Varie considerazioni.

Quindi la madre risulterà anche complice della storia del libro mangiato dal cane. Perché poi è ovvio che le storie più incredibili sono quelle vere!!!!!!!!!!!!!!! Secondo me, in caso di convocazione, l’unica cosa da fare sarà portare la cagnolina: perché, una volta guardata in faccia, nonché in muso, sarà tutto chiaro.

Comunico formalmente che il tecnico ha detto che due o tre giorni e ci mette a posto il pezzo dello standing. Infatti piove.

Non solo: ma ha detto che finalmente siamo arrivati alla conclusione che le ruotine e le forcelle che vogliamo noi esistono davvero e non ce le siamo sognate noi. Infatti c’è l’allerta meteo, su cui c’è proprio poco da scherzare. Per altro e comunque, le benedette ruotine e forcelle devono ancora arrivare e le dobbiamo ancora vedere. Sempre per altro e comunque, le cose sembrerebbero essersi sbloccate un pochino solo quando ci siamo presentati con la carrozzina adattata come volevamo noi e in casa. Per cui, alla fine, uno si chiede un pochettino quale sia il ruolo di ciascuno nella mitica gestione del progetto riabilitativo, con la considerazione che invece che far sempre  progetti forse dovremmo poi anche lavorare.

L’altra cosa che viene da chiedersi è che cosa succede quando le famiglie non riescono a fare da soli, perché ad esempio sono genitori anziani, madri sole, o semplicemente persone che nella vita hanno fatto cose meravigliose ma che magari nulla a che fare hanno con la meccanica, oppure che non ricevono i giusti consigli su come farle,  le cose. Però qui  le risposte abbondano eccome.

Ieri alla fine siamo usciti da scuola e tornati a casa senza andare in fisio: era veramente un pasticcio caricare e scaricare Fabullo dalla macchina sotto il diluvio. Tra l’altro, in serata ho poi saputo che non ci sono stati blocchi, per fortuna, ma lunghe code in tangenziale per le condizioni pietose della visibilità. Oggi pomeriggio vediamo, dovremmo fare logopedia, adesso vediamo come gira.

E aspettiamo notizie dalla Liguria, che mi sa che sono belli preoccupati.

Buona giornata.

Angela