domenica 31 maggio 2009

Arancioni!!!!!!!!!!!!


Gli occhialini arancioni!!!!! E lasciate stare la scarsa collaborazione per farsi fotografare...
E sono davvero bellissimi: visto che li toglie sempre tirando verso destra e quindi si spaccano a siniatra, ne abbiamo scelto un paio con lo snodo della stanghetta di gomma; per cui vediamo che cosa si inventerà questa volta, una soluzione per fare danni la troverà certamente.
Per intanto avevo deciso di dormire fino alle sette, perchè è domenica e bisogna viziarsi un pò, e ovviamente i bambini erano svegli, anche la Michi che in settimana manc le cannonate la tirano giù dal letto.
Così guardiamo Postino Pat.
Ieri sul cavallino è andata di nuovo benissimo, bravo come il sole.
E' venuta anche la Michi, che ha fatto che fermarsi alla stalla che ospita il puledro Artù e la capra Quasimodo e nessuna l'ha più vista: Artù è davvero simpatico e coccolone, con quell'impiccione di Quasimodo che ci mette sempre il muso in mezzo, metti mai che ci fosse qualcosa da mangiare che passava di lì...
Vi raccontavo che anche da Barbara si è comportato bene,lavorando sul riconoscimento delle immagini. Barbara sta sfruttando le capacità cognitive di Fabullo e il fatto che lui ci prova a parlare e che stanno uscendo dei suoni nuovi: l'obbiettivo è motivarlo talmente tanto che trovi delle strategie per coordinare sempre di più i suoni.
Parallelamente lavora ancora sulla motricità della bocca, ad esempio con gli esercizi di soffio, per stimolarla sempre di più.
A noi Barbara piace moltissimo perchè, oltre ad essere davvero brava, riesce esmpre a tirare fuori il meglio e a dare grandissima importanza ad ogni sforzo e ad ogni passettino: sicuramente perchè crede nelle risorse dei bambini, ma anche perchè le sue competenze la portano a dare il significato più corretto ad ogni piccolo miglioramento.
Ieri Luigi mi diceva che la situazione è sempre critica, ma Francesco ha di nuovo superato il momento di crisi: ora i reni funzionano di nuovo e hanno tolto la dialisi.
Buona giornata
Angela

sabato 30 maggio 2009

Detto in parole poverissime


Anche Chester ha autorizzato la pubblicazione, l'ho esplicitamente chiesto a Paola.
E' che Chester ci teneva tanto a far conoscere la propria condizione di povero cane, guardate che faccia: che poi avrebbe solo voluto andare a riposare un pochino sulle lenzuola pulite e profumate e invece non l'hanno lasciato, con la scusa che le sue condizioni non erano proprio adatte.
Chester detto anche cane rasta, perchè accetta volentieri di farsi fare le treccine per Fabullino.
Ieri Fabullino è stato di nuovo bravo a fare fisioterapia, sia con Vanda sia con i ragazzi al pomeriggio, che hanno ceduto la prima parte del trattamento al Grande Capo.
Il trattamento cranio- sacrale, detto in parole molto povere e sicuramente riduttive, mira a riarmonizzare il ritmo di movimento e di pulsazione del liquor, che è quel liquido che circonda tutto il sistema nervoso, dal cranio all'osso sacro. Il canale in cui scorre è tra due meningi, compreso tra la scatola cranica e il cervello vero e proprio: questo per dire che una tensione di qualunque tipo in queste due componenti può non favorire questo scorrimento, per cui la pulsazione del ritmo del liquor non è "libera", fatto che a sua volta genera nuove tensioni.
Non è di questo che si muore, intendiamoci: però quando un organismo è già impegnato per vari motivi, magari per guarire da qualcosa, anche il fatto di avere una minima tensione in più sul sistema nervoso non favorisce, magari per esempio rende più intrattabili e nervosi e si ha meno capacità di recupero.
Questo detto in parole che più povere non si può.
In realtà ieri Fabullo è stato trattato dal Grande Capo in una seduta osteopatica, di cui il trattamento cranio sacrale è solo una parte.
E' una disciplina molto complessa, che richiede svariati anni di studio e la bravura di un ottimo terapista. Parte dal presupposto che qualunque limitazione di movimento articolare, per quanto minima, è legata a doppio senso con il resto dell'organismo: per esempio, sempre molto alla buona, un dolore in qualche punto della colonna cervicale può avere una relazione con lo stomaco, sia come punto di partenza che di arrivo. E' un concetto che ha molto rivoluzionato il modo di trattare il dolore in fisioterapia: perchè è diventato chiaro che non ha senso fare la ionoforesi sulla colonna cervicale senza prendere in considerazione altri elementi, non solo ossei ma anche viscerali, perchè è tutto legato strutturalmente e neurologicamente.
E' una terapia manuale che non comprende solo le manipolazioni vertebrali come si crede comunemente, ma appunto anche tutto un lavoro sul ritmo cranio sacrale e sui visceri.
Tutto ciò detto veramente alla grossolana, tanto so che il Capo non passa di qua.
Ovviamente fa parte di quelle terapie che non vengono viste bene e qui ci sarebbe un lunghissimo discorso da fare: già solo per il fatto perchè vuol dire trattare un mal di schiena con un rapporto di uno a uno invece che otto o dieci pazienti insieme attaccati ad una macchina o che fanno un pò di ginnastica; il che non vuol dire che queste cose non servano, ma non dovrebbero fare escludere a priori tutto il resto e chiiudiamola lì.
Negli ultimi anni, comunque, noi abbiamo visto funzionare regolarmente questo tipo d i trattamento con dei riscontri molto positivi da parte dei pazienti: ovviamente è assolutamente legato alla bravura del terapista, che deve essere in grado di arrivare al problema iniziale, che è magari "coperto" da compensi su compensi.
Quindi noi abbiamo visto ottimi risultati legati alla bravura del terapista e con questo forse mi salvo se il Capo dovesse mai passare di qua.
In particolare, Fabullo è stato trattato per la rotazione del bacino, dovuta all'asimmetria tra lato detro e sinistro: ovvio che non se ne può ora rimuovere la causa, però seguendo il problema può dare meno ripercussioni su tutto il resto.
Stamttina da Barbara e io e la Michi ci portiamo i compiti di italiano; oggi pomeriggio il cavallino e andare anche a recuperare gli occhialini.
Conto su di voi, Chester in primis, perchè il signorino ci degni della sua collaborazione!!!
Buoan giornata
Angela

venerdì 29 maggio 2009

Alzi la mano chi non ha fame


Alla faccia degli intrecci, ditemi voi se non vi viene voglia di uscire e entrare in panetteria comprando qualunque meravigliosa brioche, senza esitazione.
E' un'immagine che fa doppiaemtne bene al cuore: per l'idea dell'intreccio per Fabullino, per il pensiero in sè, insomma.
Ma vi dirò, anche per l'idea di mangiarla una roba così!!!!
In realtà ero nel panico perchè non avevo notizie su Francesco: mentre ora sto parlando con un amico che mi sta dicendo che la situazione non è bella ma almeno stabile; ieri non avevo sentito Luigi, cosa che solitamente capita più volte al giorno e quindi ero veramente più preoccupata che mai.
Quando ho sono riuscita ad avere notizie, poco fa, ho davvero tirato un sospiro, letteralmente.
Ieri Fabullo durante la fisioterapia è stato stranamente bravissimo, come mercoledì sul cavallo: la nostra impressione è sempre che si senta meglio per cui riesce a tollerare di più posizioni diverse e prolungate; probabilmente la spasticità è ridotta e i muscoli tirano di meno.
Non stiamo ritrovando il passo sinsitro come quando lavorava con Annie; però ha più stabilità con il bacino, il passo destro è più bello e più lungo, riesce a iniziare attivamente il movimento che lo porta da seduto sui talloni a in ginocchio, cosa che con Annie non c'era: probabilmente è di nuovo in una fase in cui cambiano delle cose e deve di nuovo integrare tutto.
Speriamo che la riduzione della spasticità lo porti piano piano a controllare il tronco, perchè la chiave di volta è quella: sicuramente è cambiato anche lì.
Stamttina Vanda e Orietta, poi lo porto all'asilo e io volo a Ivrea a ritirare i nuovi occhialini, in tempo per riprendere lui dopo pranzo.
Poi nanna e fisio: oggi dovrebbe esserci Jacek, giusto per non dimenticare il polacco!!!!
Mi sono dimenticata di raccontarvi una novità di Michi: che ora va a scuola a piedi da sola!!!
Scende la scalinata che parte dal prato qui davanti, poco più giù si incontra con due amichetti comitateschi e vanno insieme: devono assolutamente stare attenti, però all'interno del paese passano proprio poche macchine e, quando arrivano sulla strada principale, non devono attraversare, stanno sul marciapiede e la scuola è subito lì.
Insomma, abbiamo trovato un buon motivo per andare a scuola la mattina!!!!
Buona giornata.
Angela

