sabato 31 maggio 2008

Fabullo in Ospedale

Ciao a tutti,
Fabullo ha passato una buona nottata, ieri sera le infermiere sono riuscite a mattergli la flebo ma un ora più tardi è "scappata". Visto che dormiva bene abbiamo deciso di lasciarlo stare, verso mattina si è svegliato e ha bevuto volentieri una dose di integratore minerale. In Pediatria sono stati come sempre gentilissimi: grazie alla Stefy(un nome una garanzia) alla Manu e alla mitica Dottoressa Nicoletta!!
Adesso vi saluto vado in Ospedale e spero di riportarli a casa in fretta!!!


paulo aimo

venerdì 30 maggio 2008

Gli sbadati

In questi giorni è abbastanza complicato lavare e fare asciugare il bucato, anche se ovviamente di tutta l'emergenza questo non è proprio un problema. Però mi è venuto in mente un'altra volta in cui mi sono piantata con i bucati, sempre a proposito della sbadataggine di casa Aimo.

Una volta Paulo Aimo mi telefona al lavoro. Lui faceva il pomeriggio e aveva il compitino di attaccare la lavatrice con lenzuola e asciugamani, insomma, una di quelle che girano forte. Allora mi telefona, gli chiedo se posso mettere il viva voce percgè avevo le mani inpegnate. E lui mi spiega che ha fatto la lavatrice, è finita, ma quando l'ha riaperta ha trovato la roba piena di una cosa che non si capiva....e poi erano i resti dell'ultimo numero di Lupo Alberto che non si sa come era stato lavato ad alta temperatura e centrifugato bene.
Io disperata, pensando a quante volte avremmo dovuto rilavare la roba per riuscire ad eliminare la carta attaccata e dico: "No, che disastro!!!" E lui: "Già, non l'avevo ancora letto".
I miei colleghi si sono rolati per terra dal ridere per un mese e l'hanno raccontato a chiunque.

giovedì 29 maggio 2008

La favola di Fabullo

Stanno iniziando ad arrivare le opere per il concorso "Una favola per Fabullo". Se ne stanno occupando gli amici del Farfalibro, che stanno facendo davvero un gran lavoro.
Un'altra di quelle iniziative che mi piace tanto pensare: mi piace pensare che le persone si ricordano nella loro giornata di Fabullino e smuovono la loro fantasia per creare una favola... Una di quelle iniziative che mi piace pensare che continuerà, che il nostro piccino se le leggerà da solo tutte queste magie. Che un giorno sarà anche lui tra gli organizzatori...
Gli amici del Farfalibro stanno lavorando tanto per quest'impresa, soprattutto Alda.
Sapete, Orio ha solo 800 abitanti, questa è un'Associazione composta esclusivamente da volontari che riescono a tenere aperta la biblioteca, portare avanti un coro, un gruppo teatrale e organizzare incontri con gli autori, racconti di viaggi, conferenze interessanti....
Nella giuria ci saranno anche Giovanni, l'Autore con la A maiuscola, e parteciperà anche Michelina.
Insomma, un'altra magia.
E considerato anche che il nostro è un blog di scrittori sembra sempre che niente sia per caso...

PS: C'è tempo fino al 20 giugno!!!

mercoledì 28 maggio 2008

Un amico del cuore

Questo non è soltanto un simpatico disegnino.
E' una di quelle prove d'affetto, uno di quei pensieri di cui parlavo ieri, che secondo me hanno quasi una loro concretezza, che si possono toccare, che provo a raccontarvi con delle parole che saranno sicuramente riduttive.
Fina dall'inizio della nostra avventura abbiamo un nuovo amico che abita nella lontana Inghilterra. Questo amico ama correre e ci ha chiesto se poteva mettere la foto di Fabullino sulla maglietta che usava per percorrere le strade inglesi: ci pensate? La faccina di Fabio che va in giro così lontano...
Ora ha chiesto ad un suo amico grafico di preparare questo bel disegno che vuole utilizzare per partecipare alla 20 km di Newcastle!!
Ripeto, le parole sono riduttive... poi l'idea che Fabullo partecipi in questo modo ad una corsa mi piace da impazzire, è come dire: correrai anche tu, sto correndo per farti correre.
Ditemi se non è un pensiero bellissimo, che percorrerà strade e stradine lontane...
Grazie al nostro caro amico.

