Meglio il thè.

Oggi non devo svegliare la Michi, che belle le vacanze.
Ce ne siamo rese conto ieri sera quando non abbiamo preparato la cartella.
Ovvio che la Michi si alzerà prestissimo, mica si può perdere tempo, bisogna giocare.
L'asilo di Fabullo è aperto fino a fine mese e poi si trasforma in centro estivo a luglio: ma lui è davvero contento di andarci, a casa si stufa molto di più.
Oggi portiamo il girello dai fisioterapisti e lo lasciamo lì, perchè si alleni con loro.
Oggi dovranno guardarlo bene e regolare tutte le varie inclinazioni nel modo più opportuno.
Non so quanto si veda che sto bamblinando, per non pensare e martellarmi sul ce la fa o no.
Sorso di thè al bergamotto, che è meglio che stare ad arrovellarsi; per di più ora lo vendono anche con la marca coop, per cui non costa il triplo e a me il bergamotto piace tanto.
Come direbbe La Stefy, ce la fa e basta, piantala di pensarci e dagli tempo.
Quindi thè, biscotti inglesi e Fred Vargas.
A proposito, sono all'ultimo del buon Adamsberg, ma LA PAOLA mi ha già detto che poi c'è un altro libro che non rientra nella serie ma si legge lo stesso.
Ieri abbiamo portato la Michi a cavallo: Fabullo ha iniziato facendo la rugna all'inverosimile, poi l'ha piantata, solo lui sa perchè, sia sull'inizio che sulla fine!!!
L'ha piantata e si è messo a camminare facendo i chilometri, pure in salita. Poi è entrato nelle scuderie, salutando tutti i cavalli che mettevano il naso fuori con la faccia di Ma questo qui che ha tutto lui da fare da dov'è uscito?
E se si rifiutasse a priori di usare il girello? Lo sapevo che non sarei riuscita a bamblinare a lungo. Pensare ad altro, pensare ad altro.
Quindi vado a farmi un altro thè e mi metto in moto, muovere le mani e non i pensieri, almeno non quelli lì, chi si lamenta è perduto.
Buona giornata.
Angela