giovedì 28 maggio 2009

Notare la faccia convinta


Questo per farvi sorridere un attimo, mentre aspettiamo nuove notizie di Francesco.
Sono due piccoli membri del Farfacoro dei bambini colte in una pausa di presentazione, ovviamente anche incluse nell'altro insieme denominato Bambini del Comtitato.
Ma, soprattutto, notare la faccia convinta!!!!
Erano in ipereccitazione totale e stanchi da morire, per cui bastava un istante di rilassamento che ancora un pò si addormentavano lì.
Il tutto è iniziato con un momento di panico: i cantori erano nel camerino (nonchè uno degli uffici comunali) prima dell'inizio e esce la Michi di corsa tenendosi i pantaloni: si era rotta la cintura elastica. Che poi era mia di quando era piccola, doveva aspettare quel momento lì per rompersi!!!
Ma ovviamente la nostra Autorità nelle sue mille (ma che dico mille? illimitate!!! infinite!!!) e più risorse è riuscita a tacconarla: per cui la situazione ha retto fino al bis, che poi è finito con la Michi che si teneva su le braghe!!!!!
Sono stati undici bambini bravissimi: hanno eseguito delle canzoncine più didattiche, che avevano studiato all'inizio proprio per imparare le note e i ritmi, e poi delle cosine più complesse. Tanta gente è venuta ad applaudirli, mica solo le mamme e i papà!!!
E c'era anche Fabullo, in uscita serale eccezionale: eravamo andati con due macchine per portarlo via se strillava e invece è stato bravissimo, un pò asinello ma bravissimo.
Eravamo in prima fila con altri tre pargolini del comitato e bisognava anche intrattenerlo un pò per farlo stare zitto, altrimenti cantava tutto il tempo pure lui, distraendo gli artisti: il che valeva anche per gli altri tre pargolini.
Così dalla mitica borsa di Winnie Pooh sono usciti: un omino non ben indentificato, delle card di mostri vari, il cellulare, una scatola di chewingum vuota in cui mettere le cose, le chiavi con il portachiavi di Cricchetto che si illumina, un abbassalingua fucsia e infine il portafoglio per giocare con le varie tesserine, solo che è risucito ad aprire la tasca delle monetine che sono volate dappertutto con gli altri pargolini che collaboravano aumentando notevolmente la confusione.
Insomma, una seratona: appena hanno appoggiato la testa sul cuscino sia Fabullo che Michelina sono rimasti secchi!!!!
Oggi niente asilo, perchè vanno in gita tutto il giorno e la vedevo un pò complicata: almeno al pomeriggio dorme e poi andiamo a fisioterapia. Allora ne approfittiamo e andiamo dall'ottico per gli occhialini, ho già telefonato ieri.
Appena Luigi mi dà notizie ovvimente vi tengo informati.
Buona giornata
Angela

mercoledì 27 maggio 2009

Altri amici che incrociano


Eccoli qui i gatti di Anna, profondamente offesi perchè il cane Thor sì e loro no.
Loro sono quelli che incrociano le code e quello arancione è quello che apre l'armadio e va a dormire sulle lenzuola pulite e profumate, in ogni momento della giornata, ditemi voi se non è da invidiare.
Fabullo quando li ha visti è diventato matto dalla gioia, ha fatto tutto un lunghissimo discorso.
Ieri, tra l'altro, con Anna e Ele è stato bravo, non ha urlato come un somarello e non ha fatto perdere la pazienza come lunedì: allora loro per premiarlo l'hanno fatto stare mezz'oretta a tirare su macchinine dalla posizione seduto sui talloni a quella in ginocchio. Che simpatiche ragazze!!!!
Ieri è anche venuta la Barbara all'asilo: tra l'altro è stata molto contenta della nostra scuoletta, piccolina e colorata. Ovvio che è una dimensione molto particolare, soprattutto se paragonata ai numeri di una grande città, per cui colpisce abbastanza: sono dai 25 ai 30 bambini, dipende dagli anni, in un'unica classe e vengono poi divisi in gruppetti per la didattica. Poi i grandi hanno il compito di aiutare i piccoli in certe attività e ci sono due maestre più quella di Fabullo e sono le maestre più belle del mondo.
Barbara è stata molto contenta di quanta attenzione ci sia per Fabullino e ha dato un pò di dritte su come farlo lavorare: per esempio fare sempre domande precise, pretendere una risposta vocale, pretendere che risponda all'appello possibilmente dicendo FFFFFFFFF..., visto che ogni tanto lo fa quando si guarda allo specchio o in foto.
Ha anche consigliato di dare un compito anche a lui: allora gli metteranno davanti il contenitore del parmigiano e i bambini dovranno avvicinarsi per farselo dare. Lui farà ovviamente come potrà, però sicuramente tenterà, questo è sicuro, ma l'obbiettivo
è più che altro cercare una comunicazione finalizzata sfruttando i suoni che stanno venendo fuori: ecco, grazie, prego... ripetendoli all'infinito.
Proveranno da venerdì, quando hanno più tempo perchè i pargoli delle elementari non vengono a mangiare lì.
Poi ha dato un lavoro con delle nuove immagini che riguardano le azioni: non le aveva mai viste, ma sono dei disegni mica tanto semplici, colorati e vivaci ma non scontati. E lui non ha sbagliato niente!!!
Invece questa mattina si va dal cavallino, incrociate ragazzi incrociate!!!!
E oggi pomeriggio riposo, anche se il rischio è che ci tocchi sbloccare una delle nostre emergenze!!!
E stasera... la Michi ha il concerto con gli altri dieci bimbi che frequentano il coro organizzato qui in comune, quindi siamo fibrillanti: abbiamo deciso che proveremo a portare anche Fabullo e se disturba uno di noi viene a casa. Io penso che sarà molto contento, bisogna solo vedere se non è isterico perchè è stanco.
Però oggi pomeriggio non fa la fisioterapia, quindi possiamo farcela.
Buona giornata.
Angela

martedì 26 maggio 2009

Per incominciare bene


Sì, stamattina sono di buon umore grazie ad un grande amico del blog: nel pieno dei miei deliri del risveglio, che comprendono il thè, i biscotti inglesi, l'incominciare ad usare il pc senza vederci un tubo perchè non ho ancora abbastanza coordinazione da mettere le lenti, però potrei almeno accendere subito la luce invece di aspettare mezz'ora per realizzare che devo farlo...
Comunque nel pieno di questi deliri ho aperto la posta e ho trovato questa con un bel messaggio: questo sarà il futuro di Fabullo.
Poi c'era anche un discorso del tipo: altrochè incinetti e centrini... e con questo anche questo amico del blog ha vinto una collezione triennale di pizzi che ci metterà il suo bel tempo a smaltire, lo metto subito nella lista delle mie meravigliose produzioni.
Comunque il nostro consulente americano ha ragione: Dio ha inventato gli amici per questo.
Vi raccontavo che ieri mattina siamo stati dagli oculisti per la prescrizione dei nuovi occhialini, però gli hanno fatto anche una bella visita.
C'era una dottoressa molto carina, che non conosceva Fabio e che mi ha fatto raccontare un pò la sua storia.
Poi mi ha detto: ma allora Fabio ha avuto tanti miglioramenti...
E io, panico totale: sì, ma non lo so se siano tanti dopo due anni e mezzo...
E lei mi ha detto: signora, lui è intelligente, andate avanti...
L'avrei baciata, giuro.
Perchè poteva fare quella che stava zitta e basta, il medico che non si sbilancia, il suo ruolo in quel momento lo permetteva tranquillamente.
E invece ce l'aveva nel cuore e l'ha detto. E siccome sono matta e vedo le cose come voglio, prendiamolo come un segno, un'intuizione.
Programma di oggi: asilo, dove arriverà la Barbara per collaborare con le maestre nel pensare ad un programma per Fabullo che stimoli una comunicazione finalizzata; nel senso che stanno uscendo dei suoni nuovi e vorrebbe provare a non renderli casuali nelle espressioni: il che dovrebbe a sua volta favorire altri suoni nuovi.
Probabilmente non è mica così semplice, ma stamattina niente piaghite cavalcante, promesso.
Poi fisioterapia al pomeriggio e speriamo non faccia perdere la pazienza ad Ele anche oggi: anche se poi le ragazze hanno ammesso che in fondo era stato seduto solo mezz'ora, a gambe divaricate, nellea ricerca del controllo del tronco e cercando di rilasciare bene le braccia. Quinid qualche rugna forse era anche perdonabile, ma solo qualche.
Buona giornata.
Angela

lunedì 25 maggio 2009

E' poi un cucciolino...


Eccolo qui, quello che ieri non hanno portato, il mitico Thor: la sua mamma e il suo papà hanno detto che è un pò ingombrante, che quando si muove anche solo per fare manovra fa danni e che è anche un pò maleducato.
Qui ovviamente ha la faccia offesa di quello che è stato lasciato ingiustamente a casa, abbandonato e denutrito.
D'altra parte Boog, che ha sempre ragione, l'aveva detto che noi, in settanta metri quadri, un terranova o niente.
La pubblicazione della foto è stata ovviamente autorizzata dallo stesso Thor, che voleva che tutti vedessero che era profondamente offeso.
Insomma abbiamo un nuovo amico, dopo le formiche gli scoiattoli i dalmatini i gatti che dormono nell'armadio e il cane rasta.
Ieri sono appunto venuti a trovarci questi amici del blog: Fabullo e Michi sono stati molto contenti di giocare con il loro piccino.
Fabullo, prima che arrivassero, ha fatto una tragedia greca perchè volevo che si esercitasse a camminare un pò almeno con la gambetta destra e lui non voleva. Invece, quando è arrivato questo amichetto, pur di raggiungerlo e controllare bene quali giochi gli toccava, ha anche deciso di collaborare.
La Michi è per fortuna stata molto meglio, un pò stanchina ma di buon umore.
Oggi si imbarcherà di nuovo su di un torpedone vociante per andare in gita in quel di Ivrea, dove si terrà una sorta di festa dello sport per le scuole legata all'associazione Libera di Don Ciotti: staranno al campo sportivo impegnati in varie attività, poi faranno il loro pranzo al sacco all'ombra nei giardini del Lungodora e potranno anche comprarsi il gelato, poi torneranno in stazione in passeggiata a recuperare il torpedone.
Adesso la sveglio e vedo se è in forma, ma ieri sera mi sembrava di sì, secondo me si divertirà un sacco; i miei più sentiti auguri alle maestre nella gestione di questa truppa!!!!
Invece Fabullo non andrà da Vanda questa mattina perchè abbiamo la visita per rifare gli occhialini rotti, morsicati e disastrati: quindi ci auguriamo che ci degni della sua collaborazione e che sia asinello solo un pò ma non troppo.
Poi andremo all'asilo e oggi pomeriggio a fare fisioterapia: oggi ci sarà Eleonora, che lo vizia il giusto e che a lui piace tanto, ma dobbiamo ammettere che ormai va d'accordo con tutto il gruppo che si alterna su di lui e fa le rugne solo quando qualche lavoro proprio non gli piace.
Lavorano tantissimo sulla mobilizzazione, ovviamente, e sul controllo del tronco, che è un pò la chiave di tutto: se controllasse il tronco potrebbe liberare braccia e gambe, d'altra parte finchè braccia e gambe sono spastiche non controlla il tronco, però va già meglio di prima perchè sta più dritto ed è meno rigido, mamma santissima, sarà meglio che mi dedichi al thè e ai biscotti inglesi prima di andare nel panico anche stamattina.
Grazie per ieri, sono proprio una piaga, non è che mi disegnano così.
Buona giornata.
Angela