martedì 27 maggio 2008

I pensieri del mattino

Fa sempre effetto, un bell'effetto voglio dire, pensare alle onde di pensieri che convergono verso Fabullino.
Sapere che dei perfetti sconosciuti, mentre si dedicano alle vite più disparate e nei luoghi più impensabili. ad un certo punto dicono: Chissà quel piccino...
E siccome io sono una mente un pò contorta e non riesco a fermarmi lì, vado oltre: e mi ricordo dei neuroni, dei recettori chimici alla base di tutto, del fatto che ogni pensiero è per forza di cose un impulso elettrico perchè il nostro organismo funziona così, e dove c'è un impulso elettrico c'è anceh una vibrazione magnetica ed allora è vero che i pensieri sono davvero onde lanciate nello spazio e nel tempo e tante tante tante convergono verso verso questo nostro bambino... Da brivido, davvero riflettere su una cosa del genere è davvero da brivido.
Poi, per carità, la possibilità che la pioggia abbia definitivamente inchiodato gli ultimi ingranaggi funzionanti per cui riesco ad elaborare simili contorti pensieri...è una possibilità.
O anche che mi abbiano fregato e il thè che sto bevendo contenga invece foglie non meglio precisate è un'altra possibilità!
Ma quest'idea delle onde dei pensieri che abbraccaino Fabullino mi piace davvero tanto.
E comunque sapete a quanto siamo?

334.721 euro

GRAZIE.

lunedì 26 maggio 2008

li amici di un giorno di pioggia


Ieri la pioggia ci ha un pò complicato la vita e rovinato qualche programma, ma noi siamo andati a conoscere dei nuovi amici di Fabullo e siamo stati benissimo.
Ieri mattina a Cuceglio Paolo e Fabullino hanno incontrato gli amici della cantina sociale che hanno preparato delle edizioni speciali di rosso e bianco con una bellissima ettichetta fatta ad hoc per i nostro piccino.
E ieri pomeriggio siamo andati a Cossato, vicino a Biella, dove c'era una partita di calcio organizzata benissimo, con tanta gente invitata e dei bravi calciatori, alcuni ancora in attività e altri un pò meno, ma tutti felicissimi di giocare, al punto che non si sono arresi nemmeno sotto la pioggia battente: sembravano non fare nessuna fatica, ma i rimbalzi un pò fiacchi del pallone facevano capire anche da lontano in che condizioni si trovassero a correre.
Alla fine del primo tempo noi siamo dovuti tornare a casa e i calciatori sono venuti vicino agli spalti per salutare: Fabullo era tutto emozionato e ha mandato un bacione a tutti e loro lo hanno applaudito...
Noi abbiamo chiacchierato con gli amici che avevano organizzato il tutto e con la gente venuta apposta per noi... mi sembrava di essere con loro da sempre, la Michela non voleva più venire a casa.
Che belle cose sono nate intorno al sorriso di Fabullino... E tutti che credono in lui...

domenica 25 maggio 2008

Un cuore grandissimo.


Non voglio sembrare retorica, ma questi sono veramente uomini con un cuore grandissimo.

E’ vero che ci si abitua sempre a tutto e che tutto diventa routine, ma credo che non potrebbero fare questo lavoro se non fossero delle persone speciali: quanto meno, non credo che potrebbero farlo così, con semplicità, parlandone tranquillamente senza mai vantarsene…

Nella loro memoria c’è un intero archivio di tragedie e loro raccontano senza mai darsi alcuna importanza per ciò che fanno, ma nello stesso tempo non sono quelli che hanno fatto l’abitudine a tutto e più niente li tocca… eccolo il cuore grande.

Con Fabullo e Michi sono stati simpaticissimi e accoglienti: erano appena rientrati da un intervento e sono stati subito pronti a risalire sul camion per farci fare un giro; Fabullo aveva gli occhi grandissimi che ancora un po’ non ci stavano più sulla faccia, non sapeva più dove guardare, con la felicità e la meraviglia che parlavano da sole…

E poi ci hanno offerto la merenda e coccolato tanto Fabio…

E abbiamo giocato con il cagnone, che guardava Michela che faceva merenda con la classica espressione: “Dammene solo un pochino, per favore, guardami come sono denutrito…” E come si chiama questo giocherellone? Ma Rex ovviamente!

