sabato 30 ottobre 2010

Notizie dagli Aimi genovesi

Ieri hanno ricoverato Fabullo.
È stata una giornata impegnativa ma proficua.
Potete immaginare come il cucciolo sia arrabbiato! Non vorrebbe stare in ospedale ma giocare all'asilo con i suoi amichetti.
I dottori sono molto simpatici ed operativi, gli hanno subito fatto un elettroencefalogramma e poi gli hanno applicato un caschetto che permetterà di avere un tracciato di 24 ore della sua attività cerebrale.
Una dottoressa ha fatto molte domande per avere un quadro preciso della condizione di Fabio.
Oltre a questo, ancora in mattinata, è anche stato visto da un gastroenterologo e meno male che non c'è da fargli una gastroscopia, altrimenti lo avrebbero sentito fin sulla Luna.
Dagli ultimi aggiornamenti, circa le 10.47 di oggi, pare che il piccino non abbia dormito, ahimè.
Speriamo che recuperi con qualche sonnellino sparso qua e la nella giornata!

Al prossimo aggiornamento.

Ciao

Zio Alberto

giovedì 28 ottobre 2010

Abbastanza per almeno tre giornate.

Adesso vi racconto la giornata di ieri.
Michi fuori alle otto (dài dài dài); Fabullo all'asilo per le nove.
Poi di corsa a Caluso a fare un pò di spesa per le cose da portare via. Passare un attimo dai nonnini. Tornare a casa. Telefonare alla maestra a quadretti perchè la prossima settimana dovevamo parlarci per la scuola di Fabullo e quindi disdire: il telefono della scuola elementare non funziona, esco e ci vado di persona personalmente.
Intanto che sono fuori Paulo Aimo mi chiede di andare in tabaccheria a caricare il telefono. Fatto.
Intanto che torno a casa passo in comune a ritirare il nuovo permesso di parcheggio.
Fatto, ritorno. Chiama Paulo Aimo per dire che ha sentito il tecnico: la nuova carrozzina che ci avrebbe tanto fatto comodo non è arrivata, venite su che ve ne presto un'altra, ci va Paulo Aimo uscito dal lavoro.
In realtà questa carrozzina in prestito non va bene, è troppo poco contenuto e quindi non sta seduto bene, non ce la portiamo nemmeno via.
Però Paulo Aimo uscito dal lavoro doveva andare in farmacia a prendere una scorta di fibre per Fabullo. Quindi? Ci va il nonnino. Chiamo la farmacia per avvertire di preparare tutto: la farmacia non risponde mai.
Chiamo la Vecchia Gloria che lavora con la mamma della farmacista: fatto, ci penserà lei e avvisa anche il nonno quando è confermato che c'è tutto.
Telefono alla piscina per dire che non ci aspettino.
Mi pare che basti per le prime due ore e mezza, ovviamente in casa c'era il caos totale e le valigie da fare.
Sono le undici e quaranta, arriva La Stefy perchè a mezzogiorno e un quarto si parte per Varese.
Mangiamo un boccone rapido perchè altrimenti non si ragiona.
Via all'asilo a prendere Fabullo: era in salone con il girello, felice come una Pasqua nella baraonda totale e si mette a piangere quando mi vede perchè vuole stare lì.
Si parte e finalmente, dico finalmente, non c'è altro da fare che stare lì a chiacchierare con La Stefy che guida: tanto stando lì le valigie non si possono fare, quindi non vale nemmeno la pena di pensarci.
Andiamo, arriviamo, facciamo una splendida visita e dopo ve la racconto, torniamo, in coda al semaforo nel primo paese scesi dall'ospedale, io sono lì che racconto a Paulo Aimo com'era andate e BUUUUUMMMM! CI HANNO TAMPONATE!!!
La Stefy va da 'sto tizio ed è stata una grande perchè gli ha chiesto educatamente: Scusi, ma non mi ha visto? E lui: Non l'ho proprio vista, stavo guardando la radio!!!!!!!
AAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Per fortuna la macchina di Stefy ha solo qualche ammaccatura, mentre il tizio si è fatto il muso e spaccato il radiatore e deve aspettare il carro attrezzi.
Burocrazia e poi noi possiamo andare.
E Fabullo? E lì eravamo preoccupate. La botta non è stata clamorosa, però noi abbiamo male al collo e la nausea, come facciamo a sapere come sta lui? Non ha un controllo posturale normale, per cui come facciamo a capire l'entità del colpo di frusta su di lui?
Chiamare il nostro pediatra dell'ospedale di Ivrea, che è un altro che faremo santo prima di subito. Ci dice che se Fabullo era legato e non lo vediamo sofferente avrà preso solamente un colpo di frusta "normale" anche lui. Tornate a casa, non portatelo in nessun Pronto Soccorso per lì, che non lo conoscono, si spaventano per quei due o tre problemini che ha, gli fanno di tutto e lo tengono pure in osservazione.
Tornate a casa e vedete come sta: se non siete tranquilli lo portate da noi a Ivrea.
Altrimenti lo lasciate in pace e gli date la Tachi perchè un pò di male ce l'avrà anche lui.
Tornati a casa Fabullo stava bene, ha mangiato come un bucefalo, ed era di ottimo umore, per cui ci siamo tranquillizzati.
La giornata è finita dopo mezzanotte per preparare valigie, perchè stamattina oculista e oggi pomeriggio si parte.
Visita per la botulina: è andata benissimo.
L'ospedale è in alto in alto, in uno splendido bosco e non ci siamo nemmeno perse.
Il dottore, davvero gentile, si è preso un'ora e mezza per osservare bene Fabullo.
L'ha visto camminare perchè abbiamo fatto finta di andare via e Fabullo alla fine continuava a dire qualcosa che non capivamo, e poi era che questo signore è bravo. Poco o tanto? ànto.
Allora: la lesione ai nuclei della base compromette il controllo del capo e del tronco. Il camminare incrociando potrebbe essere solo per gli adduttori che tirano oppure per la lesione cerebrale in sè che consente solo questo schema, per cui la botulina lascia il tempo che trova.
Tutto questo accademicamente.
In pratica: lui il capo lo raddrizza eccome, perchè non si accontente di guardare di storto.
In questi ultimi mesi ha cercato di trovare delle soluzioni motorie all'incrocio delle gambe e, quando riesce a sfuggire alla tensione della gamba sinistra, riesce a non incrociare.
Quindi vale la pena di provare. Non so dirvi quanto inciderà sulla situazione, ma vale la pena provare. Con una dose non eccessiva che se non dà risultati non si ripete, male che vada dopo sei mesi torna come ora.
Altrimenti l'avere degli adduttori che tirano meno potrebbe aiutarlo a far emergere dei gruppi muscolari più utili, che è un pò quello che ha fatto con il tutorone per le anche che gli ha permesso di cominciare a flettere la gamba sinistra.
Insomma, ci è sembrata una persona ragionevole, che non vuole fare le cose tanto per farle ma pensandoci.
Anche La Stefy, da fisioterapista più obbiettiva di me, è stata soddisfatta.
Ovviamente ne parleremo ancora con i miei colleghi.
Ci organizzeremo dopo la metà di gennaio, quando capiremo come vogliono muoversi al Gaslini e saremo tornati dalla Sardegna: perchè dopo la botulina bisogna lavorare intensamente e quindi a quel punto non avremo interruzioni.
Il dottore ci ha comunque detto che prevede una settimana di ricovero perchè gli effetti collaterali sono ormai assenti, però preferisce avere il bambino sotto controllo, così se la famiglia ha dei dubbi non bisogna correre avanti e indietro.
Insomma, la faccenda del controllo del tronco legata alla lesione mi ha un pò devastato: però è anche vero che il succo del discorso era che con i bambini non si sa mai e con Fabullo meno che mai, quindi ogni opportunità va considerata.
Insomma, un'altra porta.
Adesso via, incrociate incrociate incrociate ma tanto tanto tanto per le crisi, il non averle sicuramente cambierebbe tanto.
Noi diamo notizie appena possibile, non so se avremo la possibilità di accedere a internet.
Comunque, capito? Mai dire che ci si sente come passati sotto un camion. Per fortuna era solo un Alfa e andava piano!!!
Buona giornata.
Angela

mercoledì 27 ottobre 2010

Uno scherzetto.