domenica 24 maggio 2009

Amici in arrivo e pensieri contorti

La Michi ha passato un'ottima notte riposando bene, senza mai svegliarsi nè lamentarsi.
Ora speriamo si svegli in forma e con un pò di appetito, il che vorrebbe dire che lo stomachino va meglio.
Oggi giornatona. Sapete chi verrà a trovarci, la famiglia Ruga, membri attivi del blog, non vedo l'ora di conoscerli. Abitano a poco più di un'oretta da qui e abbiamo organizzato.
Hanno anche un cagnone che si chiama Thor che però verrà abbandoanto a casa in quanto maleducato (così mi hanno riferito): però pare che si offenderà e farà conseguentemente qualche danno in giardino.
Ho visto le foto ed è un cagnone nero con la faccia innocente da Io sono piccolo denutrito e obbediente.
Sono molto contenta di conoscerli.
Se penso a tutte le persone che abbiamo conosciuto in quest'anno mi vengono le vertigini.
Che facevano strade diverse, vite diverse, con magari ben poco in comune o comunque senza apparenti ragioni per incontrarci. E che ora ci sono davvero vicine, in maniera delicata, non invadente ma presente, tangibile.
Sono persone che nei giorni in cui sono particolarmente giù di corda mi scrivono e mi dicono sempre e dico sempre la cosa giusta, quella che io non trovavo per andare avanti.
Mi ha sempre colpito tanto questa cosa. La quantità di pensieri che convergono su Fabullo, che vogliono il suo bene. Avrà un senso tutto ciò: non posso pensare che tanti pensieri, tante energie non abbiano uno scopo, cadano così nel nulla. In fondo i pensieri hanno una loro entità fisica, una loro frequenza elettromagnetica.
Cerco di ricordarmelo tutte le volte in cui sbatterei la testa contro un muro, avendo prima l'accortezza di cercare uno spigolo acuminato.
Sto bevendo thè, giuro, non un infuso di foglie strane.
E' la paura quella che attanaglia il cuore, come una morsa, sembra sempre stritolato.
Ogni tanto ci penso: se nella nostra strada avessimo incontrato sempre e solo persone che ci dicevano che con il tempo e il lavoro Fabullo ce la farà, non avremmo paura, avremmo solo pensieri positivi e vivremmo meglio, con fatica sempre, ma meglio.
E invece ci permettiamo di pensare il giusto, poi arriva la paura e si ripiomba nel baratro più assoluto.
Poi qualche amico dice la cosa giusta e si risale.
Ma quanto sono piaga di questi tempi? Ho i pensieri più arrovellati dei miei centrini.
Però il bello è che i nostri amici che ci stanno sempe vicino passeranno anche oggi dal blog e, invece di mandarmi a stendere, diranno la cosa giusta.
Invece LA PAOLA, che sta riemergendo dal lazzareto familiare, mi manderà a stendere sul serio. E poi mi passa l'ultimo di Petra Delicado, una storia di chiostri mi pare.
Sapete che vi dico? Che vado a preparare la macedonia invece di farmi un cervello ancora più stursù di così.
E se sentite l'Alessandro, ditegli che ho finito un altro centrino, chissà come sarà contento.
Non abbattettemi vi scongiuro.
Buona giornata.
Angela

sabato 23 maggio 2009

Drago, chignòn e cavallino.

Programma della giornata.
Stamattina si va dalla Barbara: viene anche la Michi, così mentre aspettiamo Fabullo ripassiamo scienze, i materiali naturali e artificiali e non so bene che altro ancora.
Che poi la Michi la fa sempre lunga degli anni, poi in realtà è tutta soddisfatta di studiare certe cose: in questi giorni è presa ad esempio dal sacro fuoco della geometria, segmenti rette e poligoni.
Che fascino la scoperta per un bambino, è una di quelle cose che forse ci si dimentica un pò, ma è bellissimo vedere la Michi soddisfatta di imparare delle cose nuove; poi magari un minuto dopo non vuole mai più andare a scuola in vita sua, ma questo è tutt'altro discorso.
Spero che anche Fabullino possa avere delle soddisfazioni, in questi giorni arranco un pò nei miei pensieri, penso si sia capito.
Poi si torna dalla Barbara e verso mezzogiorno abbiamo appuntamento in Comune per fare lo chignon: la nostra Autorità è anche impegnata in un convegno, vediamo se riusciamo a farci qualche numero dei nostri.
Nel pomeriggio Fabullo fa nanna e noi andiamo alla scuola di danza per il servizio fotografico, munite di tutù bianco tulle giallo sopratutù collant scarpette e solo il cielo sa che cosa dimenticherò a casa ma poi lo saprete anche voi perchè ve lo racconto.
Poi si torna a casa e arrivano Michaela e Iris per passare la sera con noi: tutto calcolato ovviamente, le pargole si piazzano e noi ce la contiamo.
Ma prima di cena uno di noi porta Fabullo dal cavallino e incominciate ad incrociare, se non altro pensando alle orecchie di quel povero cavallino che così si risparmia gli strilli!!!!
Insomma se a Fabullo servono stimoli, oggi non dovrebbero mancargliene.
Speriamo solo di non farci fare lo chignòn dalla Barbara e di non far studiare scienze alla Michaela e di non portare l'Autorità sul cavallino.
Spero anche di non essere tetra come ieri, altrimenti finirete con l'abbattermi.
Che dire, le giornate no esisteranno per tutti immagino e a me basta un pensiero storto per innescare la fase piagheggiante. E poi mi dimentico di credere nelle cose buone.
Vabbè.
Fabullo si è alzato e guarda Drago e Topostino, ma sono buona e non vi racconto tutta la faccenda della schiena di Drago che gratta.
Luigi mi ha detto che la situazione è stabile e che la prossima settimana sarà pronta della nuova cute dal laboratorio e dovrebbero procedere con degli innesti.
Buona giornata
Angela

venerdì 22 maggio 2009

Portate pazienza per l'ennesima volta

Ecco il venerdì, vediamo se la Michi si alzerà di buon umore perchè il fine settimana è imminente o se ci vorranno i cannoni e la solita marea di discussioni, nella speranza che vada poi a scuola con tutti i pezzi necessari, apparecchio calze e scarpe, per esempio.
Fabullo andrà da Vanda, dovrebbe anche esserci la logopedista Orietta, e poi all'asilo. Almeno lui non fa storie per andare a scuola, almeno per il momento!!!
Ieri a fisioterapia gli hanno fatto fare un gioco che prevede tutta una sequenza di abbinamenti con chiavi, colori e principesse: era una settimana che non lo vedeva e non ha sbagliato niente, sapeva cosa fare e si è ricordato tutto.
Ovvio che sono contenta, però ogni tanto è frustrante sapere che il potenziale intellettivo è vasto e integro mentre il danno motorio è stato così devastante: mi chiedo come si senta Fabullo, quanto male ci stia, quanto si arrabbi.
E poi, se la volete sapere tutta, partono tutti i pensieri più neri: perchè va sicuramente molto meglio ma non fa che andare bene e basta? vuol dire che ci vuole tanto tempo o che per quanto lavoriamo le cose grosse non arrivano?
Magari mi fermo qui, non innesco la sequenza da piaga d'Egitto.
Chissà se ho l'esclusiva dell'alzarsi di umor tetro o se magari capita a tutti: però mi sa che ottengo comunque un buon piazzamento, non funziona neanche tanto il bamblinamento stamattina.
Facciamo una roba, e portate pazienza per oggi: rifacciamo quel gioco che mi raccontate qualcosa di bello?
Buona giornata
Angela

giovedì 21 maggio 2009

Notte tragica e mattina lucida?

Lo so che LA PAOLA potrebbe dire che non è che si veda troppo la differenza, però stamattina è durissima.
Il somarello, per motivi solo a lui noti, si è svegliato verso le quattro, per cui ho passato più di un'ora di fianco a lui a dormire con la testa appoggiata alla sbarretta del lettino: non so tanto bene quale sia attualmente l'angolazione della mia colonna vertebrale, ne parlerò con il mio Grande Capo.
Poi sono tornata a letto ed è suonata la sveglia: ecco, se non altro l'ho sentita, diciamo così.
Adesso spero nel ben noto miracolo del thè con i pavesini, primo e secondo pacchetto.
Poi se è vero che arriverà l'ondata di caldo pericolosa per i nonnini e le venticinquenni vedremo di organizzarci di conseguenza.
Ieri sera con la Michi abbiamo messo in ordine i costumi per il saggio di danza: intanto il tutù e il copritutù sono gli stessi dell'anno scorso, pe cui le famiglie hanno risparmiato e la sottoscritta non deve impegnarsi troppo ad imparare della roba nuova. Ovviamente siamo in fibrillazione totale.
Poi siamo andati a prendere la Michi al coro in Comune e ho sentito un pò di prove: sono proprio bravi secondo me e la maestra li mette in riga mica male, d'altra parte dovrà anche sopravvivere, giustamente.
Fabullo ieri sul cavallo è stato bravo, come vi dicevo: dopo un quarto d'ora era stanco e ha incominciato a fare qualche rugna, però è davvero faticoso per lui cercare il controllo dell'equilibrio, quindi va bene così; l'importante è che abbia collaborato, poi se si stanca smettiamo.
Invece al pomeriggio è andato a provare il nuovo passeggino con papà e lì ha fatto il monello come al solito: questa invece è una costante. Quando andiamo per le prescrizioni, che bisogna solo stare bravi un attimo e punto, senza mettersi a giocare e storie varie, allora lì il grado di collaborazione scende sottozero.
Comunque in una quindicina di giorni il passeggino arriverà e anche questa è fatta.
Stamttina bolle di sapone, almeno cinquanta, poi asilo e lì invece di capricci non se ne fanno mai per andarci, guarda caso.
Però bisogna ammettere che poi andremo a fare fisioterapia e i capricci non si fanno più neanche lì, sono finiti tutti nella prima settimana, quindi non ci si può lamentare: un pò di macchinine e uno si fa comprare senza problemi.
Insomma, diciamo che è asinello quando è asinello, ma ammettiamo anche quando sta bravo.
E poi diciamocela un'altra verità: Fabullo è davvero fortunato perchè riesce a proseguire con un ottimo programma, il che purtroppo è l'eccezione e non la regola.
Per carità, sarà anche vero quello che dicono i luminari che tanto non è che trattando in maniera intensiva tutti i bambini si otterrebbero chissà quali risultati. Non mi permetto di confutare questa tesi, vorrei solo capire sulla base di quali dati è stata formulata, visto che tanto non si fa e basta quindi il riscontro non c'è.
Ma comunque: se invece funzionasse anche per un solo bambino, non ne sarebbe valsa la pena? e se evitasse anche solo qualche intervento ortopedico di allungamento?
Però invece una cosa la posso dire di sicuro: che lo stesso discorso, in termini diversi, vale anche per l'adulto, dove il ricovero in un centro di terapia intensiva di secondo livello dura circa sessanta giorni come da normativa. E poi tanti auguri.
E potrebbe toccare a chiunque. Anche ai luminari.
Mamma santissima. Forse ho esagerato con il thè e i pavesini.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 20 maggio 2009