sabato 24 maggio 2008

Le manine dei bambini

una cosa che mi ha sempre intenerito dei miei bambini sono le loro manine: scoprire che dall'inizio hanno tutte le dita e le unghiettine mi è sempre sembrato un miracolo.
Andare in giro con la Michela per mano mi sembra bellissimo ogni volta, con me che cammino e lei che corre perchè io non riesco mai ad andare piano, ma lei è contenta e ride.
Le loro manine sempre tutte scritte, che vengono pulite un pò per volta e poi neanche quello: Fabullino torna dall'asilo dopo che ha usato i colori a dito con tutte le sfumature dell'arcobaleno sulla sua manina destra.
Quando era piccolo si ritrovava con le mani sporche di frutta o di marmellata, ma lui era un bambino ordinato, che ci teneva, così se le puliva nei capelli della sorella.
Questa cosa delle manine mi è venuta in mente perchè poco fa piangiucchiava sveglio nel lettino e io vorrei che stesse bravo ancora un attimo ma ovviamente non trovavo il ciuccio: e certo, perchè la manina destra fa tutto quello che riesce, soprattutto i guai: tipo prendere il ciuccio di notte e infilarlo tra le sbarre del lettino in modo che si nasconda negli angoli più assurdi del pavimento.
Oppure sul passeggino al supermercato tirare giù tutto il possibile dagli scaffali.
Oppure dire decisamente e fermamente NO quando non vuole fare una cosa. O accarezzare la mamma e gli altri bambini...
Insomma lui con questa manina non si arrende, è la sua risorsa per toccare il mondo...Una volta era immobile come ora la sinistra: che pena vederla lì ferma e rigida e pensare alle mille cose che potrebbe fare. Ma noi la aspettiamo. Fabullo non si arrende.

venerdì 23 maggio 2008

Capocannoniere

Eccoli!!!!
Fabullino era tutto orogoglioso. Quando l'ha provata Michelina ha fatto una delle sue piste che non vi dico, un capriccio lungo di qui alla Florida.
Comunque l'Alex è stato veramente gentile: lo so che a lui non è costato niente, che un personaggio così vive di queste cose eccetera..., però riceverà migliaia di richieste analoghe e lui ha deciso di relizzare il desiderio di Fabullo.
Un altro sogno realizzato.
O forse sono piccole tessere di un grande mosaico.

giovedì 22 maggio 2008

I cartoni, la primavera e il 51

Noi la mattina guardiamo un cartone che mi fa impazzire: è Matin, un bambino che ogni mattina si sveglia che è qualcun altro. Stamattina era un druido, un'altra volta un astronauta, oppure un antico romano, o un'ape o chissà cos'altro ancora. Poi torna ad essere se stesso tutto contento.
Io sarei contenta di essere Mago Merlino, quello che tirava su cerchi di menhir e gli bastava apparire sulla collina e Artù vinceva! La Paola secondo me vorrebbe essere Montalbano...Sincronizzate come al solito gli orologi e vediamo quanto ci mette a dirmi di piantarla.

Sapete chi vorrei anche essere? Alceo, lirico greco:
Udivo primavera
venire
vestita di fiori....


Magari porta bene e la pianta di piovere!!!!!!!!!! Stanotte c'è stato di nuovo il diluvio universale.

La cosa propria certe è che questo è il CINQUANTUNESIMO POST. Mamma mia!!!
Il Comitato dirà: ma dovevi farla tanto lunga per arrivare a dire questo?
Ebbene sì. Buon 51 giorno a tutti.





mercoledì 21 maggio 2008

C'era un Topolino....

Stanotte dalla Michela è passato per l'ottava volta il Topolino del dentino,
Il nostro è un Topolino evoluto che si è fatto due conti e, invece di dare il soldino, fornisce uno stock di piccolo cosette che a Michi piacciono tanto: i foglietti colorati, un temperino, una bella matita...Stanotte ha portato uno di queli libretti con i cruciverba per i bambini.
Per cui ora vado a svegliarla. altrimenti finisce che arriverà in ritardo a scuola perchè dovrà sicuramente fare " almeno un pochino" del libro.
Se vedete il Topolino, per favore, chiedetegli se poi ce ne porta anche di dentini...la poverina sembra sempre travestita ad hoc per Halloween!!!

martedì 20 maggio 2008

I bambini e i cappellini

Eccoli qui!!!!
Ma che facce serie!!!...Ma è perchè non abbiamo ancora preso tanto la mano con la digitale che scatta sempre qualche secondo dopo.
La nonna Graziella ha regalato a Fabullo questo bellissimo cappellino da esploratore temerario e la Michi ha quello che le è stato offerto dagli amici de "Il colore dei suoni".
Come a tutti i bambini, a loro piace tanto giocare a travestirsi per poi farsi vedere: la Michela ha un intero borsone di vestiti vecchi o semplicemente inguardabili che lei mette per giocare e inventare una serie di avventure mirabolanti.
Fabullo, poi, è vanitoso da morire.
E poi, guardare bene bene cos'ha addosso Michela...

lunedì 19 maggio 2008

I pensieri positivi

Tutte le volte che andiamo ad aprire per fare un estratto conto mi vengono i brividi.

E lo so che sono noiosa (ma anche coerente nella mia noiosaggine) e che dico sempre quelle, però i brividi mi vengono davvero.

