martedì 7 agosto 2012

E' che c'ho un rospo.


Ma anche nella tecnologica East Coast si cade nei buchi neri in cui salta qualunque connessione?  Non voglio sapere quante parole avrà detto il nostro consulente americano, e soprattutto non voglio sapere quali parole!!! Ma in che lingua dice le parolacce?
Ieri proprio una buona giornata, con tutti i terapisti molto soddisfatti di Fabullo.
Lui era bello stanco ma di ottimo umore: a pranzo ha mangiato la zuppa di pomodoro con la pasta e due dico due bistecche impanate. Poi ha guardato il beach volley.
Con ‘ste olimpiadi stiamo imparando un sacco di parole polacche: eliminazia, informazia, portugheisa, terasu, spocognie, grekka, polaccu, americanki, capital, situazi, rappresentazio . Sono molto interessanti, sarebbe assai carino metterle anche insieme ed eventualmente capire anche solo alla lontana di che cosa stanno parlando.
Che tristezza i racconti di Boog su tutta quella roba buttata via. Ma la cosa ancora più drammatica è che sapere certe cose ci rattrista e mortifica ma non ci stupisce: anche noi abbiamo amici volontari in croce rossa che ci raccontano vicende simili, e mica solo in croce rossa.
E ancora più triste è il fatto che poi davvero ci vanno di mezzo i poveracci che sono lì a mandare avanti la baracca, senza nessun potere decisionale:  sono poi quelli che credono davvero in certe cose e si impegnano, mentre gli alti livelli sembrerebbero avere ruoli decorativi e poi viene fuori che non fanno assolutamente nulla, quando va bene, e ci guadagnano settanta volte sette, quando va male. Quando va male tutto intorno, mica per loro.
Magari Anna Dei Gatti l’ha detta un po’ così, però non sarebbe una cattiva punizione quella che ha proposto.
Siccome è stata davvero una buona giornata, non lo volevo dire, però ce l’ho lì e allora vi racconto che sono in ansia per il ritorno: perché dobbiamo sfruttare al meglio tutto ciò che Fabullo ha fatto e imparato per mandarlo a scuola nelle migliori condizioni possibili. E vuol dire con gli ausili giusti e in tempi giusti: è troppo frustrante cercare sempre di fare il meglio e poi perdere dei treni sostanzialmente perché c’è sempre qualcuno che dorme. Ellosò che non c’è solo Fabullo, che per noi ruota tutto attorno a lui e invece ci sono anche altri bambini: però secondo me è un alibi che regge quando i ritardi durano giorni e non mesi; e quando capitano ogni tanto e non regolarmente. Alla fine sembra quasi di dover ammettere che potevamo stare a casa a seguire tutte le faccende, invece che stare via due mesi così: peccato che, per esempio il girello l’aspettassimo per l’inizio di maggio e noi siamo a Koszalin dall’inizio di luglio. E penso che non si possa proprio dire che uno scelga di fare le vacanze a Koszalin: con tutto il rispetto per le persone che ci stanno attorno che ci supportano in ogni modo, ma le vacanze si fanno in posti diversi, giuro.
Noi ci stiamo muovendo per trovare delle soluzioni e delle opportunità diverse: ma rientriamo e quindici giorni dopo la scuola comincia.
 E ce l’avevo sullo stomaco ‘sto rospo.
Buona giornata.
Angela


10 commenti:

Don Paulo ha detto...

e lo sapevo che a Fabullo sarebbe piaciuto il Beach Volley........
no ma avete visto che graziose quelle fanciulle!!!!
Fabio ragazzino con occhio clinico!!

super incroci per gli ausili, oggi telefono al Tecnico!!!

Bubietta ha detto...

Forza ragazzi!!!
Se funzionasse tutto a modino non saremmo qui e non ci ritroveremmo nell' italia attuale.
Forza Fabio vai avanti così e incrociamo perchè gli ausili, una volta tanto arrivino nei tempi giusti!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

ri Don Paulo ha detto...

e Anna dei Gatti è sempre una certezza!!!

Paola ha detto...

Hai capito Fabullinoooooo..!!!! Beach volley... splendide ragazze con divise molto ma molto sexy, praticamente un bikini! e che fisici!!!!
E poi... augurissimi in ritardo per Anna dei Gatti che e' attualissima... di nobile casato pure lei ma con dei suggerimenti molto ma molto attuali e di troni di ceramica ce ne vorrebbero a km, si risparmierebbe sui concimi e sarebbe l'unica cosa positiva che molti personaggi potrebbero portarci!!
Incrocio per tutto il resto (soprattutto per gli ausilii... e' una piccolezza e non ha paragone con le necessitaà vitali di una persona in difficoltà, ma giusto per confermare che ovunque giri la testa... le braccia un po' ti cadono: i miei figli non hanno mai, dico mai e sottolineo mai, iniziato la scuola con tutti i libri di testo che io puntualmente ordino a fine giugno
Forza ragazzi!!!! XXXXXXXXXXXXX

angela ha detto...

... e tenendo conto che i libri di testo non sono propriamente gratuiti e nemmeno a buon mercato, tutto ciò la dice assai lunga....

BOOG ha detto...

FORZA FABULLO!!!!
Avanti avanti sempre avanti a mangiare zuppa di pomodoro e a vedere il Beach Volley.

anna dei gatti ha detto...

ehhh... grazie don....
sarà che forse quando sono nata io... (altri tempi...ehhhhh) i titoli nobiliari mica li sperperavano a destra e a manca.....
mmhhhhhhhhhhhhh!!
ciao fabullinoooooooooo!!!!!!!!!
un abbraccio alla michi!!!!!!!!
anna e i sei :)

Nonna Roby ha detto...

Si dice che in questi anni abbiamo perso la capacità di indignarci quando si sentono notizie tipo quelle della CRI raccontata da Boog. Io invece sono indignata eccome..., quante cose sciupate che avrebbero potuto servire a molte persone bisognose (sempre in aumento).

Auguri ad Anna dei Gatti da una nonna pure lei "gattosa".

Speriamo Paolo possa partire in modo che possiate trascorrere qualche giorno insieme. I miei pensieri sempre con voi con grande affetto ed incroci rafforzati!!!
Ciao Miky, ciao Fabullo

rosalina ha detto...

DUE bistecche.......! ma che bravo.
Forza Fabullino che superi tutti

Zio Alberto bastian contrario ha detto...

Sarà, ma non mi piace tanto vedere le ragazze del beach volley - e le saltatrici con l'asta, le cento-duecento-quatrocento etc. metriste, le saltatrici in lungo ed in alto etc.- indossare succinte divise di gara.
Perché mi sembra di vedere, ancora una volta ed in una sede che dovrebbe essere molto seria, l'esposizione, la ennesima, ulteriore sovraesposizione del corpo delle donne. È chiaro che per correre i 100m piani si sia più comodi e più leggeri solo con pantaloncini, canottiera e scarpe, ma non capisco perché, per esempio, le donne debbano avere la pancia scoperta. Per stare più fresche? Allora perché non anche gli uomini?
E per il beach volley? Le divise di gara sono la versione olimpica di un costume da bagno. Però gli uomini non gareggiano, non mi sembra, con il solo costume.
E allora?
È paradossale ma fra le donne più vestite ci sono le nuotatrici, a causa, credo, dei vantaggi che comporta l'uso del poliuretano per confezionare i costumi.
Non sono un bacchettone ma mi sembra che le Olimpiadi siano anche una grande vetrina, allestita con un occhio di riguardo agli appetiti visivi di noi uomini (maschiacci libidinosi, c*******!) così come succede per la pubblicità di tutti i giorni.