Missione Lago di Garda.

Pista pista pista, perchè stamattina si va sul lago di Garda a cercare buone notizie per l'estate. Ovvio che sono di nuovo rimasta addormentata, in questi giorni sono un tantino stanca.
L'appuntamento di oggi e la partenza di domani per Genova sono capitate un pò tutte insieme, però rinunciarci era sciocco, quindi va così. L'importante è che sia in forma Fabullino e questo ci sembra di sì.
Oggi è di nuovo un giorno di aumento del farmaco, passiamo a 150mg per due.
Le crisi nel sonno, per quanto fossero poche, sono di nuovo scese: probabilmente capita solo con l'aumento e basta, o forse è un caso.
Invece quelle solite, di giorno, ci sono: ieri ne ha avuta una lunga, una sola, ma noiosa da morire.
Speriamo che il fatto che è così sveglio faccia parte degli effetti del farmaco e che questi effetti aumentino nel tempo, accumulandosi, mentre il livello sale. Tutte le dottoresse ci hanno sempre detto di aspettarci solo miglioramenti e non miracoli: ma anche così, noi speriamo che migliori ancora e che queste crisi non diano davvero più fastidio.
(Che poi io sia matta e mi aspetti quello che mi pare, mica lo dico alle dottoresse.)
Altre informazioni di carattere logistico: ieri, dietro consiglio del medico sardo, ho scritto al responsabile della camera iperbarica di Firenze che mi ha risposto subito e mi ha detto che Fabullo è il benvenuto e di contattare direttamente il centro per una prenotazione.
Ho anche raccontato che, secondo noi, Fabio ha sempre ottenuto dei vantaggi dai trattamenti.
E lui mi ha detto che anche loro hanno avuto dei bei risultati, che comunque sono confermati dalla letteratura internazionale.
Ma non era quella roba finta, per cui non c'era niente di pubblicato, ed erano tutte storie degli americani per prendere soldi? Voglio dire: sono contenta, ci mancherebbe, ma un filino di nervoso mi viene.
Bòn, vado a stendere una lavatrice e ad organizzare le colazioni che poi si parte.
Buona giornata.
Angela