sabato 18 luglio 2009

La prima sorsata di birra e quelle robe lì.

Stamattina ho in mente tutta quella bella storia della soddisfazione che dà la prima sorsata di birra quando si ha sete o fare i compiti sul tavolo della cucina mentre la mamma prepara la cena. E' la prima cosa che ho pensato quando ho aperto gli occhi alle sette proprio riposata: il bello del dormire un ora in più.
Ellosò (neologismo) che lo dico tutti i weekend, ma le piccole cose che mettono di buon umore bisogna tenersele care. Per di più la Michi è andata in vacanza da nonnina così alle dieci ho staccato ogni contatto e stanotte ha piovuto che merita, per cui faceva freschetto e si stava bene con la copertina...
Ora la pianto con la dimensione bucolica dei pensieri, anche perchè LA PAOLA sta già preparando un apparato di flebo.
Ieri Fabullo ha lavorato all'asilo facendo tutti i suoi compitini di logopedia e Patrizia era tutta soddisfatta. Riesce a riconoscere le sequenze di tempo: giovedì ci ha provato anche la Barbara e ci ha detto che le scelte che fa non sono casuali. La difficoltà nasce quando la successione è un pò meno intuitiva: se c'è il bambino con la coppa di gelato dopo lui sceglie senza esitazioni il bambino che lo mangia; ma se dopo c'è il bambino che si pulisce la bocca ci deve pensare un pò di più per capire qual è la richiesta.
D'altra parte sono proprio i ragionamenti che un bambino impara a fare dai due anni in poi e che Fabullo sta strutturando adesso facendo dieci volte la fatica che avrebbe fatto prima, quando stava incominciando com'era naturale che fosse.
Poi ha fatto gli esrcizi del vicino e lontano e Patrizia era contenta: e quando lo vede in difficoltà me lo dice sempre, quindi è andata bene e basta.
Le maestre fanno molta attenzione a fare un lavoro preciso, senza trascurare niente: come porre la domanda, dove mettersi, chiedergli di stare bene dritto.
La Barbara ci ha spiegato bene che la precisione è importante perchè ci sia davvero apprendimento: altrimenti non possiamo avere la sicurezza che lui abbia davvero compreso dei concetti astratti.
Comunque ieri mattina aveva anche lavorato un'oretta con Vanda e Orietta, quindi è stato proprio bravo ad applicarsi ancora.
Al pomeriggio siamo andati a fare fisioterapia con Jacek e Marianna: quando si è aperta la porta urlava come una gallina spennata. Però Jacek mi ha detto che era stufo perso e che era stato ancora più bravo di quando lo aveva visto lui venerdì scorso.
E allora io ho pensato per una frazione di secondo: ma se va tutto bene, tutto meglio, tutto bravo, perchè cavolo siamo sempre qui????
Però stamattina penso all'ora di sonno in più e la pianto lì subito, mi gusto la terza tazza di thè, preparo le colazioni e guardiamo anche i cartoni animati.
Alle nove usciamo per andare sul cavallino.
Questa sera arrivano la Vecchia Gloria e la sua famiglia. Così le ragazzine mi racconteranno come avevano pensato di intercettare il pargolo di Alessandro: non sa che pericolo ha scampato.
Buona giornata.
Angela

11 commenti:

paulo aimo ha detto...

La fabullica famiglia oggi si è cosi' divisa:
Fabullus e Angela a ippoterapia accompagnati dalla Vecchia Gloria con pargola vociante.
Michi ed io a fare la spesa, che doveva essere roba veloce ma abbiamo incontrato tanti amici, cosi' abbiamo cianciato intasando le corsie.
Per fortuna che ancora non esistono i vigili nei supermercati altrimenti sai che multone!!

Boog ha detto...

Forza ragazzi!!!
Sempre avanti cosi!!

quel cit guarira'!!!

angela ha detto...

Un cavallino è fatto.
Ora Fabullo va a nanna e per le quattro psoro tla Michi sul cavallino Oscar.

Lupo Alberto ha detto...

