venerdì 23 luglio 2010

Fabullo imperversa

Tutta presa dalla testaduraggine di quel bambino, mi sono dimenticata di un paio di cose importanti.
Prima di tutto voglio ringraziare Bubietta che ha raccontato al signore che mette a posto i pc la storia di Fabullo. Ci fa sempre piacere: perchè è bello sapere che un altro pensiero si è rivolto a lui e magari capiterà ancora di tanto in tanto durante le giornate.
E poi perchè diventi sempre più evidente che per avere dei cambiamenti in situazioni come queste bisogna lavorare lavorare e ancora lavorare.
E, soprattutto, in maniera continuativa per lunghi periodi: mi sembra di avvertire che l'idea si stia facendo un pò più strada rispetto al passato e che comincino ad esserci professionisti che cominciano a rivedere un pò di più quello che abbiamo studiato a scuola.
Restano però soluzioni costose, che non è pensabile che siano alla portata di tutti: anche i centri convenzionati europei possono garantire un buon trattamento intensivo per periodi limitati; poi si ricade nell'assistenza territoriale e lì sono guai.
Mammasantissima, adesso che mi sono lanciata chi mi ferma più.
Quello che mi chiedo sempre è come non si pensi al fatto che vicende simili possono toccare tutti quanti, dal momento che non risulta ancora la presenza di onnipotenti che possono guarire con uno shiocco di dita, su questa terra quanto meno.
Penso che qualunque collega possa raccontare di pazienti con esiti da ictus che sono migliorati tantissimo perchè hanno potuto permettersi il fisioterapista privato tutti i giorni alla dimissione dal centro di riabilitazione.
O di altri che avevano un ottimo margine di miglioramento che poi non si è visto perchè il suddetto fisioterapista privato non potevano permetterselo.
E, paradossalmente: fra tutti i famosi che hanno avuto un ictus e che hanno potuto tirarsene fuori al punto da riprendere le proprie attività professionali, quanti sono quelli che hanno accettato il trattamento bisettimanale offerto dall'asl e basta?
Basta.
Poi volevo rassicurare Giovanni: non prendo più in giro LA PAOLA non perchè mi abbia sgridato, ma perchè non l'ho mai presa in giro, mi sembra ovvio.
Quando dico che è bravissima, carissima, efficientissima eccetera eccetera, è solo la pura verità.
Potresti anche darci un taglio, sta dicendo appunto LA PAOLA, perchè è anche modesta.
Ma la pianti? ribadisce ancora sempre LA PAOLA.
Invece il suo prossimo commento arriverà privatamente alla velocità della luce e non credo di essere autorizata ad anticiparlo.
Neanche a dirlo, la birichinaggine ha imperversato anche ieri.
Ieri mattina ha camminato per la casa, ma era un più svogliato. Ma bisogna dirla tutta: questa settimana l'emergenza cacca è continuata, per cui ieri mattina si era anche beccato un clisterino.
In effetti questa potrebbe essere una causa della capricciosaggine imperante, oltre alla testa dura.
Del perchè si sia instaurata l'emergenza, bòh: l'unica spiegazione è che abbiamo cambiato le fibre che prende ogni giorno. Ieri abbiamo ricomprato le solite: se è solo quello, ci andrà qualche giorno mai poi riprende il suo giro.
Comunque, per tirarmi su, dopo aver letto il Signore del tè che ha consigliato il nostro consulente americano, pensa proprio a tutto quello lì, nèh? Dicevo, che per tirarmi su, stamattina ho tirato fuori le foglioline che mi ha portato Ewa dalla Polonia: mi ha giurato che trattasi di thè e le credo sulla parola.
Oggi andiamo da Stefania per la rieducazione visiva: se vi arrivano notizie di un arresto in quel di Orbassano per un bambino appeso per le orecchie con tanto di girello, non stupitevi.
Buona giornata.
Angela

6 commenti:

Bubietta ha detto...

FORZA FABULLO!!!!
Angela dice sempre cose vere.
Vi auguro un fine settimana felice ed un po' più fresco......

Paola ha detto...

GO AIMI!!!

angela ha detto...

ovviamente LA PAOLA ha risposto in maniera privata.
non posso riferire solo per il rispetto della privacy, non perchè non voglio smentire la sua universalmente nota gentilezza.

BOOG ha detto...

CORRI FABULLO VAI CON IL GIRELLO E NON FERMARTI MAI.

michaela ha detto...

Angela un abbraccio

Giovanni ha detto...

Un bel minestrone di fagioli misti fatto in casa e' la cura per tutte le emergenze. Buon fine settimana a tutti e pizzicotto a Fabullo.