Le altezze rispetto ai lati adiacenti all'angolo ottuso cadono all'esterno e intersecano il prolungamento della rispettiva base. Le altezze si incontrano all'esterno del triangolo.
Dite un pò quello che volete, ma questa roba ostrogota o ungro-finnica è ampiamente anni luce sopra le mie possibilità cognitive.
Ieri sera ci ha pensato Paulo Aimo Matematico Cugino Di Pitagora ad erudire Michi, perchè io dopo la quinta parola le avevo detto che era meglio tornare dalla maestra a chiedere spiegazioni.
Di per sè è affascinante: il fascino dell'ignoto propriamente detto.
Adesso vi racconto l'ultima di Fabullo, perchè me l'ero dimenticata. Quando fa il monello io gli dico Basta!!!!
Da un paio di settimane basta che gli dica Come dice mamma? E lui con gli occhi bassi: àsssta. Da qualche giorno funziona così: Come dice mamma? E lui, occhi bassi, poi li alza, ride e: èllo!!!!
Che piccolo delinquente, diventa veramente dura non ridere.
A parte questo, in questi giorni sto pensando che è veramente un ragionamento quello che lui fa, di sapere la risposta, coordinare tutto per dirla e poi decidere di fare uno scherzo e coordinarsi per dirne un'altra. E tutto questo con il disturbo delle crisi come ci hanno spiegato al Gaslini. E' proprio bravo il nostro povero piccino.
Speriamo speriamo speriamo.
Ieri è tornato il tecnico della caldaia che ci ha spiegato che è praticamente da buttare; ne siamo ovviamente molto lieti. Speriamo che oggi non sia necessario prendere la gondola per entrare in bagno.
Oggi si va a Varese per la consulenza per la botulina: alla fine Paulo Aimo non riesce a venire per tutti i cambi di programma che abbiamo avuto in questi giorni. Così andiamo con La Stefy dei monti olimpici. E anche qui speriamo di tornare con buone notizie.
Buona giornata.
Angela

martedì 26 ottobre 2010

Un nuovo aiuto.

Eccoci, un pò svèrsi ma funzionanti.
Ci siamo trovati proprio bene: sono stati attenti e gentili. Anche la prof con cui avevamo appuntamento è veramente LA PROF che tutti fanno passare quando arriva: ma è stata davvero carina e ci ha spiegato le cose "alla buona".
Ci ha detto che Fabullo è disturbatissimo da queste crisi: è come se noi guardassimo la tele sempre sempre sempre con le righe davanti. Lo stancano tantissimo e non gli permettono di concentrarsi.
Nonostante questo, sono rimasti tutti stupiti dei miglioramenti che ha fatto Fabullo con una lesione cerebrale così: stupiti soprattutto che il miglioramento sia continuo, mentre ci sarebbe da pensare che avesse potuto stabilizzarsi dopo un paio d'anni e basta.
E ancora di più, che stia continuando a fare delle cosine nuove ogni giorno nonostante queste crisi così disturbanti.
Insomma è proprio ma proprio un bravo piccino, devo pensare solo a quello e non a quanto mi faccia pena, poverino.
Quindi vorrebbero provare ad aiutarlo in questo senso, ma per questo hanno bisogno di un ricovero: per potergli fare più eeg in situazioni diverse. Potrebbe bastare una settimana, ma ci hanno detto di organizzarci per due.
Ci è sembrato che non siano pessimisti, o quanto meno non ce l'hanno detto. Non ci hanno detto che non sappiamo che fare proviamo un altro farmaco ma chissà.
Il fatto che ci vogliano provare ci fa sperare che abbiano qualche idea in proposito.
Quindi ci avrebbero chiamati appena possibile: ci vorranno almeno dieci giorni.
Per cui siamo tornati a casa e e siamo arrivati a Casale Monferrato dicendoci che speriamo che non salti la Sardegna: zàc, bastava dirlo, ci hanno richiamati e ci prendono già questo venerdì. Ok.
A volte sembra di sbattere contro dei muri di gomma, che per quanto si faccia si rimbalza sempre in una situazione da cui non si esce. Poi sembra che, da quella situazione lì, si aprano delle porte tutte una dietro l'altra, come se tutto avesse un senso.
Bòh. Chissà che vuol dire. Forse solo che ho già bevuto troppo thè.
Così abbiamo deciso di portare anche Michi per i giorni di vacanza. Abbiamo richiamato le suore per avere una camera per giovedì sera per tutti e poi io e Fabullo staremo in ospedale e Michi e papà rimarranno appunto lì fino a lunedì.
Perderà scuola solamente venerdì.
Questa casa dell'ospitalità è davvero comoda: a un minuto a piedi dall'ospedale, stanzette pulite con bagno privato, una cucina e un soggiorno a disposizione.
Questo non l'avevamo capito, ma è stata una bella sorpresa: quando siamo arrivati lì domenica sera, pioveva con il ventaccio freddo, posteggiare è un delirio, per cui l'idea di uscire di nuovo per mangiare non era il massimo.
Per cui la suora ci ha detto che potevamo farci consegnare una pizza direttamente lì e potevamo preparare una minestra per Fabullo perchè in cucina avremmo trovato tutto l'occorrente. Ed è stato proprio così, ha funzionato benissimo.
Questa volta lo sappiamo e ci organizziamo meglio, partiamo con un pò di viveri così Michi e papà devono solo scaldare.
Insomma, proviamo, pensiamo solo che è un bravo piccino che fa delle cose che nessuno si aspetterebbe mai e che è un'altra possibilità che gli viene offerta.
Oggi asilo e poi vacanza perchè Barbara non c'è: e va anche bene così perchè è una settimana bella piena. Andremo a trovare La Zia.
Incrociare pensare e pregare più che mai.
Buona giornata.
Angela

domenica 24 ottobre 2010

ECCEZZIUNALE VERAMENTE!!!

Buongiorno a tutti!
Ieri Fabio in piscina è andato benissimo!
ha fatto bene bene 3 vasche a dorso, tutto da solo, facendo solo un pò zig e zag, a seguire ha fatto 2 vasche a stile con l'aiuto di mamma che teneva una mano sotto la pancina. Era al settimo cielo! si è divertito proprio molto!
Rientrati a casa era molto stanco, abbiamo fatto appena in tempo a dargli pranzo che gli è venuto un sonno assurdo.

Nel pomeriggio è andato a cavallo su BON BON e si è comportato molto bene lavorando ottimamente per 15 20 minuti, dopo di che ha alzato bandiera bianca, una giornata cosi' tira su il morale a tutti noi, in particolare a mamma Angela e i suoi 1000 dubbi!

Anche la Miki ha avuto un pomeriggio emozionante, passeggiata e festa al Centro Ippico e per finire ha aiutato a mettere i cavalli a nanna nei rispettivi box, a lei è toccato CASH un metro e 60 centimetri al garrese. Ieri sera i bambini si sono addormentati prima del solito.

Oggi pomerigio partiamo per Genova, domani mattina andiamo a visita al Gaslini, appena possibile vi daremo notizie!!!

Buona giornata a tutti!!!

Ah dimenticavo, questa mattina si vota la Paola for President!!!!!!!!!


A presto

Don Paulo de la Vega

sabato 23 ottobre 2010

In risalita per davvero.

Ce l'ho fatta a spegnere la sveglia e a riposare soltanto cinque minuti ancora e ad alzarmi dopo un'ora: mi pento e mi dolgo, ma è sabato, non siamo di corsa come gli altri giorni e mi sembrava che il solito big truck che ogni tanto passa di qui mi fosse giusto giusto camminato sopra: del tipo che mi fanno male le unghie e i capelli, per intenderci.
Probabilmente è stata una settimana un tantino pesante.
Però ieri abbiamo veramente visto Fabullo molto meglio: con appetito, più concentrato, siamo tornati a casa e ha voluto camminare fino al cancello e poi ha piantato una pista delle sue perchè voleva uscire. Insomma, molto meglio davvero.
Per cui mi sto un pochino tranquillizzando.
Come al solito non diciamo nulla per oggi, ma negli scorsi due giorni non ha più avuto crisi lunghe.
Stamattina si va in piscina, spero tanto sia in forma e si diverta come la settimana scorsa.Abbiamo ordinato la mutina da Decathlon e speriamo arrivi in fretta.
Oggi pomeriggio abbiamo la nostra seduta di ippoterapia, sul tardi, per lasciargli il tempo di dormire: si tratta di vedere se riesce a lavorare sul cavallo dopo la piscina o se dobbiamo pensare a soluzioni diverse.
Penso che ci daremo qualche seduta in più per capire, perchè questa settimana è stata troppo complicata per fare testo.
Grande Boog, lo so che non è propriamente consolante, ma io perdo sempre l'impossibile: però io ho la fortuna galattica di avere LA PAOLA che risolve qualunque problema.
Buona giornata.
Angela

venerdì 22 ottobre 2010

Un pisolino, ma certo.