Un carabiniere ferma un'auto che viaggia a 120 Km/h dove vige il limite dei 50!
Si avvicina alla macchina e dice:
-Patente e libretto prego.
La bella donna al volante risponde:
- La patente non ce l'ho più. Me l'hanno ritirata 10 giorni fa quando mi hanno fermata per la quarta volta ubriaca!
- Posso vedere almeno il libretto di circolazione?
- La macchina non è mia. L'ho rubata???
- Si però penso che i documenti siano nel cassetto del cruscotto. Mi sembra di averli visti quando ci ho nascosto la pistola....
- Lei ha una pistola nel portaoggetti?!?
- Certo, l'ho nascosta dopo aver sparato all'uomo che guidava. Poi ho messdo il suo cadavere nel bagagliaio!!
Cosa??? Lei ha un uomo morto nel bagagliaio???
- Si!
Il carabiniere estrae la pistola d'ordinanza e chiama i rinforzi alla radio.
Arrivano subito altre due pattuglie. Da una scende un graduato che chiede alla donna:
- Posso vedere la sua patente?
- Certo, eccola!
E gliela porge: regolare e validissima.
- Di chi è quest'auto?
- Mia. Ecco il libretto.
Anche quello, tutto in ordine.
- Potrebbe aprire il cassetto? Voglio controllare se ha nascosto una pistola...
- Certo. Comunque le garantisco che non c'è nessuna pistola!!
La donna apre il cassetto portaoggetti, che è vuoto.
- Le dispiace se perquisiamo il bagagliaio? Ci hanno avvisato per radio dicendo che ci sarebbe un cadavere!
- Ma certamente.
La donna apre il cofano: nulla. Perfettamente vuoto.
L'ufficiale:
- Ma...non capisco. Il carabiniere che l'ha fermata mi ha detto che lei non aveva la patente, che gliel'avevano ritirata per guida in stato di ebbrezza, che la macchina era stata rubata a un uomo che lei ha ucciso e di cui ha occultato il cadavere nel bagagliaio e che la pistola era nel portaoggetti!!
La donna lo guarda e dice:
- Fantastico! E scommetto che le ha detto pure che andavo troppo forte...

Giovanni ha detto...

Grande Lupo Alberto, quella e' buona.

"E allora io ho pensato per una frazione di secondo: ma se va tutto bene, tutto meglio, tutto bravo, perchè cavolo siamo sempre qui????"

Tu pensa, un puledro nasce ora, nel giro di un'ora si alza e cammina, in 24 ore corre e scalcia, anche se si nutre da mamma la va comunque a cercare lui, e' autonomo. In 2-3 anni e' maturo e pronto per la sella.

Un bambino nasce ora, ci vuole almeno 1 anno perche' si alzi e cammini, si nutre da mamma ma solo se e' lei ad offrirgli il seno, ci vogliono 2-3 anni per diventare un poco autonomo nelle piccole cose, circa 20 anni per maturare e diventare uomo. E questo senza imprevisti di sorta.

Siamo esseri umani, lenti, ma leeeenti nel progredire normalmente, se ci mettiamo di mezzo un'ictus poi, la cosa si fa un tantino complicata. Lo so che tu lo sai Angela, in momenti di sconforto ricorda la vetta dell'Everest e il passetto alla volta, voi e Fabullo un giorno la conquisterete, non ci sono dubbi.

P.S. Ti devo mandare mio figlio per le sequenze. Capisce benissimo di mangiare il gelato quando ne ha uno davanti, ma il tovagliolo di carta per pulirsi la bocca proprio non gli tange.

angela ha detto...

Va bene, ti farò avere le sequenze così vi divertite un pò!!!!
Sempre grazie....

angela ha detto...

Sta per arrivare la Vecchia Gloria con i pargoli; se Boog dice una parola glieli spediamo tutti via corriere super rapido.

Boog ha detto...

Muto sarò!!

angela ha detto...

Dovevate vedervi la scena di tre secondi fa quando la Gloria e consorte stavano uscendo tutti trulli dimenticandosi qua i figli.

Stella Polare ha detto...

Volevano lasciarli parcheggiati per una sera a casa Aimo.

angela ha detto...

come no, sono quegli scherzi che tra amici si fanno volentieri.