sabato 28 luglio 2012

Sarebbe il nostro pensiero


Il mistero della nostra tv in camera prosegue. Ieri mattina funzionava di nuovo, a canali ridotti ma funzionava, per esempio vedevamo la musica. Per cui abbiamo pensato che Fabullo avesse fatto qualche pasticcio con il telecomando e che poi, in maniera del tutto incomprensibile, l’avessimo rimesso a posto.
Ieri sera non funzionava di nuovo più: e Fabullo non c’entrava niente. Michela ha esposto una teoria che io mi sento pienamente di appoggiare: non funziona solo alla sera; si vede che alla sera capita qualche cosa, tipo che quello di fronte accende un’antenna che si collega a chissà cosa e copre noi.
Secondo me queste teorie spaziali sono sempre le più intelligenti, soprattutto perché tanto non esistono teorie terrene valide e quindi.
La conclusione è che non abbiamo guardato l’apertura delle Olimpiadi, perché avevamo troppo sonno per stare in soggiorno.
Che bello che è tornato Giovanni, il nostro consulente americano. In questi giorni lo stavo pensando più del solito, perché qui sto rileggendo i soliti libri in inglese di una certa Margaret Maron: non è propriamente Proust, che del resto non sono in grado di affrontare, però sono ambientati in North Carolina. E quello che sto leggendo ora, in particolare, si svolge nelle Harkers Island, e sembra un posto suggestivo e mi chiedevo appunto se il nostro consulente americano ci va da quelle parti.
Grazie grazie grazie a tutti voi che ci confortate sul futuro della onlus. Vi assicuro che stiamo lavorando duro  da assoluti profani in questo mondo di finanziamenti che ci sono ma che non ti concedono se prima. Se prima, cosa? Se prima.
Grazie perché ci credete e quindi propiziate il futuro!!!! A noi sembra di avere già fatto un sacco di cose, perché ci siamo impegnati con il vostro aiuto e abbiamo tutti quanti faticato: e invece siamo a malapena prima dell’inizio, all’introduzione, diciamo così.
Sarebbe proprio il nostro pensiero quello di avere un posto come questo in cui ci troviamo ora: in cui si lavora, si fa quello che c’è da fare e basta.
Continuiamo a goderci delle giornate calde, ma non afose: all’ombra si sta divinamente, è sempre ventilato. Anche ieri pomeriggio siamo andati nel bosco e abbiamo fatto il giro della collina tre volte. E la sera siamo ancora stati fuori a rincorrere il pallone. E i terapisti sono di nuovo stati contenti di Fabullo. In questi giorni lo vedo bene e quindi non sto a fare l’analisi logica e nemmeno quella del periodo sulle affermazioni dei terapisti, ecco.
Buona giornata.
Angela

6 commenti:

Don Paulo ha detto...

Bellissime notizie da Fabu poland quindi, la scorsa settimana il ragazzino ha avuto un calo di rendimento..... e ci stà o no????

Ieri serata a volpiano con amici con annessa pizza al forno a legna!!!!!
questa mattina ho un pò sete.... ma quato è buona la pizza??

angela ha detto...

la michi aveva ragione: la tele è tornata perchè è mattina e sul primo canale polacco vediamo le olimpiadi

BOOG ha detto...

Si vede che alla sera c'è più gente che usa la corrente e quindi l'immagine fa fatica ad arrivare.

Il pizzaiolo sotto casa usa ancora il forno a legna e le pizze sono buonissime per non parlare del buon odore che si sente quando cuociono le pizze. E' senyendo quell'odore, la sera, che decidi di farti una pizza.
FORZA FABULLO!!
FORZA MICHELA!

angela ha detto...

eccolo lì il buon boog con la pizzeria sotto casa....

BOOG II ha detto...

Alle 19 ora italiana semifinali fioretto femminile con 3 italiane su 4 partecipanti a condendersi le medaglie in palio.
FOEZA AIMI!!!!

Nonna Roby ha detto...

Possa tu godere di calde parole in
una fredda serata di luna piena,
in una buia notte in una strada
in discesa verso la porta di casa.
Che le tue tasche siano pesanti e il
cuore leggero.
Che la buona sorte ti segua dal
mattino alla sera.
Che ogni lieta notizia ti venga
incontro
E ogni cattiva notizia ti volti la
schiena.
Che tu abbia tempo per la pazienza,
tempo per comprendere,
tempo per ricordare le cose buone
fatte e da fare.
Tempo per credere nei tuoi compagni
di viaggio,
tempo per capire quanto valga un
amico.
Che le braccia del Signore ti cingano
quando esci e quando torni.

Benedizione celtica.
(dal settimanale protestante Riforma)