Perchè uno va in fisio, fa lavorare Arek e Kuba e che fa? Un pisolino, ma certo.
L'ho lasciato lì che erano le quattro e mezza più o meno, le giornata all'asilo era stata in risalita, non ancora in piena forma ma meglio.
Alle cinque e mezzo Kuba mi chiama dicendomi che se la stava tranquillamente dormendo.
Per cui vado a recuperarlo ed era già sveglio come un grillo tutto contento.
Ma dormiva davvero? Ho ha avuto una crisi, magari di quelle che si vedono poco, però l'ha fatto dormire? Risposta: secondo noi no, non sbatteva gli occhi, non era assente, si è preso il suo quarto d'ora per schiacciare un pisolino.
Vabbè!!!!!
Alle sette torno a prenderlo e lui stava camminando con il girello in corridoio.
Ci sembra appunto in risalita, sempre stanco, ma in fase di miglioramento.
La sottoscritta passa il tempo a chiedere a tutti ma secondo voi è solo una roba passeggera? E' solo una specie di influenza per cui è un pò svèrso, non è che è successo qualcosa di definitivo?
Appena mi prendo un pugno in testa da qualcuno di esasperato vi faccio sapere.
LA PAOLA non mi ha nemmeno rampognato tanto, l'ha fatto per me, di candidarsi dico, per mettermi di buon umore.
Se ho capito bene, altre "ragazze" sono coinvolte nei seggi, per la solita regola di cui parlava Paola: ci siete solo voi presenti....
In Sardegna abbiamo sentito un altro albergo, che è aperto ma non garantisce il servizio ristorante, per cui non ci è utile; ne abbiamo contattato un altro e intanto abbiamo sempre l'opzione appartamento.
Speriamo speriamo speriamo si riveli un'opportunità utile: per Fabullo sicuramente, ma anche per gli altri, per l'idea culturale in sè, sarebbe il primo passo per avere dei riconoscimenti e quindi renderla alla portata di tutti.
Invece stiamo sempre aspettando la seggiolina nuova, quella "èdde": ieri PauloAimo ha chiesto al nostro tecnico se fosse finita a chi l'ha visto. E lui ci ha risposto di aver fatto la stessa identica domanda alla ditta che la fornisce, che non è nemmeno situata nella giungla equatoriale!!!!!!!!!!
Oggi si va dalla Stefania per la rieducazione visiva.
Buona giornata.
Angela.

giovedì 21 ottobre 2010

In risalita.

Siamo in fase di risalita: ieri Fabullo ha mangiato di più e lavoricchiato un pò di più, ne aveva un pò più voglia.
Rimane stanchino e debolino, in fisio l'hanno messo in gabbia e ce la faceva pochissimo a stare in piedi.
Per cui siamo ancora preoccupati, speriamo che sia una roba che poi non lascia strascichi, ma il fatto che siamo in fase di risalita ogni giorno fa pensare bene.
Ieri non ha avuto nessuna crisi lunga: oggi chissà, ma per ieri è fatta.
Notizia importantissima: ci hanno confermato dalla Sardegna che potremo fare iperbarica per quattro settimane. Molto ma molto bene, dal 20 dicembre al 14 gennaio.
Per cui ieri sera PauloAimo ha già incominciato a guardare un pò di imbarchi.
Invece ci ha risposto l'albergo che avevamo contattato: sono chiusi nel periodo natalizio.
Ora ne abbiamo sentito un altro e vediamo: abbiamo comunque l'opportunità dell'appartamento. Oppure possiamo valutare delle sistemazioni più lontane, tipo degli alberghi a Sassari, però tanto pratiche non sarebbero.
L'importante è che possiamo provare l'iperbarica: incrociare incrociare incrociare.
Posso usare il blog a fini personali? Lo so che non si fa e che questa roba non c'entra proprio niente, ma stamattina sono di buon umore e non resisto.
Mi spiace perchè non posso tanto raccontarvi le conseguenze letterali di questa mia bravata, nel senso che è meglio che non vi dica quali saranno i commenti privati.
Allora, domenica mattina andremo a votare per le elezioni scolastiche (qui è già partito un commento che non vi posso dire). Ma mica quelle piccole, nèh, quelle della classe: nononono, proprio quelle dei rappresentanti planetari.
E sapete chi voterò io? La più brava, la più organizzata, la più simpatica, la più efficiente.
Giuro, non è meraviglioso? Insomma, non ho fatto nomi, non ho detto a nessuno cosa fare ma solo cosa farò io, non riesco a smettere di ridere perchè mi vedo la sua faccia e ascolto già ogni singola parola che ha da dirmi, insomma una boiata che però ha un effetto meraviglioso sul miglioramento del tono dell'umore di tutta la galassia, mica potevo resistere no?
Se l'autorità mi bacchetta io invoco l'infermità mentale e lì non ci sono santi.
Stavo già pensando ad una festa modello quelle per Obama.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 20 ottobre 2010

Concavi e convessi?

Ci sembra che ieri sia andata un pochino meglio: Fabullo è stato svèrso, ma non quanto il giorno prima.
All'asilo ha mangiato pochino ed era stanco, poi ho provato a portarlo da Barbara e ha lavoricchiato, ha cenato benissimo.
La sera è stato noioso come la pece: o perchè ha avuto una crisi lunga e fastidiosa o perchè si sentiva tareffo.
Che poi sono già capitati periodi di crisi lunghe che poi finivano. Solo che adesso con questo vaccino sono davvero preoccupata: sicuramente non ha creato reazioni gravi, perchè altrimenti si vedrebbero ben altri segni.
Il combattere la malattia in forma leggera, in questo caso leggerissima, è normale: solo che su Fabullo è sempre tutto complicato, e queste crisi lunghe saranno legate a questo malessere? e quindi passeranno? oppure sono casuali?
Quando ho espresso i miei seri dubbi, i medici mi hanno spiegato che sarebbe più pericoloso per Fabio prendersi il morbillo. Ma nelle statistiche vengono considerati i bambini con una malattia epilettica che fanno il vaccino o no?
Oppure siamo in questa fase qui e basta, com'è capitato tante volte: il fatto di non essere proprio in forma lo rende più suscettibile agli stimoli.
Che poi se la sta cavando bene, in fondo: niente febbre, non sta nemmeno cadendo in un irrimediabile raffreddore.
Quanto sono piaga, mi sto dimenticando che chi si lamenta è perduto.
Ieri sera abbiamo chiamato per l'appartamento: il proprietario è stato gentilissimo che di più non si può.
Ci fa un ottimo prezzo, ma ci ha anche spiegato eventuali problemi: lo usano solo d'estate per cui non c'è il riscaldamento e l'accesso in macchina è un pò complicato.
Però sarebbe una casetta dotata di ogni comodità e davvero economica.
Aspettiamo la risposta dell'albergo e ragioniamo.
Leggo Carolina De Robertis, un'uruguaiana meravigliosa, così magari andiamo un pò oltre la piagaggine: è pericolosa la piagaggine, porta male, mi sembra di averlo già capito!!!!!
I poligoni concavi e convessi: mammasantissima, ma perchè bisogna tracciare delle coppie di punti e unirli e vedere dove passano i segmenti? Sul tavolo di casa Aimo la matematica ieri sera era più che mai un'opinione, giuro.
Sto pensando che però c'è LA PAOLA, che è genialissima: magari le spedisco la Michi a fare le ripetizioni.
Buona giornata.
Angela

martedì 19 ottobre 2010

Vediamo come gira oggi.

