FIFI' e fifi'.

Allora, vi racconto che quando il tempo è bello, all'uscita dall'asilo e dalla scuola elementare un pò di mamme si fermano in piazza a chiacchierare e danno il largo ai bambini che giocano tranquilli (o quanto meno in un posto sicuro, tranquilli è già una parola importante) e fanno merenda.
Ci fermiamo spesso anche noi quando la Michi esce da scuola e Fabullo guarda gli altri bambini tutto contento,mangia con loro, beve il succo... un pò si arrabbia anche perchè vorrebbe fare tante cose, ma io cerco di non pensarci troppo... soprattutto perchè le altre mamme presenti altrimenti mi tirano pubblicamente una scarpa.
Dunque ieri, al momento di tornare a casa dopo aver sentito 77 volte "ancora un pochino mamma", il Pargolo della Paola si pone il problema di FIFI'e fifì, due meravigliose chiocciole che aveva amorevolmente accudito nel corso del pomeriggio. Quindi è lì con le due chiocciole in mano e con una madre "su, posale, vedrai che domani le rivedremo", e lui preoccupato di abbandonarle, per cui a me viene una brillantissima idea: "Senti, poverine, magari stanotte hanno paura, portale a casa, possono dormire con te....". Tanto la Paola non poteva insultarmi per la presenza di minori, non poteva picchiarmi perchè teneva in braccio la piccolina, insomma era il momento giusto per divertirsi un pochino....
Il pargolo perplesso so guarda le chiocciole in mano, guarda me, guarda soprattutto sua madre, gli si illumina il volto con un sorriso e dice: "Facciamo così, le do a te, possono dormire con te e domani me le ridai" e mi deposita in mano el due creature con grande soddisfazione di Fabullo. E mentre io stavo lì cercando di rimanere imperterrita, secondo me anche le chiocciole stavano ridendo, la Paola di sicuro, il Pargolo aggiunge compunto: "Però, non le cuocere!!!!!!!!!" GLUB!!!
Per cui ho deciso di desistere: "Senti, ho un'idea migliore, mettiamole al riparo sotto l'albero...".
Ai bambini non la si fa...