domenica 1 febbraio 2009

Le stelle di oggi



Ma i bambini di Nonna Amundsen vivevano con lei nel Klondike?
E usavano la slitta per andare a scuola?
Comunque oggi la Michi si è sentita una sgridata anche da me, direttamente dall'oltre oceano.
Che brava la formica bibliotecaria, e qui vedete infatti the star fruit, intero e tagliato.
Stamattina sono appunto scesa in iperbarica a chiedere che cos'è questo frutto che si chiama carambola.
I tecnici non lo sapevano e hanno cominciato a farmi domande.
Dove l'avete trovato? Al Publix.
E cosa ne avete fatto? Eh, per adesso niente, ce l'abbiamo a casa e lo stiamo guardando, ma non sappiamo esattamente come comportarci...
Ma perchè l'avete comprato? Beh... Ewa era curiosa e allora...
Ewa era curiosa! Oh my God!! (con tanto di braccia al cielo). Vabbè, dimmi com'è fatto.
Quando ho cominciato a spiegare hanno subito capito che si trattava di questo star fruit, e non sapevano si chiamasse anche carambola. Uno mi ha raccontato che ne aveva anche una pianta a casa, in effetti non è un frutto costoso.
Comunque l'abbiamo mangiato stasera e finalmente abbiamo trovato un frutto tropicale davvero gradevole: il gusto ricorda tantissimo quello delle nespole, la polpa è simile a quella delle susine. Non ha nocciolo, ma solo dei piccoli semini.
Chissà cosa ne pensa il nostro consulente botanico.
Oggi pomeriggio abbiamo deciso di fare una camminata fino al Target, così Fabullo stava sotto la cappottina e faceva poi merenda dentro, perchè il sole era bello ma l'aria davvero frizzante.
Oggi ero davvero depressa, praticamente insopportabile.
Stavo passeggiando per il Target cercando di intrattenere Fabullo e sperando che dormisse, per cui avevo reclinato un po' lo schienale del passeggino, non era completamente coricato ma abbastanza. Ad un certo punto lo guardo e lo trovo seduto e ci sono rimasta secca.
Allora lo rimetto giù e lo dico a Ewa: e lui ci ha di nuovo fatto vedere che riusciva a tirarsi su.
Ovvio che poi tende a cadere a sinistra, ovvio che non è partito da una posizione completamente orizzontale, ma non glielo avevamo mai visto fare.
Per cui sono stata un po' meno depressa, o meglio sono entrata nella momentanea fase del cogliamo l'attimo e nient'altro.
Poi abbiamo trovato una cosa che cercavamo da tempo per la logopedia: Fabullo adesso ha capito come si fa a soffiare dentro agli strumenti, ma non riesce a soffiare per fare le bolle di sapone. Allora cercavamo una soluzione intermedia: cioè quei giochini, come pipe e flautini, in cui si soffia e escono le bolle.
E al Target abbiamo trovato una meravigliosa confezione per 5 dollari.
Così stasera abbiamo provato: e ci è riuscito!!!
All'inizio non ce la faceva, poi ha capito che doveva soffiare più forte e ce l'ha fatta!!!
Dovevate vedere che occhi grandi e sentire che urlo di gioia che ha fatto quando ha visto le sue bolle, proprio sue!!!!
Adesso cercheremo di farle in modo che diventi sempre meno faticoso e cercheremo di farle anche senza dover soffiare all'interno di un oggetto.
Comunque non pensavo ci riuscisse, perchè questi giochini hanno un'imboccatura molto più piccola degli strumenti per la logopedia e comunque bisogna fare un soffio un po' lungo perchè le bolle escano.
Domani ci inventeremo un'altra passeggiata e vediamo cosa ci porterà la giornata.
Un abbraccio
Angela

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bravo Fabullo ogni giorno nuovi progressi!!

In Val Padana cade lenta la neve.

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti,
mi sembra che Fabullo abbia risposto al pessimismo di mamma Angela facendole vedere che riesce a tirarsi su, è vero che non era coricato del tutto ma è pur vero che una cosa cosi' non l'aveva mai fatta!
Secondo voi grazie a quale parte del corpo il cucciolo si è tirato su?
Avanti Fabullo e avanti Angela!!

Anonimo ha detto...

Giorgio Gaber (1923-2003), oggi avrebbe compiuto 70 anni. Profetica resta questa canzone.


Signore delle domeniche, prova ad esserlo anche del lunedì e di tutti quei giorni tristi che ci capitano sulla terra.
Signore dei ricchi e dei fortunati prova ad esserlo, se puoi, anche di quelli che non hanno niente. Anche di chi ha paura e soffre, anche di chi pena e soffre, anche di chi lavora e lavora e lavora....e soffre e soffre e soffre.
Signore dei gentili e dei buoni prova ad esserlo, se vuoi, anche di quelli che sono cattivi e violenti perché non sanno come difendersi da questo mondo.
Signore delle chiese e dei conventi,Signore delle suore e dei preti prova ad esserlo, se credi, anche dei cortili, delle fabbriche, delle puttane, e dei ladri.
Signore, Signore dei vincitori, prova as esserlo, se ci sei, anche dei vinti.
Amen

Anonimo ha detto...

evvvvaaaaiiiii!!!!!!!
evviva le bolle di sapone!!!!!
anche a me piacciono tanto!!!!!
dai fabullo che quando verrai a trovarmi giocheremo insieme, ok?
miao miao a tutti e buona domenica :)
LEO

Anonimo ha detto...

w le bolle di Fabullo!!!

Francy

Anonimo ha detto...

Per Peter Pan
Giorgio Gaber è nato nel 1939-2003 e questa preghiera è stata recitata per la prima volte nel 1970


Bravissimo Fabullo che mette in pratica quello che impara.

SEMPRE AVANTI!!!!

Anonimo ha detto...

Caro Peter Pan,
che bella cosa hai scovato per noi oggi.
Fabullo sta dormicchiando e Ewa è andata alla Chiesa polacca. Quando torna decideremo dove andare a camminare oggi. Il tempo non è splendido, quindi dovremo cercare un posto in cui poi fare merenda al caldo.
Però non nevica, giuro. Diciamo che abbiamo messo jeans e felpa, ecco.

Anonimo ha detto...

Saranno anche solo tanti piccoli miglioramenti, ma sono sicuro che presto Fabullo li colleghera' tutti assieme per stupirci.
buona nevosa domenica a tutti.
alessandro

Anonimo ha detto...

Grida forte il tuo dolore, urlalo con tutta la forza che hai, dillo al mare, al vento, al sole che tramonta, ordina alle stelle di piangere con te, gridalo nel silenzio profumato delle sere d'autunno, piangi fino a rimanere esausta con le guange umide e il respiro affannoso, gridalo fino a svegliare la notte; poi quando non avrai più forza di gridare ascolta la voce del tuo cuore che dice: non c'è notte così nera che impedisca al sole di sorgere ancora....

Jim Morrison

Anonimo ha detto...

Lieve scossa di terremoto di magnitudo 3,9 nel golfo di Genova alle ore 15,52e l'epicentro è stato localizzato in mare, 44,66 gradi latitudine nord 8,65 latitudine est. Al momento non si segnalano danni a persone o cose.

Anonimo ha detto...

Fabullo ultimamente con i suoi piccoli progressi ti lascia (come dici tu) "secca" sempre più spesso..

Evviva le bolle di sapone!!
Cara Angela bisogna sempre cogliere l'attimo, e sempre cercare la positività nelle cose, poi con Fabullino è così facile ci sorprende giorno dopo giorno..
Un bacio,
Michaela