martedì 26 ottobre 2010

Un nuovo aiuto.

Eccoci, un pò svèrsi ma funzionanti.
Ci siamo trovati proprio bene: sono stati attenti e gentili. Anche la prof con cui avevamo appuntamento è veramente LA PROF che tutti fanno passare quando arriva: ma è stata davvero carina e ci ha spiegato le cose "alla buona".
Ci ha detto che Fabullo è disturbatissimo da queste crisi: è come se noi guardassimo la tele sempre sempre sempre con le righe davanti. Lo stancano tantissimo e non gli permettono di concentrarsi.
Nonostante questo, sono rimasti tutti stupiti dei miglioramenti che ha fatto Fabullo con una lesione cerebrale così: stupiti soprattutto che il miglioramento sia continuo, mentre ci sarebbe da pensare che avesse potuto stabilizzarsi dopo un paio d'anni e basta.
E ancora di più, che stia continuando a fare delle cosine nuove ogni giorno nonostante queste crisi così disturbanti.
Insomma è proprio ma proprio un bravo piccino, devo pensare solo a quello e non a quanto mi faccia pena, poverino.
Quindi vorrebbero provare ad aiutarlo in questo senso, ma per questo hanno bisogno di un ricovero: per potergli fare più eeg in situazioni diverse. Potrebbe bastare una settimana, ma ci hanno detto di organizzarci per due.
Ci è sembrato che non siano pessimisti, o quanto meno non ce l'hanno detto. Non ci hanno detto che non sappiamo che fare proviamo un altro farmaco ma chissà.
Il fatto che ci vogliano provare ci fa sperare che abbiano qualche idea in proposito.
Quindi ci avrebbero chiamati appena possibile: ci vorranno almeno dieci giorni.
Per cui siamo tornati a casa e e siamo arrivati a Casale Monferrato dicendoci che speriamo che non salti la Sardegna: zàc, bastava dirlo, ci hanno richiamati e ci prendono già questo venerdì. Ok.
A volte sembra di sbattere contro dei muri di gomma, che per quanto si faccia si rimbalza sempre in una situazione da cui non si esce. Poi sembra che, da quella situazione lì, si aprano delle porte tutte una dietro l'altra, come se tutto avesse un senso.
Bòh. Chissà che vuol dire. Forse solo che ho già bevuto troppo thè.
Così abbiamo deciso di portare anche Michi per i giorni di vacanza. Abbiamo richiamato le suore per avere una camera per giovedì sera per tutti e poi io e Fabullo staremo in ospedale e Michi e papà rimarranno appunto lì fino a lunedì.
Perderà scuola solamente venerdì.
Questa casa dell'ospitalità è davvero comoda: a un minuto a piedi dall'ospedale, stanzette pulite con bagno privato, una cucina e un soggiorno a disposizione.
Questo non l'avevamo capito, ma è stata una bella sorpresa: quando siamo arrivati lì domenica sera, pioveva con il ventaccio freddo, posteggiare è un delirio, per cui l'idea di uscire di nuovo per mangiare non era il massimo.
Per cui la suora ci ha detto che potevamo farci consegnare una pizza direttamente lì e potevamo preparare una minestra per Fabullo perchè in cucina avremmo trovato tutto l'occorrente. Ed è stato proprio così, ha funzionato benissimo.
Questa volta lo sappiamo e ci organizziamo meglio, partiamo con un pò di viveri così Michi e papà devono solo scaldare.
Insomma, proviamo, pensiamo solo che è un bravo piccino che fa delle cose che nessuno si aspetterebbe mai e che è un'altra possibilità che gli viene offerta.
Oggi asilo e poi vacanza perchè Barbara non c'è: e va anche bene così perchè è una settimana bella piena. Andremo a trovare La Zia.
Incrociare pensare e pregare più che mai.
Buona giornata.
Angela

12 commenti:

Anonimo ha detto...

Caspita se Fabio è bravo ha delle potenzialità eccezionali.
Quanta fatica che deve fare piccolo grande Fabio, ma il carattre è forte e ne sono certa farà rimanere tutti ancora più di stucco per i miglioramenti che dimosrerà nel prossimo futuro.
Eppoi noi continuiamo ad incrociare e pregare e non è mica poco.
Un abbracco
Luisa

Bubietta ha detto...

