venerdì 7 ottobre 2011

Visita.

Anch’io voto Giovanni for president, e ci mancherebbe.

E ovviamente l’ho richiamato il tecnico ortopedico: la commessa, quando mi ha sentito, ha raccolto le braccia e si è messa la flebo; poi mi ha detto che appena sa qualcosa mi fa sapere.

E io oggi la richiamo, povera donna, magari ha preso le ferie e passa la palla alle sue colleghe.

Stamattina urgono incroci e pensieri e preghiere: perché andiamo al Martini dalla dottoressa del farmaco.

Perché dovevamo vederci a settembre, poi aspettavamo e aspettavamo ‘sta botulina, e alla fine l’abbiamo chiamata e andiamo oggi; dobbiamo rifare la documentazione per il farmaco, perché essendo una roba sperimentale richiede un po’ di burocrazia.

E poi vediamo ‘ste crisi: nelle ultime due settimane ci sembrano un po’ in aumento. Per carità, tutta festa rispetto ai tempi tetrissimi dello scorso inverno; però ci sembrano in lieve aumento: è anche un momento di tantissimi stimoli e cose nuove. In realtà, così non è niente di problematico: l’importante è che non sia un inizio di impicci cosmici di nuovo, ditemi che non sarà così.

E’anche aumentato un po’ di peso, magari bisogna di nuovo dosare i farmaci.

Speriamo anche che la dottoressa non ci dica che ci vuole pazienza e che bisogna accontentarsi. In tal caso cercherò di essere molto zèn, la lasciamo dire senza ribadire che quando abbiamo smesso di accontentarci le cose sono ben cambiate. Che poi starò già facendo tutta una serie di castelli in aria tutti miei, in fondo mica lo so che cosa ci dirà.

Vabbè.

Ieri tutto benissimo, a parte la solita pipì scolastica: ma non dico nulla, perché poi Giovanni si fa sentire.

Da Barbara è stato proprio bravo: ha incominciato delle nuove schede, con le azioni; adesso ci lavora un po’ Barbara e poi le portiamo anche a scuola. L’obbiettivo è quello di riconoscere e provare a nominare delle immagini sempre più astratte: perché è un esercizio cognitivo importante ed è il primo passo per provare, ad esempio, a riconoscere le lettere.

Oggi pomeriggio andremo a fare fisioterapia dai ragazzi al Trompone: con Damiano che lo segue regolarmente, loro sono contenti di continuare a vederlo una volta alla settimana; e noi siamo contenti, perché con loro hanno fatto un sacco di cose.

Insomma, pensateci tanto oggi.

Ma sarà mica che il tecnico ortopedico è fuggito con la caposala della botulina?

Buona giornata.

Angela

6 commenti:

BOOG ha detto...

INCROCI INCROCI INCROCI PENSIERI E QUALCHE PREGHIERA PER COMBATTERE LE CRISI DI FABULLO.

Bubietta ha detto...

E certo che vi penseremo!! e questi sono i nostri pensieri:
Dalla dott.ssa al Martini andrà tutto bene. Ridoseranno il farmaco.
Il tecnico chiamerà e così anche quelli della botulina.
Fabullo farà il bravissimo da Damiano e domani avrete un bel fine settimana! La manina sinistra sarà sempre più attiva ed il tronco non tarderà ancora per molto ad arrivare. Ovvia!
Forza Fabullo.

graziana ha detto...

I cambiamenti ultimamente sono stati tanti e stimoli molti di più Fabio è migliorato tantissimo!
Avanti così, incroci xxx...
buona giornata
un abbraccio e...
baci e solletichino a Fabio!

angela ha detto...

ovvia!!!!!!!!! come dice bubietta, quanto mi mancano quei fiorentini...
è andata proprio così: dosiamo di nuovo il farmaco e ovvia!!!!!!!!
dico, bubietta: ci conto su tutto quello che hai ordinato, nèh?

Paola ha detto...

Fabullino sta crescendo a vista d'occhio.
Noi vi pensiamo tanto e sempre... questo ormai e' un dato di fatto che non si discute!
Metto una bella V verde di spunta accanto a tutte le affermazioni di Bubietta (che legge nei pensieri altrui...)
Auguro un serenissimo fine settimana a tutti con un proverbio africano
“Se vuoi arrivare primo corri da solo; cammina insieme agli altri se vuoi arrivare lontano”
a mio avviso si addice molto bene al nostro blog
anche se virtualmente... stiamo camminando tutti insieme e arriveremo mooolto lontano... vai Fabioo!
XX GO AIMI!!! XX

Nonna Roby ha detto...

Voglio raccontarvi una cosa bella che mi ha rallegrata. Voi credete ai sogni? Io qualche volta sì!
Eravamo tutti seduti a casa mia, Angela, Paolo, Fabio, Michela e mia mamma (nonna Lucia (mancata da 14 anni circa). Eravamo tutti sorridenti e contenti perché nonna Lucia diceva: "Fabio camminerà molto presto, guardate come si sono rinforzati i muscoli delle gambe e quanto queste gambette sono diventate grandi." Io ed Angela le abbiamo proprio viste, queste gambe, toniche e muscolose e ci siamo guardate sorridendo.
I sogni a volte si avverano quindi auguriamoci che nel giro di qualche tempo queste gambette facciano il loro dovere.

Incroci e preghiere e pensieri positivi.