domenica 30 novembre 2008

Il coccodrillo al bar


Oggi pomeriggio abbiamo davvero deciso di andare a passeggio al Sawgrass Mills Malls, che pare sia il centro commerciale più grande della Florida. Al pomeriggio, perché stamattina abbiamo voluto prendercela con calma e stare dietro alla lavatrice e all’asciugatrice, che per fortuna abbiamo qui senza dover andare alla lavanderia automatica.
Non è stata una buona idea andare al pomeriggio, perché il posto è davvero grandissimo ed è necessaria più di un’ora di autobus numero 72. Perché al ritorno è arrivato prima il 36, che si ferma sempre qui davanti a noi e abbiamo deciso di prendere quello. Peccato faccia un giro lunghissimo così ci ha messo un’ora e mezza!!!!!
Abbiamo più volte perso l’orientamento in tutti i vari giri che ha fatto, ma sono sicura che per metterci così tanto è passato sicuramente per il North Carolina, ma anche per il Canavese e anche da Cremona e da Roma. Ne sono certa, non l’avete visto perché era notte fonda. Forse solo Boog in fase di vagabondaggio ha notato uno strano mezzo che si aggirava.
Più che altro fa un freddo allucinante su ‘sti autobus, è davvero fastidioso.
Comunque… mi sono persa. Noi volevamo solo passeggiare, di entrare nei negozi ci interessava davvero poco, quindi è stato comunque carino. Anche perché davvero ci sono degli strani posti in cui si può tranquillamente entrare e uscire e fotografare.

Ad esempio questo bar, in cui hanno ricostruito una foresta equatoriale: è molto grande, ci siamo stati un bel venti minuti per girarlo tutto. Una vera americanata, però i bambini erano felici: ci sono tanti animali finti che si muovono, compreso il serpente vicino all’insegna. E poi c’è un canaletto con l’acqua, i vapori delle paludi e ogni tanto piove anche (con i lampi e i tuoni) e dentro c’è questo orribile coccodrillo che apre le fauci.
Poi ci sono tanti acquari con i pesci veri, e sono davvero bellissimi perché fanno da colonne, da parete del bancone, formano dei tunnel sul soffitto…
Ewa è riuscita a fotografare l’interno solo più o meno, perché, come in ogni foresta che si rispetti, c’è pochissima luce.
C’era parecchia confusione, infatti ci penseremo bene se tornare o no prima di Natale, perché da ora in poi la gente aumenterà sempre.
Però pensate che abbiamo fatto merenda in una delle zone di riposo, con le patrone di pelle che se metti il soldino fanno anche il massaggio shatsu!!!
A proposito di shopping. Il giorno dopo quello del Ringraziamento è chiamato il Venerdì nero: molti negozi fanno dei grandi sconti e aprono le porte alle cinque del mattino. La gente passa gran parte della notte lì davanti per essere sicura di entrare per prima.
Al sabato mi concedo il giornale, e oggi leggevo appunto che nella ressa, a New York, è anche morto un commesso, travolto dalla folla. Ci sono stati anche svariati altri incidenti, per fortuna meno gravi. Il New York Times di oggi riporta che, con l’attuale crisi, i clienti sono stati ridotti e soprattutto sono stati ridotti gli acquisti; la gente però è stata più aggressiva, forse per la rabbia di non potere comprare tutto il desiderabile… mi sembra una roba davvero triste.
Le pagine degli esteri erano tutte dedicate agli attacchi terroristici, però Il Profilo del Sabato è per un’italiana.
C’è infatti un bellissimo articolo su Rosaria Capacchione, la giornalista del Mattino che scrive tanto e bene sulla camorra e che ora vive sotto scorta. Davvero un bell’articolo, che sottolinea tante volte le relazioni tra malavita e potere, e rimarcando il fatto che è una situazione nota per cui muoiono delle persone ma agli alti livelli non si fa nulla. Scritto benissimo, ma davvero molto amaro.
Ieri vi dicevo che Fabullino si era girato ancora. Poi ieri sera tardi l’ha fatto di nuovo e di nuovo oggi.
Oggi è stato piuttosto bravo, anche se sull’autobus si è sicuramente stufato tanto. Salutava tutti e faceva tanti discorsi con i bambini che salivano.
Dopo cena si è addormentato sull’istante come una pera cotta.
Domani verso le undici arriverà Jean e sentiamo quali idee avrà.
Poi vi racconto.

Un abbraccio.
Angela

13 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao Angela, non sono mai stata in Florida, ma dai tuoi racconti e descrizioni, mi sembra di viverci, infatti alla mia immaginazione dei quei luoghi riesco dare una forma, una concretizzazione, grazie a te, e mi vedo spaziare in quell ambiente che mi diverte e mi piace. Quel bar da te descritto deve essere una favola, certo che da noi...............pero' come confusione, rissa e ingordigia di volere " ..tutto il desiderabile.."siamo simili, l'essere umano in questo non si dissocia. Ma non polemizziamo..
Il nostro Fabullino si distrarrà nel vedere tutte quelle cose, dimenticando cosi le " torture".
Ieri ho incontrato Alessandra,sai quale'e' stato il tenore della nostra conversazione? FABULLOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO solo di lui, e della nostra convinzione che tutto andra bene.
Un abbraccio a voi lontani
un caro saluto a tutti gli amici del blog.
Ciao Paulooooooooooooooooooooo
ciao Michiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

Anonimo ha detto...