Ieri Fabullo non ha avuto la febbre ma è stato veramente ma veramente fuso, con pochissimo appetito e voglia di fare niente.
All'asilo Patri l'ha visto così e l'ha lasciato in mezzo ai bimbi a guardarli giocare, per distrarlo e non farlo stancare.
Anche in fisio l'hanno solo mobilizzato e messo i cerotti.
Ieri sera ha mangiato un bel pò di minestra però stando in braccio a mamma, come i bimbi poppanti.
Non ha la tosse, nè il naso particolarmente chiuso: forse sta davvero combattendo un leggero morbillo, ieri era il decimo giorno dal vaccino e ci staremmo davvero dentro.
Come non sono contenta di averglielo fatto. Però uno si fa consigliare e sceglie il meno peggio.
Questa mattina vediamo come si sente e decidiamo se mandarlo all'asilo o se tenerlo a casa: è anche vero che se non ha febbre a casa si stufa un pò.
Vediamo.
Invece ieri abbiamo parlato con la neuropsichiatra e abbiamo deciso di portare Fabullo al Gaslini a Genova per avere un altro parere sulle crisi.
Magari non c'è niente di diverso da fare, però se ci fosse la possibilità di aiutarlo, lui potrebbe essere più concentrato, non avere paura e quindi migliorare ancora di più.
Anche per non dare un farmaco inutile, se il Depakin non fosse quello giusto.
Così ho chiamato e ho già trovato posto per lunedì prossimo: dobbiamo essere giù presto, così abbiamo trovato una camera in una casa dell'ospitalità di suore che c'è proprio adiacente all'ospedale. Andremo via domenica pomeriggio e speriamo di tornare con buone notizie.
Incrociare, inutile dirlo!!!!
Ho anche scritto all'albergo in Sardegna per avere delle cifre e stasera chiamiamo l'appartamento, perchè ieri sera abbiamo fatto tardi.
Insomma, oggi vediamo come gira.
Il giallo etrusco l'ho finito, leggerò la Pimpa.
Buona giornata.
Angela

lunedì 18 ottobre 2010

Che nuotatore

E' vero Fabullo in piscina è stato proprio ma proprio bravo e contento.
Ovviamente ha fatto i suoi cinque minuti di pianto, giusto perchè sia sempre ma sempre chiaro che non è che mi fate fare quello che volete e io sto anche zitto.
Dopo cinque minuti ha incominciato a dimenticarsene e si è lanciato a divertirsi: è stato subito chiaro che, rispetto a luglio, non ha perso niente, siamo subito ripartiti di lì. Anzi, mi è sembrato ancora più bravino nel tenere su la testa.
Poi sul dorso, con il salvagente, è riuscito a fare qualche pezzettino da solo: girava abbastanza in tondo, perchè la gambetta destra spinge più della sinistra, però ce la faceva ed era felice come una Pasqua.
L'accoglienza è stata su misura per noi: ci hanno riservato uno spazio apposta per cambiarci, con una panca per coricare Fabullo e il passeggino che rimane lì comodissimo; c'è anche il phon, sempre lì vicino a questa panchetta. Arriviamo fin lì con l'ascensore e siamo a pochi metri dalla vasca, è proprio perfetto.
L'acqua non era caldissima quanto sperava il coordinatore, c'è proprio un difetto nelle pompe: però è andata benissimo, quando ci è sembrato che avesse freddo siamo usciti, ma a quel punto aveva fatto l'atleta per una bella mezz'ora.
Alcuni bambini avevano delle magliette tipo mutina, che isolano un pò: ieri l'abbiamo cercata anche per lui ma non l'abbiamo trovata, ci proviamo ancora.
Insomma, un'esperienza molto ma molto positiva.
Ieri mattina, sfruttando un attimo in cui non pioveva, siamo usciti a camminare: volevamo vederlo, era tanto che non andavamo più. Ha fatto dei bei passetti, ma per un tratto non tanto lungo: o ha bisogno di allenamento, o semplicemente non ne aveva voglia.
Ieri sera aveva anche qualche linea di febbre: meglio dire un rialzo termico, non arrivava nemmeno a 38. Chissà se è un caso: siamo proprio dentro ai famosi 10-15 giorni in cui ci potrebbe essere una forma di risposta al vaccino del morbillo.
Magari è anche per quello che ha qualche crisi in più: anche se, come al solito, non si capisce niente. Ieri mattina ne ha avuta una lunga, e poi, invece, di meno di quelle brevi durante la giornata. Tetraggine.
Oggi procediamo a prendere contatti in Sardegna per l'alloggio e sollecitiamo una data precisissima per la nave.
Volete ridere? Sto leggendo una roba di Valerio Massimo Manfredi, un giallo che parte dagli Etruschi, abbastanza una boiata, però coinvolgente.
E quindi? Stanotte ho dormito da pena perchè l'ho sognato. Così oggi LA PAOLA mi manda i libri di Richard Scarry, più adatti a me, già lo so.
Buona giornata.
Angela

domenica 17 ottobre 2010

Un bambino galleggiante

Buongiorno a tutti,

questa mattina ho alzato le persiane di casa e non si vedeva NULLA!!!!
Nebbia a GO GO e umidità al massimo! mamma mia che stufia questo tempo.................

Nonostante il tempo ieri è stata una giornata molto proficua, alle 10.30 mamma e Fabullo sono partiti alla volta di Ivrea per la prima calata in acqua alla piscina La Serra, il personale ha riservato uno spazietto per il piccino e dal punto di vista logistico ha funzionato tutto al meglio, tranne un piccolo problema alle caldaie che ancora non riescono a portare l'acqua alla temperatura ottimale. Fabullo ha pianto un secondo appena entrati, poi ha capito che era una cosa divertente e bon ha iniziato a sguazzare tutto trullo!! Il pargoletto con il suo bel salvagente ha nuotato anche un pochino da solo a dorso facendo lavorare bene bene le gambette, ovviamente non vi dico quante parole ha fatto durante la lezione.
L'Istruttrice che non lo vedeva in acqua da luglio è rimasta molto soddisfatta perchè non ha perso niente in questi mesi di stop.

Tornati a casa ovviamente avevamo TANTO sonno, muoversi in acqua è molto faticoso!!!!

Dopo pranzo io ho messo a nanna il piccolo Rosolino e la mamma e la Miki sono andate a cavallo.

Il prossimo sabato che ci sarà anche cavallo il pomeriggio dovremo capire se entrambe le attività saranno conciliabili nella stessa giornata o se sarà meglio spostare la lezione di ippoterapia.

Bene, buona muffa a tutti allora,
spero che alcuni di voi in altre zone d'Italia abbiano il sole!!

ciao!!!!

Don Paulo De la Vega

sabato 16 ottobre 2010

Piscina, si comincia!

Visto che ieri a questo punto è passato, possiamo dire che in tutta la giornata non ha avuto nemmeno una crisi lunga: oggi si vedrà ma ieri è passato.
Ieri sera in un attimo di piaghite acuta con La Stefy dei monti olimpici le dicevo che io davo per scontato che a questo punto avrebbe girellato continuamente con il girello.
E lei mi ha fatto notare che sono tre mesi che si allena e non tre anni e che quando siamo andati a Brebbia abbiamo detto alla dottoressa che dovevamo provare e non sapevamo bene cosa ne sarebbe uscito.
Ho capitolato, c'ha ragione lei.
E anche Stefy mi faceva notare come un ragionamento lungo come quello di ieri mattina, di voler versare il botticino e chiamare papà a vedere, chissà quanti collegamenti richiede in quel cervellino.
Oggi si va in piscina, confermato. Penso che Fabullo si divertirà un sacco e non starà zitto mezzo secondo.
Non andremo a cavallo perchè l'equipe di Cavalc'ando è impegnata a Venaria Reale al Congresso Mondiale di Ippoterapia, dov'è anche stato programmato un intervento di Luca: parlerà del loro progetto di approccio globale al paziente che viene accolto in riabilitazione equestre, che coinvolge tutte le figure professionali che sono necessarie ad offrire il trattamento mirato e personalizzato alla Persona in questione. Quindi il terapista equestre lavora in collaborazione con il neuropsichiatra, il fisioterapista, la logopedista eccetera.
E' veramente una realtà nuovissima in Italia e penso che loro siano le persone giuste per portarla avanti.
Però va anche bene che il primo giorno di piscina poi facciamo riposo, così vediamo come va e capiamo se dobbiamo organizzarci in un altro modo.
Versante Sardegna: mi hanno detto che non dovrebbe esserci problema a fare quattro settimane, stanno aspettando risposta da altri pazienti per contenere i costi.
Però li stiamo sollecitando a darci delle date precise per prenotare la nave: se non ci si muove all'ultimo momento è più facile trovare delle offerte.
Invece ho un numero da chiamare per l'affitto di un appartamento e il dottore mi ha indicato un hotel dignitoso. Ora sentiamo entrambi per avere delle cifre: credo che l'appartamento costerà meno. D'altra parte, Paolo non potrà probabilmente fermarsi per tutto il mese, per cui farebbe comodo stare in una struttura che offra anche dei pasti: così quando sono sola con i due pargoli non dovrei preoccuparmi troppo di cucinare e pulizie. Dobbiamo sentire e valutare, perchè è anche vero che ogni soldino risparmiato è una terapia in più.
Qui fuori oggi è più che mai la Scozia. E io che programmo le lavatrici.
Buona giornata.
Angela

venerdì 15 ottobre 2010

Mi riscuso.

