Ieri la maestra Graziana è venuta da Barbara con noi e Fabullo, udite udite, è stato bravissimo.
Graziana era contenta nel vedere quanti lavori si possono fare con lui, anche perchè lei ha avuto la sfortuna di arrivare in un momento in cui Fabio non era veramente lui.
Anche Barbara è d'accordo nel dire che solo adesso che si è ripreso riusciamo a vedere davvero quanto fastidio gli abbia dato lo zarontin. Io ho ovviamente detto che sono preoccupatissima per il prossimo, quasi da dire che piuttosto ce lo teniamo così!!!!
La Barbara, più saggia e non piaga come me, ritiene giusto provare, perchè sarebbe sciocco non offrire a questo cervellino la possibilità di organizzarsi meglio. Però dobbiamo essere consapevoli, dopo questa esperienza, che se Fabullo sta peggio è solo il farmaco e che tutto è reversibile togliendolo.
Invece ho chiacchierato con un'altra mamma in sala d'attesa che era stupitissima nel vedere lì la maestra: ancora una volta è venuto fuori come Fabullo sia fortunatissimo ad essere inserito in questa realtà scolastica. Il che ci rende felici per lui, ma non è logico: nel senso che non dovrebbe essere l'eccezione ma la regola. All'asilo di Fabullo la sua maestra è per lui davvero: nel senso che organizza la sua attività in base alle esigenze del bambino, quindi prendendosi anche dei momenti staccati dalla classe, in un'altra stanza, per delle attività specifiche per lui che richiedono attenzione. Il che non vuol dire discriminazione e solitudine, perchè invece ci sono tantissimi momenti di lavoro e gioco tutti insieme.
Invece la signora con cui chiacchieravo ieri mi confermava una realtà comune: che, con l'alibi che la maestra di sostegno non deve essere una discriminante ma un'integrazione e quindi un sostegno per tutta la classe, alla fine diventa solo una tappabuchi per le varie problematiche della scuola.
Io non sono d'accordo: perchè è vero che le scuole subiscono continuamente tagli e che ogni persona in più è una risorsa. Però è anche vero che il problema non si risolve così, ma incentivando la scuola in generale, non a discapito dei bambini sfortunati.
Anche perchè, in soldoni sonanti, se quel bambino sfortunato non fosse inserito in quella specifica scuola, quella maestra in più non sarebbe lì a "sostegno" o a tappabuchi per tutta la classe... quindi i vari problemi di personale troverebbero un'altra soluzione!!!!!
Mi sembra invece che siamo alle solite: di fronte a dei problemi gravi di tagli di risorse importanti come la scuola, e di fronte a "leggi" un pò interpretabili, la differenza come sempre la fanno le persone. Per cui Fabullo è un bambino fortunato che si è trovato con brave persone di buona volontà, e basta.
Ieri abbiamo di nuovo cercato di filmare la crisi lunga, in fondo segretamente soddisfatti perchè non arrivava.
Ieri sera è arrivata, abbastanza lunga, non terribile come quelle di qualche settimana fa ma sicuramente esplicativa; quindi l'abbiamo ripresa, ma non fino in fondo perchè... si è scaricata la videocamera, a forza di stare accesa!!!!
Buona giornata.
Angela
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6 commenti:
FORZA FABULLO!!!
Sempre avanti!
forza fabullo!!
CORRI FABULLLO VAI E NON FERMARTI MAI.
AVANTI AVANTI AVANTI SEMPRE E SOLO AVANTI
Brava Angela hai scritto un post bellissimo, noi probabilmente siamo fortunati perchè viviamo in provincia
dove la sensibilità a volte è maggiore, che vergogna quelle strutture scolastiche che usano come tappabuchi le insegnanti di appoggio invece di lasciarle lavorare con i loro bimbi...... non vado oltre, mi vengono in mente solo parolacce!!!!
Ma in che Mondo viviamo?
oggi mega crisi appena arrivati all'asilo. gulp.
andava così bene, erano giorni interi che non capitava più così.
Chissà perché si scatenano così all'improvviso.
Forza Fabullo forza!
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