Perché le possibilità sono sempre più concrete, sempre più vicine, sempre più possibilità possibili…

La mia amica Stefi mi fa un continuo lavaggio del cervello sulla potenza del pensiero positivo, sul pensiero che crea la forma, sul chiedete e vi verrà dato, come diceva già quel saggio Signore di 2000 anni fa… E poi lo dicono anche i fisici quantistici, che sono senza dubbio piuttosto intelligenti.

Tutto questo me lo dice, giuro, prima di aver mangiato tutta la mousse di cioccolato avanzata da Pierfrancesco, altrimenti non ve lo raccontavo.

Anche le “ragazze” del Comitato mi dicono la stessa cosa, magari in termini un po’ più sbrigativi che non sto ad illustrarvi nel dettaglio.

Insomma, bisogna proprio crederci.

Eccola la cifra:

3 2 0. 7 8 2 EURO


GRAZIE.




domenica 18 maggio 2008

Il colore dei suoni

Ieri sera il gruppo "Il colore dei suoni" ha suonato per Fabullino: come dicevamo, il loro repertorio è...tutto ciò che gli viene in mente!!!!! Grignani, Mannoia, Dylan. Battisti... Si presentano modestamente come un gruppo parrocchiale, poi hanno un'attrezzatura stratosferica: chitarre elettrice, bassi, tastiere, batteria, solisti e coristi e un magico violino...
Insomma, i suoni hanno preso colore, ma anche forma, superficie, volume, ascisse e ordinate, parallele e convergenti, semirette e bisettrici...!!!!!!
Che magia la musica. Nonostante l'ora, c'erano anche i bambini, che sono stati bravissimi e colpiti da tutti gli strumenti. E non solo...
Perchè direttamente da Alba è arrivata la piccola Alice con papà e mamma: hanno portato la merenda (o come si chiama quella che si fa dopo le 22) per tutti i presenti!!!!!
Quindi, ammettiamo, non solo lo spirito è stato nutrito. Ma i bimbi sono stati tanto contenti!!!

sabato 17 maggio 2008

Dell'alzarsi la mattina

Sarà la pioggia che rende umide le mie già precarie e poche connessioni cerebrali, ma stamattina ho riso tanto su una cosa.
Ognuno ha i proprio stimoli culturali che rendono possibili le grandi riflessioni e le grandi intuizioni sui misteri dell'esistenza. Il mio stimolo culturale di stamattina è stato il cartone animato della Stefy, che guardavo con Fabullo: vi ricordate quella bambina con i capelli neri a spaghetto legati sopra alla testa che una volta c'era sul Corriere dei Piccoli? Ecco ora c'è il cartone.
Dunque, la Stefy stamattina ha detto una grande verità: il concetto era che doveva alzarsi perchè il mattino ha l'oro in bocca. E lei che ha detto? Così: Bleeah! E io che me ne faccio dell'oro in bocca?!

Dal che i miei processi mentali mi fanno giungere alla riflessione su un altro mistero: qual è la legge cosmica che fa fare mille e ancora mille storie ai bambini per alzarsi ogni mattina per andare a scuola, mentre nei giorni di vacanza per tutti sono in piedi all'alba come grilli???????

Ok, i cartoni animati mi fanno male....

venerdì 16 maggio 2008

La Michela poetessa.

La Michela cerca sempre di partecipare a tutto questo progetto.
L'altro giorno si è data alla grafica pubblicitaria, mentre ieri sera ha deciso che anche lei voleva scrivere una poesia da mettere sul blog.
Allora si è messa lì, probabilmente nella sua mente sono tornati anche ricordi di cose già lette, un pò si è fatta aiutare ma poi ha deciso lei ogni parola, soppesata e valutata più volte.
Il risultato è stato questo, è in effetti siamo stati davvero sorpresi. Per sdrammatizzare anticipo già la frase di qualcuno del Comitato, così non dò loro questa soddisfazione: ma come avrà fatto ad uscire una bambina così intelligente non si capisce proprio...

Goccia di felicità.

Una goccia di primavera caduta nella notte
piano si spande.
Una goccia di verde
piena di fiori.
Si spande e dipinge il mondo di colori.
E riempie tutto di felicità.

giovedì 15 maggio 2008

Un bambino colorato


Questa l'ha scattata ieri papà ad un bambino....tutto colorato!!!!

Fabullo è tutto contento quando gli mettiamo addosso delle cose carine e colorate, soprattutto se sono gialle o arancioni: ride, fa tutti i suoi versi e versacci e sgambetta per essere sicuro che tutti lo guardino bene.

