venerdì 31 luglio 2009

Incrociamo appassionatamente.


Per la serie alla faccia degli incroci!!!!
Sono i gatti di Anna, che giura di non avere dato l'ordine di fare 'sto pasticcio, ci sono riusciti benissimo da soli.
Io mi chiedo come abbiano fatto a disturtugliarsi poi da questo groviglio senza dover chiamare i pompieri.
Vita da gatti....
Ieri mattina Fabullo è stato un bambino bravo da Barbara: lei e Stefania sono state molto contente perchè ha lavorato girando bene la testa a sinistra senza cadere troppo: non gli hanno chiesto di giocare a sinistra, ma solo di guardare, altrimenti sarebbe stato troppo difficile.
Stefania ci ha detto che lei ha visto Fabullo cinque volte e ogni volta è stato un pò meglio, lasciando completamente stare la settimana scorsa che non stava bene.
Ci ha spiegato un altro motivo per cui questo lavoro è importante: l'essere umano, comunque sia posizionato, cerca sempre di avere lo sguardo orizzontale adattando di conseguenza tutto il resto del corpo; è importante per mantenere l'equilibrio.
Ora Fabullo tende a cadere a sinistra: se gli permettiamo di strutturare in modo inclinato l'orizzontale del suo sguardo per andare dietro a questo tendenza diventerà poi difficilissimo lavorare sul recupero di una postura corretta, perchè l'organismo stesso non ne sentirà più la necessità.
Nello stesso tempo, ricercare quest'orizzontale, stimola la testa, e quindi il collo e il tronco a stare dritti.
E'un discorso difficile ma interessante e comunque molto vero e intelligente.
A fisioterapia c'erano Anna Senza Gatti e la Manu Luca (da non confondersi con la Manu Effe): oramai è risaputo che Fabullo si diverte da morire a bisticciare con la Manu Luca, la provoca e lo fa apposta. Lei si diverte di più ancora, quindi il gioco è fatto: Fabullo, per andare a casa mi devi salutare.
E lui: AAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!!!!!
Mi devi salutare!!! AAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!
E via di seguito.
Poi interviene Anna: saluti almeno me?
Tanti ciao e baci e sorrisi, per poi guardare la Manu con aria di sfida. Ah sì??? Ma io non ho mica fretta, stiamo qui fino alle otto.
E via così tutto il tempo, si divertono come matti.
Volevo dire una piagaggine: l'altro giorno Luisa mi diceva che bisogna solo guardare le foto dell'inizio con quelle di adesso.
Di solito la mia risposta è: ma davvero? ma dici? ma a me sembra uguale...
Di solito questi discorsi li faccio con La Stefy dei monti olimpici che a quel punto cerca uno spigolo acuminato su cui sbattere.
Buona giornata.
Angela

giovedì 30 luglio 2009

Gli amici colorano le giornate.



Ieri mattina Fabullo ès tato, detto più o meno diplomaticamente, insoppportabile, scritto proprio con tre p.
Come sempre quando è a casa con mamma, non c'è niente che vada bene, bisogna guardare solo lui, probabilmente si stufa perchè non riesce a giocare come vorrebbe eccetera.
L'importante è che veda mamma sempre indaffarata: se mi fermo un attimo lui incomincia ad urlare, per la serie: visto che stai poltrendo allora gioca con me.
Poi siamo usciti per fare la spesa in tarda mattinata e, quando siamo tornati, sul muretto era appoggiato un pacchettino.
Lo apriamo e ci troviamo questo bellissimo Saetta Mc Queen tutto metallizzato e bardato a festa, che parla pure e dice Io sono velocità!!!!; parte da solo se lo si tira indietro e ha questo bellissimo spoiler posteriore per cui è facilissimo da fare impennare!!!!
Poi c'era un bellissimo quadernetto di Minnie davanti alla torre Eiffel per la Michi, in cui lei ha già iniziato a scrivere delle cose tipo: Le mie amiche sono....
Quella non è mia maica ma è un segreto segretissimo... e via dicendo.
E da quel momento la giornata ha davvero cambiato colore, sul serio. Quindi....
GRAZIE PAOLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Non solo per il regalo in sè, grazie per tutto.
Fabullo è diventato di ottimo umore e l'ha fatta finita di fare il noiosone.
Al pomeriggio l'ho portato a fare merenda da nonnina e lui è stato bravo a giocare con dei meravigliosi sassolini; poi siamo andati dai meccanici e lì è stato il massimo dell'esaltazione: ha camminato per tutta l'officina avanti e anche indietro per essere sicuro di vedere tutto bene.
A cena, approfittando del regime di mezza vacanza, siamo andati a trovare dei grandi amici. Siamo andati a mangiare una pizza da Natalino al Circolo Biroff: la sua famiglia con l'amico Massimo lo scorso anno aveva organizzato per Fabullo un bel torneo di calcio per Fabullo, seguito da una festona al ristorante.
Così li abbiamo conosciuti e siamo diventati amici e ci fa sempre un grande piacere vederli.
Natalino era solito dire: Noi vogliamo aiutare FAbullino nel nostro piccolo...
E, a parte il fatto che hanno lavorato come dei matti, per noi questa frase è sempre stata un pò il "simbolo" di cosa hanno fatto le brave persone per il nostro piccino: tante tante piccole gocce riunite per formare un oceano.
E la Michi, ieri sera, ha avuto questa bellissima pizza a forma di cuore.
E grazie che siete sempre con noi sul blog, non sapete quanto piacere ci faccia: rientra sempre nel capitolo dell'oceano.
A proposito: cara Franci, peppia vuol dire brontolona.
Però è più sottile: è una persona, di solito di sesso femminile, che deve sempre sapere tutto, deve sempre dire la sua, magari deve fare un pò la lagna...
Per esempio: le ragazze del comitato sono tutte assolutamente d'accordo che le loro figlie sono un branco di peppie quando comiciano con Lei mi ha detto che non è mia amica, allora io le ho chiesto perchè, lei ha detto che è perchè lo ha detto quell'altra, allora lei non voleva offenderla, però non è vero... Capito?
Chissà da chi avranno preso.
Buona giornata
Angela

mercoledì 29 luglio 2009

Sempre molto Scoiattoli



Ecco Paulo Aimo trialista, a grande richiesta, ed ecco Massimo lo Scoiattolo Campione: e in effetti non c'è praticamente differenza, stesso stile, stessa abilità, non c'è nemmeno da discutere.
Questo è Paulo Aimo trialista prima: poi c'è anche il dopo, ma la differenza sta solo in qualche macchia sulle braghe, irrilevante.
Addirittura Vanni ha commentato con : non dico niente perchè stamattina sono caduto anch'io.
E stiamo parlando di Vanni lo Scoiattolo Presidente, mica uno qualunque.
Ma sei caduto da pivello? Sono caduto da Pol-lo: detto sillabando bene per rendere meglio.
Quindi non si può mica prendere in giro Paulo Aimo, nemmeno un pochino.
Però, come dire? Spero che le cose che fa Massimo lo Scoiattolo Campione le lasci fare a lui, senza decidere di imitarlo.
I Lupi andranno in vacanza? Sono contenta per loro, neanche a dirlo. Ma come faremo noi senza le loro trovate quotidiane? Ci toccherà sopravvivere, per forza.
Ieri Fabullo a fisioterapia è stato bravissimo: Anna Senza Gatti lo ha detto proprio scandendo per bene le sillabe anche lei; non ha pianto, ha fatto tutto senza lamentarsi, ha camminato tanto e bene senza fare le rugne.
La Manu Effe, da non confondersi con la Manu Luca, lo vede solo ogni tanto ed è rimasta stupita per la collaborazione: non solo perchè non ha fatto rugne, ma soprattutto perchè ha imparato tutto quello che deve fare e sa bene quali sono i suoi compitini.
La parte bassa del tronco va meglio: è lo parte superiore che non troviamo ancora.
Così io arrivo a casa a disperarmi, Paulo Aimo mi dice di ricordarmi di quando invece non c'era niente e di contare sull'evoluzione e non su quello che non c'è ancora.
Allora adesso la pianto immediatamente, sull'istante, e vi racconto che ieri sono riuscita ad andare in biblioteca dagli amici del Farfalibro e ho preso numero Quattro, dico Quattro, libri di Montalbano: quelle belle cose che fanno sopravvivere.
Ed è una di quelle cose su cui anche LA PAOLA è d'accordo per cui non mi rampogna.
Buona giornata
Angela

martedì 28 luglio 2009

Un nonno e la sua enciclopedia.



Ecco la Michi alle prese con la sua trasformazione in scoiattola, che emozione.
Il casco è davvero spettacolare, la Michi era tutta orgogliosa: in realtà il trial usa caschi aperti, ma per garantire la massima sicurezza ai bambini è stato meglio trasformarli in piccoli astronauti!!!!
Stamattina siamo in condizioni, come dire? pietosette, ecco.
Michi alle tre e mezza si è svegliata perchè non sapeva più se respirare, soffiare il naso o tossire: sapete quella meravigliosa condizione di naso chiuso che però cola?
Insomma, non è niente di grave, assolutamente, ma un noiosissimo raffredorone sì.
Comunque, a quel punto, si è svegliato anche Fabullo, che poi ha rognato per un'ora e mezza.
Insomma, stamattina è molto meglio vedere le foto della Michi scoiattola che le nostre facce, garantisco.
Niente cavallino, oggi, perchè ho trovato posto per andare a fare un controllo delle lenti a contatto che ho trascurato da circa tre anni e non ho nemmeno idea di quanto tempo fa avrei dovuto cambiarle; però adesso è ora davvero, prima di essere compeltamente bornia. Per cui saltiamo il cavallino, che poi è andata bene così, perchè i ragazzi sono impegnati in un corso e quindi non ci saremmo andati lo stesso.
Devo fare un grande saluto: ieri ho incontrato una famiglia oriese e mi hanno raccontato che ogni mattina, ma proprio sempre, il nonno si alza, chiede notizie di Fabullo e si fa stampare il post: per cui li ha tutti lì, una merevigliosa enciclopedia!!!!
Ieri a fisitoerapia Fabullo è stato bravo, ha litigato pochissimo con la Manu Luca; non è stato tanto bravo a camminare, forse perchè ha lavorato un'ora e mezza seduto senza pause!!!! E' la prima volta che regge così tanto, non aveva mai superato la mezz'ora.
Ovviamente tenuto, chiaro. Questo tronco ci preoccupa sempre tanto, però il fatto che i tempi si allunghino così tanto dovrebbe voler dire che qualcosa è cambiato...
Stamattina non sono abbastanza lucida nemmeno per fare la piaga.
Comunque Fabullo e la Manu Luca bisticciano, però poi lui sceglie nel mucchio proprio le due macchinine che a lei piacciono tanto.
Poi, però, non gliele dà.
Buona giornata
Angela

lunedì 27 luglio 2009

Che Scoiattoli!!!!!!!!!!




