L’abbiamo avuta la nostra splendida giornata, siamo stati
davvero contenti.
Ieri mattina stavamo tirando su le braghe tenendo Fabullo in
piedi senza tutorini e ci siamo accorte
che caricava sui piedini appoggiati a terra benissimo: non era mai
successo, perché senza tutorini era
sempre stato sulle punte o, al limite, appoggiava i talloni ma spingeva
all’indietro. Invece ieri appoggiava bene, non si spingeva indietro ed era con
il carico ben verticale.
Per cui siamo andati dai ragazzi e abbiamo fatto la dimostrazione
plateale davanti a loro, con mamma che pregava Fà che lo faccia, fà che non si
sieda per terra perché non c’ha voglia. E invece lui si è fatto vedere
bravissimo e i ragazzi sono stati davvero contenti, gli hanno fatto tante
feste. Poi ha lavorato con Pawel che mi ha detto che ha provato più volte lui
ad iniziare gli esercizi da solo.
I ragazzi riflettevano anche su come sia impossibile
proporre protocolli stretti, perché ogni bambino è assolutamente diverso. Con
alcuni non ha senso lavorare più di due settimane, altrimenti sono troppo
stanchi o diventano isterici. Fabullo
invece rende meglio dopo un po’, ha bisogno di più tempo: e bisogna dargli più
tempo in modo da lavorare con calma, capire i suoi tempi e organizzargli al
meglio la giornata secondo i suoi ritmi. Ad esempio, abbiamo proprio trovato la
quadra con gli orari: si lavora subito alle otto, tanto lui alle sette è
sveglio. Poi riposo dalle nove alle dieci; nuova sessione da 45 minuti e poi di
nuovo un’ora di pausa. E poi un’ora e 45 di seguito, in cui si può fare un
lavoro un po’ più lungo.
Così abbiamo il tempo di dormire, bere e fare la pipì. Però
bisogna arrivare a conoscere il bambino per organizzarsi al meglio.
E sono stata molto grata ai ragazzi perché, nonostante
questa sia una settimana di affollamento, sono riusciti a non cambiare nulla
della nostra tabella di marcia.
Insomma, è stata proprio una buona giornata.
Abbiamo anche visto la barchetta prendere l’oro tra le
rapide, che spettacolo. Fabullo ogni tanto lo vede anche dal vivo a Ivrea.
Michi sta meglio: ha ancora un po’ di dolore e deve mangiare
con calma, un po’ per volta, ma rispetto all’altro ieri è stata tutta festa.
Tra l’altro ieri c’era anche un’altra bimba che vomitava e i
ragazzi parlavano di un po’ di familiari messi allo stesso modo; probabilmente
c’è qualche accidenti di virus che gira.
Insomma, vogliamo un’altra giornata così.
Oggi è il due agosto e i 25enni se lo ricordano sempre. Si ricordano
anche che sarebbe meglio impegnarsi più seriamente per la giustizia invece che
giocarsi il mitico posto fisso sulla poltrona. Che antipatica.
Buona giornata.
Angela
6 commenti:
Bravo Fabu!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Chissà Fabio che faccino orgoglioso avrà avuto!!!!
noi venticinquenni ricordiamo eccome
GRANDE FABIO!!!!!!!
e vedi che la fisio intensiva serve eccome!!! e manca ancora un mese di permanenza in terra polacca! Chissà che belle notizie ci riserverà ancora il futuro!
FORZA FABIO!!
Mega XXX per la Miki.
Grandissimo Fabullo!!!!
INCROCI INCROCI INCROCI!!
Bravo Fabio!!!!
Sei super, sono super le due ragazze che ti sono accanto in terra polacca ed e' immenso il tuo papa'!!!!
ehm... anche noi non siamo da meno eh?!?!?!? i nostri incroci e i nostri pensieri sono magici!!!!
Forza ragazzi!!!!
Buona serata a tutti
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Ma che bella notizia, e' da ricordare nei momenti no.Non arrendersi mai e sempre avanti.
Fabullo e' fantastico, sarebbe stato bello poterlo filmare per vedere la sua faccina vispa, sorridente e orgogliosa.
Bravo Fabullo bravo Fabullo proprio bravo.
Un augurio anche per la cara Michelina, che presto tutto passi-
Altro splendido ORO con il fioretto femminile a squadre.
AVANTI SI VA SEMPRE AVANTI.
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