Come tutti i bambini, è sempre sorridente: dopo un mese e mezzo dall'icuts ha fatto un abbozzo di sorriso e il medico è andato subito a scriverlo in cartella... Probabilmente è questa la forza dei piccini, indifesi verso tutto ciò che il destino gli riserva, appena possono sorridono...

mercoledì 14 maggio 2008

la corsa

Ieri pomeriggio eravamo in piazza con i bambini e Fabullo mangiava i biscotti Bucaneve e io esultavo perché mangiava di nuovo.
C’era l’arietta dei pomeriggi di primavera, i bambini grandi bravi a caccia di dinosauri e i piccoli che li osservavano critici ed interessati.
C’erano anche le giardiniere, che non sono i vasetti con il tonno e le verdure, ma un gruppo di simpatiche signore che si occupano del verde pubblico nei loro ritagli di tempo.
Ed è arrivato un papà di Montalenghe a parlarci della gara di corsa campestre che ha organizzato per Fabullino il 31 maggio: io penso che sia proprio una cosa bella, mi dà il senso delle cose che si fanno un passo dopo l’altro, con il fiatone ma poi si è contenti di essere arrivati…
Un’altra di quelle cose che è bello pensare che duri nel tempo con Fabullo in forma che può premiare il vincitore… sognare tanto o poco costa uguale!!!
Ammetto che la prima cosa che ho pensato è di partecipare anch’io, ma facciamo l’anno prossimo…
Però mi piace pensare che veniate a correre per far correre il nostro piccino!!!

martedì 13 maggio 2008

Grazie, senza stancarci di dirlo.

I bambini che domenica a San Giorgio hanno messo le monetine nello scatolone colorato e quelli che ci consegnano i loro salvadanai.

Luisella ed Elisabetta che cambiano tutti i loro programmi per aiutare noi a fare le facce ai bambini (gli adulti non volevano).

Jerry e Rosa che ci hanno mandato una loro foto scattata davanti all’ingresso del centro in Florida dove verrà curato Fabullino ( e io che ovviamente piango, ma sai che novità).

Tutte le ballerine che vogliono danzare per Fabullo.

Tutte le Amministrazioni Comunali dei dintorni che pensano a come aiutarci.

Tutti i poeti che ci incoraggiano.

Tutti quelli che scrivono e alcuni sono già degli amici.

I bambini, e non solo, che sono al lavoro per preparare le favole per Fabullo.

I bambini che bisticciano con lui quando lui vuole i loro giochi e loro non glieli vogliono dare.

Tutti quelli che suonano cantano recitano giocano a calcio e non ho idea di che cosa si inventeranno ancora.

Gli impiegati della Banca e la Franca della Posta che fanno festa tutte le volte che vedono il saldo.

Renato che ci ha regalato un suo quadro.

L’anonimo che ieri ci ha spedito una letterina che parla di una cappella per San Carlo in aperta campagna.

Ecco grazie a tutte queste persone e a tutte le altre che non sto citando, sapete a quanto siamo arrivati?

3 1 0. 7 4 5 Euro


Saremo monotoni, ma non ci stanchiamo mai di dire Grazie.

lunedì 12 maggio 2008

Il poster di Michelina


Questo l'ha fatto Michela, che ci tiene tanto a partecipare il più possibile.... noi cerchiamo di farla sentire importante in questa avventura, che, con tutti i suoi lati positivi, rimane comunque dolorosa; però se preferisce fare scelte da bambina di sette anni, ben vengano: ieri ad esempio è partita per stare tutto il giorno al mercatino, poi è andata a giocare con Tatiana un'oretta e ha preferito rimanere lì tutto il pomeriggio...e direi che va bene così.

Però Michi è quella che crede di più nelle risorse di Fabullino, sia per l'incoscienza dei bambini, sia perchè (spero) i bambini sanno tutto...

Non si lamenta quasi mai, anche se ogni tanto ha dei rimpianti per le cose che facciamo fatica a fare tutti insieme, come le gite in bicicletta o imparare ad andare sui pattini...

E' proprio una cara bambina...

domenica 11 maggio 2008

Tutti insieme

"Se vuoi mantenere per tutta vita l'affetto di qualcuno,
non darlo mai per scontato". (R.Bach)


Questo per dire che non stiamo affatto dando per scontato tutto ciò che tutti quanti stanno facendo per il nostro bambino, a partire dalle ragazze del Comitato, che dedicano un sacco di tempo a quaesto progetto....
E poi ieri la telefonata dalla Florida, gli amici di Cossato che tirano fuori un sacco di idee, la negoziante di San Giorgio che ci aiuta in tutti i modi, Luisella che sarà una grande artefice della bancherella di oggi, le mamme dell'asilo e le ragazzine che staranno lì con noi...

Ecco, per noi non c'è niente di scontato. Magari non sempre riusciamo a farlo capire perchè le parole arrivano solo fino ad un certo punto...