Che mattina emozionante ieri, eccoci qui!!!!
Fabullo si è anche seduto su una moto, ma qui lo vedete su uno storico sidecar da trial: ci hanno spiegato che pochi bambini al mondo possono dire di aver fatto la stessa cosa!!!! Con questo sidecar Marco e signora hanno partecipato ai campionati italiani, poi l'hanno messo a riposo perchè è una disciplina che in Italia non si pratica più.
E ieri ci hanno fatto questa bellissima sorpresa di riesumarlo per il nostro piccino e qui ci vedete con Mauro che ci ha fatto fare un bel giro: Fabullo era esaltato come non mai, si teneva con la sua manina destra con tutta la forza che aveva.
Poi vedete la Michi tutta presa nel suo ruolo di allieva della scuola di trial: davanti al manubrio è applicata una centralina collegata al telecomando che l'istruttore tiene in mano, per cui è possibile spegnere la moto in qualunque istante.
Michi ci ha spiegato che la cosa più difficile è capire quanto accelerare e che un cavallo è più maneggevole!!!
L'ultima foto l'ho fatta io di persona personalmente e vorrei raccontarvi che è Paulo Aimo Centauro: però so che a questo punto gli Scoiattoli staranno già morendo dal ridere, quindi non ci provo neanche!!! Si tratta invece di Massimo, il loro campione.
In realtà fa delle robe indescrivibili, tipo tenere la moto in equilibrio in dieci centimetri quadrati e magari sulla cima di un tronco.
Le imprese di Paulo Aimo Centauro ve le racconto solo se mi autorizza, altrimenti poi la fa lunga perchè sono sempre la solita!!!!
E' stata proprio una bella mattina, Fabullo se l'è goduta molto di più dell'anno scorso.
Oggi siamo in regime di mezza vacanza, con Fabullo a casa dall'asilo e Paulo in ferie una settimana: adesso sono lì tutti impegnati a guardare Tom e Jerry, ora colazione e poi lo porto da Vanda.
Invece la Michi rimane a casa perchè ha la tosse e tanto catarro: oggi è meglio che riposi, anche perchè sarebbe giorno di piscina.
Buona giornata.
Angela

domenica 26 luglio 2009

Un'esperienza interessante

Ieri abbaimo fatto una cosa interessante.
Ho portato Fabullo a cavallo e già vi raccontavo come apprezzo sempre tanto il lavoro che fanno quei due ragazzi, il loro impegno e la loro competenza.
Anche perchè è una realtà bellissima, la natura, la campagna e il contatto con gli animali; ma non è sempre e solo così poetica, perchè gli animali sono da pulire e da curare, l'ambiente è ovviamente sempre polveroso e bisogna renderlo il più possibile accogliente, il campo è da pulire e da bagnare eccetera eccetera.
Inosmma, intorno al lavoro vero e proprio c'è un lungo corollario di impegni che noi terapisti che lavoriamo in una bella struttura non immaginiamo neanche.
Prima di questa esperienza io non avevo mai visto l'ippoterapia da vicino e non ne sapevo praticamente niente; per cui ho comunque sempre un sacco di domande tipo: quanto lavorano le gambette? gli adduttori potrebbero diventare più spastici per stabilizzare? eccetera eccetera?
Per cui ieri mattina i ragazzi mi hanno proposto di salirci io sul cavallo per provare a sentire bene com'è. Gli unici cavallini su cui fossi mai salita sono quelli delle giostre.
La prima sensazione è stata: mamma santissima com'è alto; la seconda: forse mi viene il mal di mare.
In realtà ho capito tante cose: se il cavallo va pianino le sollecitazioni sono laterali, se accelera appena sono antero posteriori; il tono muscolare delle gambe si rilassa e la schiena lavora con piccole contrazioni modulate per trovare il controllo.
In realtà le mie domande nascevano dal fatto che io pensavo all'equitazione vera e propria, in cui si lavora tantissimo di gambe per stare dietro al trotto e al galoppo.
Invece l'ippoterapia è completamente un'altra roba: ovviamente il perchè non venga considerata una terapia da inserire di routine nei vari servizi riabilitativi fa parte dei soliti misteri; so che in alcuni posti capita, ma sono eccezioni.
La cosa certa è che, solitamente, a scuola non se ne parla; oppure se ne parla come di qualcosa di molto "alternativo", che ha più uno scopo ludico che altro, ma che non ha la dignità delle tecniche riabilitative classiche (quelle del "basta mezz'oretta di qualità"); forse siamo nel capitolo del ciò che non conosciamo e non facciamo è inutile.
Ma dimmi te se dovevo essere così noiosa la domenica mattina.
Però adesso vi racconto che ora si fa colazione e poi si va dagli scoiattoli: il cielo è azzurro dipinto e la giornata si preannuncia splendida. Gli scoiattoli saranno indaffaratissimi e i bambini non capiranno più niente.
Ovviamente poi vi conto.
Buona giornata
Angela

sabato 25 luglio 2009

La mente in vacanza del sabato mattina

Nel mio solito dormiveglia del sabato mattina ne ho pensata una allucinante, che diceva così: non guardare l'ora, così non è vero che il tempo passa e che bisogna alzarsi.
Una frazione di secondo dopo ero già in piedi dicendomi che se voglio discutere il principio della relatività è meglio non farlo quando Michi deve essere già seduta sul cavallino alle nove e Fabullo subito dopo.
Poi, armeggiando con la teiera, ho cominciato a pensare che magari è vero, che sono quelle intuizioni del dormiveglia che andrebbero approfondite invece di ricadere nel meccanicismo immediato delle azioni quotidiane...
Tutto questo per dire che non so bene quanto sono sveglia e nemmeno dove possa arrivare il mio ottundimento del sabato mattina: e dopo questo ultimo pensiero LA PAOLA sarà fiera di me, anche se non lo ammetterà nemmeno morta.
Ieri Fabullo è poi stato bene: a fisioterapia ha lavorato per tutto il tempo con Jacek e la Marianna, quindi il giorno un pò tareffo è stato davvero solo un giorno.
Adesso è in vacanza perchè l'asilo ha chiuso ieri: Patrizia mi ha caricato la macchina di tutto il materiale didattico che serve per lui e che ora rimarrà a casa per lavorare qui.
Patrizia verrà dalla prima settimana di agosto. In questi giorni vedremo se lavorerà un pò con me la mattina, anche se ne dubito caldamente: oppure farà anche Fabullo qualche ora di vacanzina, considerato che anche papà è a casa per un'altra settimanina di ferie.
Questa mattina i bambini vanno entrambi a cavallo, uno di qua e l'altro di là; oggi pomeriggio faremo una scappata a trovare la Stefy sui monti olimpici, così la vediamo una volta.
Ieri ho saputo che alla piscina dove la Michi va con il centro estivo organizzano anche dei corsi di nuoto di otto lezioni: per cui ho chiesto a Michi se le interessava, che forse è una buona occasione per imparare a nuotare bene, considerato che non bisogna andare a scuola, che non è una roba che dura dei mesi...
Risposta; preferisco non prendermi altri impegni.
Ok, ha ragione lei.
Buona giornata
Angela

venerdì 24 luglio 2009

Pensiamo che sarà uan buona giornata.


Per farvi iniziare la giornata in modo divertente e per farvi vedere la locandina prima del weekend: questa volta lo scoiattolo grafico si è decisamente sbizzarrito!!!!
L'è un toscano simpaticissimo, che nella vita fa tutt'altro, però è veramente bravo ad avere delle belle idee e a realizzarle.
Ieri Fabullo non ha avuto una giornata brillante, probabilmente la tareffaggine ha beccato anche lui: non aveva voglia di niente, nemmeno di giocare a macchinine ed è questo che fa pensare che non fosse solo un pò pelandronetto ma che veramente non si sentisse benissimo.
Da Barbara ha lavorato poco e sembrava più infastidito che capriccioso; anche all'asilo non c'era niente che andasse bene, nemmeno la pastasciutta del pranzo.
In fisioterapia ha lavorato pochissimo, poi, dopo un'oretta, ha rifiutato le macchinine e ha indicato decisamente la porta.
A casa ha fatto invece un'ottima cena: poi gli abbiamo dato un pò di tachipirina, pensando che in caso di dolori diffusi lo potesse aiutare a riposare bene, considerato che non ha controindicazioni per lui.
In realtà si è svegliato parecchio, oppure ha pianto nel sonno come se avesse ad esempio mal di pancia.
Oggi penso che ci muoveremo momento per momento: stamattina dovremmo andare da Vanda per le otto e mezza; però, se per caso continuasse a dormire, lo lascio riposare e avviso che non andiamo.
Così per la fisio di oggi pomeriggio: se riusciamo lo porto così si distrae anche un pochino, al massimo si fa mobilizzare un pochino e basta.
Insomma, passerà: non vi dico che non mi preoccupo perchè sarebbe una bugia con le gambe cortissime. Allora non vi dico niente e vi racconto che cosa ha voluto fare quella salama della Michi ieri.
E' venuta con noi dalla Barbara. Poi abbiamo portato Fabullo all'asilo e dopo avrei portato lei al centro estivo.
Invece ci siamo fermati all'asilo: nel senso che lei ha cominciato a dire che avrebbe tanto voluto restare lì, a metà tra la fase di regressione e la voglia di fare un pò la maestra.
Ale era d'accordo, mentre il mio unico dubbio rimeaneva per il pomeriggio, quando i piccini avrebbero dormito e la Michi avrebbe detto quei sette miliardi di parole.
Ma l'Ale, che ben conosce i suoi polli, volevo dire pargoli, ha risolto il problema: ha chiamato la nipotina Tati, altra bambina comitatesca e grande amica di Michi.
Le due si sono autopiazzate e più nessuno ha saputo di averle.
Oggi, invece, centro estivo e piscina, mica si può stare all'asilo tutta la vita, insomma!!!
Anche se chiederei una deroga per le venticinquenni, soprattutto per passare un pò di tempo in quella stanzetta azzurra, con tutti i lettini, sempre così fresca...
Buona giornata
Angela

giovedì 23 luglio 2009

Tareffaggine passata.

