martedì 11 settembre 2012

Fibrilliamo.



Ultimo giorno di vacanza. Ieri abbiamo incontrato le maestre di classe di Fabullo e ci hanno raccontato un po’.
Diciamo che al momento andrei volentieri nel panico, così mi porto avanti. Però poi mi ricordo dell’anno scorso, quando eravamo preoccupatissimi  e poi invece è andato tutto così bene. Per cui faccio quella molto zèn e mi convinco che le cose prenderanno il verso giusto e basta. Oppure non è perché sono zèn, ma solo senza cognizione, c’è questa possibilità.
Però siamo certi, certissimi, che le maestre, come l’anno scorso cercheranno di sistemare tutto al meglio. E diventeranno anche matte perché al momento è nebbia assoluta, nel senso che non sanno niente: non sanno chi verrà, come e quando. Sanno, per fortuna, che abbiamo tutte le ore possibili coperte, ma non sappiamo ancora esattamente con quali orari. Probabilmente le maestre per Fabullo saranno nuovamente due e, altrettanto probabilmente, non avremo subito quelle definitive.
E’ sempre un modo di organizzare le cose, dall’alto intendo, che lascia perplessi: non funziona per nessuno, per i bambini, le insegnanti, i dirigenti che devono sistemare tutto. Sembra impossibile che tutto debba essere  sempre ancora fatto ad un giorno dall’inizio. Sembra impossibile che, con un’estate davanti, non possa funzionare diversamente. Penso di non essere abbastanza intelligente per cogliere il problema.
Oltre tutto, noi abbiamo la persona e la sicurezza di  essere in una scuola in cui chi è sicuramente presente si barcamena in ogni modo per garantire tutto quanto: ma mi raccontano che non è così ovunque.
Invece la Michi ieri sera è stata alla riunione per l’assegnazione delle classi, ha già visto qualche insegnante, ha già tutti i libri tranne uno (GULP), è in fibrillazione totale, non sta zitta nemmeno se le cade il cielo sulla testa, per Toutatis.
E siccome sono una madre degenere, nonché assolutamente rimbambita, ieri sera mi sono ricordata che per Fabullo dovevamo comprare giusto il diario e ovviamente me ne sono dimenticata. Quindi oggi vedremo di porre rimedio.
E sempre per portarsi avanti, non capisco cos’abbia Fabullo. Ha sempre sonno, è sempre abbastanza triste, vuole sempre stare coricato. Cambio di stagione? Carrozzina scomoda? Crisi di assenza che non vediamo e che lo stancano? Giovedì andiamo a fare l’elettroencefalo. Mi scompenserò di qui a Natale, non so quale.
Buona giornata.
Angela

7 commenti:

Bubietta ha detto...

Forse fabio è triste perchè sa che le vacanze sono finite e sta per ricominciare la scuola. E' l'istinto che prende il sopravvento, come ogni bambino che si rispetti!
Forza Fabietto!!
Mi par di sentirla la Miki....uuuuuhh

Francesca ha detto...

Dai Fabullo che ora rivedi tutti i tuoi amichetti :) non è che la mamma ti sta facendo fare i compiti e i ripassi? sennò hai ragione ad essere triste!
La miky alle medie!!! che donnina!!!

Forza aimi!!!

BOOG ha detto...

Fabullo stava bene in Polonia!!!
Forza Fabullo forza!

angela ha detto...

in effetti, probabilmente ha una delle sue botte di mal di denti.

Paola ha detto...

Accidenti ai dentoni.... dai Fabio!!!
rimettiti in sesto per l'inizio della scuola.
Che ti dicevo Angela, a proposito dei libri? anche quest'anno iniziamo l'anno scolastico a -2 (libri di testo) e vedo che anche tu sei entrata nel club!
Buona serata ed incroci un po' per tutto
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX

Giovanni ha detto...

La bellezza delle scuole qui e' che non hanno i libri di testo. Niente, zip, nada, zilch. Tutto il materiale e' a scuola e se devono studiare qualche cosa si va in internet e se uno non ce l'ha, gli stampano il compito e via, passi lunghi e ben distesi. Esercizi? Foglio A4 stampato fresco fresco e via che andiamo. Povero Fabullino, un bambino no si puo' annoiare neanche un pochino che subito gli fanno i raggi X. Forza Miki in prima media ... vediamo di fare la brava con tutti quei ragazzini intorno...NEH?! Pizzicotto a Fabullo.

Francesca ha detto...

in America sempre avanti anni luce!