Ma lo sapete che oggi gli anni li compie lo Zio Alberto? Così,
uno dopo l’altro, tutta una storia di famiglia!!! Quindi sempre gli auguri, e
sempre 25, manco a dirlo. Si sa.
Ieri è stata la volta di Fabullo di essere un po’ stranetto,
chi lo sa se era tareffo; qualcosa aveva di sicuro. Ieri mattina era tanto
cotto, con tante piccole crisi, e aveva anche dormito male. Per cui gli ho
misurato la febbre due volte in due ore, e non ce l’aveva; ha comunque fatto
una buona colazione. Volevo tenerlo a casa e rimetterlo a dormire: però ieri doveva partecipare ad un
laboratorio di psicomotricità in palestra con gli altri, e mi spiaceva, era un’occasione
per essere contento.
Per cui siamo andati, però è sempre stato un po’ così. La Maestra
Erika, che è più che mai da iscrivere al registro dei Santi Subito, l’ha
comunque portato in mensa per farlo stare con gli altri, ed è riuscita a
propinargli il passato di verdura. E poi c’era appunto il laboratorio, ma l’hanno
visto veramente troppo cotto: per cui l’hanno messo a nanna e lui si è
addormentato in un microsecondo netto, più rapido di Bolt.
E che brave le
Maestre, che si occupano di lui in ogni momento. E il laboratorio c’è anche la
prossima settimana, noi invece dobbiamo capire che cosa fare oggi. Poi ieri
sera, dopo il riposo del pomeriggio, andava molto meglio: chi lo sa, forse era
solo stanco perché aveva dormito male, però chissà perché aveva dormito male. Stamattina
vediamo com’è, piuttosto sta a casa al caldo, e speriamo di sfangarla. In
qualunque caso, il bilancio tareffaggine con lui, in questo momento dell’anno,
è già molto ma molto più positivo di quello di mezza Italia: ne siamo ben
consci, è che non abbiamo voglia che capiti comunque.
E bòn, lo so che fa parte del far parte dell’umanità
considerare ogni giornata un’avventura e non saper mai che cosa succederà e
quindi non far programmi e considerare questo un elemento di arricchimento zèn:
mi viene da pensare, tuttavia, che un conto è, per dire, andare al lavoro come
ogni noioso giorno borghese con la faccia tetra e poi un passante si ferma a
chiedere Scusi, per la stazione? E quel passante è che, ne so, Bruce
Springsteen, che poi ci invita ad un concerto. Invece è un altro conto avere in
programma di rimettere a posto una casa
di farmaci, catini, asciugamani; e, come elemento avventuroso, pensare che, se
fa caldo come ieri, magari taglio i rami secchi della salvia splendens: però,
appunto, stiamo a vedere se Fabullo va a scuola; altrimenti la salvia salta,
come l’incontro con Bruce Springsteen. Stamattina sei proprio connessa, mia
cara, dice LA PAOLA. Ma è il concetto profondo, no?
Buona giornata.
Angela
3 commenti:
Forza ragazzo!
Incroci anti-tareffaggine. XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Buongiorno a tutti e auguri a Zio Alberto!
FORZA FABULLO!!!ù
FORZA FAMIGLIA AIMO!!!
AUGURONI A ZIO ALBERTO!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Sì, zio Alberto, fratello di Paolo papà, compie oggi 25...anni. Auguri, auguri a questo zio esperto in lavoretti di manutenzione… se in casa si rompe qualcosa, qualunque cosa, eccolo al lavoro e subito la cosa rifunziona! Michela da piccolissima lo chiamava “zio Babau”.
Incrociamo per le tareffaggini affinchè non diano troppo fastidio. Ciao!
Posta un commento