domenica 26 luglio 2009

Un'esperienza interessante

Ieri abbaimo fatto una cosa interessante.
Ho portato Fabullo a cavallo e già vi raccontavo come apprezzo sempre tanto il lavoro che fanno quei due ragazzi, il loro impegno e la loro competenza.
Anche perchè è una realtà bellissima, la natura, la campagna e il contatto con gli animali; ma non è sempre e solo così poetica, perchè gli animali sono da pulire e da curare, l'ambiente è ovviamente sempre polveroso e bisogna renderlo il più possibile accogliente, il campo è da pulire e da bagnare eccetera eccetera.
Inosmma, intorno al lavoro vero e proprio c'è un lungo corollario di impegni che noi terapisti che lavoriamo in una bella struttura non immaginiamo neanche.
Prima di questa esperienza io non avevo mai visto l'ippoterapia da vicino e non ne sapevo praticamente niente; per cui ho comunque sempre un sacco di domande tipo: quanto lavorano le gambette? gli adduttori potrebbero diventare più spastici per stabilizzare? eccetera eccetera?
Per cui ieri mattina i ragazzi mi hanno proposto di salirci io sul cavallo per provare a sentire bene com'è. Gli unici cavallini su cui fossi mai salita sono quelli delle giostre.
La prima sensazione è stata: mamma santissima com'è alto; la seconda: forse mi viene il mal di mare.
In realtà ho capito tante cose: se il cavallo va pianino le sollecitazioni sono laterali, se accelera appena sono antero posteriori; il tono muscolare delle gambe si rilassa e la schiena lavora con piccole contrazioni modulate per trovare il controllo.
In realtà le mie domande nascevano dal fatto che io pensavo all'equitazione vera e propria, in cui si lavora tantissimo di gambe per stare dietro al trotto e al galoppo.
Invece l'ippoterapia è completamente un'altra roba: ovviamente il perchè non venga considerata una terapia da inserire di routine nei vari servizi riabilitativi fa parte dei soliti misteri; so che in alcuni posti capita, ma sono eccezioni.
La cosa certa è che, solitamente, a scuola non se ne parla; oppure se ne parla come di qualcosa di molto "alternativo", che ha più uno scopo ludico che altro, ma che non ha la dignità delle tecniche riabilitative classiche (quelle del "basta mezz'oretta di qualità"); forse siamo nel capitolo del ciò che non conosciamo e non facciamo è inutile.
Ma dimmi te se dovevo essere così noiosa la domenica mattina.
Però adesso vi racconto che ora si fa colazione e poi si va dagli scoiattoli: il cielo è azzurro dipinto e la giornata si preannuncia splendida. Gli scoiattoli saranno indaffaratissimi e i bambini non capiranno più niente.
Ovviamente poi vi conto.
Buona giornata
Angela

7 commenti:

Boog ha detto...

..e che sia una splendida giornata quella di oggi insieme agli scoiattoli.
Una giornata di festa.

angela ha detto...

che mattina ragazzi; fabullo è andato anche sul side car da trial!!!!

Stella Polare ha detto...

EVVIVA GLI SCOIATTOLI CON IN TESTA FABULLO!!!

paulo lo scoiattolo ha detto...

....e papà Paulo ha provato una moto da Trial della Beta, Marco mi ha spiegato che era della cilindrata massima ovvero un 270 di cilindrata, è stata una bellissima esperienza nonostante la culata che ho piantato, ve lo racconto io prima che lo scriva quella linguaccia di mia moglie!!!
Un saluto al Massimiliano di Siena, scoiattolo anche lui, che oggi non ha potuto intervenire, complimenti a tutta l'organizzazione.

Lupo Alberto ha detto...

Quattro amici si ritrovano dopo tanti anni.
Iniziano a parlare del più e del meno e, mentre uno va a ordinare da bere, gli altri cominciano a parlare dei propri figli.
Il primo dei tre dice:"Sono molto orgoglioso di mio figlio. Ha iniziato a lavorare come fattorino, si è iscritto alle serali e si è diplomato. Dopo pochi anni è diventato direttore ed oggi è il presidente della compagnia. E' diventato così ricco da regalare a un suo amico che compiva gli anni una Mercedes superlusso.
Al che il secondo dice: Anch'io sono molto orgoglioso di mio figlio. Ha cominciato a lavorare come steward a bordo di un aereo. Nel frattempo è diventato pilota. Si è associato in affari con altri e ha fondato una compagnia aerea. Oggi è così ricco che lui ad un amico per il compleanno ha regalato un aereo bimotore Cessna.
Il terzo allora racconta: Non posso dirvi l'orgloglio che mi da il mio. Ha stusiato ingegneria. Ha aperto un'impresa di costruzioni e ha fatto i miliardi. Lui per il compleanno di un amico, gli ha comperato una villa di 1500 mq.
Nel frattempo il quarto torna e chiede di cosa stessero parlando. Lo informano e gli chiedono di suo figlio.
"Mio figlio è un gigolò per gay. Si guadagna da vivere così".
E gli amici: "Poverino, che disgrazia!"
"Ma quale disgrazia,sta una favola!
Pensate che quest'anno per il suo compleanno tre frociani di clienti gli hanno regalato una Mercedes, un aereo privato e una villa di 1500 mq!!"

Peter Pan ha detto...

Grande Federica Pellegrini oro mondiale dei 400sl con il record del mondo 3'59"41

angela ha detto...

Abbiamo appena visto la premiazione della Federica, grandissima.