Iniziato anche il lavoro visivo

Arrivati al weekend con il freschetto, stanotte le temperature sono scese ma proprio per bene.
Comunico ufficialmente che ieri ho fatto un trattamento osteopatico con il Grande Capo e ieri sera, per la prima volta, sono riuscita ad addormentarmi senza metterci tre ore a trovare una posizione perchè avevo male alla pancia o alla schiena.
Ieri sera zero dolore. Mi toccherà dire al Capo che anche questa volta aveva ragione lui su qualcosa.
Ieri siamo andati da Stefania, l'optometrista che si occupa della rieducazione visiva di Fabullo.
E' stata molto contenta dei cambiamenti: di come cammina, ovvio, ma soprattutto di come prende in considerazione il lato sinistro, di come gira a sinistra occhi e capo.
Io le ho chiesto se è possibile provare a lavorare sulle crisi, visto che sono sempre scatenate da uno stimolo visivo e non abbiamo mai trovato delle soluzioni classiche con i farmaci. Sono molto migliorate rispetto al passato con l'iperbarica, però danno fatidio. Tolgono la concentrazione quando vengono e quando Fabullo ha paura che vengano: basta che ci sia una porta aperta e lui si mette a fissare la porta con la paura che arrivi qualcuno e non fa più nulla.
Anche lei ci si è messa a pensare: corteccia visiva irritata dalla lesione per cui quando arriva uno stimolo va in corto circuito? Ricordi di qualcosa di terribile che scatenano delle paure pazzesche? Boh.
L'elettroencefalogramma queste cose non le spiega.
In qualunque caso, si può impostare un lavoro visivo, che oltre ad aiutare l'aspetto motorio, va un pò a "desensibilizzare" la percezione delle cose, in modo che non siano sempre un sobbalzo che disorganizza tutto.
E' un tentativo, ma che non può fare nessun male, male che vada sarà un bel lavoro sull'attenzione e l'apprendimento.
Però vuole prima essere assolutamente sicura che non ci siano delle lesioni della retina: durante un ictus può capitare ed in questo caso ci sarebbero dei buchi, delle zone d'ombra, e magari quando qualcosa passa di lì dà davvero fastidio. E' una verifica che mai nessuno ci ha fatto fare, è un esame assolutamente non invasivo, una specie di foto, quindi vale la pena essere tranquilli sotto questo punto di vista.
Stefania vuole che questa valutazione la faccia un oculista specializzato in retina e ci pensa lei a trovarcelo nei prossimi giorni.
Grandissima, ovvio, e incrociamo che 'sta retina sia a posto.
Stamattina si va da Barbara e incrociamo anche qui che Fabullo faccia sentire tutti i suoni che ha imparato a fare e che non stia muto come un pesce.
Basta là, quanti incroci da fare.
Allora ne approfitto: per caso, vi ho mica mai detto che ci serve il controllo del tronco? Incrociamo anche per quello.
E già che ci siamo: oggi pomeriggio prova costumi per il saggio di danza. Incrociate perchè la sottoscritta non si ritrovi essa medesima in mezzo al balletto con la coda da gazzella e la gonna da uccellino a distribuire la merenda alle pargole.
Buona giornata.
Angela