Stamattina la faccio cortissima perchè sono il ritratto della tetraggine. E quando uno è così bisogna farla breve; o forse no, bisognerebbe dire tutte le parole che si hanno dentro, ma poi sarebbero sempre quelle, un fiume in piena che non finisce mai.
Il fatto è che, come mille altre volte, siamo preoccupati per le crisi: non sembra che l'aumento del farmaco stia funzionando, ieri ne ha avuta una lunga.
Forse è solo presto, o forse è veramente cambiato qualcosa in quel cervello: qualcosa è cambiato di sicuro negli ultimi mesi, è evidente. Chissà se dobbiamo solo aspettare che ritrovi un equilibrio, o che il farmaco faccia effetto, o cos'altro. Chissà se dovevamo ripartire come al solito con l'ossigeno.
Chissà se la farò lunga come al solito e poi passeranno di nuovo.
Chissà se serve a qualcosa pensarci tutta la notte anche dormendo come dei sassi.
E' che, quando è così, sembra di sbattere contro dei muri di gomma, di camminare sempre sull'orlo di un gorgo, che ci ricorda che per quanto facciamo è così e basta.
Per cui prima di proseguire su questa linea, sarà bene che la pianti e mi dia al thè e a Garcia Marquez.
Che poi è innegabile che lui migliori ogni giorno un pochino.
Insomma, per oggi mi scuso e mi riscuso, ma cerco di camminare lontano da 'sto gorgo.
Buona giornata.
Angela

giovedì 14 ottobre 2010

Così ridete un pò.

Vorrei solo dire che io faccio colazione con le frittelle di mele di nonnina, che secondo me sono un ottimo motivo per alzarsi la mattina.
La Michi sembra più tranquilla con gli angoli e, per sicurezza, ci si è messo anche papà con il goniometro. Meno male, perchè davvero la sottoscritta è una mina vagante in proposito.
Anche le scomposizioni con le unità di migliaia e le migliaia di migliaia, ma sono veramente delle robe misteriose, che vanno al di là di ogni mia possibilità di comprensione.
Però poi abbiamo anche ripassato Galileo e il metodo scientifico.
E perchè se ha scoperto una cosa vera l'hanno messo in prigione? Molto bene, la domanda non fa una grinza. La risposta è, come dire, un pò difficoltosa.
Sto per regalare un attimo di ilarità al comitato, raccontando la mia prodezza di ieri mattina: non mi risulta la sappiano già, perchè non me l'avrebbero fatta passare in silenzio.
Mi capirà solo la Vecchia Gloria, di questo ne sono certa.
Premessa che mi riempie di orgoglio: io non ho problemi a fare le manovre più strane, girare la macchina in un metro quadro, salire nella neve eccetera eccetera.
E qui LA PAOLA non si sente, perchè davvero non può dire nulla. Ma sta per rifarsi.
Ieri mattina non so bene cos'ho visto.
Si è fuso il pc fisso: per cui ieri mattina l'ho portato a casa del nostro amico che ci ripara sempre tutte queste grane.
Per arrivarci, c'è una breve rampa, molto in pendenza e stretta, a destra c'è il muro, a sinistra un pezzo di ringhiera e poi niente.
Così ieri stavo venendo via in retromarcia, sono stata troppo a sinistra e la parte anteriore dell'auto si è appoggiata alla ringhiera e la ruota posteriore stava uscendo dalla rampa nel vuoto. E non sono riuscita a rispostarla in avanti, mi sa che ero nel panico.
Così è arrivato il meccanico, che credo stia ancora ridendo adesso, e lui è riuscito a spostarla. Nessun danno, per fortuna, anche se la frizione un pò ha ringraziato.
La ringhiera si è leggermente piegata, ma il nostro amico mi ha confortato dicendo che periodicamente qualcuno un bel colpo glielo dà. Vedi che è tutta bella bianca? perchè tra una storia e l'altra la riverniciamo spesso.
Se non altro avrò regalato un pò di buon umore al meccanico e preferisco non riferire che cosa mi stanno dicendo le "ragazze", per motivi di privacy, mi sembra chiaro.
Dovevo essere davvero fusa, altro che. Avrò fatto quella stessa manovra su quella rampa non so quante volte.
Adesso invece vi racconto una cosa di Fabullo ieri a colazione: sto dando ai bambini delle vitamine alla pappa reale, i classici flaconcini monodose di plastica.
Ieri mattina scopro di averne solo più uno e decido di darlo a Michi che sta prendendo l'antibiotico. A fine colazione Fabullo prende quel flaconcino lì, vuoto, e gioca a berlo; io gli dico di non fare pasticci che l'ha già presa quella bottiglietta lì lui. E lui mi guarda, mi sorride e mi dice di no.
Eggià che non l'aveva presa, aveva ragione lui!!!!
Buona giornata.
Angela

mercoledì 13 ottobre 2010

Non statemi sempre tra i piedi.

Sono arrivati da La Spezia i libri di Stravaganza: Michi non tocca terra dalla felicità, li guarda, li apre, li chiude, li liscia, adesso finisco Nina e poi li leggo, ma chissà se sono da grandi o se li capisco già, eccetera eccetera.
Insomma: grazie grazie grazie!!!
Il tutto mentre ci esercitavamo con gli angoli perchè non aveva capito come andava girato il goniometro e ha sbagliato la verifica di matematica. E la sottoscritta che spiega qualunque roba di matematica è già qualcosa di quanto meno originale: è sempre come parlare di qualcosa di molto ma molto misterioso, per cui non so mica tanto bene cos'abbia capito la Michi.
Il tutto mentre Fabullo buttava per terra macchinine perchè era offeso che nessuno giocava con lui, che rugna.
Ieri la Patri è venuta con noi da Barbara: Fabullo è stato bravo e si è impegnato.
Patri ci ha raccontato di come sia contento di girare da solo con il girello: qualche volta sembra quasi che aspetti solo che lei si allontani un pochino per partire tutto contento, finalmente mi lasciano un pò da solo era ora!!!!
Anche a pranzo: si siedono ai tavolini in mezzo ai bambini, Patri lo imbocca e poi gli dà qualcosa che possa mangiare da solo con le mani e lei si sposta di tre passi fino al tavolo delle maestre: e nessuno è più contento di lui, che se ne può stare in pace con i suoi amici.
Ci tiene proprio ad essere autonomo e grande, che bravo piccino.
E che pena, mamma mia, ma chi si lamenta è perduto e ieri con Patri pensavamo al fatto che è poco più di un mese che va all'asilo e quante cosine nuove sta facendo e quante altre sta cercando di farne.
Stiamo anche continuando a trafficare con la forchettina e la posizione sul seggiolone: l'obbiettivo è quello di facilitarlo al massimo per poi dargliela anche all'asilo, sarebbe felicissimo.
Per cui la mattina dico che manca poco e la soluzione la troviamo, la sera a cena, dopo troppi pensieri giornalieri, dico che mi sembrava meglio la settimana scorsa, e cosa stiamo sbagliando, e potrà mica essere peggiorato eccetera eccetera.
Che piaga, mammasantissima.
Ok,pensiero positivo di stamattina: è evidente che Fabullo ci tiene tantissimo a fare da solo e a non essere sempre servito e riverito.
Ed è qualcosa.
Buona giornata.
Angela

martedì 12 ottobre 2010

Per oggi meno tetri di Mortizia.