Stamattina anche Paolo non sta bene, ora è partito con Ale e Massimo alla volta di San Giorgio. Ora raccolgo un pò dei miei pezzi poi parto anch'io con Fabullo e qualcuno lo riporterà per pranzo e nanna. In realtà sono più preoccupata per lui che non mangia niente ed è noioso come una piattola da un pò di giorni...
Ci sentiamo in giornata.

sabato 10 maggio 2008

Riunione del Comitato

Riunione plenaria del Comitato ieri sera a casa dell'Autorità. Ho mangiato una scatola intera di biscotti al cocco e in effetti forse ho un pò esagerato.
E' incredibile, ma da queste riunioni escono delle cose intelligenti. Io ovviamente mi sono persa abbastanza alla veloce, ma sono certa che nessuno se ne sia accorto.
Gloria e Roberta quadratissime sulla burocrazia, giustamente visti i soggetti con cui hanno a che fare, io per esempio.
Ale che faceva il verbale pensando anche a come vestire i suoi bambini alla festa di fine anno dell'asilo: vuole la stoffa scozzese, solo che i passaggi mentali sono stati troppo rapidi per me alle prese con i biscotti, per cui avevo capito che la stoffa servisse per domani alla Fiera di San Giorgio: poi però ci sono arrivata.
In realtà il verbale spettava a Paola, che però era in fase allattante...la piccola Agatuccia era bellissima, ovviamente è già membro onorario del comitato.
Sara e Maura hanno un'apparenza più seria, Sara è sempre preoccupatissima sul come me la caverò da sola in Florida e propone tutta una serie di soluzioni e per associazione mentale ha parlato di un corso di cucina di cui si occuperà suo marito (chef d'eccellenza, una volta vi racconto la sua mousse al cioccolato)... chissà se è stato un caso o se sta temendo che faccia morire di fame Fabullino.... tenete conto che Sara è una ragazza ragionevole, quindi forse voleva dirmi che al corso di cucina dovrei andarci anch'io: io per mangiare mi sono offerta subito.
Chiudo questa serie di robe a ruota libera con un ricordo che sempre a ruota libera è affiorato adesso: mi ero sposata da pochi giorni che Sara si è presentata a casa nostra con la razione k di derrate per noi (cosine tipo lasagne al pesto), aveva cucinato tutto il giorno. Ha messo tutto in frigo ed è uscita dicendo: Ora sono più tranquilla....

venerdì 9 maggio 2008

RUMORI (di gente comune)

Penso che troppi rumori

ci precludano il piacere di sentire……

Penso che la gioia dell’ascoltare

qualcosa, qualcuno sia svanita…….

Lentamente sfumata……

Penso che troppi bla bla

abbiano inesorabilmente inquinato le nostre anime

Penso che si sia persa la bellezza dell’attimo

per rincorrere il futuro nel presente

perseguitati dal passato…

Penso che non si sappia più ascoltare

apprezzare e tantomeno amare

Penso che nonostante tutto

si sia anime elette irripetibili……

Penso….. e penso troppo………

e anche questo …..fa rumore………….

L’ha scritta Federica, la nostra nuova amica di Udine che ha fatto danzare le farfalle della sua scuola di danza per Fabullo.

Partendo da questo scritto, ha preparato la coreografia di parte degli spettacoli.

Grazie Federica. E complimenti.

giovedì 8 maggio 2008

Il Comitato fa sempre una gran bella figura.

Allora, ieri sera conferenza e successivo incontro vip.

Grazie agli Amministratori della città di Chivasso e a Italia Bianconera, che pur nella confusione totale hanno cercato di occuparsi al meglio possibile di Fabullo.

Però io il post lo voglio dedicare (senza togliere meriti a nessuno, ovviamente!) a quello che per me è stato il vero protagonista vip della nostra serata e cioè il Comitato Fabullo. Ci hanno accompagnato Alessandra, Paola e Roberta, che tra l’altro erano bellissime e facevano un figurone.

Ma devo raccontarvi la scena madre, che mi fa amare il Comitato più che mai ( e vedetevi in questo istante le tre interessate della serata che leggono e pensano tremanti: che cosa sta per scrivere questa malata di mente?).

Alla conferenza stampa tutte le associazioni interessate dall’iniziativa di solidarietà dovevano fare un discorsetto e ci hanno chiesto chi avrebbe parlato: ciascuno di noi ha indicato gli altri, in particolare abbiamo indicato l’Autorità, per non sbagliare abbiamo dato subito il suo nome.

Poi lei ce ne ha dette di tutti i colori e io mi sentivo in colpa e dicevo che al limite parlavo io. E Roberta: “Qui l’unica che deve sentirsi in colpa è Paola” E Paola davvero impressionata e dispiaciuta: “Davvero, stanotte non dormirò…” E lì la Questione si è conclusa alla maniera del Comitato.