Giorno dopo giorno

Questa cosa degli incroci per Fabullo è sempre stata interessantissima, ma le brioche, la nutella, il pane, mamma santissima, che spettacolo...
Oggi cambio di programma per stare bene dietro a tutto.
Infatti oggi pomeriggio dobbiamo andare ad Ivrea per la prescrizione del nuovo passeggino: ci saranno Vanda e il tecnico insieme che lo valutano e decidono bene che tipo di aggiustamenti posturali servono, così poi parte immediatamente la prescrizione e non la si fa lunga con la burocrazia.
Così sarebbe saltata la nsotra seduta a cavallo, ma i ragazzi gli hanno trovato un posto stamattina: incrociare perchè stia bravo come sabato, che è stato addirittura incredibile.
Quini dobbiamo cercare di non bamblinare e di uscire di casa puntuali sperando che Michi non dimentichi l'apparecchio o che un filo dei jeans non si infili nell'unghia dell'alluce facendo tanto male: non si ride, è proprio quello che è successo ieri mattina, quelle tragedie cosmiche.
Intanto oggi metterà la tuta, così forse abbiamo scongiurato un problema.
A proposito di Michi, sta entrando nel grande tourbilliòn della preparazione al saggio e sabato ci sarà il servizio fotografico alla scuola di danza, per cui è di rigore lo chignòn.
E io non ce la posso proprio fare.
Ma abbiamo il nostro asso nella manica, la nostra grande risorsa: la nostra Autorità ovviamente, che è bravissima a fare anche quello. Non so bene quali auterevoli panni indossi in questo caso, più probabilmente fa enchanting (o come cavolo si dice) come le sue amiche Winx. Il succo è che sabato mattina Michi sarà l'unica bambina che per fare uno chignòn ha appuntamento in Comune e non dalla parrucchiera.
Invece Fabullo sta bene: mangia senza problemi ma un pò meno e va bene così, almeno si autoregola. Ieri non ha visto nemmeno una goccia di succo di frutta e si è arrangiato con l'acqua senza fare troppe storie, anche perchè la mettiamo nel bicchiere di Tom e Jerry, così è più buona.
A merenda ha bevuto una tisanina, di quelle della mamma, quelle famose che lavano la coscienza: insomma, anche per stavolta ce la siamo tolta.
A fisoterapia si comporta sempre bene. Adesso sembra che stia di nuovo tornando ad evidenziare meglio il passo sinstro, come faceva con Annie: un pò è difficilissmo per lui. Un pò era di nuovo cambiato, probabilmente nell'assetto del bacino: ci siamo resi conto in questi giorni che il passo destro è migliorato tantissimo, la gamba non ruota quasi più in fuori.
E abbiamo già visto più volte che quando cambia qualcosa, deve comunque ritrovare l'equilibrio con tutto il resto, sopratttutto nelle cose per lui più difficili.
Finchè c'è un cambiamento vuol dire che il cervellino lavora e noi andiamo avanti, giorno dopo giorno.
Buona giornata.
Angela

martedì 19 maggio 2009

Bambini paperi


Ieri Fabullo è uscito dalla fisioterapia con le ciabatte gialle, sembrava un papero e ne era molto fiero, figuriamoci.
Tra l'altro è stato proprio bravo, quando pensavamo di andare a farci mobilizzare solo un pochino e poi venire a casa: anzi, è uscito di nuovo un passo sinistro più evidente, e così bene non l'aveva più fatto nell'ultimo mese.
Potenza della biochetasi.
Non si vede bene quella roba che ha in mano e siete fortunati. Ieri in ospedale volevano regalargli qualche tenero peluchino: un riccio con un braccio un bel cuore, un bellissimo elefantino morbido, un tigrotto...
Lui invece si è innamorato di un contenitore con dentro degli omini corti e con la testa grossa: mi è sembrato fosse la nostra Nazionale ai mondiali dell'86 in Messico.
Zenga titolare e Tacconi giovanissimo come riserva per intenderci.
Brutti da morire in queste caricature, poveri ragazzi.
E Fabullo ha voluto uno di quelli: ci sembra essere Vialli con i capelli ricci. E ovviamente non l'ha più mollato in tutto il giorno.
La notte è stata ottima, penso lo manderemo all'asilo: gira molta influenza, però se pensiamo a quello non lo mandiamo mai.
Ieri è stata giornata pesante e mi sono dimenticata di raccontarvi le ultime sulla Michi: mi ha raccontato la Comunione di Iris per filo e per segno ed era tutta dispiaciuta perchè avrebbe voluto farmi vedere i bellissimi broccoli che le avevano fatto nei capelli ma erano già andati via: questi broccoli....
Poi mi ha detto che Iris è veramente una bambina in gamba, riesce a fare le bolle con qualunque cicles.
Spero mi perdonerete se ho preferito non scendere nei particolari.
Buona giornata
Angela

lunedì 18 maggio 2009

Un pò di malannini

Altro che teiera stamattina, ci vorrebbe uno stuolo di campane e forse, dico forse, riuscirei ad essere sveglia.
E' stata una notte complicata perchè Fabullo ha vomitato ancora, ha incominciato all'una, poi è stato agitatissimo fino alle quattro e mezza.
Sicuramente si è preso qualche forma influenzale, andando all'asilo è il meno che possa capitare, di per sè niente di preoccupante.
Dobbiamo solo capire se dobbiamo portarlo in ospedale a farlo idratare, perchè è il problema principale della cardiopatia ipertrofica: il cuore pompa tanto e si svuota troppo in fretta, per cui bisogna fare attenzione alle perdite di liquidi.
Stanotte pensavo di farlo tranquillizzare giusto un attimo e poi andare ad Ivrea, poi in realtà si è addormentato e ancora adesso sta riposando bene, per cui per ora non lo sveglio.
Dopo vediamo.
Ovviamente non andrà nè da Vanda nè all'asilo, per il pomeriggio vediamo. Non ha senso fare la fisioterapia se non è in forma.
Finisce che poi una cosa che potava durare poche ore ce la trasciniamo per giorni interi.
Insomma, quando si sveglia vediamo come muoverci e come passa la mattina, se mangia e se riesce a tenersi il tutto nella pancia.
Mi dispiace tanto perchè aveva preso un gran bel ritmo, ma sono davvero intoppi ordinari questi. Mi rendo conto che il clima della Florida è stato una fortuna quest'inverno: nel senso che ha vuto un unico episodio influenzale e questo ci ha permesso di sfruttare al meglio tutto il periodo di lavoro.
Vabbè, passiamo questa giornata.
Luigi mi ha confermato che oggi incomiciano gli interventi su Farncesco per rimuovere lembi di cute bruciata. Gli hanno confermato che non ci sono complicanze cerebrali, che gli occhi sono salvi e così l'udito.
Resta sempre una situazione complicatissima, ma le condizioni generali sono un pochino migliorate.
Ecco Fabullo sveglio, più tardi vi aggiorno.
Buona giornata.

