Buona domenica.

Davvero, fare la prova costumi con sei cambi di costume e i tempi stretti da cronometrare credo equivalga più o meno ad un turno in miniera.
Comunque, con l'altra mamma ci siamo rilassate un attimino e abbiamo spedito le pargole senza ali da uccellini; l'abbiamo risolta berciando che le bambine sono distratte, le ali erano pronte e loro non le hanno messe.
Le pargole in questione sono state bravissime, collaborative e organizzate al massimo, niente rugne e niente problemi.
La sottoscritta è stata bene, stanca come un somaro, ma nessun dolore alla pancia. In fondo si tratta di una roba in cui ci si muove tanto ma non ci sono pesi da sollevare. Non riesco ancora ad alzarmi da terra senza attaccarmi da qualche parte e non ho tanta resistenza nello stare in piedi.
Però va tutto meglio.
Ieri ci siamo anche fatti il nostro numero mattutino di andare da Barbara per le dieci, come al solito: poi arriviamo e Paulo Aimo nota che non c'è la macchina e che le luci dello studio sono spente.
Per cui tira fuori lo schemino dalla tasca e scopriamo che l'appuntamento era per le quindici.
Siamo davvero dei bravi ragazzi, niente da dire.
Così ci è tornato Paulo Aimo al pomeriggio: pare che Fabullo abbia fatto la sua rugna appena vista Barbara e poi l'abbia piantata un pò lì e abbia lavorato in maniera dignitosa; deve un pò riprendere il giro.
Programma di oggi: questa mattina Messa grande qui da noi perchè c'è la festa degli alpini con tanto di fanfara; così Michi ci va (posso mettere le scarpe della Comunione?) e noi avremo un sacco di cose da guardare dalla finestra.
Fondamentale: arriva anche il Pier Francesco.
Poi, oggi pomeriggio, gita al centro ippico: Michi andrà in passeggiata tra colline e laghi morenici e noi porteremo Fabullo a spasso e a fare merenda.
Anche perchè, oltre alla passeggiata, bisognerà pulire il cavallino, lavarlo e chiacchierarci un bel pò, vuoi mica che si senta sfruttato e trascurato, il piccino.
Buona domenica.
Angela