Ieri in fisio abbiamo asineggiato un pochino. Per cui Anna e Ele hanno preso la solita decisione, sulla linea Manu Luca: vabbè se devi piangere per niente, facciamo qualcosa di difficile così piangi per qualcosa!!!!!!!!!!!!!!!!
Poi è anche arrivato a casa tutto trullo e ha spiegato a papà che aveva lavorato con Aaaaaaaanaaaaaaa e Leeeleee.
Oggi si va da Barbara con la Patri, che ha chiesto di venire anche lei perchè non è sicura di stare portando avanti il lavoro nel modo giusto e vuole essere sicura.
Che brava la Patri, fa sempre parte di quella legge cosmica per cui Fabullo incontra le persone giuste.
Speriamo sostanzialmente che quindi il signorino si impegni in logopedia oggi, visto che mobilita un quartier generale.
Invece la Michi c'ha proprio una bella tosse da una settimana: niente di grave, senza febbre, ma fastidiosa da morire.
Per cui ieri è andata dal pediatra dopo mille storie, neanche le facesse chissà cosa, che ha confermato che non c'è nulla di serio ma che dopo una settimana in cui l'areosol non serve a niente è meglio passare all'antibiotico.
E prendiamoci 'sto antibiotico, non mi ricordo quando era stata l'ultima volta per Michi, quindi possiamo già sentirci fortunati!!!!!!!!!!!
E ancora più fortunati perchè Fabullo sta affrontando tutto sommato bene i cambi di temperatura.
A pensarci bene, mi viene un pò da ridere a pensare di sentirci fortunati: chissà se è la porta prima del delirio più completo o se invece va bene così.
Mi sa che si lamenta è perduto e, meglio ancora, a quest'ora di mattina è meglio pensare alla prossima tazza di thè e non alle disquisizioni esistenziali. Potrebbero avere effetti collaterali negativi sul resto della giornata!!!!
Vabbè, ieri sono stata più tetra di Mortizia, oggi sarà ben un altro giorno. Andare oltre Mortizia: stavolta LA PAOLA non la smette più, invoca altro che l'interdizione.
Buona giornata.
Angela

lunedì 11 ottobre 2010

Buona settimana

Vorrei solo dire che ieri a mezzogiorno sui monti olimpici c'erano nove, dico nove, gradi.
Altro che bagni a Portovenere!!!!!
Così i bambini sono stati in casa tutto il giorno, ma sono stati molto bravi.
Il Max cucina sempre divinamente anche invecchiando, ci mancherebbe.
Fabullo è stato contento di stare in una bella tavolata, allungando la zampaccia per fare tutto ciò che non si fa, tipo prendere coltelli e cercare di rovesciare piatti.
Attualmente è già sveglio a chiacchierare nel letto e speriamo che stia ancora lì bravo un pochino: è lunedì mattina e ci vuole pazienza, niente inizi traumatici per favore.
Speriamo che oggi faccia il bambino impegnato: nel senso che venerdì con Stefania è stato bravino ma alla fine voleva solo andare a casa; sabato è partito lanciato per salire a cavallo e poi, dopo pochissimo, ha cominciato ad essere infastidito che non si capiva tanto bene quale fosse il problema, ma la conclusione è stata che non ha fatto un tubo.
Forse, senza dargli nessun vero problema, per fortuna, ma magari il vaccino un pochino l'ha innervosito. Oppure girava così e basta.
Da oggi incominciamo a diffondere voce tra tutti i conoscenti per una sistemazione in Sardegna, in attesa delle date definitive e di eventuali posti convenzionati.
Leggo Garcìa Marquez, Vivere per raccontarla: che libro mamma mia, mi ero dimenticata che riusciva a scegliere sempre la parola giusta, sempre quella e non un'altra.
E basta. Incrociamo pensiamo e preghiamo che sia una buona settimana.
Buona giornata.
Angela

domenica 10 ottobre 2010

Un caro pensiero dai Monti Olimpici


Buona domenica a tutti!
In foto potete vedere la Miky a cavallo di Ghibly (spero si scriva cosi' e altrimenti che non abbia un avvocato a quattro zampe che mi quereli per questo), ha sangue arabo e quando è al galoppo si vede proprio (lo vedo pure io che sono ...gnorante!!!!), ebbene la Michela ieri era moooolto contenta!

Ma torniamo a noi, oggi è il Compleanno di Massimiliano dei Monti Olimpici (il marito della Stefy dei Monti Olimpici), ottimo Cuoco e ottimo Pasticcere, Angela mi dice di aggiungere "quello che da giovane era pure bello", quanta pazienza ci vuole con le mogli!!!!!!!!!!!!!!!!!

BUON COMPLEANNO MAX!!

Max ha voluto festeggiare il Compleanno in modo diverso, ha scritto ai suoi amici di Facebook raccontando la storia di Fabullo e della nostra famiglia dando loro il link del sito e del Blog, Angela ed io ringraziamo tantissimo Zio Max per questa bella idea che arriva dritta dritta dal suo Cuore, grazie alla sua iniziativa tante persone nuove conosceranno la storia del nostro piccino!

Ieri come vi dicevo all'inizio la Miky ed io siamo andati a cavallo mentre Fabullo con mamma è andato su Bon Bon, peccato che il signorino ieri non avesse nessuna voglia di andare a cavallo!
Ieri girava cosi', che cosa ci possiamo fare?
Oggi splende il sole in Canavese, trà un pò partiamo appunto per i Monti Olimpici per festeggiare lo Zio Max, chissa quanti gradi ci saranno lassù!

Ciao a tutti.

Paolo

sabato 9 ottobre 2010

Però è un segreto.

Non ditelo a nessunissimo perchè è un segreto segretissimo, ma oggi festeggiamo un compleanno del Comitato allargato: nel senso che non è una "ragazza", ma è il creatore di questo blog.
Nonchè marito della PAOLA.
Quindi merita i nostri grandi grandissimi auguri di sempre splendido venticinquenne!!!!!!!!!!!!!
Invece non andiamo in piscina nemmeno oggi: l'insegnante ha aspettato fino a ieri sera tardi, poi ha preferito avvisarci che i lavori alle caldaie non sono ancora finiti e che quindi il raggiungimento dei 31 gradi non era sicuro.
Ovviamente ci dispiace, ma ci godiamo il riposo per poi andare dal cavallino BonBon oggi pomeriggio.
Il vaccino non sembra aver dato alcun fastidio. Anzi, ieri è stato il giorno del molto determinati nel fare le cose che decideva lui: con Stefania è stato bravo, ma continuava ad indicare la porta per uscire e poche storie.
Quando siamo tornati a casa, siamo scesi dalla macchina e volevo entrare in fretta perchè faceva freddino; per cui ho cercato di prenderlo in braccio, ma niente da fare: ha cominciato a divincolarsi come una biscia, perchè lui voleva camminare vicino a Michi (Ela Ela).
Poi ho aperto la porta delle scale e ho fatto per riprenderlo per entrare: niente da fare, ha voluto camminare fino alla prima rampa.
Però il pediatra mi ha anche detto che la reazione del morbillo può anche arrivare una settimana o dieci giorni dopo. Vabbè vediamo e prendiamoci i globuli omeopatici.
Stamattina devo chiamare il neurologo bravissimo che collabora con Cavalc'ando perchè ha visto l'eeg di Fabullo. Molto ma molto gulp.
Fabullo migliora sempre, probabilmente ogni giorno in piccole cose, ma questa cosa mi fa una paura pazzesca.
E basta. Ho finito Tabucchi e leggo Garcia Marquez.
Ma cosa cavolo è un piegalibri???????????????
A proposito: mi sento di rassicurare Boog. Non credo che noi e quella persona lì frequenteremo propriamente gli stessi ambienti. Ma capitasse, prometto che mi batterò a sangue per fargli fare un autografo con dedica.
Buona giornata.
Angela

venerdì 8 ottobre 2010

Notizia di ieri

Ieri sera è arrivata la notizia che ci prendono in Sardegna nel periodo natalizio per tre settimane e noi stiamo chiedendo se si possa estendere a quattro. Speriamo di sì: la bimba del papà nostro amico può fermarsi di meno, ma sembra si aggiungano altri due pazienti che magari possono fare un mese, che sarebbe il ciclo raccomandato.
Ovviamente questi sono un pò i "limiti" imposti dal non poter utilizzare una monocamera: quindi avviare l'intero impianto per più pazienti permette di tenere i prezzi più bassi, in una politica che vuole favorire le famiglie.
L'altro limite ovvio è che la pressione è uguale per tutti: ma a questo punto Fabullo ha già provato le diverse pressioni e non ci preoccupa più, sappiamo che non gli ha mai recato problemi di orecchie o altro.
L'unica incognita rimane il casco che garantisce la concetrazione di ossigeno: non ci sembra scomodo, ma l'asinetto è l'asinetto e se decide di strillare che lo sentono fino alle Baleari non ci sono santi.
Però magari si distrae guardando gli altri.
Insomma, non ci resta che provare: speriamo di non aver preso la decisione sbagliata. Ma al limite ci avremo provato.
Aspettiamo le date precisissime per prenotare la nave e intanto cominciamo a guardarci in giro per una sistemazione: in questi giorni il nostro amico ci manda anche un pò di indirizzi.
L'altra buona notizia è che ieri pomeriggio Fabullo è stato bravissimo, l'ha ammesso pure la Manu Luca, quindi deve essere vero.
Invece questa mattina dobbiamo andare a fare la vaccinazione per il morbillo che rimandiamo da anni: non è che mi faccia proprio felice la cosa, avevo sempre pensato che avrei preso decisioni diverse in proposito per i nostri piccini.
Ma Fabullo è Fabullo e in questo momento ci sembra giusto fare così. Il nostro omeopata ci ha rifilato la cura per fargli superare bene la cosa.
Poi si va all'asilo e poi da Stefania oggi pomeriggio.
Invece la Michi è proprio contenta della scuola: ieri sera mi raccontava che ha dei bellissimi libri e che quando tutto è così colorato si impara più in fretta.
Oggi è ancora più contenta perchè si entra un'ora dopo: per cui dovrebbe uscire di casa alle nove per andare a chiamare l'altro pargolo.
Però mi ha detto che vuole anticipare perchè devono guardare un gioco che lui si è costruito: mi chiedo se riusciranno a perdere il pulmino.
Ho una domanda per la Paola che ci parla dei bagni a Portovenere, 'sti cavoli, ma quanto è bello Portovenere: cos'è quella roba lì? Stavaganza?
Buona giornata.
Angela

giovedì 7 ottobre 2010

Oggi per la terza volta.