Sicuramente da qualche parte sarà posteggiato lo schiacciasassi che mi è passato sopra, ma non mi lamento proprio perchè va molto ma molto meglio.
Anzi va bene, tutto sommato non sembra nemmeno che ieri abbia passato la giornata pietosa che è stata.
Per fortuna Paulo Aimo è tornato a casa dal lavoro, perchè altrimenti non me la sarei proprio cavata: invece sono stata a letto tutto il giorno e adesso va bene.
Stamattina ho dormito un'ora più del solito perchè quando è suonata la sveglia non ce la facevo proprio e adesso devo darmi un pò una mossa perchè alle otto in punto voglio uscire di casa per andare da Ba rbara e la tangenziale è il solito impiccio.
Stamattina racconterò a Barbara che Fabullo ha veramente assodato le sequenze di tempo e che se la cava bene con il vicino e lontano nella porzione di spazio che ci ha prescritto: vediamo se ci dà degli esercizi nuovi.
L'asilo chiuderà domani, poi la maestra Patrizia farà una settimana di vacanza e poi sarà disponibile a venire a casa a far lavorare Fabullo, così non perde le buone abitudini.
La Michi è tutta emozionata perchè domenica mattina proverà a salire sulla moto con gli amici scoiattoli: penso lo racconterà per i prossimi trent'anni.
Io credo che questa iniziativa avrà successo e ne sono contenta perchè so quanto lavoro c'è dietro all'oraganizzazione della manifestazione.
E bòn, non ho altre grandi cose da raccontarvi di oggi, proprio perchè ieri non ho fatto nient'altro che cercare una posizione per riuscire a stare sdraiata, ma i particolari del l'hai mal da sì e mal da là ve li risparmio perchè sono immensamente buona.
Grazie per le barzellette, secondo me hanno funzionato.
E grazie per gli incroci, quelli hanno funzionato di sicuro!!! Ha fatto benissimo Bubietta a lasciare i fili inturtugliati.
Buona giornata
Angela

mercoledì 22 luglio 2009

Un attimo di ko tecnico

Scrivo due righe ma proprio solo due per salutarvi perchè stamattina marca malissimo: ho cominciato a stare male ieri sera all'improvviso, devo avere la malaria, la peste bubbonica, la febbre galattica o che cavolo ne so.
Il concetto è che ho male anche alle unghie e ai capelli e lo stomaco sta più o meno all'altezza delle orecchie. E questa è la descrizione aulica, perchè quella più terra terra è appunto troppo terra a terra per essere formulata pubblicamente.
Ora faccio colazione con la biochetasi, mi corico ancora un pò, poi cerco di arrivare alle nove quando porto Fabullo all'asilo e poi mi corico fino all'una e mezza.
Incrociate tutto l'incrociabile perchè non se la prenda Fabullo.
Confido ciecamente in Lupo Alberto.
Buona giornata
Angela

martedì 21 luglio 2009

Una Grande Festa.

Oggi grande festa per il mondo: 40 anni di Luna, una roba che adesso ci sembra quasi scontata e invece è stato un momento davvero da brivido quarant'annni fa.
La Luna che per millenni è stata guardata, cantata e pensata è diventata qualcosa di conosciuto, magari anche di un pò deludente: ma comunque rientra nel capitolo del credere all'impossibile, dei sogni che si realizzano; forse ci fa bene ricordare che credere nelle cose fa andare avanti il mondo.
Preambolo necessario, perchè oggi siamo tutti molto allunati e perchè festeggiamo un altro evento storico oltre all'allunaggio: oggi è il compleanno della PAOLA (così rimaniamo nel discorso allunati)!!!!
Quindi Auguri Auguri Auguri alla nostra grandissima amica che, secondo me, è lì che legge con le mani nei capelli perchè non ha idea di che cosa mi possa venire in mente di scrivere, figuriamoci.
Però oggi non mi rampognerà perchè si sarà alzata straordinariamente ben disposta verso tutti gli allunati me compresa.
E ci tengo a sottolineare che oltre ad essere simpaticissima è anche in gambissima: ricordiamoci di quando lavorava otto ore al giorno per il Comitato per stare dietro a tutti e quando coordinava tutto al suono di Vai e dì buongiorno.
Le abbiamo comprato un regalino meraviglioso che però riceverà questa sera per mano di Paulo Aimo, perchè ho il timore che a portarlo all'asilo vada a finire male. Una roba romantica e poetica che non vi dico perchè per ora è ancora una sorpresa.
Rileggendo il tutto, però, forse ci sarebbe da fraintendere, quindi è sempre meglio precisare anche ciò che sembra scontato: ovvio che l'allunaggio ha 40 anni, ma LA PAOLA 25.
Stamattina Fabullo andrà sul cavallino. Ieri pomeriggio in fisioterapia è stato in castigo: doveva mettere a posto le macchinine e poi, solo poi, camminare verso la porta per uscire e finire la seduta.
E lui invece si è offeso perchè voleva piantarla lì subito e non aveva voglia di riordinare, così ha iniziato un capriccio memorabile: solo che dall'altra parte ha trovato la Manu Luca (da non confondersi con la Manu Effe) che gli ha detto che potevano anche stare lì fino alle otto ma lui doveva obbedire.
Così dopo venti minuti di urla senza una lacrima ha capito che non ce n'era ed era meglio collaborare.
Però un pò asino è.
Buona giornata.
Angela.

lunedì 20 luglio 2009

Le sillabe del piccolo scoiattolo.

Volevo solo dirvi che la Michi adora giocare ai travestimenti: ha un borsone pieno di vestiti, sciarpe, foulard che nessuno mette con cui lei gioca continuamente, soprattutto per fare la ballerina. Ovviamente perchè è una roba con un importante intento didattico; in pratica è un modo per farsi fuori notevoli quantità di boiate, ma non ditelo ai pedagogisti.
Invece ieri guardavamo i tuffi con lei che faceva la telecronaca senza stare zitta un momento. Poi è scomparsa e in una frazione di secondo è ricomparsa con addosso il costume olimpionico e mi ha chiesto se oggi può metterlo per andare in piscina. Ovvio che di solito non lo vuole nemmeno morta perchè è scomodo, però adesso è assolutamente entrata nella parte.
Invece Fabullo ieri sera ci ha fatto proprio tenerezza: con il sì andiamo avanti, lui ci prova ormai sempre, qualche volta viene pfff ma qualche volta è proprio psì. Però ieri sera ha indicato l'acqua e ha detto aaapfua. Poi ha finito la cena, si è tirato via il bavagliolo, ha indicato il divano e ha detto lllllààà: e noi l'abbiamo applaudito, poi gli abbiamo chiesto di ripeterlo, ma a quel punto si è confuso e usciva sempre pfff.
E io continuavo a chiedere: ma sarà vero? o fa solo dei suoni e noi li immaginiamo sensati?
E la Michi: ma no, non le faceva tutte queste cose, sta provando, sta cambiando!!!!
Per fortuna è sempre scalza, altrimenti mi tirava anche una scarpaccia.
Vi devo raccontare e invitare ad una bella iniziativa, a nome delgi scoiattoli e ovviamente di Fabullo in quanto tesserato.
Domenica prossima avrà luogo il Trial Day a Camnpore, una frazione di Cuorgnè.
Quest'anno la Federazione "fornisce" anche la presenza della Scuola Trial: qualunque ragazzino o ragazzina, per carità parità assoluta, dai 7 ai 15 anni è invitato a provare le moto.
Gli organizzatori garantiscono l'assoluta sicurezza: il terreno sarà privo di ostacoli, i piccoli motociclisti verranno seguiti passo a passo da un istruttore federale e saranno coperti (più per obbligo che per necessità) da un'assicurazione gratuita. Insomma, scoiattoli sì, ma con calma!!!!
La manifestazione si svolgerà dalle 10 alle 17, con la possibilità di pranzo convenzionato nel padiglione in occasione della festa patronale.
Sull'assoluta simpatia e dipsonibilità degli organizzatori garantiamo di pirsona pirsonalmente!!!!!
Noi ci andremo sicuramente, penso al mattino quando fa meno caldo e la Michi penso che non veda l'ora.
Ovviamente lo ricorderò in settimana, credo non avrete dubbi sul fatto che quando decido di dire sempre quella ce la faccio bene (LA PAOLA con gli occhi al cielo, la vedete????).
Ora una galletta inzuppata nel thè è appena finita sulla tastiera del pc e sarete lieti di saperlo, mentre devo svegliare i bambini perchè alle otto e mezza dobbiamo essere da Vanda e intanto lascio Michi al centro estivo,lei e l'olimpionico.
Fosse domenica sarebbero già qui ad imperversare, ma è lunedì...
Buona giornata.
Angela

domenica 19 luglio 2009

Che si fa con i sogni.

Nel dormiveglia della domenica mattina, poco fa, mi aggiravo in uno di quei sogni che non sai mai bene da dove escono: ambientato in un posto che sapevo essere la tavernetta della Zia delle crostate anche se era tutto diverso; stavo cambiando Fabullo e lui si è messo seduto da solo e ha cercato di alzarsi in piedi.
Mi sono svegliata di colpo e ho visto che era ora di alzarsi: FAbullo era già con gli occhi aperti e cicalante e l'ho gentilmente messo nel lettone con papà, così sta fuori dai piedi ancora un attimino.
Come si fa con i sogni? Bisogna far finta di niente, pensarci tutto il giorno,sorriderne felici e godrseli o portarli dallo psichiatra che ci dice che sono la visualizzazione dei nostri pensieri ossessivi?
Meglio preparare multiple tazze di thè e iniziare la giornata.
Ora Fabullo sta per alzarsi e guardiamo E'domenica papà. La Michi speriamo dorma ancora un pò: ieri l'ho portata io a cavallo ed era stanca morta. Io non sono mai salita su un cavallino, ma ho proprio idea che sia un gran lavoro dei muscoli delle gambe.
Poi ieri sera sono anche venuti gli amichetti a giocare: tra l'altro mi sono dimenticata di raccontarne una alla Vecchia Gloria. Pochi giorni fa abbiamo incontrato la Maestra a Quadretti al supermercato: Michi è stata felicissima di vederla e la Maestra mi diceva che le mancano i suoi bambini e che pensava di chiamare anche Gloria per invitarli un giorno da lei. E io non ho perso occasione per offrirglieli una settimana: lei allarmata ha detto che pensava a qualche ora...
Anche Fabullo ieri mattina è andato sul cavallino e Gloria e Pargola sono venute anche loro a fare un giro: dovevate vedere lui come si pavoneggiava.
In compenso ieri sera con gli amichetti qua è stato capriccioso da morire: bisognava mangiare guardando fuori e poi bisognava sempre guardare lui e farlo giocare, insomma una piaga senza senso.
Ma lo sapete che ho appena sentito che il nostro clima è favorevole all'insediamento della zanzara della febbre gialla, che soppianterà la zanzara tigre? E lo so che non c'entra un tubo, ma mi ha abbastanza colpito la cosa.
Bòn parèi, passate una buona domenica. Ci fa sempre un gran piacere sapere che pensate a Fabullino, sul serio.
Buona giornata.
Angela

sabato 18 luglio 2009

La prima sorsata di birra e quelle robe lì.