domenica 17 maggio 2009

Qualche pensiero lucido

E' vero, ieri Fabullo è stato bravissimo sul cavallino Nury. Non un pianto, non una rugna. E' stata durissima, sicuramente: per lui stare seduto cercando di controllare il tronco con le gambette larghe e per di più su qualcosa che si muove continuamente è davvero ma davvero faticoso. Però ci ha provato da bravo.
In effetti il grosso cambiamento dell'ultima settimana è stato davvero l'aumento del suo impegno in maniera evidente, sta colpendo tutti questo fatto.
Chissà se si sente meglio, ha un pò più di facilità nel fare le cose e allora la vive come una conquista.
Oppure sono aumentate la consapevolezza e la comprensione, per cui riesce ad associare meglio pensieri e azioni.
Più probabilmente sono tutte queste componenti insieme.
Come già vi raccontavo, ci colpisce anche la rapidità dei ragionamenti che è molto migliorata in questi giorni. Ci avevano detto che questo sarebbe stato il primo risultato dell'iperbarica, legato anche alla riduzione dei farmaci: effettivamente non riusciamo a giudicarne il perchè, però è verissimo che la qualità dei processi mentali è migliorata.
Ieri mattina Barbara è stata molto soddisfatta, prima di tutto perchè è stato bravissimo senza piangere e bello dritto sullo standing. Ma poi perchè è riuscito,anche se con fatica ma comunque è una novità, a eseguire degli ordini per eseguire dei suoni nuovi finalizzati per esempio a chiamare un giochino.
Per lui è sempre stato difficile cooridnare i movimenti della bocca, figuriamoci farli al momento giusto: per cui non faceva altro che rendersene conto, arrabbiarsi e piangere di frustrazione.
Adesso invece ci riesce un pò di più. Solo un pò, è vero, ma prendiamoli tutti come dei primi passi e faccio poco la piaga.
Anche perchè dobbiamo continuare a lavorare e basta: in questi giorni, che sono tristi, non c'è niente da fare, perchè bamblino ma il mio pensiero è fisso all'incidente. In questi giorni, dicevo, ci rendiamo però conto di come il programma che Fabullo ha seguito stia dando dei risultati, per cui non dobbiamo fermarci.
Sapete chi mi ha detto che non dobbiamo fermarci? Luigi, solo per dirvi che persona straordinaria sia.
Adesso, lucidamente e con calma, cercheremo di riorganizzarci: sicuramente vogliamo continuare a seguire lo stesso tipo di programma, non ci sentiremmo di cambiare ora dopo aver visto dei risultati. Negli Usa ci sono qualcosa come 400 centri iperbarici: però non in tutti hanno esperienza sul trattamento delle lesioni neurologiche. Quindi si tratta di valutare bene.
Quando eravamo là ho letto un pò di testi specializzati e ho capito che gli studi in ambito neurologico sono partiti da Neubauer e da un altro specialista di New Orleans: quindi è un riferimento per cercare dei responsabili medici dei vari centri che hanno lavorato lì.
E comunque voglio trovare il coraggio di contattare i medici di Fort Lauderdale per vedere che cosa mi dicono: è vero che non è come parlarci faccia a faccia, però avevamo un ottimo rapporto, ritengo sempre che abbiano seguito Fabullo molto bene, e quindi voglio farle un pò di domande.
Intanto proseguiamo con tutte le nostre attività nella maniera più intensiva possibile: se lasciamo perdere questa parte vorrebbe dire aver sprecato tempo e soldi in passato e sprecarne nuovamente in futuro.
Sono stranamente lucida questa mattina, vediamo quanto dura.
Domani incominceranno una serie di interventi su Francesco per fare degli innesti cutanei. E' un bambino coraggiosissimo e mamma e papà sono eccezionali.
Ho appena sentito Michaela: la Michi è lì per la Comunione di Iris e stanno giocando con le scarpe coi tacchi. Chissà se Michaela ha ancora le orecchie o non ce la fa più.
Buona giornata.
Angela

sabato 16 maggio 2009

Mitico circolo dell'uncinetto


Portate pazienza, non è utilizzo del blog a fini personali, ma so che Alessandro ci teneva troppo, mica potevamo deluderlo.
Anzi, se adesso sta bravo gliene spediamo un collo da 250, così ci può riempire la casa, regalarli a qualunque vecchia zia passi di lì, offrire materiale per tutte le tombole dell'universo, le lotterie e i mercatini e poi avanzarne ancora.
Chiedo solo venia perchè non ho avuto il tempo di stirarli, spero che Alessandro non ci rimanga troppo male.
Insomma, Fabullo fa la fisioterapia e io mi dò da fare.
Non so se Bubietta ha ballato tutto la notte davanti a Santa Croce, ma mi sa di sì.
Fatto sta che qui c'è un bel sole, con un bel cielo limpido.
Stamattina Fabullo va dalla Barbara per una volta solo con papà, mentre io andrò alla riunione pre-saggio alla scuola di danza: e vediamo se capisco quale gonnellino va con ciascun tutù e copritutù e la fascia e il fiocco e l'acconciatura e forse è meglio che mi dia all'uncinetto e punto.
La Michi andrà dai cavallini ed è in ipereccitazione totale perchè domani è invitata alla comunione di Iris, ha finito tutti i compiti ieri in tempo di record senza neanche farselo dire.
Poi Fabullo alle sei andrà di nuovo sul cavallino, perchè i ragazzi gli hanno trovato un posto disponibile e l'abbiamo accettato volentieri.
Però incominciate ad incrociare perchè non faccia il somarello come l'altro giorno, almeno per le orecchie di quel povero cavallino se non per le nostre!!!!
Insomma, vi aggiorno sull'evolversi della giornata.
Buona giornata
Angela

venerdì 15 maggio 2009

Bambini che si impegnano.

Sono stati scritti dei pilastri letterari partendo da quella storia della madelaine, in compenso la sottoscritta condisce il tutto con le briciole dei pavesini: proprio nel senso che vanno a finire nella tastiera del pc. Lo so che non è proprio una bella cosa da dire, ma mi devo occupare della PAOLA che sta gestendo l'ennesimo lazzareto familiare della stagione: adesso passerà qualche minuto a rampognarmi, così si distrae un cicinìn.
Insomma, lo faccio per lei. Un pò meno per il pc, mi sa.
Ieri anche Fabullo ha fatto una gitarella con l'asilo, nel senso che sono andati in biblioteca, dove c'erano le ragazze del progetto "Nati per leggere" che leggevano le favole ai bambini.
Ale è stata contenta perchè Fabullo è stato proprio bravo: zitto e attento quando bisognava farlo e tutto cinguettante quando anche gli altri parlavano. Non so se l'anno scorso all'asilo sarebbe stato così semplice gestirlo in biblioteca.
Ieri in fisioterapia, invece, sono stati contenti perchè era sul fianco e si è girato a pancia in giù, poi ha fatto capire che voleva essere sistemato meglio liberando il braccio sinistro per poter giocare con le macchinine: solitamente faceva le rugne e basta.
Nessuno di noi, almeno ultimamente, ha mai avuto dubbi sul fatto che Fabullo capisca tutto: però nelle ultime settimane è molto più rapido nei ragionamenti e nelle risposte; o forse le risposte sarebbero state rapide anche prima ma ora si muove meglio e quindi può dimostrarlo.
Per esempio, mentre facciamo merenda guardiamo il Giro d'Italia: l'altro ieri era tutto felice che mi indicava le biciclette e io gli ho chiesto se voleva anche lui andare in bici.
Lui ha quel punto si è girato a guardarmi intensamente, ha indicato le bici e poi se stesso: a domanda, risposta immediata.
Mi ha veramente stupito, è stato bravo.
Se è vero che la volontà può fare tantissimo, non ci sono dubbi che Fabullo , pur piccolo e comunque tutt'altro che propenso a vedere la vita come qualcosa di semplice, abbia deciso di impegnarsi al massimo.
La Michi sta ovviamente contando i giorni alla fine della scuola: quest'anno purtroppo Lucia non riesce ad organizzare il centro estivo quotidiano e ci dispiace ovviamente tantissimo perchè la fattoria era ovviamente il paradiso per i bambini.
Proprio in questi giorni sono andata a vedere un altro centro a Caluso, piccolino, con una ventina di bambini e mi è sembrato che a Michi potrebbe piacere: a me ha fatto una buonissima impressione.
Con Michi ci siamo detti che è vero che l'esperianza da Lucia è stata indimenticabile, ma proviamo a prendere l'occasione per conoscere amici nuovi e fare esperienze diverse e lei è d'accordo.
Anche perchè gli amici della scorsa estate restano, bambini e cavallini senza distinzioni.
Insomma, la sta prendendo nel modo giusto, come Fabullo con tutte le sue attività: non posso dire che questo mi renda assolutamente tranquilla, però già il vederlo felice è decisamente un problema di meno.
Buona giornata
Angela

giovedì 14 maggio 2009

La fotografa e l'asinello



Abbiamo avuto il primo esempio di asinello sul dorso di un cavallo che strilla come un'aquila.
Sul serio: ieri al centro di ippoterapia Fabullo non ha smesso un momento di piangere, dimostrando assoluta coerenza nella propria idea di non collaborare. Precisiamo: appena siamo entrati ha incominciato a urlare, ha proseguito sul cavallo, ma ha smesso immediatamente appena l'hanno fatto scendere; a quel punto era contento come una Pasqua, salutava tutti e mandava baci e ha degnato della sua attenzione anche il piccolo Otto, un cucciolotto di due mesi che girella per il maneggio.
Però, nonostante, sia stato così asinello, sia stato duro come un palo ecc ecc, secondo i ragazzi è migliorato, perchè comunque i muscoli tiravano meno anche se ieri non era proprio ben predisposto.
Ieri pomeriggio il nuovo cavallino era stato mandato a pascolare un pò nel prato ed è toccato a Nureyev, Nury per gli amici, ascoltare gli strilli di quel bel tomo.
Adesso ci torniamo sabato pomeriggio. Cominciate ad incrociare fin da adesso perchè si comporti un pò meglio.
Ieri la Michi è tornata raggiante dalla sua gita in quel di Belmonte: e ci ha raccontato tutto per filo e per segno, l'abbiamo mandata a dormire che stava ancora parlando; però appena ha appoggiato la testa sul cuscino nessuno l'ha sentita più.
Il tempo ha tenuto e loro hanno fatto passeggiate, imparato i nomi degli alberi, perchè l'ippocastano si chiama ipposcastano, fatto dei giochi, mangiato il loro pranzo...
"Poi facevamo un bel gioco ma abbiamo smesso perchè una piangeva perchè non toccava mai lei, l'altra perchè non aveva capito, l'altro perchè l'avevano toccato... e allora la maestra ha pensato che fossimo un pò stanchi e abbiamo cambiato": solo un pò stanchi, un cicinìn!!!
Queste foto le ha fatte la Michi di pirsona pirsonalmente e ci teneva proprio tanto a vederle pubblicate: da lassù si vede mezzo Piemonte, lei ha fatto qualche paesaggio, ma il tempo non era limpido così non rendevano. Però posso immaginare quanto abbiano scorrazzato in questi boschi.
Stamattina asilo: in questi giorni Fabullo dipingeva il peperone verde e il pomodoro rosso con i colori a dito e pare che la cosa sia davvero di suo gradimento. Anche la maestra Patrizia mi ha detto che secondo lei sta un pò meglio sullo standing,cadendo molto meno a sinistra.
Incrociamo, pensiamo e preghiamo.
La notte scorsa il nostro amico Francesco aveva avuto grossi scompensi respiratori, poi la situazione si è di nuovo stabilizzata.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 13 maggio 2009