....florida...e chi non vorrebbe essere li?....invece siamo qui, ivrea, ospedale civile, reparto pediatria!!!! fuori nevica e dentro si lavora...sai che bello...meno male che leggendo i vari miglioramenti di fabullo ci tiriamo su il morale e ci prepariamo per affrontare la solita orda impazzita di genitori che in un giorno festivo non hanno altro da fare che venire a "salutarci"..lasciarci tranquilli ad ascoltare un po' di musica e magari cucinare due manicaretti no, vero? ci fa tanto piacere che le cose stiano andando bene, ancora un grosso in bocca al lupo, ora si parte... ciao da sandro e manuela.........ciaoooooooooooooooooo

Anonimo ha detto...

nevicaaaaaaaaaaaaaaaaaa..
qui a Montanaro no piove.........
E' vero i miglioramenti di Fabullino ci tirano su il morale...voler bene Fabullino e' facilissimo e' molto tenero dolce e tanto piccino, chi l'ha conosciuto non puo' fare a meno di pensare a lui e a volere con tanta frenesia tutti i suoi successi

Anonimo ha detto...

Ciao Sandro,
vedo che il turno della domenica è sempre il tuo preferito!!!!speriamo che il reparto oggi sia tranquillo.....cosi'un buon manicaretto per tutti voi esce fuori!!

Anonimo ha detto...

In ogni fotografia vedo un Fabullo nuovo, più grande e decisissimo a guarire!!

Anonimo ha detto...

"Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermeranno mai la primavera"

Pablo Neruda

Anonimo ha detto...

Se accendono le stelle,
vuol dire che a qualcuno servono,
che è indispendabile
che ogni sera
sopra i tetti
risplenda almeno una stella.

V. Majakovskij

Anonimo ha detto...

ciao angela,
ho provato a fare una torta con cioccolato e pere...te ne mando un bel pezzettone virtuale... :))
baci baci baci
buona domenica!!!!!!
anna e bea :)

Anonimo ha detto...

L'ALBERO DEGLI AMICI

Esistono persone nelle nostre vite che ci rendono felici per il semplice caso di aver incrociato il nostro cammino. Alcuni percorrono il cammino al nostro fianco,vedendo molte lune passare,gli altri li vediamo appena tra un passo e l'altro. Tutti li chiamiamo amici e ce ne sono di molti tipi. Talvolta ciascuna foglia di un albero rappresenta uno dei nostri amici.
Il primo che nasce è il nostro amico Papà e la nosta amica Mamma, che ci mostrano cosa è la vita. Dopo vengono gli amici Fratelli, con i quali dividiamo il nostro spazio affinchè possano fiorire come noi. Conosciamo tutta la famiglia delle foglie che rispettiamo e a cui auguriamo ogni bene.
Ma il destino ci presenta ad altri amici che non sapevamo avrebbero incrociato il nostro cammino. Molti di loro li chiamiamo amici dell'anima,del cuore. Sono sinceri, sono veri. Sanno quando non stiamo bene, sanno cosa ci fa felici. E alle volte uno di questi amici dell'anima si infila nel nostro cuore e allora lo chiamiamo innamorato. Egli da la luce ai nostri occhi,musica alle nostre labbra,salti ai nostri piedi. Ma ci sono anche quegli amici di passaggio, talvolta una vacanza o un giorno o un'ora. Essi collocano un sorriso nel nostro viso per tutto il tempo che stiamo con loro.
Non possiamo dimenticare gli amici distanti, quelli che stanno nelle punte dei rami e che quando il vento soffia appaiono sempre tra una foglia e l'altra. Il tempo passa, l'estate se ne va, l'autunno si avvicina e perdiamo alcune delle nostre foglie, alcune nascono l'estate dopo, e altre permangono per molte stagioni.
Ma quello che ci lascia felici è che le foglie che sono cadute continuano a vivere in noi,alimentando le nostre radici con allegria. Sono ricordi di momenti meravigliosi di quando incrociarono il nostro cammino.
Ti auguro foglia del mio albero, pace amore,fortuna e posperità. Oggi e sempre.....semplicemente perché ogni persona che passa dalla nostra vita è unica. Sempre lascia un poco di se e prende un poco di noi. Ci saranno quelli che prenderanno molto,ma non ci sar chi non lascia niente. Questa è la maggior reponsabilità della nostra vita e la prova evidente che due anime non si incontrano per caso.

Paul Montes
Missionario Sud-America

Anonimo ha detto...

che spettacolo la foto di Fabullo:)

Francy

Anonimo ha detto...

Oggi giornata all'insegna della nebbia.....mamma mia oggi pomeriggio si tagliava con il coltello!!!
La Michi ha giocato fino ad ora con i pargoli della Paula mentre noi adulti addentavamo una torta fatta di pirsona personalmente proprio dalla sopra nominata, BUONISSSSIMAAA!!!

Anonimo ha detto...

Neanch'io sono mai stato in Florida.
In compenso niente nebbia, ma pioggia... Mamma mia quanta..
Ciao Angela.
Un bacio al piccolo Fabullo.
Le foto sono bellissime

lauretta ha detto...

ciao fabullino e ciao angela,finalmente sono riuscita a scrivervi... é da un pò che vi seguo sul blog.
che belli i tuoi racconti,sembra di vederla la florida!
sono contenta che il tuo cucciolotto faccia tanti progressi .
coraggio,siete veramente una forza della natura...
un abbraccio a fabullino e alla sua mamma