Stamattina ho in mente tutta quella bella storia della soddisfazione che dà la prima sorsata di birra quando si ha sete o fare i compiti sul tavolo della cucina mentre la mamma prepara la cena. E' la prima cosa che ho pensato quando ho aperto gli occhi alle sette proprio riposata: il bello del dormire un ora in più.
Ellosò (neologismo) che lo dico tutti i weekend, ma le piccole cose che mettono di buon umore bisogna tenersele care. Per di più la Michi è andata in vacanza da nonnina così alle dieci ho staccato ogni contatto e stanotte ha piovuto che merita, per cui faceva freschetto e si stava bene con la copertina...
Ora la pianto con la dimensione bucolica dei pensieri, anche perchè LA PAOLA sta già preparando un apparato di flebo.
Ieri Fabullo ha lavorato all'asilo facendo tutti i suoi compitini di logopedia e Patrizia era tutta soddisfatta. Riesce a riconoscere le sequenze di tempo: giovedì ci ha provato anche la Barbara e ci ha detto che le scelte che fa non sono casuali. La difficoltà nasce quando la successione è un pò meno intuitiva: se c'è il bambino con la coppa di gelato dopo lui sceglie senza esitazioni il bambino che lo mangia; ma se dopo c'è il bambino che si pulisce la bocca ci deve pensare un pò di più per capire qual è la richiesta.
D'altra parte sono proprio i ragionamenti che un bambino impara a fare dai due anni in poi e che Fabullo sta strutturando adesso facendo dieci volte la fatica che avrebbe fatto prima, quando stava incominciando com'era naturale che fosse.
Poi ha fatto gli esrcizi del vicino e lontano e Patrizia era contenta: e quando lo vede in difficoltà me lo dice sempre, quindi è andata bene e basta.
Le maestre fanno molta attenzione a fare un lavoro preciso, senza trascurare niente: come porre la domanda, dove mettersi, chiedergli di stare bene dritto.
La Barbara ci ha spiegato bene che la precisione è importante perchè ci sia davvero apprendimento: altrimenti non possiamo avere la sicurezza che lui abbia davvero compreso dei concetti astratti.
Comunque ieri mattina aveva anche lavorato un'oretta con Vanda e Orietta, quindi è stato proprio bravo ad applicarsi ancora.
Al pomeriggio siamo andati a fare fisioterapia con Jacek e Marianna: quando si è aperta la porta urlava come una gallina spennata. Però Jacek mi ha detto che era stufo perso e che era stato ancora più bravo di quando lo aveva visto lui venerdì scorso.
E allora io ho pensato per una frazione di secondo: ma se va tutto bene, tutto meglio, tutto bravo, perchè cavolo siamo sempre qui????
Però stamattina penso all'ora di sonno in più e la pianto lì subito, mi gusto la terza tazza di thè, preparo le colazioni e guardiamo anche i cartoni animati.
Alle nove usciamo per andare sul cavallino.
Questa sera arrivano la Vecchia Gloria e la sua famiglia. Così le ragazzine mi racconteranno come avevano pensato di intercettare il pargolo di Alessandro: non sa che pericolo ha scampato.
Buona giornata.
Angela

venerdì 17 luglio 2009

Si lavora e quando è stanco lo dice

Prima di tutto, augurissimi a Paola per ieri e vogliamo sapere assolutamente le dimensioni e il peso della medaglia.
La Michi è stata contentissima della sua sorpresa: l'ha capito solo quando eravamo in coda per entrare e ha visto i cartelloni.
Siamo riuscite ad avere un buon posto ma con qualche testa davanti; comunque, quando lo spettacolo è iniziato, Michi è andata a sedersi per terra vicino alla primissima fila e di lì ha visto tutto bene. Però siamo andate via prima della fine perchè si stava addormentando lì: prima di crollare definitivamente in macchina ha fatto in tempo a dirmi novemila parole perchè stava già pensando come distribuire i ruoli del Lago dei cigni nella sua scuola di danza.
Oggi niente incontro al vertice con il pargolo di Alessandro: le bambine erano dispiaciute per questo cambio di programma, erano già tutte motivate. La Vecchia Gloria, allarmata per le sorti delle orecchie del pargolo stesso, mi diceva che sua figlia si era già preparata il discorso. Avrebbero rappresentato il comitato del comitato. Da chi abbiano preso rimane un mistero.
In realtà, per il momento, non c'è neanche l'ombra dei tanto temuti diluvi universali, per cui spero che il pargolo si diverta tanto.
Ieri mattina dalla logopedista Fabullo doveva fare un lavorone. La richiesta era che non perdesse mai il controllo di capo e tronco mentre lavorava in una determinata porzione centrale dello spazio, senza mai portare le cose a destra dove sarebbe stato più facile. Doveva capire bene i concetti di vicino e lontano però rimanendo in quello spazietto: metti il giallo vicino al blu, il verde vicino alla luce, il fucsia lontano dal blu. Intanto veniva anche esortato a ripetere le parole.
Ed è stato bravo, si è concentrato e impegnato anche se è stato davvero faticoso: quando tutto il controllo di quello spazio sarà migliorato, ci si sposterà più a sinistra.
Inutile dire che io ero nel panico totale: per quanto era difficile, perchè avevo paura che non ci riuscisse e che non capisse, perchè mi faceva pena e per altri tredicimila motivi che non sto ad elencarvi.
Barbara e Stefania sono state molto soddisfatte. Poi lo stesso lavoro lo ha riproposto Patrizia all'asilo subito dopo pranzo e Fabullo è stato bravo, lo aveva capito bene.
D'accordo con Barbara, abbiamo anche chiesto a Patrizia se le sarà possibile venire a far lavorare Fabullo a casa durante le vacanze e lei è disponibile. Siamo proprio contenti, perchè l'autorità della maestra è indispensabile, con noi fa un sacco di capricci.
Ieri pomeriggio i terapisti del cavallino sono venuti in fisioterapia: io sono venuta via prima per organizzarmi con Michi, ma mi è sembrato siano stati tutti molto contenti di incontrarsi e soddisfatti nel vedere che Fabullo si applica davvero tanto e che si mette a rugnare proprio solo quando non ne può proprio più.
Perchè è ovvio che un altro dei miei patèmi è il pensiero di capire se lui è contento di tutto questo lavoro o se lo subisce come una tortura senza senso; anche perchè è un pò quello che in tanti anni mi è stato insegnato: tempi brevissimi di trattamento altrimenti il paziente non è motivato, qualunque paziente a prescindere dalle sue condizioni reali.
Il paziente che si adatta alle esigenze oragnizzative del trattamento e non il trattamento su misura delle effettive risposte della singola persona.
Potevo risparmiarmela questa. Solo che ormai l'ho detta, ma mi appello sempre all'infermità mentale.
Comunque a tutti sembra di poter dire che Fabullo è soddisfatto di lavorare, anche perchè capisce tutto e l'alternativa di stare fermo a far niente lo fa arrabbiare da morire. E quando è stufo lo dice e basta, quindi quando non si lamenta vuol dire che va bene.
Sarà il caldo che mi fa essere così contorta. Ogni scusa è buona, mia cara, dice LA PAOLA.
Buona giornata
Angela

giovedì 16 luglio 2009

Stamattina si parte presto

Tra poco sveglia per tutti perchè alle otto meno dieci si esce di casa: dobbiamo andare dalla Barbara e lasciare prima la Michi al centro estivo.
In compenso mi sono appena preparata la teiera senza bustina e ci ho messo i miei bravi secondi ad osservare un thè così limpido che non si era mai visto.
La Michi andrà in piscina oggi invece che domani, perchè sembra che domani arrivino i temporali: e così salta l'incontro con il pargolo di Alessandro per cui le bambine stavano già organizzando una serie di strategie per scovarlo in mezzo alla folla.
Ieri sera la responsabile del centro estivo mi ha comunicato di aver guardato le previsioni e aver pensato al cambio di programma, "tanto per noi è uguale".
E non che non è uguale, però se è vero che arriva il temporale salta tutto comunque.
Il bello è che avevo appena finito di parlare con la Vecchia Gloria che diceva: ma si trovano, figurati se non si trovano, i bambini se decidono passano al setaccio chiunque chiedendo le generalità, quelle tre lì poi, figurati, povero ragazzino, speriamo non lo spaventino, io mi nasconderei quando le vedo arrivare...
Forse il clima ha sentito il discorso, le ha dato ragione e ha pensato che tanto valeva il temporale estivo programmarlo per domani.
Poi tanto fa come vuole, ma su meteo.it era scritto così.
Però oggi è una giornatona comunque: perchè stasera c'è la sorpresa per Michi, andiamo a Masino a vedere il Lago dei cigni.
Costava solo 19 euro perchè lei non paga, solo che non sono arrivata in tempo per prendere dei bei posti numerati davanti perchè lei ci veda bene; così ho preso dei non numerati, per cui dobbiamo andare presto per riuscire a sederla in un posto senza troppe teste davanti.
Allora oggi pomeriggio porto Fabullo a fare la fisio e poi Paulo Aimo viene a darmi il cambio altrimenti si fa troppo tardi.
Oggi è il giorno in cui i terapisti del cavallino vengono a vedere la fisioterapia, per cui sarà interessante. Speriamo che un bambino di mia conoscenza non decida di fare l'asinello apposta per farci dispetto: di solito sta bravo sia con gli uni che con gli altri, ma magari vuole divertirsi un pò!!!! Sono proprio contenta di questo incontro.
Insomma, poi vi conto. Anche di quando Paulo Aimo, domani mattina, a sorpresa fatta, dirò alla Michi che le coreografie del balletto erano sue, in quanto grande amico di Nureyev il cavallo.
Buona giornata
Angela

mercoledì 15 luglio 2009

In fondo un bravo bambino.

Ieri Fabullo sul cavallino è stato proprio bravo. Non solo nel senso che non ha pianto, il che ormai lo diamo per scontato.
Ma era proprio diverso, più dritto del solito. L'abbiamo messo su, lui di solito si appoggia al terapista e si guarda in giro contento.
Invece ieri mattina provava a raddrizzarsi da solo: non ce la faceva a stare su senza sotegno, però ci provava in maniera evidente, 'sta schienetta stava cercando di lavorare in maniera spontanea.
Poi dopo un quarto d'ora è stato più fermo, probabilmente era stanco.
Insomma, ieri mattina è stato meno somarino del solito, ecco.
Poi all'asilo è stato un'oretta sullo standing a fare i suoi lavoretti con le carte e ieri ha azzeccato quella che viene "dopo" senza che sembrasse un caso: anche perchè era a sinistra, dove è più difficile girarsi, e lui ha scelto proprio quella per piùù volte. Però questa è una cosa da assodare e capire bene.
Poi siamo andati in fisioterapia dopo la nanna e lì è stato bravo finchè ne ha avuto voglia e somaro quando era stufo: in particolare quando si apre la porta per andare da mamma lui proclama lo stato di sciopero assoluto e totale e smette di fare qualunque cosa.
Comunque la fisioterapia è bellissima perchè ci sono delle macchinine meravigliose: non importa chi ci sia, cosa si faccia, tutti particolari inutili. Fabullo entra, indica la borsa della macchinine e tutto il resto non è importante.
Oggi invece si riposa: asilo al mattino e basta.
Però mi tengo nella testa l'immagine di ieri sul cavallino e, per oggi, non tiro fuori nessuna polemica, così non mi dite che sono noiosa (tu sei noiosa comunque, mia cara, dice LA PAOLA. Piantala di anticiparmi, dice ancora LA PAOLA.)
Al centro estivo di Michi oggi è giorno di picnic al parco, ma non so come andrà a finire perchè il tempo è proprio tetro.
Chissà se è così solo qui o se Paola non potrà andare al mare così, a scappar via.
Chissà le formiche in pianura cosa si inventano per sopravvivere al caldo. Chissà Lupo Alberto con che trovata si sveglia stamane. Chissà LA PAOLA cosa mi rampognerà oggi. Chissà Paulo Aimo cosa troverà da fare.
Ieri mi ha detto che, già che è casa, di stare tranquilla perchè il ginetto lo svuota lui. Vabbè, solo perchè una ogni tanto è un pò distratta...
Buona giornata
Angela