Il braccino va su


Dio benedica la prima tazza di thè della giornata e anche la seconda, perchè forse mi farà capire da che parte sono girata, forse.
Ecco Fabullo al lavoro, tutto bello trullo. In realtà l'esigenza tecnica era quella di documentare la mobilizzazione del braccino sinistro, che riesce ad andare fin lì tutto bello rilassato: e non solo senza piangere, ma addirittura giocando con l'altro braccino, agitando qualcosa di non bene definito.
Se utilizzava la mano destra era veramente impossibile muovere il braccio sinistro, che diventava spastico da morire e intoccabile.
Però, a parte il discorso tecnico importantissimo, è anche bello vedere com'è contento: lo so che sono ripetitiva e ossessionata e ossessionante, ma mi colpisce tantissimo l'impegno; perchè è il segno della comprensione, del non volersi arrendere. E ci mette tutta l'energia che ci metterebbe un bambino nel giocare tutto il giorno, solo per il gusto di giocare.
Tra un pò sveglieremo la Michi che ieri sera era in fibrillazione totale perchè oggi vanno in gita!!!!
Alle otto e venti partirà il torpedone vociante alla volta del Santuario di Belmonte, a ben mezz'ora di qua. Faranno tutta una serie di attività didattiche e naturalistiche nei boschi lì intorno, si divertiranno un sacco, si infangheranno il giusto e speriamo non prendano la pioggia, perchè il cielo in quella direzione non è mica tanto chiaro. Quella collina è proprio ai piedi delle montagne, in una posizione bellissima. Comunque abbiamo attrezzato lo zainetto con un cambio di vestiti. Ieri sera non ce la faceva più a stare zitta, tanta era l'eccitazione, ma è il giorno della gita, mamma mia!!!
Io me li ricordo i giorni delle gite, il mondo aveva proprio un altro colore.
Invece oggi pomeriggio Fabullo ricomincia ad andare sul cavallino: i ragazzi ci hanno raccontato che hanno comprato un puledrino che ha avuto un sacco di problemi di salute e che nessuno voleva, però ora è cresciuto e sta molto meglio e vive con una capretta che si chiama Quasimdo... oggi cercherò di capire meglio.
Buoan giornata.
Angela

martedì 12 maggio 2009

Una piccola storia da raccontare

Niente da fare, con la sveglia non ce la posso proprio fare.
Non ho la più pallida idea se non sia suonata e se l'abbia spenta la primo squillo: così a quest'ora volevo già essere mangiata e vestita e invece sono una barca nel bosco.
Questa mattina andiamo a far controllare gli occhietti: mi sembra vadano meglio, ma finchè non passa del tutto non dico niente, perchè puo reinfiammarsi in ogni momento.
Adesso però vi racconto una bella storia, di sanità che funziona.
Allora la settimana scorsa avevamo chiamato la pediatria di Ivrea per spiegare il problema e ci avevano detto di andare su senza problemi.
Lì Fabullo è sempre accolto benissimo, hanno sempre cercato di aiutarci in ogni problema. Ci ha visitati il primario e ci ha detto di tornare oggi per un controllo e se l'è segnato sull'agenda.
Ieri mi telefona e mi chiede se invece che ad Ivrea possiamo andare a Cuorgnè: poteva non dirci nulla, noi saremmo andati ad Ivrea dove ci avrebbe visti qualche collega altrettanto bravo; però mi ha detto che ha preferito chiamarci per organizzarci perchè almeno lo rivede sempre lui che ha un termine di paragone con la scorsa settimana.
Insomma, il discorso più ragionevole del mondo, per noi andare a Cuorgnè invece che ad Ivrea è uguale: però non è scontato che ci abbia chiamati, è stata davvero una di quelle gentilezze che noi apprezziamo sempre tanto.
Nel nostro reparto di pediatria è sempre così, sia i medici che gli infermieri cercano di facilitarci la vita in tutti i modi possibili e immaginabili: seguendo ovviamente Fabullo tutte le volte che ce n'è bisogno, ma anche accorciandoci tutte le trafile burocratiche o sentendo loro altri specialisti quando serve, o anche solo preparandoci una tazza di thè nei momenti più neri.
Noi siamo da sempre grati a questo reparto, anche perchè hanno una mole di lavoro notevole, ovviamente sono sempre in pochi, però non tralasciano mai niente, nemmeno il più piccolo particolare, come ad esempio la tazza di thè, perchè anche quella fa parte del prendersi cura dei bambini e delle famiglie.
Io credo che in un panorama sanitario e umano come il nostro non sia mica poco, è per questo che ci tenevo tanto a raccontarvi la storia di questa semplice telefonata di ieri.
E magari si potrà dire che non sono queste le cose che fanno funzionare la sanità: invece secondo me un pò sì, nel senso che sono la spia di un reparto che segue i bambini a fondo, senza perdere di vista niente.
Secondo me è davvero una realtà che funziona e sono sempre contenta di raccontarlo: forse la tristezza sta nel fatto che dovrebbe essere una situazione molto più comune, invece che una fantastica eccezione.
Ieri Fabullo ha lavorato bene sia con Vanda che con i colleghi, è stato anche seduto con le gambette lunghe e distese: ovviamente non da solo, ovviamente le gambette tirano ancora troppo, ma è una cosa che fino a qualche mese fa sarebbe stata impossibile, perchè si sarebbe immediatamente spinto all'indietro.
Quindi oggi visita agli occhietti, asilo, nanna e poi fisioterapia.
Chissà se riesco a non fare confusione: per intanto, per il momento, in casa non manca ancora niente che ieri io possa avere buttato nell'immondizia, quindi forse qualche passo avanti c'è stato.
Buona giornata.
Angela

lunedì 11 maggio 2009

Bambini, animali e capricci


Ecco qui la Michi con il simpatico Falco, coccolone come non mai.
Fabullo era molto interessato dalle capre, ma ha deciso che non voleva proprio farsi fotografare, il molto capriccioso.
Siamo andati a fare una passeggiata alla Fiera di San Giorgio, che ha anche una parte dedicata all'esposizione degli animali e tutti i bambini erano ovviamente calamitati lì. Aggiungeteci che di fianco c'erano i vecchi trattori, ed il gioco è fatto.
C'era solamente una cappa di caldo afoso che a tratti era abbastanza insopportabile, il che condizionava l'umore dei bambini, insopportabili anche loro per non essere da meno.
E' la stessa Fiera in cui l'anno scorso avevamo un banchetto per Fabullo con il Truccabimbi, nel senso che chiunque passasse a portata di pennello veniva truccato: così abbiamo incontrato tante persone che sono venute a salutarci e che sono state proprio contente di averlo visto così cambiato.
Mi commuove sempre vedere la gente felice per Fabullino, davvero. E' arrivata una nonnina proprio carina, che l'ha guardato un pò zitta, poi è arrivata da me e mi ha detto: "Senta nèh, io non capisco niente, ma l'avevo visto tanto giù, e invece guarda adesso...". Che cara.
Stamattina si va da Vanda, per cui pianteremo tutte le rogne del mondo finchè non aprirà la porta e non guarderà lui, solo lui e nient'altro che lui.
Poi andiamo all'asilo, poi nanna del pomeriggio, poi andiamo dai colleghi.
Insomma, giornata bella piena: però sono contenta perchè non mi sembra che a Fabullo dia fastidio. La sera è stanco, certamente, ma a parte le rogne di rito, sta bravo e si impegna tanto: io penso che capisca che lo si fa per lui e che gli fa bene, probabilmente si sente meglio e lo apprezza.
Banalmente, riesce a fare delle cose che a casa non farebbe e si stuferebbe molto di più.
Ovvio che non devo pensare che non è questa la vita che dovrebbe fare un bambino: cerco di pensare che sia solo una fase della sua vita e che, poichè si sta impegnando così tanto, è giusto concedergli ogni possibilità.
Un collega mi ha raccontato che era in piedi appoggiato al letto e ha cominciato a buttare per terra i giochi e poi ha voluto chinarsi per raccoglierli: e ogni volta sorrideva soddisfatto e chiedeva i complimenti, il vanitoso!!!!
Ringrazio pubblicamente il nostro consulente americano, che mica ci molla, nèh!!!
Un'altra cosa: i genitori di Francesco sanno che pensate sempre a lui e lo apprezzano tanto, credetemi.
Buona giornata.
Angela

domenica 10 maggio 2009

W le Mamme


Direttamente dalla festa di compleanno di ieri pomeriggio a casa di un'amichetta dell'asilo, un minuto prima che venisse il diluvio universale.
Signore e Signori, la Michi, un'altra Pargola del Comitato, e l'autorevolissima Gatta Eva, che non ne ha voluto sapere di girarsi verso l'obbiettivo.
Ovviamente, lei ha presenziato per garantire più dignità all'ambiente e alla situazione. Poi è anche tornata a casa da sola, quando ha ritenuto opportuno farlo.
Fabullo si è divertito un sacco, ha fatto vedere a tutti che prova a camminare, che riesce a piegare le gambette da solo per chinarsi a terra, che, sostenuto, riesce a stare seduto per terra senza spingersi all'indietro.
Ieri mattina eravamo appunto stati dalla Barbara che è stata contentissima di lui.
E ieri sera sono venuti a cena i ragazzi del centro ippico dove andavamo a fare ippoterapia: ricominciamo mercoledì pomeriggio. Sono stati molto contenti nel vedere i cambiamenti di Fabullino ed è stata davvero una bella serata perchè sono due persone estremamente simpatiche che amano profondamente il loro lavoro: è sempre un piacere vedere come si impegnano nel loro lavoro e come vogliano seguire i loro pazienti cercando di comprendere a fondo tutte le attività in cui sono impegnati e cercando di prendere contatti con tutti gli altri operatori.
E' buffo, o meglio significativo della nostra realtà, di come ci si stupisca nell'incontrare delle persone che lavorano bene, quando in teoria dovrebbe essere la regola. E' domenica, e non mi sono svegliata polemica, solo una constatazione.
Diciamo che svegliata è una parola importante, visto che qualcuno ha fatto il somarello tutta la notte, alla faccia dello sciroppino naturale che stava funzionando.
Però è appena arrivata la Michi con il suo lavoretto per la Festa della Mamma: Buona Domenica a tutti, ma alle Mamme un pò di più!!!!!
Angela

