Che bambino impegnato

Oggi giornatona ad incastro, nel senso che tutti i pezzi devono andare al posto giusto senza fare troppe storie.
Questa mattina si va da Barbara e stavolta è giusto, le verifiche e le controverifiche sono state abbondantemente eseguite.
Verrà con noi anche Patrizia, per incominciare ad impostare bene il lavoro all'asilo.
Noi facciamo esercizio ogni giorno ed è bellissimo quando esce qualcosa, Fabullo ci mette una concentrazione e un impegno pazzeschi: ieri sera voleva la Michela ed è partito con Ela Ela.
Ma quando si arrabbia come un matto perchè non lo capiamo, che pena.
Io leggo Fred Vargas e non parto con le litanie.
Quando andiamo da Barbara la Michi va a giocare da nonnina, corse e bicicletta, anche quando nonnina ha qualche impegno lei pianta la pista. Oggi, dico oggi, che viene anche Patrizia, siamo più stretti in macchina, saremo più di corsa eccetera eccetera, lei ovviamente ha messo il muso perchè vuole venire anche lei.
E' qualche legge dei bambini.
Torniamo a mezzogiorno e Michi ed io siamo appunto di corsa perchè poco dopo l'una si esce per andare in teatro per la prova generale: ho di nuovo diviso tutti i costumi, le cose delle gazzelle separate da quelle degli uccellini di Biancaneve, eccetera eccetera.
Borsa dei costumi e borsa con la merenda per le bambine.
Invece Fabullo ha un impegno molto ufficiale: al centro di riabilitazione viene inaugurata la Stanza per le famiglie, in cui accogliere le famiglie e soprattutto i bambini quando vengono a trovare i nonni ricoverati, perchè non è loro concesso entrare nei reparti, giustamente.
Così è stato pensato questo spazio e oggi ci sarà una grande festa, Fabio ci va con Paulo Aimo, se volete sbirciare di più andate su www.trompone.it. Vi lascio immaginare quanto la Lully abbia lavorato per l'occasione e quanto sarà incontenibile oggi: e Fabullo deve tagliare il nastro inaugurale. Incrociate incrociate incrociate che faccia un figurone: lo so che lui è bravo lo stesso, ma come sarebbe bello avere un bel ricordo.
Ok, leggo Fred Vargas.
Facciamo così: non litanizzo proprio niente, ma decido fin da ora che stasera avremo qualcosa di bello da contarvi.
Buona giornata.
Angela