mercoledì 3 giugno 2009

Programma quotidiano e avventure di danza

La Michi ieri sera aveva già un muso lunghissimo perchè oggi si torna a scuola... che poi oggi pomeriggio faranno la festa di fine anno, lunedì saranno a casa per le elezioni e l'ultimo giorno di scuola andranno in gita.
Ma vagliela a contare, anzi: già che ci sono pochissimi giorni, non si può fare che stare a casa?
Che poi lei sta bene a scuola, con maestre e compagni, imparare le dà soddisfazione. Però stare a casa è meglio e basta.
Fabullo ricomincia il suo trantran settimanale con il cavallino e incrociamo le dita pensando alle orecchie di questo simpatico animale, perchè non venga stordito dagli strilli. Anche se, per amor di verità, bisogna ammettere che nelle ultime settimane è sempre sempre sempre stato bravissimo: è giusto dire quando è somarello, ma anche quando si comporta bene.
Ha ragione Giovanni: Paulo Aimo avrebbe fatto un figurone come assistente di palcoscenico. Le bambine sono state collaborative alla grande, ma dopo un pò di ore erano inevitabilmente stufe.
Avevano in testa un foulard da contadinelle e ad un certo punto, invece che essere leggiadre e con la faccia convinta, erano tutte lì con le mani sulle orecchie perchè dicevano che faceva male... ma se lo lasciavamo più molle non stava fermo, mamma santissima.
Poi dopo la domanda di rito fatta settanta volte in una pausa: ...pipì?, ovviamente a una scappava mentre dovevano entrare, per cui le ho detto tieni qualche minuto e poi andiamo.
E poi invece il gruppo prima faceva degli errori e ripeteva all'infinito, così le nostre ragazze erano lì in fila e questa con gli occhi supplichevoli che saltellava da una parte all'altra, e poi anche loro hanno sbagliato e hanno dovuto rifare e rifare e io che pensavo mamma santissima se la farà addosso; anche perchè poi era una roba contagiosa e a quel punto erano già in tre con lo stesso problema; ma fortunatamente siamo arrivate tutte in tempo, riuscendo anche a togliere tutina tutù e gonnellino annesso.
Oggi pomeriggio i ragazzi avevano organizzato per recuperare la fisioterapia di ieri, ma io e Fabullo andremo alla festa della scuola di Michi perchè è giusto così.
Buona giornata
Angela

16 commenti:

Gianluca ha detto...

ciao aimi. il mio silenzio è pura lettura e incrociatura, sono sempre con voi (e col piccolo Francesco).
Buon proseguimento Fabullo e... occhio alla draghetta!!!

Paola ha detto...

Che bello... rientro in ufficio da un lungo fine settimana e i primi 20 minuti sono tutti dedicati a voi Aimo & friends....
Avanti cosi'!!!! e.... forza Michi che ormai siamo a -9 (ultimo giorno di scuola 13 giugnoooooo)
Buona giornata a tutti con la speranza di buone notizie dalla Florida....

Boog ha detto...

La festa della scuola di Michela sarà un successo.
E Fabullo sarà bravissimo.

Ginevra ha detto...

Tre donne in giro,dalla destra rota, venoan danzando.

Dante Alighieri

Francesco e la sua famiglia sempre nel cuore.

Morgana ha detto...

La danza è una poesia muta; la poesia è una danza parlata.

Simonide.

Speriamo in buone notizie dalla Florida.

Anonimo ha detto...

Buongiorno famiglia Aimo, che bello vedere Fabullo con gli occhialini nuovi e vedere che per questo ponte siete stati tutti bene, gite in bicicletta, cavallini, prove di danza, ruspe... Anche il tempo ha retto da voi!
Noi in toscana, abbiamo avuto un ponte da dimenticare......(metereologicamente parlando). Eravamo al mare, in campeggio, in un igloo..... meno male che il materassino che avevamo galleggiava!!!!
Un pensiero a Francesco.
Bubietta

angela ha detto...

Cara Bubietta,
quando Fabullo era solo cardiopatico, per farlo stare al mare e respirare bene avevamo comprato una roulottina del 1976 e andavamo sempre a Punta Ala.
L'estate filava liscia, ma settembre era ben piovoso... ma devo ammettere che in roulotte con la pioggia si è già signori!!!!

