Certo che

Certo che come si dorme nel proprio letto dopo un lungo periodo e quando si è stanchi come degli asini (dalla traduzione letterale di stràc mè 'n burìc)non ha prezzo nè uguali.
Ero tanto preoccupata dei fusi orari, il riabituarsi, sarò un cadavere per sette settimane, l'insonnia delle tre di notte che non vi dico.
Poi, in preda ad un istinto didattico materno, ieri sera ho proposto alla Michi di leggere un pò insieme e il risultato lo sapete già: dopo dieci minuti lei mi ha messo a nanna, io ho chiuso definitivamente gli occhi traballanti e li ho riaperti poco fa.
In tempo per far partire la mitica teiera da sei.
Vi devo raccontare che a Miami Fabullo è salito sull'aereo camminando a grandi passi felice come una Pasqua, tutti lo guardavano. Poi ha fatto tutto il decollo e l'atterraggio seduto bene da solo, ha passato delle belle mezz'ore a guardare Pluto e si è anche addormentato.
Poi si è svegliato vomitando, un pasticcio che non vi dico, e poi si è ripreso sorridendo.
A Caselle c'era un magnifico comitato di accoglienza con i nonnini, La Stefy direttamente dai monti olimpici nevicanti e un autorevole consorte comitatesco con tanto di furgone per caricare anche l'aereo.
E ovviamente anche la Michi, con gli occhi più grandi di tutta la faccia.
Volevo far arrivare Fabullo camminando ma abbiamo avuto l'intoppo che ci hanno spaccato il passeggino e quando siamo riuscito ad uscire era davvero isterico: però il nonnino il passeggino l'ha già riparato e l'hanno visto camminare a casa tra la felicità di tutti.
Poi sono uscita per andare in ospedale a Ivrea e la visita è andata benissimo: il medico mi ha detto che secondo lui va tutto bene, devo proseguire con gli antibiotici e fare un'eco tra un pò.
I dolori sono normali e anche la nausea, considerando la quantità di farmaci che piglio.
E nel capitolo del certo che non c'è niente come, rientrano anche il thè con i pavesini che sto sbriciolando sulla tastiera del pc, che meraviglia.
E anche ricevere dei girasoli e trovare un biglietto di pronta guarigione degli amici della Tavola Rotonda e tutti i commenti di ieri.
Oggi ci aspetta una rapida organizzazione di domani, rapida perchè Zia, nonnini e amici hanno pensato a tutto.
Io, se ci penso proprio bene, c'ho già qualche pensiero: tipo l'asilo, portare tutto, cercare di fare vedere Fabullo che fa, pensare alle visite, alla spasticità, al girello, alle terapie, alle decisioni per il futuro...
Però possiamo fare che non ci penso oggi?
Buona giornata.
Angela