martedì 14 luglio 2009

La scusa è buona

Tanto lo so che LA PAOLA dirà che le scuse non valgono, am stamattina sono veramente uno spettro: stanotte mi ha punto il solito animale misterioso che punge solo me, che non è una zanzara, che mi sveglia dal dolore poi comincia a prudere e gonfiare a dismisura, poi incomincio a metterci sopra qualunque roba, poi mi rassegno e prendo l'anstistaminico.
Solo che era mezzanotte passata e non l'ho ancora smaltito, quindi stamattina la connessione è veramente a zero. Molto meno del solito, LA PAOLA può dire quello che vuole.
Intanto sarà bene che capisca un pò chi sono, anche perchè alle otto passerà di qua un amico che aiuterà Paulo Aimo a cambiare una tapparella, quindi viene a vedere il lavoro per decidere il come il quando e il cosa comprare: finito con i guai in bagno, la tapparella sarà la protagonista delle prossime puntate del serial Lavoretti in casa Aimo, con commenti correlati che ho il buon gusto di non riferirvi.
Per ora sono alla seconda tazza di thè, ma gli effetti sono scarsi, sulla mia rimbambitaggine, non sulla tapparella intendo. Mamma santissima, non lo sto facendo apposta, giuro.
Stamattina Michi verrà consegnata al centro estivo, dove incomincerà a parlare con le sue compari per rintracciare il pargolo dell'Alessandro venerdì prossimo.
Io proseguo per Chivasso per portare Fabullo sul cavallino. Dovremmo anche metterci d'accordo perchè giovedì, probabilmente, i ragazzi del cavallino verranno a vedere il trattamento di fisioterapia: così si conoscono e possono integrare meglio il lavoro gli uni con gli altri.
Mi sembra un'ottima idea: quella di fare un lavoro davvero di èquipe, ciascuno a suo modo ma in modo integrato. E siccome sono noiosa ma stamattina ho la scusa dell'antistaminico, ribadisco che è frutto di buona volontà personale: per cui tutti trovano modi e orari per trovarsi, conoscersi e parlarsi.
Adesso parto con le prediche, ma magari sono un buon modo per connettermi un attimo, in quanto ragionamenti di senso compiuto. Nella fisioterapia delgi ultimi dieci anni si è cercato di diventare più "scientifici" e si è molto puntato sul concetto di lavro di èquipe: che è giusto, perchè non ha senso che ogni professionista lavori per i fatti suoi sul paziente.
Interi congressi e libroni scritti. Solo che poi i problemi erano sempre gli stessi: manca il personale, il tempo per trattare il paziente è poco eccetera eccetera.
Alla fine, per stendere interi progetti integrati viene usato un tempo che non viene dedicato al paziente, alla fine scade il tempo di ricovero che viene concesso dalla normativa vigente: il paziente va a casa avendo fatto poco, ma con un bellissimo progetto scritto.
La cosa si trasporta anche nei pazienti cronici a casa, ad esempio gli anziani. Penso che svariate famiglie possano raccontare delle attese perchè il fisoterapista parli con l'assistente domiciliare che parla con l'assistente sociale, che parla con il medico... e intanto i mesi passano e nessuno sa come alzare dal letto questo poverino.
Ovvio che i tempi e i modi cambiano all'interno dei diversi servizi, talvolta va meglio e talvolta peggio: ma il concetto resta quello lì.
Ed è per questo che sono estremamente grata perchè i professionisti che lavorano con Fabullo ci lavorano davvero e se decidono di fare una cosa trovano il modo per realizzarla scavalcando i tempi biblici di una superorganizzazione funzionale solo a parole.
E anche stamattina me la potevo evitare. Però sono più lucida e quindi perdonatemi la tiritèra: in fondo devo guidare, quindi dovevo trovare il modo per svegliarmi un cicinìn.
Buona giornata.
Angela

lunedì 13 luglio 2009

Buona settimana

Con Paulo Aimo in ferie i nostri ritmi possono rallentare un pò, perchè se Fabullo si sveglia può occuparsene papà. Così stamattina la sveglia è suonata un'ora dopo e non è mica una brutta prospettiva, soprattutto nei giorni in cui non abbiamo particolari impegni.
Oggi Vanda non c'è, quindi Fabullo se ne va all'asilo e a fisioterapia il pomeriggio; la Michi al centro estivo e di lì in piscina.
Ieri Fabullo è stato bravo: stiamo cercando di consolidare questo suono del sì, glielo chiediamo tutte le volte che serve, siamo noiosi come la pece, in parole povere!! Qualche volta ci riesce molto bene, più spesso è un tentativo non tanto chiaro, talvolta non ci riesce. Però non è nemmeno una settimana e quindi andiamo avanti.
Detto fra noi, non lo diceva nemmeno prima dell'ictus, perchè lui per principio diceva sempre no, era il bambino più capriccioso della galassia.
Ieri mattina siamo andati al lago di Candia con la Michi e papà in bici e abbiamo salutato le mucche i cavalli i cani e le papere, più qualche lucertola e coccinella. Per fortuna niente bisce e poche zanzare.
Al pomeriggio siamo andati a far merenda in un parco giochi dove la Michi si diverte sempre e Fabullo ha fatto anche qualche passetto per raggiungere il tavolino del bar, lì davanti a tutti e senza fare nemmeno una rugna. Passo destro bello lungo e mamma aiuta il sinistro.
Poi ho chiesto una coppetta di gelato con i gusti alla crema per favore senza cioccolato che a Fabullo non piace. Il gelatino arriva e c'era il cioccolato: addio, penso io, vai con la rugna. E infatti ha fatto una brutta faccia, poi c'ha ripensato e ha mangiato tutto: avesse avuto due mani sane prendeva la coppetta e leccava il fondo. Ieri mattina a colazione aveva chiesto anche un biscotto, che di solito lui non ama.
In queste ultime 3 settimane è diventato davvero ancora più elastico nella scelta dei gusti: dobbiamo ancora fargli piacere la frutta e la carne, mentre invece preferisce la verdura e il pesce. All'asilo mi sembra che la carne la mangi, almeno un pò.
Meno male che questi obbiettivi li abbiamo raggiunti, perchè non potrebbe sopportare questo carico di lavoro senza energie; d'altra parte, probabilmente, è anche più invogliato a mangiare perchè non è tutto il giorno coricato.
L'anno scorso, quando arrivava all'asilo dopo Vanda o dopo il cavallino, bisognava sdraiarlo e farlo riposare almeno un'oretta: adesso chiede lui di andare sullo standing.
Sta andando meglio, ma uscisse completamente 'sto benedetto controllo del tronco saremmo a posto, sarebbe meno spastico e una cosa tirerebbe l'altra.
Adesso vi racconto una cosa, ma non ditela alla Michi perchè è una sorpresa: per ben 19 euro ho preso due biglietti per vedere il Lago dei cigni giovedì sera al castello di Masino. Così poco perchè i bambini non pagano, quindi era davvero un'occasione.
L'unica grana è che l'ho saputo tardi, per cui i primi posti numerati liberi partivano dalla ventesima fila e la Michi non avrebbe visto niente.
Così ho preso i non numerati e dobbiamo arrivare presto per stare un pò davanti: alla Michi abbiamo detto che giovedì sera ci sarà una sorpresa e lei non sta più nella pelle!!!!
Ok, siamo in attesa della barzelletta di Lupo Alberto.
Buona giornata
Angela

domenica 12 luglio 2009

Appunti della domenica mattina

Ovvio, oggi che è domenica Fabullo è già lì che chiama da mezz'ora, se dobbiamo alzarci per forza perchè dobbiamo fare qualcosa lo devo svegliare io e mi guarda con la faccia del povero bambino maltrattato.
Capace che ora si alza anche la Michi per vedere E' domenica papà.
Io lo guardo di sicuro, perchè il cane e il kiwi che cucinano mi fanno impazzire.
Pensare che ieri sera si sono addormentati tardi perchè mamma ha fatto un investimento riuscito: due racchettine da ping pong, pallina, rete di plastica un pò sgualfa in verità ma non importa, il tutto a 1 euro alla coop.
Per cui ieri sera grande open di ping pong in sala da pranzo con Fabullo che si pigliava anche qualche pallian in testa e moriva dal ridere.
Mamma non gioca perchè non è abbastanza sveglia.
Bingo, è appena arrivata la Michi.
Tra l'altro la Michi ieri era stanca morta perchè è uscita in passeggiata a cavallo e ha anche galoppato nei campi: è tornata a casa raggiante!
Fabullino sulla sua Nury sta sempre bravissimo: che poi non è mica passato tanto da quando urlava come la solita aquila spennata; io, però, non mi ricordo già più e mi lamento per qualcos altro.
Prima di Fabullo l'ippoterapia la conoscevo solo per sentito dire e anche molto poco, perchè a lezione non ne parlano e non è mai compresa nei tirocini.
Però è un lavoro interessantissimo, che permette di dare delle sollecitazioni corrette per il controllo della postura e dell'equilibrio cercando di ridurre la spasticità delle gambette.
A tutto questo si aggiunge il discorso del rapporto con il cavallino, che soprattutto nei pazienti con problemi di relazione con l'ambiente assume un significato importante.
E' un lavoro pesante per gli operatori, che si devono anche occupare della gestione del cavallo, pappa e pulizia.
Non è una terapia che venga consigliata di routìne dai vari servizi di rieducazione, per adulti o bambini. Il perchè ovviamente non lo so.
Ovvio che non sarà disponibile ovunque, però anche dove c'è è di solito una scelta dei pazienti e delle famiglie e non viene inserita nel contesto delle terapie.
E' un altro di quei misteri misteriosi: non avrebbe grandi costi, ha un indubbio significato all'interno della rieducazione e i pazienti l'accettano con piacere e soddisfazione. Quindi ... boh.
Noiosa anche di domenica mattina, sono senza speranza.
Speriamo arrivi Lupo Alberto con qualche uscita divertente!!!
Buona giornata.
Angela