Anonimo ha detto...

Cara Angela, averla avuta la tua roulottina del 76!!!! Anche noi eravamo a Punta Ala, al campeggio Baia Verde. Non sarà mica il solito?
Bubietta

King Arthur ha detto...

In Val Padana oggi il sole scotta e si sta bene parcheggiati in locali climatizzati.
Non so da Voi in Piemonte.

angela ha detto...

Il solito il solito!!!!!!
scelto perchè c'era l'acqua calda volontà, la vaschetta per lavare i bambin, un bel mare e una bella spiaggia, un clima ottimo non umido (piogge settembrine a parte!!!) e il centro cardiochirurgico di massa carrara ad una distanza ragionevole!!!!

Anonimo ha detto...

Ma guarda te, al Baia ......
Lo frequento da 16 anni anche se da quando è nato Davide (4 anni fa) non ci tornavamo. Tutto è rimasto com'era. L'acqua del mare (non quella a catinelle del cielo) è sempre stupenda, la vaschetta per lavare i bimbi l'hanno inaugurata nel 2004 se non sbaglio. In tutti questi anni è la prima volta che prendiamo un nubifragio così!
Chissà magari se decidete di tornarci fammelo sapere così ci incontriamo. Mi farebbe veramente piacere conoscervi. Vuoi mettere abbracciare Fabullo di pirsona pirsonalmente!
Bubietta

Nonna Roby ha detto...

Fabullo è proprio come papà e zio. I lavori stradali con ruspe, pale meccaniche etc etc sono sempre stati la loro grande passione da bambini. Quando veniva sera ed i lavori venivano sospesi chiedevano: "Ma perché le pale e le ruspe vanno a nanna?"

Ciao Fabullo, ciao Michela ci vediamo domenica al grande saggio di danza del balletto Coppelia.

Anonimo ha detto...

buona sera al blog. Anche in Italia il fabullo lavora seriamente. bene bene.
qualcuno vuole aiutarmi? sto facendo san martin!
c'e' bisogno di traduzione?
alessandro

angela ha detto...

fai san martìn a casa? interessante!!!
io mi ricordo un san martìn del 97 e non è stato l'ultimo: però in quello del 97 ho inscatolato delle bellissime cinture che sono finite in soffitta.
negli anni ogni tanto mi sono sopresa a cercarle, poi mi rocordavo dov'erano e sull'istante decidevo che non mi erano mai state bene...

Anonimo ha detto...

Stanotte ho persino sognato di inciamparmi mentre caricavo l'ennesima scatola! Grande Fabullo appassionato di draghe e cantieri. Quello li le idee in testa ce le ha ben chiare.
alessandro

zio Alberto ha detto...

Beh, vi dirò, Fabullo non è solo nella passione per la draghe e le ruspe.
Ancora oggi a 40 anni suonati (e non sentirli) quando corro dietro al mio lavoro mi capita di invidiare chi può fermarsi a vedere le operazioni di un cantiere edile, una macchina che stende l'asfalto, una gru che si posiziona su una strada per issare chissà quale carico chissà dove.
Credevo che mi passasse crescendo ma la cosa mi è rimasta.
Un mio amico dice che sono un po' come quei vecchietti sfaccendati e pensionati che vengono cacciati di casa dalle mogli prese nei lavori di casa, le quali danno loro qualche piccola commissione pur di toglierseli di torno.
E poi si fermano agli angoli delle strade a guardare, a parlare e magari a criticare.
"Guarda chiel lì 'me ca buta cula pera lì! A la buta pa bin!"
"Ca scusa, monsù, vaire kilu a tira sa gru sì?"
L'altro anno ero in montagna e mi è successo -una fortuna divina!- di imbattermi nei lavori di manutenzione di una diga. Non mi sembrava vero.
E mi è anche successo di andare a visitare una centrale idroelettrica. Una visita guidata, ci hanno dato, reggetevi, il casco giallo di sicurezza! Chissà che faccia e che che rugna se mi avesse visto Fabullo. Quando sarà grande magari ce lo porto.