Eppur si muove

Gran bel cielo qui fuori: sembra novembre.
Roba da far venire in mente la Scozia (non sono mai stata in Scozia, chiaro), dove si sta sotto la coperta patchwork e si beve thè con un buon libro, guardando fuori con animo romantico.
Io bevo thè e penso che oggi non faremo partire quella lavatrice pronta, che romanticismo da rapa.
Ho anche finito Il grande albero della Tamaro: delizioso. Per la coperta patchwork ci attrezzeremo.
Questione girello, non si bamblina e si entra subito in argomento.
Meglio di quanto pensassi. Ma va? Dice LA PAOLA. E se non pensassi proprio? dice sempre LA PAOLA, attualmente impegnata dai fumetti di Hagar the Horrible, giuro.
Allora, con il girello, come previsto, ha pianto come un ossesso: forse come due ossessi messi insieme.
Anna e Manu Luca l'hanno cambiato perchè era sudato marcio, ma proprio marcio, perchè ho tirato fuori i vestiti da lavare e si potevano davvero strizzare.
Però poi l'ha piantata di piangere e ha cercato di trovare delle strategie: ieri è arrivato a capire che eppur si muove, solo che si dava lo slancio solo con la gamba destra buttandosi indietro con il tronco, che ovviamente non va bene.
Però si divertiva, modello monopattino.
Però non va bene, perchè è in grado di usare due gambe e perchè l'obbiettivo è proprio che si liberi della spinta all'indietro: comunque andiamo avanti, il primo scalino era farglielo accettare e fargli capire che con quel trabiccolo lì ci si sposta.
Quindi chi si lamenta è perduto, sono già contenta anche se non corre fin dal primo giorno, e non leggo Fred Vargas ma solo perchè l'ho finito.
Oggi riprendo in mano La prosivendola di Pennac, l'avevo promesso guardando le piastrelle del soffito e prendendomela con il Pier Francesco.
A proposito: è venuta Michaela con la tartufata. Non potevo non dirlo al Pier Francesco, ci sono soddisfazioni impagabili. Per fortuna non era in zona.
Poi: quando è stata ora di venir via dalla fisio, Paulo Aimo ha annunciato a Fabullo che era ora di andare da Michela. E lui: Ela Ela!!!
E la Manu Luca si è offesa, perchè come chiama Michela potrebbe chiamare anche Manuela.
Vero, ma il giorno che la chiama non so mica cosa le dice.
Incrociate pensate e pregate.
Per favore.
Buona giornata.
Angela