Ma quanti sono 'sti libri di Nina bambina della sesta luna? La Michi ne ha quattro e pensavo finisse lì. Invece è una roba modello Biùtifùl? Che poi va bene, per carità, la Michi è tutta lanciata.
Ci mette anche cinque minuti a studiare pur di andare a leggere.
Anche se ieri che il tempo era splendido ha anche ricavato un'oretta e mezza per giocare fuori con un'amichetta.
Ieri sono andata a recuperare Fabullo in fisio e mi ha detto che era stato bravo. Marianna si è messa a ridere e la Manu Luca gli ha detto di raccontarla giusta: per cui lui ha fatto la sua faccia confusa di quando non sa bene dove guardare.
Insomma, pare che ieri fosse offesissimo e abbia coerentemente strillato tutto il tempo. E allora visto che strilli senza motivo, facciamo che metterci in ginocchio eccetera eccetera, così almeno il motivo lo troviamo.
La spiegazione più plausibile è la seconda presenza settimanale della Manu, la quale ha provveduto a spiegargli che tanto si vedranno anche oggi.
Pare che lui non abbia apprezzato.
Che poi alla fine ha anche lavorato bene, facendo il doppio della fatica perchè doveva anche strillare come un ossesso.
Ieri sera a cena, forse complice il fatto che era stanco morto, si è lasciato sistemare sul seggiolone senza fare storie: però poi se l'è cavata poco con la forchetta, potevamo mica azzeccarle tutte in una botta sola, non sarebbe mica divertente.
Che da pasiènsa, come si dice da queste parti.
Ci sembra che camminando le gambette si incrocino ancora ogni tanto, ma sempre di meno: sono quelle cose che noti all'improvviso, un giorno te ne rendi conto così.
Ci sembra anche che quelle crisi in cui sembra un pò assente e sbatte gli occhi siano di meno, anche se lì è davvero difficile farci caso; però sembrano davvero meno e lui non è rintronato dall'aumento del farmaco.
A parte il fatto che ci serve 'sto tronco, non ho niente da raccontarvi.
Ho finito lo svedese e ho iniziato Tabucchi, così leggo e basta.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 6 ottobre 2010

Una storia di giuggiole.

Io sono tutta presa dalla lettura di 'sto svedese, ma la Michi non è mica da meno. Si è lanciata con una storia di una bambina della Sesta Luna, Nina, il primo volume di una saga: e chi la vede più. Entra in casa, toglie le scarpe, e addio!!!
Ieri siamo tornati da Barbara e siamo andati a prenderla dai nonni: meno male che siete arrivati, perchè devo andare a casa a leggere Nina!!!
In realtà siamo stati ancora lì mezz'oretta in giardino, perchè Fabullo voleva giocare con il cane Frida. L'unico cane della galassia ghiotto di giuggiole, si arrampica anche sull'alberello per mangiarle: penso che stia per compiere un balzo evolutivo e tirare fuori anche le ali, così riesce a prenderne di più.
Così Fabullo doveva mettere le giuggiole bene bene nella bocca di Frida e prendersi anche qualche leccata di ringraziamento.
Ovviamente si è divertito come un matto.
In compenso a casa ha poi asineggiato il giusto: perchè per cena abbiamo provato a sistemare il seggiolone come hanno fatto le ragazze e lui ha urlato che si è sentito fino a non so bene dove.
Invece da Barbara era stato molto bravo: per ogni situazione o domanda ha cercato di tirare fuori un suono codificato, che non era sempre quello ma che si riproponeva sempre identico nella stessa situazione: proprio come se fosse la parola da dire in quel momento lì.
Barbara è proprio ma proprio bravissima, si accorge dei piccoli cambiamenti e riesce sempre a potenziarli dando a Patrizia i compiti giusti con cui andare avanti. E Patrizia è davvero paziente nel portare avanti la cosa.
Però ieri sera quando ha fatto l'asino sul seggiolone l'avrei appeso per le orecchie, anche all'albero delle giuggiole eventualmente, così poteva stare con Frida. Perchè poi, alla fine, non è nemmeno riuscito a mangiare bene con la forchettina da tanto era arrabbiato.
Ma dimmi te.
Buona giornata.
Angela

martedì 5 ottobre 2010

Neanche Euripide

Ieri scena da teatro greco, neanche Euripide sarebbe arrivato a tanto.
Allora: siamo arrivati in fisio e Fabullo è stato contento come una Pasqua di vedere che invece di lavorare si mangiava mozzarella.
Si è impegnato ed è stato bravo.
Le ragazze hanno guardato tutto, guardato il video, fatto un altro.
Conclusioni: pensare, è vero, ad una forchetta più corta. Ma anche correggere la posizione del tronco sul seggiolone per fissarlo meglio, così il braccio si libera di più.
Sempre 'sto tronco, accidenti di quell'accidenti.
Così, un pò perchè è vero, un pò per trovare una buona notizia, abbiamo riflettuto che è un modo per partire da ciò che c'è per trovare ciò che manca: se lavora meglio con il braccio diventa uno stimolo per stabilizzare il tronco.
Così la mozzarella è finita, Anna voleva alzare due appoggi con le brugole e la Manu Luca voleva intanto mobilizzarlo un pò l'ultima mezz'oretta.
E lì è partita la tragedia, per la serie: io pensavo di averla scampata, qui mi si prende in giro, se oggi sono venuto qui per mangiare, quello ho fatto e sono stato bravo e via dicendo.
Per cui ha pianto come un ossesso se solo lo toccava, rosso come un tacchino e sudato marcio.
Un ocone di primissima categoria, insomma, anche con la patente.
A parte queste notizie, come dire, folcloristiche, in realtà è stato un lavoro davvero utilissimo.
E ieri sera meditavo, tanto per cambiare, e pensavo ad una cosa; non in modo polemico, però la pensavo: le ragazze per lavorare bene, tranquillamente, pensare e ripensare, modificare e riprovare ci hanno messo due ore.
Con un bambino che conoscono benissimo perchè vedono quasi tutti i giorni.
Ma allora: che senso ha, una volta di più, proporre un modello riabilitativo che preveda delle sedute di quarantacinque minuti che poi diventano mezz'ora, due volte alla settimana quando va bene e magari anche solo per dei cicli non continuativi?
Non è una riflessione polemica, ma un pò triste sì.
Non ha davvero senso, è l'unica cosa che mi viene da dire.
E ha ancora meno senso se non lo ammettiamo: se gli operatori sono convinti di stare facendo la cosa giusta, che non è un fatto solo legato a risorse umane ed economiche mal gestite.
Insomma, un problema politico mascherato da consapevolezza scientifica.
O forse ancora, i fisioterapisti (parlo solo di loro così nessuno può dire che non conosco l'ambiente!!!) lo sanno che così non funziona, ma forse fa più comodo così: richiede un investimento umano e professionale minore; anche se le cose stanno sicuramente un pò cambiando, ma solo nel settore privato. Per cui chi non ha i soldi si arrangia una volta di più.
O forse sono solo la solita isterica che ha perso la lucidità di valutare bene le cose.
Qui anche stanotte c'è stato il diluvio universale. Paolo Aimo taxista, visto che fa giornata, si occupa del trasporto pargoli per non mandarli a piedi. Loro si divertirebbero anche nelle pozze, ma diventa veramente complicato caricarli anche dei vestiti di ricambio!!!
Buona giornata.
Angela

lunedì 4 ottobre 2010

Mozzarella per merenda.