sabato 11 luglio 2009

Tutti incavallinati

Sempre per essere quelli delle frasi fatte e scontate, però devo ammettere che alzarsi dopo le sette invece che prima delle sei un pò di differenza la fa: i pezzi stanno insieme un pò meglio, ecco.
Però ieri sra Paulo Aimo è arrivato a casa con una bella notizia: la prossima settimana sarà in ferie e questo rallenterà i ritmi di tutti.
Perchè le giornate sono un pò dure, più per i pensieri che per la fatica; ma se si è anche stanchi fisicamente tutto diventa ancora più difficile.
Stamattina siamo tutti incavallinati: la Michi alle nove a Vialfrè con papà e Fabullo alle nove e mezza a Chivasso con me, così sfruttiamo le ore più fresche.
E basta, perchè da Barbara in questo epriodo ci andiamo il giovedì.
Quindi ci dedicheremo alla spesa, a far dormire FAbullo e a chiamare le ruspe per la casa.
Ieri all'asilo ha incomiciato il lavoro incentrato sulla parola "dopo"; deve appunto scegliere la scheda giusta in una sequenza.
Faceva già un lavoro simile nello scegliere la figura che ne completava un'altra.
Qui però è proprio diverso: perchè le immagini non si attaccano, ma sono in ordine di tempo, è proprio un altro concetto.
Infatti ha trovato difficoltà, un pò ci riusciva e un pò no, un pò stava attento e un pò no, come tutte le volte che c'è un compito nuovo e difficile. E' la prima volta ed è proprio un lavoro che richiede un ragionamento diverso.
Quindi bisogna insistere e non andare subito nel panico, come sto facendo io, ma non è mica una novità.
Invece lo sollecitiamo a dire bene il sì: qualche volta ci riesce, qualche volta meno bene, qualche volta no, però da mercoledì in poi prova sempre a sillabarlo.
Patri e Ale, all'asilo, mi dicono che fa delle cose diverse con la bocca: suoni e porcherie varie, come bolle e giochi con la lingua.
Stiamo insistendo molto sulla parte cognitiva e meno su quella motoria della bocca: o meglio, io gli propongo gli esercizi di soffio e di chiusura, ma lui collabora quanto un palo della luce, si vede che si annoia. Per cui i suoni nuovi che escono saranno dovuti al fatto che riesce a coordinarsi meglio e che tutti i mesi passati con flautini bolle e strumenti vari a qualcosa sono serviti.
Quello della logopedia è un altro dei capitoli della riabilitazione che capisco poco, nella sua organizzazione intendo.
Abbiamo incontrato tanti bambini che non solo non parlano, ma hanno dei grossi problemi di deglutizione e di masticazione. Ma non hanno mai fatto un lavoro di rieducazione specifica della bocca: il perchè non lo so. Una volta un fisioterapsita mi ha detto che se ci sono dei risultati è solo perchè si lavora sul controllo del capo.
Indubbiamente: però ho visto che Fabullo, per imparare a masticare quando mangiava solo più cremine, ha fatto degli esercizi molto ma molto specifici per il movimento della lingua e della mandibola. E mi sembra indubbio che abbiano dato dei risultati.
Ovvio che chiunque può sempre dire che sarebbe capitato lo stesso, chiaro.
Forse ritorniamo sul discorso della poca voglia che facevamo già ieri.
Comunque,quando altre mamme ci chiedono, noi raccontiamo tutto il lavoro con Barbara e tutti rimangono sempre stupiti che esista una rieducazione di questo tipo.
Quello che posso dire con certezza e per esperienza professionale, è che lo stesso problema è stato attraversato anche con gli adulti: fino a circa quindici anni fa tutti gli emiplegici disfagici mettevano la peg e morta lì.
Bastava andare in Germania per lavorare sulla rieducazione motoria della bocca: poi abbiamo incominciato anche qui, facendo le stesse cose che fino a poco prima chiamavamo inutili.
Ma come sono noiosa di sabato mattina!!!
Buona giornata
Angela

venerdì 10 luglio 2009

Ogni giorno conta

Come volano le settimane, solita frase retorica sorella del non c'è più la mezza stagione.
Retorica ma vera, è di nuovo venerdì e non so se essere contenta che il tempo passi in fretta oppure no.
Ieri da Barbara c'era anche Stefania, così hanno incominciato a lavorare insieme anche sotto l'aspetto visivo: per esempio, hanno presentato delle richieste di concetti astratti a sinistra, lui girava bene gli occhi senza spostare tutto il corpo, tendeva a cadere, doveva rialzarsi e di nuovo guardare a sinistra; tutto per arrivare pian piano a controllare bene la postura e a fissarla.
Hanno incominciato a lavorare sul concetto di vicino e lontano e ci hanno dato dei compiti precisi per l'asilo per lavorare sul tempo: nel senso che nel lavoro sulle azioni in sequenza bisogna inserire e rimarcare bene la parola "dopo", perchè il semplice riconoscimento di una scena è piuttosto assodato. Adesso deve essere preciso e scegliere non solo la scena, per esempio, della bambina che mangia, ma proprio quella che viene "dopo" in una sequenza.
Non sarà tanto semplice, ma bisogna provare come abbiamo fatto per le immagini più astratte che alla fine ha imparato in pochi giorni.
Quello che mi piace in come lavoarano sia Barbara che le maestre è che non fanno il discorso del "ci pensiamo poi perchè adesso c'è poco tempo davanti": ho sempre patito il discorso del non cominciare a fare niente perchè oggi è mercoledì e poi finisce la settimana, è già primavera e vengono le ferie, poi viene Natale, poi Pasqua e poi di nuovo ci sono le ferie.
Fabullo è tornato all'asilo da metà aprile e anche "solo" per tre mesi è stato fatto un programma: e comunque Fabullo ha acquisito dei concetti di settimana in settimana, quindi ne è valsa la pena.
Stesso discorso per Barbara: lo segue sei mesi prima di ripartire, ma in questi sei mesi si strutturano delle cose, non si aspetta solo che l'aereo decolli. Per fortuna sia i ragazzi della fisio che quelli dell'ippoterapia si muovono così.
Non leggetelo in chiave polemica, ho troppo sonno al momento: ma questa l'ho sempre trovata un pò una caratteristica italiana del modo di lavorare in queste situazioni, il "poi vediamo la prossima settimana, il prossimo mese, la prossima stagione".
Un pò probabilmente non si crede abbastanza nelle risorse dei pazienti e non ci si scommette, un pò non ci si rende conto che per le famiglie conta ogni minuto, altrochè ogni stagione.
Un pò, forse, non si ha semplicemente tanta voglia: così si mettono su degli apparati e dei progetti dietro a cui c'è il nulla assoluto.
Mamma santissima, leggo l'ultima frase e non si capisce se parlo della riabilitazione, del G8 o dell'ultimo consiglio regionale di qualunque regione.
Giuro che non volevo, ero veramente pertita per dire che mi piacciono gli sforzi che vengono fatti con Fabullo in ogni direzione.
Si vede che sto invecchiando e passati i 24 anni è ora di mettersi sulla sedia a dondolo a brontolare come il vecchietto del far west: aaaaaaaaaccidenti, mi riiiicordo che neeeeeeeeel lontano 1856....
Ieri a fisioterapia ha lavorato bene fino a che ha deciso che non aveva voglia di camminare. Per cui ho sentito la Manu Luca che gli diceva di piantarla di fare la rugna e che lei aveva la testa più dura: e lui mica solo piangeva, ma blaterava delle cose il cui significato era chiarissimo.
E i miei pazienti ancora vivi e che mi parlano ancora sanno che la Manu Luca in questi casi si diverte da impazzire!!!!!
Comunque ha tirato fuori un bel "sì" altre due volte nella giornata, anche se dopo qualche tentativo.
Particolare poetico: ieri ha fatto la cacca per ben tre volte e io ero già lì nel panico (sai che novità), poi ho pensato agli gnocchi fontina e scamorza...
Buona giornata
Angela

giovedì 9 luglio 2009

C'erano testimoni

Stamattina bisogna disturtugliarci davvero: alle otto in punto i bambini devono essere in macchina perchè alle nove ci aspetta Barbara. Quindi speriamo che la tangenziale si comporti bene e non si intasi quando ci passiamo noi.
Non so se oggi ci sarà anche Stefania, l'esperta dell'aspetto visivo, perchè sabato non era sicura di riuscire ad organizzarsi il lavoro per avere un buco già stamattina, vedremo.
Vi raccontavo che da parecchio stiamo sollecitando Fabullo ad usare suoni nuovi, in particolare non sempre il bacio: soprattutto con il "sì". Di solito è iiiiiiiii, da questa settimana è "fssssssssss".
Ieri pomeriggio, per due volte, è stato un bel "sì". Davanti a testimoni, per cui non potevo neanche partire con la solita paranoia del l'avrà detto? me lo sarò sognato? è stato un caso?
Anzi, le persone che erano lì, che era tanto che non lo vedevano, erano tutte ammirate dai cambiamenti; quando l'hanno sentito, hanno detto ma che bravo, dice anche qualche parolina!!!!!!!
E io ho fatto finta di niente, come se fosse scontato, perchè non ce l'ho fatta ad aprire la bocca per lo stupore e mi sono limitata a sorridere con aria ebete (mia cara, sai che novità, dice LA PAOLA). E pensavo: l'ha detto, è vero, l'hanno sentito tutti.
Stamattina lo contiamo alla Barbara.
Ieri sera è arrivata Ewa, appena entrata in casa, mi ha detto ma quanto è sveglio???
Lei era tre settimane che non lo vedeva ed era stupita per come l'ha salutata, per come le ha fatto vedere i giochi.
Devo dirla tutta, così state tranquilli che anche oggi sono un piaga? La mia risposta è stata: davvero?... a me sembra sempre uguale...
Peccato che non abbiamo l'audio in diretta sul pensiero della PAOLA, però io lo immagino bene bene.
Poi il signorino è stato insopportabile, perchè Ewa non guardava solo lui, non giocava solo con lui, si permetteva di mangiare invece di intrattenersi con lui e via discorrendo. La rugnaggine non gli ha impedito di farsi fuori mezzo piatto di gnocchi con fontina e scamorza, con Ewa che lo guardava con gli occhi sbarrati chiedendomi: ma mangia anche quelli? ma non li ha mai voluti!!!
E io: davvero? ma sei sicura? e LA PAOLA starà puntando un missile direttamente sulla mia testa, sento già il fischio.
Ovviamente ogni mattina a quest'ora FAbullo è già sveglio che chiama e reclama la colazione come ogni bambino denutrito che si rispetti; stamattina, perchè serve a me, se la dorme della grossa e dovrò fare la madre crudele che lo sveglia.
Solo per la cronaca: Michi ha annunciato che le piacerebbe imparare a fare la barista invece che andare in terza elementare. Mamma santissima.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 8 luglio 2009

