mercoledì 22 agosto 2012

Si va avanti.


Dài che è passato un altro giorno e la Michi è già lì che spiega a suo fratello che arriva papà e si va tutti a casa. A trovare Diana, prima di tutto. Poi viene in mente che si va anche a scuola tra non molto, ma Diana è fondamentale.
Ieri siamo partiti male ma poi è andata: con Arek ha dormito, con Marius ha pianto, poi con Pawel si è ripreso. Misteri misteriosi.
Poi il tempo è stato spettacolare, sole e venticello, per cui abbiamo anche potuto stare un po’ fuori sul tappeto elastico con i bambini.
Io sono andata avanti con le valigie, più che mai in ordine sparsissimo, seguendo oscuri e intricati sentieri organizzativi. Talmente intricati che non ho la più pallida idea di dove portino: sostanzialmente apro uno sportello e ficco in valigia tutto ciò che mi sembra non da utilizzarsi in questi giorni. Poi dovrò pensare alla borsa che viene scaricata durante il viaggio e al cibo, sempre per il viaggio.
Non so se capita anche a voi di essere immensamente pelandroni, ma io sono così: sarà la previsione del ritorno con pensieri e paturnie annesse.
Tecnico ortopedico, per esempio.
Buona giornata.
Angela

2 commenti:

Francesca ha detto...

Buongiorno!!! Fabullo e' bravissimo, un po' di stanchezza finale ci sta! Avete organizzato proprio un programma per lui ed e' stato bravissimo dando il massimo e anche di piu, forza campione!!!

BOOG ha detto...

Forza Fabullo ancora pochi giorni poi si torna a casa.