Si aprono sempre delle porte nel corso della vita, basta avere il coraggio di attraversarle e la forza di provare nuove opportunità. A volte sono dei vicoli ciechi ma il più delle volte sono speranza, sono miglioramento!! Certo se uno sta sull'albero a cantare, poche porte si aprono, ma quando c'è interessamento, c'è voglia e c'è una famiglia come gli Aimo, le porte si aprono uno dietro l'altra.... e vai sicuro che qualcuno porterà lontano!!!
I migliormanti di Fabullo, di cui tutti si stupiscono, sono il frutto e la conseguenza dell'attraversamento di queste porte.
Io, invece, mi stupisco sempre della vostra capacità di trovare queste porte! Bravi.

Forza famiglia Aimo tutta!! i vostri sacrifici saranno ricompensati!

Paola ha detto...

L'Amore (e dimostrate di averne veramente tanto..), la Fede, la Speranza e la Perseveranza sono le chiavi giuste che vi permetteranno di aprire tutte le porte che si presenteranno nel cammino di Fabio.
Natutalmente parte integrante di tutto questo, come gia' ampiamente e quasi scientificamente provato..., sono i nostri incroci!!!
Buona giornata
GO AIMI!!!
ps quanto vi fermerete a Genova? (...dista solo 1 oretta da qui...)

angela ha detto...

grande domanda. risposta: bòh!!!!!!!!!
ci hanno detto di prepararci per due settimane e poi se è meno, meglio così.

Giovanni ha detto...

Grande Bubietta, pensiero da dieci e lode con salto mortale. E ci metto dentro anche un YESSS finale. Lascia fare agli Aimo che le porte si trovano e si aprono, e se qualcuna si rifiuta i cardini sono gia' belli e che tolti. Tutto ha un senso che a volte ci sfugge, anche se a volte ci viene ricordato a grandi lettere da un aeroplano per esempio. Incrociamo affinche' LA PROF che spartisce la folla al suo passaggio trovi la soluzione migliore per far star meglio il campione. Pizzicotto a Fabullo.

angela ha detto...

non andiamo dalla Zia ma la Zia viene a noi: perchè? perchè la caldaia ha allagato il bagno e non mi fido a muovermi di casa, e per di più provo ad aspettare il tecnico come se fosse un'apparizione.

BOOG ha detto...

Sarà colpa di una guarnizione? speriamo di si. Così il tecnico la ripara subito.
Speriamo che con questo ricovero per Fabullo si apra un portone enorme

Bubietta ha detto...

sempre grande Boog!

angela ha detto...

concordo!!!!!!!!!!!

Don Paulo de la Vega ha detto...

Cavoli, dopo solo 8 anni la caldaia è sostanzialmente da buttare via.....
ma che gioia!!!!!!!!!!

Zio Alberto ha detto...

Grande l'idea di Paola de La Spezia.
Secondo me si è messa segrettissimamente d'accordo con Fabullo. Eh già, infatti a La Spezia c'è un bellissimo museo navale che merita una bella ficcatina di naso.
Forse è anche possibile vedere un rimorchiatore di pirsona pirsonalmente o di galleggiamento gelleggiamentosamente che dir si voglia!

Si possono chiudere delle porte ma si aprono dei portoni, come scrive Boog.

Un Cargo di auguri, pensieri, incroci e preghiere per la permanenza a Genova e per le terapie.
(Ché un po' di aria di mare non fa mai male...!)

sorella Lully ha detto...

MIO DIO, QUANTE NOTIZIE NUOVE E BELLE...AVEVO AVUTO QUALCHE ANTICIPAZIONE DA MANU OGGI MENTRE FACEVA LA MIA TRIMESTRALE FLEBO X GLI OSSICINI...PAZZESCO, NON RIESCO PIU' NE' A SCRIVERE, NE' A LEGGERE, ma sempre penso e prego...ma QUANDO TI RIVEDRO'??? Angioletta, abbraccia il mio cucciolo che mi sembra proprio custudito dall Vergine <potente perchè...veramente le porte che si aprono- come dicevi- CHI PENSI CHE LE APRA??? spero tanto riuscire a sentirti prima della Sardegna...il mio "sogno" di una vita...se vai a Sassari, lì è neta mia sorella Bianca...BACI BACI NOTTURNI a tutti e 3 vostra zia Lully