E nel discorso l’Autorità è stata davvero Autorevole, concisa , chiara ed elegante.

E saremo anche il solito covo di linguacce, però le abbiamo fatto tutti i complimenti perché nessuno avrebbe potuto fare meglio. Un Comitato davvero VIP!!!!!!!

mercoledì 7 maggio 2008

I bambini,la danza e le chiocciole.

Devo raccontarvi una cosa importantissima!!!! Prosegue la vicenda di FIFI’ e fifì, con un’aggiunta…

Infatti, sempre nel corso dei nostri pomeriggi in piazza dove i bambini si rincorrono, guardano formicai, inventano avventure improbabili ma a cui noi crediamo ciecamente, Fabullo guarda e ride e tutti fanno merenda sempre con la roba degli altri, perché la propria merenda non è mai buona, e forse non siamo delle madri molto didattiche ma finchè non esagerano proprio al massimo li lasciamo arrangiare…

Quando è stata ora di andare a casa, sempre tutti insieme altrimenti non si riesce a muoversi, il solito pargolo di Paola prende una nuova amica che si chiama Tifì e decide di portarla a casa. Paola comincia a guardarmi malissimo ma io non avevo detto proprio un bel nulla!!!! Comunque è salito in macchina in compagnia della chiocciola.

Secondo me non gli ha permesso di portarla nel lettino, povero piccino…

Ieri pomeriggio i 18 bambini di prima e seconda elementare hanno proposto la lezione aperta di danza: viene un’insegnante di danza durante l’ora di ginnastica ed è bravissima.

E’ incredibile vedere cosa riescono a fare spontaneamente, con comandi del tipo: occupate lo spazio, fate i robot, muovetevi al rallentatore, camminate a ritmo… e viene fuori un tutto armonico, dove sembra abbiano provato per mesi.

Insomma i nostri bambini, quelli della scuola in piazza, hanno la maestra a quadretti, la maestra a righe, la maestra a colori e la maestra ginnico-armonica…

Sono dei bambini fortunati.

Arriverà anche Fabullo alla lezione di danza….Ecco, l’ho scritto. E’ stato faticoso anche pensarlo, però magari scriverlo porta bene…

Speriamo arrivi anche a raccogliere le chiocciole, così può regalarle al pargolo di Paola.

martedì 6 maggio 2008

I bambini costruiscono

Un bambino ed il suo papà erano seduti sul treno. Il viaggio sarebbe durato un'ora circa.

Il padre si siede comodamente e si mette a leggere una rivista per distrarsi.

Ad un certo punto il bambino lo interrompe e domanda: "Cos'è quello papà?". L'uomo si volta per vedere quello che gli aveva indicato il bambino e risponde: "E una fattoria."

Incomincia di nuovo a leggere quando il bambino gli domanda un'altra volta: "Quando arriveremo papà?". Il padre gli risponde che manca ancora molto. Aveva di nuovo cominciato a leggere la sua rivista quando un'altra domanda del bambino lo interrompe e così per tantissime altre volte. Il padre disperato cerca la maniera di distrarre il bambino.

Vede sulla rivista che stava leggendo la figura del mappamondo, lo rompe in molti pezzetti e li da al figlio invitandolo a ricostruire la figura del mappamondo. Così si siede felice sul suo sedile convinto che il bambino sarebbe stato occupato per tutto il resto del viaggio.

Aveva appena cominciato a leggere di nuovo la sua rivista quando il bambino esclama.

"HO TERMINATO". "Impossibile! Non posso crederci! Come hai potuto ricostruire il mondo in così poco tempo? " Però il mappamondo era stato ricostruito perfettamente. Allora il padre gli domanda di nuovo: "Come hai potuto ricostruire il mondo così rapidamente?"

Il bambino risponde: "Non mi sono fissato sul mondo.......dietro al foglio c'era la figura di un uomo, HO SOLO RICOSTRUITO L'UOMO E IL MONDO SI E' AGGIUSTATO DA SOLO!!!!!!.



Sempre grazie al nostro amico Paolo.

lunedì 5 maggio 2008

La speranza è sempre più grande

Nuovo estratto conto, sempre più da vertigini.

Sempre più per Fabullo, perché abbia tutto ciò che sarà possibile offrirgli.

Che bello, speriamo sia l’occasione che non ha mai avuto in vita sua, l’esperienza che per una volta finisce bene, la dimostrazione che il Bene può andare oltre a tutto….