sabato 9 maggio 2009

Solo per dire

Solo per dire la somaraggine: ieri è passata di qua Ewa e Fabullo è diventato il bambino più insopportabile del mondo. Era lì bravo che faceva merenda e quando è arrivata lei non c'era più niente che andasse bene: voleva stare con lei, senza che Ewa parlasse con nessun altro, che gli desse tutte le macchinine dico tutte... insomma, da disintegrare. Il bambino più viziato della galassia.
Però Ewa è stata contenta perchè ha visto Fabulo ancora cambiato: meno spastico e più dritto; e poi è stata contenta di vedere come riesce a fare bene il passo destro, mentre con il sinistro è evidente che ci prova perchè irrigidisce tutto il fianco per spostarlo. Insomma, direi che la fisioterpaia sta di nuovo lavorando bene.Ovviamente non sta in piedi da solo, però facciamo un pò meno fatica per tenerlo su.
Le crisi per il momento sono stabili, anche senza ossigeno, non sono tornate indietro.
Oltretutto lui è di nuovo divertito dalla fisioterapia, ci va volentieri o meglio: pianta le grane finchè gli viene data la macchinina che vuole lui, ecco.
Sono contenta perchè soprattutto ora che siamo in Italia risento dell'ambiente culturale, che è lo stesso in cui sono cresciuta io, in cui viene insegnato che i bambini non devono fare troppa fisioterapia perchè diventano isterici e basta.
Per Fabullo non è sicuramente così e incomincio ad avere la sensazione che non sarebbe così anche per molti altri.
E qui chiudo la riflessione, perchè rimanga tale e non diventi una polemica, non ne ho voglia. Però pensiamoci.
Stamattina andiamo dalla Barbara: mi ha dato il compito di continuare con le bolle di sapone e ne facciamo più di 50 ogni mattina.
Poi dobbiamo rinforzare la chiusura della bocca, come per fare mmmmmmmmm, e lì siamo più in difficoltà.
Poi oggi pomertiggio siamo invitati alla festa di compelanno di un'amichetta dell'asilo e ci andremo dopo aver lavato Michi che torna da cavallo, perchè è opportuno.
E stasera verranno a cena i responsabili del centro di ippoterapia, così riorganizzeremo anche quell'attività e ce la conteremo un pò perchè sono proprio simpatici.
Grazie mille perchè ieri siete arrivati tutti. Ce l'avete fatta a mettermi di buon umore.
Buona giornata.
Angela

venerdì 8 maggio 2009

Stiamo insieme


Ripartiamo da qualcosa anche stamattina.
Sempre per dire che noi siamo con Francesco, il nostro piccolo e grandissimo amico.
Il bambino più coraggioso dell'universo.
Qui ci sono un pò di fantomatiche riunite, con l'aggiunta di Ewa, la Pargolina e un paziente consorte.
Grazie per le belle cose che ci avete raccontato ieri: però, e lo devo dire perchè altrimenti le fantomatiche mi citano in giudizio o quanto meno parlano tutte insieme, non è che ho pubblicato la foto per dire che fa ridere, me ne guardo bene.
Cioè, sta assolutamente nel capitolo delle cose belle, mica di quelle che fanno ridere. Per carità, un gruppo che infonde un'immagine di assoluta saggezza.
E lo so che sto bamblinando anche stamattina, basta vedere quanto tempo ci ho messo per mettere insieme qualche pensiero sconnesso.
Accompaganteci anche in questa giornata, per favore.
Angela

giovedì 7 maggio 2009

Raccontateci qualcosa

Proviamo ad incominciare un'altra giornata.
Portate pazienza, ma i miei pensieri sono sempre un pò ossessivi in questi giorni, e dire che abbiamo ben poco da lamentarci.
Il nostro piccolo amico è stazionario, con tutte le implicazioni che ci possono essere dietro a questa parola in questa situazione.
E' un bambino fortissimo, non si può dire altro.
Oggi Fabullo all'asilo, non ha più neanche il tempo di salutarmi, è troppo preso dalle varie attività con i suoi amici: è incredibile quanto sia socievole, davvero.
Io intanto azionerò un pò di ruspe in casa, passerò a trovare Sara per fare due parole perchè non l'ho ancora fatto e metti che ci venga una laringite poi dobbiamo stare zitte un mese, sarebbe un vero peccato.
Voglio anche incominciare ad occuparmi di nuovo della mensa scolastica, uno di questi giorni ci faccio un giro.
Allora, ieri sera abbiamo incominciato il nuovo trattametno per gli occhietti e ora vediamo come va.
Intanto che sono andata in farmacia ho anche chiesto come aiutarlo a riprendere meglio il giro del sonno: mi hanno dato uno sciroppino alle erbe e stanotte è andata meglio.
Adesso dobbiamo ancora pensare a degli occhialini nuovi: questi qui tutti scocciati saranno anche trendy, ma non stanno veramente più su. Per cui devo svegliarmi a prendere appuntamento.
Sto bamblinando lo so, in ciò che faccio e in ciò che scrivo.Voce del verbo bamblinare.
Non sono mai stata tanto brava a fare finta, lo ammetto.
Facciamo così: mi raccontate qualcosa di bello? Qualunque roba.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 6 maggio 2009

Noi pensiamo sempre

Oggi vi racconto un pochino di Fabullo.
Non perchè la vita continua, perchè quella è un'immensa boiata: ovvio che continua, è continuata dopo le bombe atomiche e le guerre più atroci e dopo il terremoto e lo tsunami. E' la cosa più assurda da dire.
Continua, ma ha staccato dei pezzi dal nostro cuore: magari verrà anche fuori qualche cicatrice, ma non adesso; e comunque le cicatrici sono solo delle toppe, i dolore mica si annulla.
Vi racconto di Fabullino perchè, dipo le bellissime cose che avete scritto di ieri, dimostriamo di avere il pensiero sempre con noi in maniera intelligente.
Un pensiero che non è la volontà di distruggere tutto quello per cui Francesco si è tanto impegnato.
Allora, ieri siamo andati in pediatria a Ivrea a far vedere gli occhietti: ecco, quello è un reparto che davvero mi è mancato. Perchè andiamo lì, e sono sempre pronti ad accoglierci, ad ascoltarci e a intervenire.
Comunque mi hanno consigliato di continuare con gli impacchi quando vediamo che l'occhio è infiammato e deve aprirsi; e poi ci hanno prescritto un altro farmaco che dovrebbe essere più efficace in questa fase più cronica.
Oggi andiamo a ritirarlo in farmacia e stasera iniziamo, poi martedì torniamo a farci vedere.
Da Vanda andiamo il lunedì e il venerdì e adesso sta bravissimo.
Tre o quattro pomeriggi alla settimana andiamo dai miei colleghi: adesso rugna un attimino all'inizio, poi si fa comprare da tutti i giochini e dalle macchinine, io esco e lui sta bravo da solo.
Ovviamente poi strilla quando fa delle cose che non gli piacciono, strilla ma lavora.
Direi che i ragazzi se la stanno cavando benissimo: erano molto preoccupati perchè non hanno mai lavorato con i bambini, l'approccio è chiaramente diverso. Invece sta andando bene.
Adesso il braccino sinistro è di nuovo bello morbido, riesce di nuovo a girare sui fianchi, il passo destro non è più trascinato.
Sabato abbiamo vito la Barbara: dopo sei mesi che non entrava lì, ha incominciato subito a strillare e a indicare un cestone in cui c'era il suo gioco preferito.
Che poi sarebbe Kobra, quell'energumeno orrendo che c'è il Lilo e Stitch.
E meno male che era ancora lì in quiel cestone che aspettava solo lui.
Le maestre all'asilo sono sorprese di sentire dei suoni nuovi; lunedì sera era sul seggiolone e ci siamo voltati all'improvviso quando abbiamo sentito "tzaao": lo guardiamo e stava facendo ciao con la manina alla macchinina della polizia!!!
Quindi non semberava un caso, speriamo che non rimanga isolato. Però oggi non faccio la piaga, non è proprio il caso.
Sabato forse vedremo i responsabili del centro di ippoterapia, per contarcela un pochino e per riorganizzarci.
Domenica abbiamo visto La Stefy sui monti olimpici e siamo stati una bella ora seduti per terra a giocare: prima non ci stava nemmeno cinque minuti, perchè poi le gambette tiravano troppo ed era fastidioso.
Ok, in questi giorni faccio davvero fatica a credere in tutti questi sforzi. Però anche non mollare credo sia un'altra delle cose che dobbiamo fare per rispetto di Francesco.
Buona giornata.
Angela

martedì 5 maggio 2009

Scusate per le parole di oggi

Il nostro amico Francesco non merita queste polemiche, che sarebbero ridicole se la situazione non fosse così tragica. Invece così sono veramente crudeli.
Approfittare di questa tragedia per giustificare l'immobilismo italiano degli ultimi anni è semplicemente spavantoso.
Il dire che noi siamo avanti perchè vent'anni fa abbiamo dichiarato pericoloso il trattamento con ossigeno puro e quindi, invece di pensare alla sicurezza, abbiamo contestato la terapia: ovviamente ha voluto dire contestare anche tutto ciò che è ad essa strettamente legato, come la necessità di fisioterapia intensiva e i tentativi di abbassare i farmaci.
Qui mi fermo, perchè partirebbe una storia che non finisce mai e non ho voglia di entrare in quella tribù lì.
Francesco merita rispetto, indagini serie, chiarimento delle gravissime responsabilità.
Non di diventare il pretesto per dire che noi abbiamo la migliore sanità del mondo e i migliori parametri di sicurezza e la sappiamo lunga: siamo il paese delle infezioni ospedaliere perchè ci sono gli scarafaggi che girano nelle corsie di certi ospedali, delle liposuzioni mortali in presunti ambulatori e anche del cemento armto che di armato ha poco ma ha passato i controlli sui paramteri di sicurezza. E anche dei bambini che fanno fisioterapia mezz'ora alla settimana e non me lo sto inventando.
E non sto cambiando discorso, perchè so anche che Fabullo ha asubito un intervento che pochi altri avrebbero realizzato così bene, quindi non si fa di tutta l'erba un fascio.
Se solo avessi voglia di essere ironica, direi che mi piacerebbe chiamare tutti i pazienti che venivano in quel centro da ogni parte degli Usa per dirgli che sono tutti tonti, proprio come noi, e che se venissero in Italia allora sì che farebbero le cose giuste.
Ha ragione Alessandro che scriveva qualche giorno fa che il mondo va all'incontrario.
Scusate.
Angela