Fabullo che ci crede

Oggi giornata tranquilla senza impegni terapeutici, che probabilmente ci vuole anche.
Comunque sono sempre contenta di vedere che a Fabullo non sembra pesare tutto il lavoro che fa: conoscendolo, penso che se lo odiasse o se fosse davvero troppo non starebbe mica zitto; basta vedere quanto urla quando una cosa non gli piace o quando è davvero stanco.
Ovviamente, parlando in modo puramente pratico, è un bel sollievo: perchè sarebbe ancora più triste dovergli imporre tutte queste "torture" vedendo che le detesta e comunque non potrebbero portare grande giovamento.
Invece lo lascio in fisioterapia e lui mi saluta contento, con la faccia dell' "adesso si gioca". Sicuramente, se davvero dobbiamo partire dalla motivazione per fargli trovare delle strategie di compenso per quella povera testolina, la sua volontà è una componente fondamentale.
Forse ha davvero capito che tutto serve per cercare di tirarlo fuori da questa situazione: chissà cosa pensa e cosa ricorda, come si sente nel vedersi così. Lui era un bambino molto autonomo, probabilmente da secondogenito, che giocava e si intratteneva anche da solo e trovava tutte le sue soluzioni, particolarmente nei danni da combinare: chissà come si sente nel dipendere in tutto dagli altri.
Ogni piccola cosa che riesce a fare per lui è una conquista e non ci rinuncia tanto facilmente; per esempio, vorrebbe sempre mangiare la minestra da solo, mentre invece quella preferisco dargliela io perchè è proprio difficile e in bocca non ne arriva: non vi dico che dicussioni.
Forse, facendo i romantici, sta veramente inseguendo il suo sogno, la sua leggenda personale come dice qualcuno, e ci crede tanto.
Forse mamma stamattina si è alzata piaga, addirittura submorenica dice LA PAOLA in un attacco di competenze geologiche.
Però devo dire una cosa per rassicurare le amiche del blog: la Michi in piscina ha perso lo shampoo; io l'ho mandata un paio di volte senza: in teoria a scopo didattico, così impara a fare attenzione, in pratica perchè mi dimenticavo di comprarlo.
E, udite udite, che cosa le ho preso: perle di seta per i capelli spenti!!!!
Buona giornata
Angela

martedì 7 luglio 2009

Il cortile di Fabullo

E' vero quello che raccontava ieri sera Paulo Aimo; anche ieri siamo tornati dalla fisio e Fabullo era stanchissimo: non so nemmeno immaginare quanto, vista la quantità di lavoro che fa.
Però di buon umore e pronto a camminare in cortile dal garage alla porta d'ingresso: nelle ultime due settimane è diventata una routìne, che facciamo solo quando c'è l'ombra, perchè va bene che mamma è suonata completa ma proprio così non ancora.
La cosa carina è che i vicini si affacciano alle finestre e se lo guardano, è il bambino più viziato della galassia: prima di cominciare fa ciao ciao a tutti, eventualmente qualche rugna che non fa mai male, e poi parte. Passo destro tutto da solo e se non lo fa bene lo corregge; passo sinistro aiutato da mamma.
La soddisfazione più grande è arrivare alla porta e superare il gradino basso che c'è per entrare, di solito ci riesce al secondo tentativo.
E così facciamo questa parata con tutti che dicono Bravo, ma guarda come va bene!!! e lui è tutto orgoglioso.
E mamma? Mamma è orgogliosa, però pensa: però non controlla la schiena, però le gambette tirano tanto, però però però.
Che babbiona, sta dicendo LA PAOLA; piantala di anticipare quello che penso, sta sempre dicendo LA PAOLA, che ieri si è anche messa di nuovo a scrivere in grassetto, ma era per la Mamma di Boog e allora va bene.
Poi ieri sera dopo cena elettroterapia, perchè altrimenti un altro momento non lo troviamo in settimana: però guardando i cartoni e la Michi che balla, perchè guarda il dvd della sua Coppelia e rifà tutto all'infinito. Elettroterapia per quaranta minuti invece che solo venti, secondo ordini precisi della Manu Luca, da non confondere con la Manu Effe.
Invece stamattina cavallino, ora ci andremo il martedì perchè i ragazzi si sono riorganizzati l'orario estivo, per noi va benissimo comunque. Sabato ci hanno fatto vedere il nuovo piccolo cucciolo del maneggio: un piccolo pony shetland di tre giorni, biondino e morbido, sarà alto una trentina di centimetri.
Poi si va all'asilo, dove da ieri ha incominciato a provare a lavorare con le sequenze di azioni: ad esempio la foto con il bambino davanti alla coppa di gelato, poi il bimbo che mangia e poi la coppa vuota e Fabullo deve scegliere l'ordine giusto; non è tanto facile, ci vorrà un pò.
Adesso per far piacere alla PAOLA così incomincia bene la giornata, vi racconto l'ultima della borsa di Winnie. Ieri pesava che non ne potevo più, proprio modello bestia da soma: mica ho ancora provveduto a vuotarla dopo la scena con il Capo.
Però ieri volevo capire un pò perchè pesava così tanto. Così oltre a svariate bottigliette d'acqua che aggiungo sempre, dimenticandomi di averlo già fatto, al berrettino rosso di FAbullo per coprire le orecchie, in questi giorni non si mai con 'ste temperature polari, ho trovato una confezione intera di dàs rinsecchito.
Secondo me ce l'hanno messa gli alieni, non c'è altra spiegazione.
Buona giornata
Angela

lunedì 6 luglio 2009

Sono proprio Scoiattoli.


Ecco Fabullo che ieri ha incontrato gli scoiattoli.
Era completamente su di giri, forse per solidarietà alle moto!!!
Era una prova del campionato italiano di trial, che gli scoiattoli, con grande impegno, hanno oragnizzato a casa loro: per cui siamo arrivati e Fabullo è andato subito fuori di testa per la gioia nel vedere non solo le moto, ma anche tutti i camion dei vari team, alcuni dei quali veramente grandissimi. E poi le moto che saltavano come grilli, mamma mia.
Poi lo scoiattolo Marco ci ha scortati nei boschi di Campore per assistere a qualche prova di percorso lì e noi siamo andati alla tappa numero undici: oltre tutto, c'era un freschetto meraviglioso.
La foto non rende bene, ma il tracciato di questa prova era veramente su per i brìc, tra sassi e alberi: personalmente avrei avuto problemi a farla a piedi, però loro sono scoiattoli e non si discute.
Noi ci siamo sistemati in un punto proprio interessante: la prova iniziava con la salita di un pietrone alto più di un metro e noi ci siamo seduti su di un tronco lì vicino. La Michi chiudeva gli occhi ad ogni concorrente e Fabullo rideva come un matto perchè è senza cugnisiùn.
Mai avrei pensato che una moto potesse fare delle robe così.
Siamo riamsti lì fino a mezzogiorno e poi siamo tornati a casa per pranzo e nanna: il pomeriggio è stato caldissimo, si stava bene in casa e siamo solo usciti sul tardi e abbiamo portato i bimbi a prendere un gelatino.
Fabullo continuava ad essere su di giri, con grandi risate e sgambettamenti che era un problema tenerlo e tutte le volte che cantavamo in macchina lui incominciava a gorgheggiare tutto convinto.
Noi lo guardavamo stupiti, poi abbiamo azzardato: sarà l'elettroterapia??????!!!! tutte 'ste scosse?????!!!! E la Michi che va subito al punto della situazione: ma gliela facciamo sul sederino, mi dite cosa c'entra?
Boh, si vede che era una botta di felicità, le moto gli hanno fatto bene.
Questa mattina bisogna disturtugliarsi: ad un quarto alle otto dobbiamo uscire per portare la Michi al centro etivo ed essere poi alle otto e mezza da Orietta a Castellamonte; abbiate pietà per le orecchie di tutto l'alto canavese e incrociate perchè non faccia come la settimana scorsa.
La Michi andrà in piscina ed è una bella giornata limpida: ieri sera qui ha solo piovviginato, ma in pianura c'era un nuvolone nero che si è spostato da Torino a Casale e penso abbia fatto dei bei disastri.
Una cosa importante: la Mamma di Boog compie gli anni, e mica un nuemero qualunque, ma ben 90. E' il nostro Boog, una delle istituzioni storiche del blog, roba che non se non fa attenzione LA PAOLA qualche compitino glielo propina di sicuro.
Insomma, Buon Compleanno alla Mamma di Boog!!!!
Buona giornata.
Angela

domenica 5 luglio 2009

Vi salutiamo gli scoiattoli


Oggi andremo a trovare gli scoiattoli impegnati nei loro volteggi a testa in su e anche a testa in giù, potete scommetterci.
Fabullo è formalmente invitato in quanto socio più piccolo del team, con tanto di tessera.
Ci andremo al mattino, per godere di qualche ora di fresco... forse!!!! Cuorgnè è ai piedi delle montagne, della parte piemontese del Gran Paradiso per intenderci, però è ancora troppo in basso per sentire davvero un gran cambio di temperatura.
Penso che i bambini si divertiranno parecchio. E l'ambiente sarà simpaticissimo, come si confà ai nostri amici scoiattoli!!!!
Comunque poi vi racconto tutto.
Come vi dicevo già ieri sui commenti, la valutazione visiva è andata bene.
Ha confermato che Fabullo non ha più problemi di percezione del campo visivo e nemmeno di percezione dello spazio; è rimasta contenta e stupita del suo livello cognitivo, della capacità di riconoscere oggetti e immagini anche astratte, così come tutti i suoni e le parole.
E' vero che con Barbara Fabullo lavora sempre bene, ma ieri ha fatto davvero un figurone, avessimo voluto raccontare di quanto è somarello non ci credeva nessuno.
Confermato quindi ancora una volta che è tutto un grosso problema "solo" motorio: la signora Stefania pensa che possa avere davvero un senso partire dalla stimolazione anche visiva del lato sinsitro per stimolare ancora di più la riorganizzazione della componente motoria di questo benedetto cervellino.
Ovviamente senza promesse o illusioni, ma vale la pena provare: soprattutto perchè comunque la capacità di percepire e eslorare lo spazio appare integra ora, ma all'inizio non era mica così. Gli occhi erano fissi a destra e, ancora prima di partire per la Florida, prendeva pochissimo in considerazione il lato sinistro del suo corpo.
Quindi proprio il vedere che è una situazione in movimento e non ferma lì da anni giustifica il cercare di integrare il lavoro a più livelli.
In realtà noi ci chiedevamo già da molto se non potesse essere utile un lavoro come questo: ce lo chiedevamo all'inizio, quando passavamo il tempo a cercare di fargli agganciare lo sguardo: e ce lo chiedevamo dopo, quando il problema si è risolto e pensavamo come sempre di partire da ciò che va bene per aiutare invece le componenti più in difficoltà.
Così l'idea è tornata da quando Barbara si è focalizzata tantissimo sul lavoro cognitivo per motivare l'organizzazione del movimento e della comunicazione. Poi ha pensato a questa Stefania eccetera eccetera.
Insomma, la Barbara rientra come sempre a pieno titolo nel club dei santi subito!!!!
Poi siamo andati sul cavallino, a recuperare la pedanina del passeggino e, tornati a casa, abbiamo provato l'elettroterapia in piedi sullo standing: primo, perchè ha senso per il lavoro dei glutei; secondo, perchè almeno 'sto culetto è bene in vista, perchè vorrete mica che quel somarello collabori.
La prima cosa da capire era se gli dà fastidio o dolore: e questo no, lo possiamo escludere e continuare.
Se tiri fuori degli ulteriori schemi spastici lo vedremo con il passare dei giorni, ma è proprio difficile; e per dire se ci siano risultati ovviamente ce ne vuole. Ora dovevamo solo capire se procedere o no, proprio dal punto di vista della tolleranza della terapia.
Poi ieri sera è venuta LA PAOLA con la famiglia, Fabullo si è divertito un mondo a guardare la Pargolina e ha mangiato più o meno come un bisonte.
LA PAOLA non solo non mi ha rampognato, ma ha anche preparato un gelato al gusto di yogurt alla vaniglia che non vi potete nemmeno immaginare.
Buona giornata
Angela

sabato 4 luglio 2009

Le scosse elettriche!!!!