Speriamo. Ogni tanto mi chiedo cosa comunichiamo a Michela, che idea può farsi del futuro quando a sette anni sembra sempre tutto nero. E lo so che tocca a me farle cambiare idea, ma le teorie su come si deve vivere sono sempre una gran cosa da pensare, metterle in pratica è un po’ diverso.

Sicuramente stiamo capendo tutti quanti che non siamo soli, e questa è una cosa davvero da vertigini.

286.450 EURO

Grazie davvero. Detto col cuore.

domenica 4 maggio 2008

Ancora amichetti!!!

Stamattina è arrivata una bella notizia: oggi sono a Torino i nostri amici di Firenze e questa sera verranno a cena da noi. Abbiamo passato tanto tempo insieme quando portavamo Fabullo in Toscana al mare perché respirava meglio. Anche loro hanno due bambini e i 4 si sono sempre divertiti un sacco insieme…non devo pensare a quanto giocava Fabullo, ma solo al fatto che sono contenta di vederli.

Non vorrei essere nelle maestre di Michi domani, perché in poche ore riuscirà a dimenticare come si dicono le c e ricomincerà a parlare un fiorentino quasi DOC…

Una volta ho beccato lei e uno di questi due pargoli, l’Aldo, davanti ad un mobiletto che discutevano convinti:

Aldo: “E questo, che l’è?” (ovviamente aspirando ogni c)

Michi: “E’ una credenza” (dandosi un sacco di arie perché Aldo è più piccolo)

Aldo, dubbioso “Credenza? Che l’è una credenza? Per me l’è una madia…”

Sono andati avanti più o meno mezz’ora a discutere di madie e credenze.

Adesso chiamo le ruspe e cerco di rendere agibile la casa.

sabato 3 maggio 2008

Diciamola tutta

Per amore di verità storica devo proprio dirla tutta.
Nel senso che è vero che mio marito sta organizzando la partenza per la sua convocazione agli europei con Del Piero, però anch'io mi sono fatta il mio numero...almeno così dicono gli altri, a me non sembra niente di così strano..
Allora io, la Paola e la sua pargolina siamo andate mercoledì Comune a Chivasso per parlare di tutta 'sta storia (e io ne ho approfittato per perdere il telefono).
Ci stavano appunto spiegando la faccenda e io ho fatto la domanda che ha scandalizzato tutti e che ha me continua a sembrare sensatissima: "Scusi, devo comprare a mio marito le scarpe da ginnastica?" Mi hanno guardato tutti con commiserazione, anche la pargolina secondo me.
Risposta: "Ma non si usano le scarpe da ginnastica..." Vabbè, quelle che sono, le devo comprare per mio marito o no? Verranno fornite con la divisa, detto guardando da un'altra parte per non ridermi in faccia....
Però adesso la dico tutta: quando mi hanno chiesto il numero, ho risposto il 42. E mio marito alla sera: "Forse era meglio il 41" E io: "Dipende dalle scarpe, metti che poi ti facciano male, meglio il 42..."
E lui: "Però metti che un'azione mi riesca male perchè la scarpa è leggermente lunga!!!"
Per pietà...

venerdì 2 maggio 2008

Una serata per il buon umore

Ieri sera io e Ale siamo state a San Giusto dove la compagnia teatrale "Boje 'd San Mò" ha rappresentato la commedia "Na drola maladìa".
E' la simpatica storia di un tizio a cui spuntano due graziosi cornetti sulla testa....
Gli attori sono stati di una simpatia travolgente, ma soprattutto delle belle persone... dentro di sicuro, ma anche fuori: equipaggiati con bigodini in testa, bermude e bretelle, vestaglie con voulant...
la cosa che volevo raccontarvi è un pò la conclusione: alla fine dell'intricata vicenda tutto va ovviamente a posto e che cosa si dice?
....sagrinte nèn! Che vuol dire: "Non prendertela", e sangrinarsi indica quella sensazione dell'angoscia ceh ti prende quando tutto va male e lo stomaco si chiude e le budella si torcono e c'è un macigno sulla testa e sull'anima...
E allora "sagrinte nèn", perchè poi tutto si sistema...
Speriamo. Comunque ci siamo divertiti.

giovedì 1 maggio 2008

Zio poetante

Per festeggiare il Primo Maggio col sole (e speriamo che tenga). signore e signori, ospitiamo lo Zio Alberto, per la Michela piccola...Zio Babao.


Bambini

Specchi di vita,
vite nuove,
vite antiche come la Terra,
bambini come acqua,
bambini come futuro,
bambini come l'alba,
bambini come un foglio bianco.
Camminiamo per loro,
viviamo con loro,
bambini che ci guardano,
bambini che ci riguardano.
Bambini, piccoli esseri
già completi e finiti,
così fragili...
Bambini dentro di noi.

Zio