lunedì 4 maggio 2009

Pensiamo solo a Francesco

Grazie per ciò che avete scritto ieri.
Grazie per avere capito che veramente vogliamo solo rispettare il dolore dei nostri amici lasciando perdere le sterili polemiche; il che non vuol dire che non pretendiamo chiarezza sulle responsabilità: è indispensabile, perchè sono responsabilità gravissime.
Scusate se ho partecipato poco ai commenti, ma rimango senza parole: ne avrei tante sul destino, sulla volontà divina, sul perchè... Non era mai successa una cosa del genere in tanti anni di pratica negli Usa e allora perchè doveva succedere?
Avrei tante parole e poi nessuna, perchè tanto Francesco è lì che soffre e soffre tanto.
Siamo davvero le ultime persone al mondo che possano lamentarsi, ma scusate se scrivo poco. Perchè scriverei sempre quelle, sempre il pensiero ossessivo di quel piccino.
Ovviamente vi aggiorniamo con tutte le notizie possibili: so che è stato fatto un incontro con il direttore e tutto il personale del centro iperbarico, da cui è emerso che tutte le licenze e le verifiche necessarie erano sempre regolari e aggiornate.
Però è succcessa una tragedia lo stesso.
So anche che l'edificio è stato nuovametne dichiarato agibile dalle autorità, per cui i pazienti potranno accedere agli ambulatori e ai centri di fisioterapia dei piani superiori.
Però rimangono parole, mentre il nostro pensiero è solo con i nostri amici, scusate se lo ripeto, ma è veramente un pensiero ossessivo.
Vi dò qualche ragguaglio su Fabullino: a parte il fatto che ha dormito poco, ieri siamo andati da Stefy sui monti olimpici e ha fatto vedere a tutti com'è bravo a stare in piedi e a fare qualche passo.
Stamattina andiamo da Vanda e oggi pomeriggio dai colleghi.
In questi giorni voglio sentire i pediatri per gli occhietti, perchè non ce l'ho ancora fatta: il sinistro, che era il peggiore, adesso va bene, c'è ancora una crosta che deve togliersi; invece il destro è di nuovo rosso, per cui adesso devo muovermi.
Nei giorni scorsi ero un pò preoccupata perchè mi sembrava che Fabullo non riuscisse più a girarsi e a muoversi tanto: invece adesso ha ricominciato: era veramente indispensabile riprendere con la fisioterapia.
Buona giornata
Angela

domenica 3 maggio 2009

Senza parole

Quando le parole sono inutili e costano tanto, ecco, adesso è così.
Al dolore si aggiunge ancora il dolore di vedere come una tragedia venga strumentalizzata: con "l'avevamo detto che l'iperbarica è solo pericolosa e non serve a niente".
Questa è l'assoluta crudeltà umana dopo che il destino o chi per lui ha già infierito abbbastanza.
Non è vero che l'iperbarica non serve, e ngli ultimi tempi in Italia si stanno mettendo a punto tanti progetti per avviarla proprio con l'osservazione dei risultati raggiunti.
Non è vero che non l'abbiamo mai utilizzata in campo neurologico perchè eravamo più avanti, ma perchè per vari motivi sono state prese direzioni diverse.
Abbiamo visto più volte vari specialisti italiani arrivare ad osservare il lavoro, proprio a Fort Lauderdale perchè negli Usa è uno dei centri più specializzati nella casistica neurologica.
Tutti sapevamo che presto o tardi avremmo potuto non allontanarci così tanto da casa per le cure, magari non subito e magari non subito con la stessa esperienza.
Lo stesso Francesco aveva raggiunto grandi risultati, tanto è vero che aveva prolungato il suo soggiorno: stava incominciando a camminare con un girellino e in casa muoveva anche qualche passo da solo.
Stava impegnandosi tantissimo per parlare. Andava sempre in fisioterapia contento e alla fine delle sue ore sarebbe stato pronto a ricominciare da capo, non scherzo.
Vi prego, non prendete queste parole come la richiesta di non essere messi in discussione nelle prorpie scelte: è veramente la richiesta di rispettare questa tragedia, di rispettare i nostri amici, senza usarli per una serie di rivendicazioni che non hanno senso.
Mentre invece è importatne una ricerca delle responsabilità, che sono tante e gravissime, e su questo non si discute.
E'vero che è il primo incidente in decenni di attività, ma non doveva esserci, non è una giustificazione. E' dovuto indagare in maniera attenta, senza tralasciare niente.
Su Fabullo, come anche su Francesco, è innegabile che le terapie svolte in maniera intensiva hanno fatto la differenza. Ora contnuiamo con la fisioterpia per non perdere nulla di ciò che ha guadagnato con tanta fatica e nel corso delle prossime settimane cercheremo di decidere il meglio per lui.
Adesso siamo solo vicini a Luigi e Katia e chiediamo davvero di rispettare il loro dolore. Luigi ci ha sempre aiutati tantissimo, in ogni nostra necessità pratica e non solo: abbiamo sempre passato temnpo a chiacchierare e lui non aveva mai e poi mai un attimo di cedimento.
Dire che capiamo il loro dolore è davvero retorica, nel senso che per quanto possiamo essergli vicini credo che non sia nemmeno lontanamente immaginabile come possano sentirsi.
E' un dolore che non può avere parole.
Angela

sabato 2 maggio 2009

Oggi non ci sono titoli.

Avevo una bellissima foto comitatesca da pubblicare.
Invece vi dico solo tre parole in croce e basta.
Ieri sera ci hanno chiamato gli amici italiani dalla Florida: una tragedia.
Ieri prima di mezzogiorno si è incendiata una camera iperbarica nel centro in cui è stato trattato FAbullo: all'interno c'erano un amichetto di Fabio con la nonna.
Un grande amichetto di Fabio: il bimbo del papà di buona volontà che ci accompagnava ovunque e ci aiutava in qualunque cosa avessimo bisogno.
Sia il piccolo Francesco che la nonna sono in gravi condizioni.
In questo momento non riusciamo a pensare ad altro che ai nostri amici.
Immaginiamo che stiano anche imperversando le polemiche, sterili e inutili, almeno fino a quando le indagini non porteranno ad un accertamento delle responsabilità.
Più avanti, nella maniera più razionale possibile, ci organizzeremo per il futuro di Fabullo.
Ora stiamo solo pensando a Francesco. Vorrei anche dirvi che siamo distrutti dal dolore, ma non è nemmeno immaginabile quello della sua famiglia.
Angela

venerdì 1 maggio 2009

Michi e cappello annesso


La Michi voleva il suo momento di gloria: ieri pomeriggio ha trovato questo vecchio cappello di paglia, che ovviamente si è rivelato il massimo per giocare ai cowboys eccetera eccetera. E poi ha chiesto una foto con il cappello.
Va anche detto che era in ipereccitazione totale per i tre giorni di vacanza!!!!
Ieri pomeriggio siamo andati dai colleghi e l'approccio di Fabullo è stato spettacolare: eravamo in macchina, usciamo dal paese di Villareggia, e nella campagna si vede in distanza il centro riabilitativo e Fabullo incomincia a piangere. Poi giriamo nel viale e incomincia a piangere più forte.
Scendiamo dalla macchina ed entriamo e urlava come un pollo spennato, anche l'inossidabile Grande Capo lo guardava perplesso.
Poi però i ragazzi si sono organizzati, gli hanno trovato mille giochi, l'Eleonora ha incominciato a fargli tutto un discorso su delle belle macchinine piccoline e il pianto è diventato molto meno convinto.
Poi io l'ho salutato per provare a stare in sala d'attesa, lui mi ha appena guardato perchè le macchinine erano molto più interessanti e alla fine non l'ho più sentito.
Insomma, per averli visti due volte in croce direi che possiamo davvero essere contenti.
I ragazzi sono stati contenti anche delle risposte a livello cognitivo, nell'abbianamento delle forme e dei colori ad esempio. IO sono sempre contenta di apprezzare che FAbullo capisca veramente tutto: mi fa solo tanta pena pensare alle sue infinite possibilità e al poco che riesce a realizzaro ora.
Anche se è solo ora, ed è di più di qualche mese fa.
Ogni tanto mi prendo delle soddisfazioni: ad esempio preparo la tazzona blu con i coniglietti per la colazione e mi ricordo che sei mesi fa dovevo trasferire il latte in un bicchiere più piccolo altrimenti non riusciva a bere; adesso non importa, beve benissimo da qualunque diametro.
Oppure ieri matttina sono andata a fare la spesa al solito suopermercato e per la prima volta non mi sono fermata davanti allo scaffale dei ciucci e biberon e storie varie, nella ricerca di qualcosa che ci semplificasse la vita. Me ne sono roesa conto e sono stata contenta.
Oggi Buona Festa del Lavoro a tutti quanti, soprattutto a quelli che lavorano epr esigenze di turni vari!!!
Noi andremo alla grigliata oragnizzata dal Comune ai Laghetti di Montalenghe. Il sole splende, Comitato presente a parte Ale che è in giro e Sara che ha il ristorante eaperto.
I pargoli saranno bercianti il giusto e noi faremo due o tre parole.
Cara Bubietta, le tue danze sembrano aver fatto il loro bell'effetto: potresti sfruttare questo tuo potere e aprire un'attività di danze a richiesta. Magari la chiami con nomi poetici tipo "Danzando per il sole", "Una piroetta verso l'Azzurro" o anche "Balla che ti passa".
Ovviamente gli amici del blog penserebbero alla pubblicità, non li sottovalutare!!!
Buona giornata
Angela