Ci sembra che la tareffaggine stia procedendo sulla strada giusta, quella del lieve raffreddore che di questi tempi è di rigore e che però non sembra darci troppo fastidio.
Ieri Fabullo si è un pò stufato in casa, anche perchè il tempo non consentiva passeggiate, però ci è sembrato stare bene.
Sabato pomeriggio a cavallo è stato proprio bravo, in tutti i suoi tentativi di stare dritto: sicuramente ha assolutamente capito quello che deve fare.
L'aspetto affascinante del lavoro a cavallo è proprio il fatto che è il movimento stesso a dare le indicazioni, non è necessario dare delle spiegazioni al bambino su ciò che deve fare.
Per Fabullo è faticosissimo: si vede proprio che i primi venti minuti ci prova alla grande ed escono delle cosine. Poi negli ultimi dieci comincia a venirgli il naso rosso e la fatica si vede eccome!!!!
Inizialmente sta a cavallo con il terapista, che lo aiuta a rilassare le gambette e ad appoggiare le mani con i gomiti distesi. Poi il terapista scende e lo tiene da sotto e lì ovviamente diventa tutto più difficile.
Oggi, invece, dobbiamo portare il seggiolone in fisioterapia con mozzarella piatto e forchetta, in modo da capire insieme quali modifiche fare ancora alla forchettina.
L'altra sera siamo anche riusciti a filmarlo, anche perchè non è mica scontato che poi oggi il signorino sia propenso a far vedere cosa sa fare. Con la Manu Luca, per di più.
Nell'ultima settimana, nonostante la tareffaggine, è davvero migliorato in questa cosa del mangiare da solo.
E basta. Io sono andata in biblioteca, così leggo il terzo libro di quello svedese, che più vado avanti e più mi sembra una boiata ma non riesco a smettere.
E poi sono isterica perchè c'è roba da asciugare ovunque.
Buona giornata.
Angela

domenica 3 ottobre 2010

Colori a dito a GO GO!!!




Buona domenica a tutti!!!
Questa mattina ad Orio non abbiamo nemmeno la nebbia e riusciamo a vedere la facciata della Chiesa davanti a noi, oggi in paese la Messa è alle 11 quindi i pargoli possono bamblinare un pò di più.......e dai che la domenica ci vuole proprio.

Dunque, dovete sapere che alcuni pargoletti comitateschi hanno regalato a Fabio per il compleanno i colori a dito, quindi domenica scorsa, che pioveva ed eravamo belli tareffi abbiamo deciso di aprirli. Subito subito Fabio è rimasto perplesso per la loro consistenza come dire "vischiosa" ma poi ha capito come funzionavano ed ha iniziato a fare qualche pastic....ehmmm ehmmmm, qualche opera d'arte, avesse avuto la sorella nelle vicinanze si sarebbe pulito la manina nei suoi capelli, la Michela si è saggiamente tenuta a distanza.

Ieri mattina ci siamo riposati, da questa settimana la logopedia sarà il martedi' mentre venerdi' sera ci ha chiamato la nostra amica Elena, l'Istruttrice di nuoto, per dirci che le caldaie che portano l'acqua a 31 gradi avevano dei problemi e che quindi ci consigliava di saltare la lezione, noi abbiamo molto apprezzato la sensibilità sua e di tutto lo staff della piscina di IVREA, è bene che il cucciolo entri in acqua solo con la temperatura ottimale.

Nel pomeriggio invece Fabio e Michela sono andati a cavallo, il piccolo su BON BON e la signorina su Quarzino Speedy, ah dimenticavo la michi da sabato scorso ha pure il patentino FISE per andare a cavallo.......non vi dico come se la tira!!!!

Buona giornata a tutti!!!!

Don Paulo de la Vega

sabato 2 ottobre 2010

Sono proprio gentili

Questa mattina era la mattina dell'inizio della piscina: però ieri sera ci hanno telefonato tardi per avvisarci che stavano lavorando in sala macchine e non erano sicuri di avere l'acqua a 31 gradi per stamattina. Quindi ci suggerivano di cominciare la settimana prossima.
Sono stati davvero gentili: tra l'altro va probabilmente benissimo così, visto che Fabullo ha avuto una settimana di tareffaggine. Così oggi può davvero riposare fino alle cinque quando andiamo a cavallo, senza eccessivi sbalzi termici.
La nostra impressione è che abbia combattuto una bella influenza, cavandosela con un semplice raffreddorone.
In piscina sono sempre gentili da morire: mercoledì mattina sono andata a iscriverlo e mi hanno fatto vedere che stanno organizzando tutto per accoglierci al meglio.
Una degli istruttori la conoscevo già dall'anno scorso dall'altra piscina, mentre l'altra ragazza era in acqua ma ha espressamente voluto parlarmi per capire se avevamo richieste particolari.
Fabullo è stato inserito in un corso di acquaticità con i bambini piccoli, pensando che con gli altri si diverta di più. Però mi hanno fatto pagare solo quattro lezioni, così se non va bene sono disponibili a pensare a soluzioni diverse.
Ieri sera ci ha risposto il medico del centro iperbarico sardo: ci ha detto che spera di vederci di persona personalmente (certo, avrà detto proprio così, dice LA PAOLA) al più presto, deve solo organizzare le ferie del personale nel periodo natalizio per comunicarci le date certe.
Insomma, non ci ha detto che Fabio rappresenta un problema per loro!!!! Molto bene, adesso aspettiamo le date per organizzare trasferimento e soggiorno.
Ieri verso le sei stavamo tornando da Torino: siamo usciti dall'autostrada qui vicino e ci siamo avviati verso Orio. E nel cielo c'erano 5 mongolfiere!!! Erano bellissime, sembravano dei fiori volanti: a Caluso c'è il festival delle mongolfiere, oggi dovrebbero volarci sopra la testa e la Michi è pronta a fotografarle. Solo che oggi il tempo è bruttino, piovoso e nebbioso e se non cambia non so mica se si alzano in volo.
Solo stamattina ho letto l'ultimo commento del nostro Boog ieri sera: è lo Zio più obbiettivo della galassia!!!
Buona giornata.
Angela

venerdì 1 ottobre 2010

Sarà la mozzarella.


Questa l'hanno scattata Anna Dei Gatti e La Manu Luca: faccia convinta e bell'appoggio sulle braccia, il destro anche bello disteso.
Se c'ha quella faccia lì, secondo me un pò di bene alla Manu Luca lo vuole. Magari fa anche apposta a farla arrabbiare.
Ieri sera Fabullo è tornato a casa cotto come una pera, con un sonno indicibile.
Però è riuscito ad essere di nuovo bravo con la forchettina: al punto che ho descritto ai terapisti lo schema che usa e i problemi che ci sono... e adesso fa già in un altro modo!!!!
Lunedì siamo d'accordo che portiamo il seggiolone e della pappa in fisio perchè lo vedano anche loro: chissà se farà vedere a tutti quanto è bravo o se farà lo sciopero della fame?????
Insomma, un vero bastian contrario dovrà ben essere coerente!!!
Ho anche un dubbio: siamo qui che pensiamo all'allenamento, acquisizione di nuovi schemi eccetera eccetera... ma abbiamo cambiato marca di mozzarella. Che sia tutto lì?
Ho scritto all'iperbarica e adesso aspettiamo risposta.
Poi: il 27 ottobre andiamo a fare consulenza per la botulina: la dottoressa di Brebbia vuole che Fabullo venga visto da un collega, per cui andremo a Quasso al Monte, sempre vicino a Varese.
Invece la Michi ci sembra piuttosto trulla: alla fine sta andando a scuola volentieri, è bella autonoma nel preparare cartelle, vestiti, buoni mensa e merende.
Organizza i compiti in modo da poter vedere gli amichetti al poemriggio quando è possibile.
Ha deciso di non andare a danza per ora: ci ha chiesto, quando possibile, di fare un pò più di cavallo. Un pò ci spiace perchè era una bella ginnastica, ma ha deciso lei: è un impegno importante e meglio non farlo malvolentieri.
Ci sembra molto ma molto sollevata nel vedere che è proprio vero che non ci sono preparativi di partenza, questa cosa la angosciava tantissimo.
Ammetto che anch'io sono piuttosto contenta di sapere che tra quindici giorni non ce ne andiamo.
E' stata la cosa più giusta da fare, che ha dato dei buoni frutti, che rifaremmo domani se fosse necessario, però sicuramente è una situazione pesante.
Per cui ringraziamo che in questi anni qualcosa è cambiato in Italia e proviamo a rimanere qui: almeno proviamoci. Speriamo sia una decisione corretta.
Se ci penso troppo mi sembra che non ci sia mai niente di giusto. Per cui leggo: al momento Ellery Queen e devo riuscire ad andare in biblioteca.
Oggi asilo, poi si va da Stefania.
Buona giornata.
Angela