Eccoci al sabato, quando si poltrisce fino alle sette per recuperare un pò di energie.
Ieri siamo tornati dalla fisioterapia con un elettrostimolatore in prestito, per usarlo a casa con calma e decidere così se si riesce a fare, se ne vale la pena e se eventualmente comprarlo.
I ragazzi ci hanno pensato un bel pò, poi hanno deciso di provare con i glutei: l'obbiettivo è di stabilizzare il bacino in modo da dare un buon fulcro al tronco per il suo raddrizzamento; in questo modo anche le gambette dovrebbero essere più libere di muoversi senza tirare fuori troppa spasticità, data anche dalla fatica di controllare il tronco.
In realtò la teoria è bella complessa, bisogna studiare bene il tipo di onda e di frequenza: inoltre, i glutei fanno esattamente il lavoro opposto degli adduttori, i muscoletti che ci sono internamente alle cosciotte e che sono quelli che tirano di più; quindi far lavorare i glutei dovrebbe anche inibire un pò il lavoro continuo ed eccessivo di questi adduttori, proprio per un principio neurofisiologico.
Insomma, detto in parole molto povere perchè è difficile.
L'unica cosa da valutare è come viene tollerata: nel senso che se non si raggiungono intensità efficaci è inutile, ma le intensità efficaci possono essere dolorose, dipende dalla sensibilità personale, senza una regola precisa.
In realtà, ieri sera abbiamo provato e Fabullo non ha mostrato fastidio: sentiva evidentemente la contrazione perchè si stupiva, ma non si lamentava.
L'altra risposta del tutto personale e quindi imprevedibile è che ogni paziente tiri fuori delle risposte diverse, ad esempio una maggiore spasticità; con i glutei dovrebbe essere proprio impossibile, però è una delle cose da valutare dopo che proviamo un pò di giorni.
Volevamo anche lavorare sugli addominali: però Fabullo non è un adulto, la superficie della panciottina è piccola e si arriva subito vicino alla gabbia toracica e al cuore e nel suo caso non ce la sentiamo tanto.
In realtà non dovrebbe creare problemi, ma la verità è che da nessuna parte è stato studiato come potrebbero incidere delgi stimoli elettrici di questo tipo su una malattia ipertrofica di questo tipo... perchè ce l'ha solo Fabullo.
E quindi lasciamo stare, è meglio.
Stamattina si va Barbara ed è il giorno incui lo valuterà l'esperta di rioeducazione visiva. per capire se lavorando su delle componenti integre, come il movimento degli occhi e l'esplorazione dello spazio, possiamo facilitare il controllo posturale di testa e tronco.
Sono componenti integre perchè le abbiamo recuperate, all'inizio non era così: ce l'abbiamo fatta con tanto lavoro, lo spazio sinistro proprio non esisteva.
Per fortuna la noiosaggine da Bentelan è già finita, altrimenti oggi la vedevo dura farlo stare bravo per una valutazione.
Al pomeriggio andremo sul cavallino e poi dal tecnico per recuperare la pedanina del passeggino, mentre il nuovo appoggio,in sostituzione di quello con l'aggancio difettoso, non è ancora arrivato.
Anche la Michi va sui cavallini, credo l'accompagneranno i nonnini. Oggi è tutta contenta perchè la sua amica Valentina, con cui andava già da Lucia, ha preso appuntamento alla stessa ora proprio per andare insieme: la Michi è orgogliosa perchè la Valentina è grande e brava a galoppare, quindi è proprio un onore!!!
Buona giornata
Angela

venerdì 3 luglio 2009

Ma che look!!!


Eccolo qui, scattata proprio in extremis, cogliendolo di sorpresa, mentre la sera si mette tutto contento vicino a mamma a leggere il suo libretto per dormire: sceglie lui la storiella, che solitamente è La mucca con la parrucca, poi alla fine leggiamo sempre quella della nanna e lui fa le rugne perchè dopo quella si chiude il libro.
Foto in extremis perchè ieri tutte le volte che vedeva la macchina fotografica o anche solo il telefonino che lo inquadrava si metteva a urlare che neanche le cornacchie più isteriche; effetto bentelan, probabilmente, perchè parlare di effetto somaraggine non è mica bello.
A parte tutto, ieri è stato proprio un pò noioso, anche arrivato all'asilo ha fatto un pò di cine.
Pensare che dalla pettinatrice era stato bravissimo, tutto attento e collaborante, gli aveva perfino messo il gel.
Però bisogna dire che ci sono cose che ha capito che deve fare, che sono dei suoi compitini e li ha fatti alla fine anche ieri. Per esempio i suoi lavori con le maestre, tutti i suoi giochi di attenzione e fai questo e quello e cosa viene prima e dopo.
Oppure camminare in cortile, con fatica ma senza nemmeno una rugna.
Al pomeriggio siamo andati a trovare la Zia, quella delle crostate con la sua frutta fresca e delle rose per festeggiare il nostro ritorno. Lì è stato un pò noiosotto, ma poi ha camminato, si è chinato a raccogliere i giochi per terra (sfido: era un bellissimo modellino uguale uguale alla nostra vecchia Punto!!), si è anche seduto sul gradino a riposare.
Ci sembra una buona cosa che anche nelle giornate più nere abbia aumentato il numero delle cose "assodate", che fa in qualunque caso: dovrebbe voler dire che gli costano meno fatica di una volta, che vengono meglio; oltre al fatto che lui si impegna tanto, che ci tiene davvero.
Lo so che una mamma non è mai lucida, e figuriamoci io, però ogni tanto, quando lo guardo, mi sembra di capire che è davvero tanto ma tanto intelligente: altrimenti non riuscirebbe a tirare fuori queste cosine con le risorse limitate che si ritrova. Deve essere per forza una spinta che parte dall'aspetto cognitivo: che bello, ma chissà che frustrazione per lui.
Oggi vedremo se il Pargolo della PAOLA ci svelerà ancora qualche segreto: li abbiamo incontrati ieri sera rientrando e LA PAOLA stava già dicendo che li stavo investendo tutti quanti.
Bòn, dite che la tastiera del pc gradisce il thè al bergamotto? Solo poche gocce...
Buona giornata.
Angela

giovedì 2 luglio 2009

Incroci: missione compiuta

Grandi gli incroci, funzionano sempre. Già nella giornata di ieri il respiro è migliorato e il classico rumore da laringospasmo non si sentiva più; ieri sera abbiamo ancora preso un bentelan e la notte è stata ottima, Fabullo non ha mai tossito: oggi non gli diamo più farmaci, direi che ce la siamo tolta.
Ieri non avevamo impegni e l'ho portato a spasso per Ivrea: la passeggiata era complicata dal caldo, ma abbiamo cercato di stare sempre all'ombra e ho preferito non farlo entrare in nessun negozio per evitare l'aria condizionata.
Poi siamo andati a recuperare la Michi e, tornati a casa, abbiamo di nuovo camminato in cortile per esercitarci: sempre con tutte le sue difficoltà, ci è sembrato che ne avesse ancora più voglia di domenica, come se si sentisse molto soddisfatto di se stesso, è partito lanciato anche per superare un gradino: poi è servito aiuto, ma il movimento ha voluto incominciarlo lui.
All'asilo Patrizia lo ha messo sullo standing e anche ieri ci è stato più di un'ora: probabilmente fa meno fatica, altrimenti non credo starebbe muto e rassegnato, conoscendolo!!!!!
Stamattina, prima dell'asilo, andiamo... a raparci!!! Fa caldo e suda troppo, allora ho chiamato la pettinatrice che in cinque minuti lo sistemerà, così non impegnamo Ale e le sue mitiche forbici e non toglieremo capelli dalla casa per i prossimi sei mesi.
La Michi è tutta presa dal suo centro estivo, ieri hanno fatto il picnic e oggi la caccia al tesoro. L'altro ieri papà l'ha messa nella doccia e le ha dato i vestiti puliti; alla fine è arrivata con delle altre cose addosso. Perchè? Ma papààààààà, mi avevi dato delle robe che non c'entravano niente l'una con l'altra!!!!
Mamma santissima. Otto anni.
Invece ieri all'asilo il Pargolo della PAOLA mostrava tutto orgoglioso il pane alle olive che ha fatto di persona personalmente: mi ha spiegato tutto bene, per filo e per segno, con tutti gli ingredienti. E la farina, non la metti? No, quella no, io non la uso. Detto con la faccia seria e rassegnata di quando si parla con qualcuno che non capisce niente.
Ok, cominciamo anche oggi ad affrontare il nostro Everest: è proprio uno bravo il nostro consulente americano.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 1 luglio 2009

Incrociare incrociare!!!!!

Non so bene chi verrà coinvolto negli incroci di oggi, esseri animati e non, bipedi e quadrupedi, però ne abbiamo bisogno.
Ieri sera Fabullo si è preso lo sciroppo per la laringite, perchè aveva già il classico respiro e timbro di voce da laringe gonfia. Poi stanotte all'una è incomiociata la tosse abbaiante, la mitica tùs dal càn: gli abbiamo dato le gocce per fermarla, altrimenti alimenta il laringospasmo che a sua volta aumenta la tosse.
Ha poi dormito tutta la notte e ha ricominciato a tossire ora.
Credo che stamattina prenderà un pò di bentelan, per il solito discorso che se gliene diamo poco e subito magari la finiamo lì e non arriviamo alle dosi massicce.
Per fortuna è da febbraio che non lo prende: va anche all'asilo dalla metà di aprile senza essersi mai ammalato, direi che possiamo essere contenti.
Però spero che se la tolga subito, perchè non stia male e perchè almeno non dobbiamo sospendere le terapie: oggi comunque non dovevamo andare sul cavallino perchè i ragazzi non ci sono e per lo stesso motivo domani non abbiamo la fisioterapia e tutto sommato va bene così.
Probabilmente ci sono troppi sbalzi termici: in casa il condizionatore è regolato sui 26 gradi e sta acceso solo quando Fabullo non è nella stanza, ma in giro ovviamente non è così. In più ho mal di gola anch'io, magari gliel'ho passato: speriamo non mi torni la tareffaggine (quella non lo so mia cara, ma la rimbambitaggine è tua personale, dice LA PAOLA).
A tutto ciò si aggiunge senz'altro il fatto che ieri mattina ha fatto il somaro e ha pianto che di più non si poteva. Ieri sera quando ho letto il suggerimento della pentola di acqua bollente ho pensato che fosse per bollirlo, così poi lo pelavo meglio: poi ho capito che serviva il vapore!!!!
Ieri sera abbiamo finalmente avuto il coraggio di ammettere che, quando lo mettiamo seduto sul divano appoggiato allo schienale, sono sempre di più le volte che usciamo dalla stanza e torniamo dopo un attimo e lo troviamo ancora seduto, senza che sia caduto giù.
Le prime volte stavamo zitti e muti perchè pensavamo ad una caso e vorrai mica che diciamo qualcosa di positivo, metti che sia solo una nostra fìsima, che ce lo sognamo; però ieri sera lo abbiamo ammesso, tutti e tre abbiamo la stessa impressione.
Allora, contiamo ciecamente su incroci pensieri e preghiere.

Un pensiero importante per gli amici di Viareggio, senza sprecare parole inutili quando è troppo tardi.

Buona giornata.
Angela