Un Fabullo molto bravo.

Stamattina la caldaia non partiva perchè l'avevo abbassata troppo, perchè ma dimmi te se uno accende quando si è appena vendemmiato, ma figuriamoci, non c'è più la mezza stagione e si stava meglio quando si stava peggio e via di seguito.
Poi però si battevano abbastanza le brocchette e i bambini si sarebbero alzati con un gran freddino: per cui ho dedotto brillantemente che la mezza stagione farà un pò come vuole, ma mezz'oretta di caldino sarebbe andata solo bene.
Secondo me La Stefy sui monti olimpici c'ha già il piumino e anche la Maghy su per la val d'Aosta.
Ieri Fabullo è stato bravissimo: appena uscito dal raffreddorone e ci ha messo poi due giorni, anche se mamma ha fatto la piaga che neanche per un mese di febbre gialla.
Non ho visto Patrizia ieri pomeriggio all'asilo, per cui non so se abbia lavorato o fatto il pelandronetto: la nostra Ale mi ha detto che è stato un pò stanchino ma bravo.
In fisio era un pò più mogio del solito ma si è comportato bene: Jacek mi ha spiegato che dopo un'ora in gabbia era un pò stufo, detto con la faccia del pòde èssi cuntènta, ma in polacco.
Poi siamo tornati a casa per cena: l'importante era che mangiasse.
E invece lui si è messo con la sua forchettina e, trafficando, è riuscito a prendere una decina di pezzi di mozzarella tutto da solo. Non ce l'aveva mai fatta a fare così tanto, che bravo piccino.
Poi guardava tutti con la faccia seria e faceva vedere la sua forchetta.
Abbiamo già in programma nei prossimi giorni di farlo mangiare con i terapisti per decidere quali modifiche fare ancora per allenarlo al meglio: l'obbiettivo è che possa mangiare da solo anche all'asilo, magari all'inizio solo le cose più semplici, sarebbe contentissimo di farlo vedere agli altri.
Insomma, una bella notizia in questi giorni ci voleva.
Oggi spedisco la mail per il responsabile dell'iperbarica in Sardegna e vediamo un pò.
Buona giornata.
Angela

Andiamo meglio.

Stamattina la caldaia era regolata sotto i diciotto gradi... ed è partita lo stesso.
Mi sa che bisogna incominciare a rassegnarsi e lasciarla accendere un pò.
Ieri mattina Michi è uscita modello cipolla, con tre maglie più la giacchetta, perchè potesse togliersele un pò per volta.
Ovviamente, non ce l'ha fatta a tornare con tutte quante, pare che una sia dispersa in mensa.
Lo so che non devo non devo non devo, ma non ce la faccio: per cui dico che Paola, la nostra amica di La Spezia, sta per dirmi che la sindrome del dimenticare i vestiti in giro non guarisce con le elementari!!!
Così LA PAOLA può dirmi che sono davvero incorreggibile, senza speranza.
Ieri Fabullo è tornato dalla fisio con la faccia più contenta di quando siamo partiti: forse era anche stufo perso di stare in casa. Il Grande Capo e La Manu Effe sono partiti per mobilizzarlo solo un pochino e fargli il trattamento osteopatico: poi invece ha lavorato anche un pò attivamente.
Ieri sera andava meglio del giorno precedente, era solo stanchissimo. La notte è stata buona.
Quando si alza vediamo com'è e decidiamo cosa fare: se lo vediamo stanco lo teniamo ancora a casa. E' inutile mandarlo all'asilo quando è insofferente, meglio stare a casa un giorno in più che andarci a singhiozzo.
Quindi vediamo. Mi spiace che sia raffreddato perchè lo vediamo che non sta bene e perchè non può andare avanti con i suoi lavoretti: però ieri sera si vedeva che era solo tareffaggine, mentre lunedì sera non sapevamo più cosa pensare.
E' che ogni piccola cosa diventa subito difficile.
Oppure sono una piaga senza senso, non è una possibilità così remota.
Insomma, poi vi dico.
Buona giornata.
Angela

Ellosò che non è niente.

Tetraggine stamattina, ossìssì.
Fabullo ha un raffreddore di quelli con fiocchi e controfiocchi: ieri ha poi dormito tutto il pomeriggio e non ha fatto merenda.
Però si stava stufando da morire, così l'ho portato a fare fisio. La Manu Luca è stata clementissima e gli hanno solo messo i cerotti e mobilizzato e lui è stato contento.
Poi ieri sera ha anche cenato: sul seggiolone no, ma in braccio sì, come i bambini poppanti.
Però poi stanotte ha dormito malissimo perchè ha il naso chiuso ed era arrabbiato come una biscia.
Forse era anche leggermente caldo, ma non sicuramente una febbre da cavallo.
Però oggi lo teniamo a casa dall'asilo a riposare, crediamo gli faccia bene, anche se si stuferà da morire.
Io sono tetrissima perchè lo so che non è nulla di grave e che può capitare a tutti e quindi anche a lui e ci sono bambini sempre malati e lui no e quante storie per un raffreddore eccetera eccetera, sperando di non aver dimenticato niente; però mi dispiace perchè dobbiamo iniziare dei lavori nuovi, che sono anche legati alla ripetizione sistematica e quotidiana e speriamo di non procedere a singhiozzo.
Dobbiamo anche iniziare la piscina.
Facciamo che chi si lamenta è perduto e che devo fare attenzione a quello che penso e quindi domani andrà tutto molto meglio.
Così mangio wafers alla vaniglia e leggo Ellery Queen.
L'altro elemento mattutino di tetraggine è che avevamo regolato la caldaia sui 19 gradi e questa mattina è partita: gulp. Ora l'ho spenta perchè mi sembrava andasse bene così, ma deduco brillantemente che è meglio tirare fuori una giacchetta più pesante per la Michi.
Tra l'altro ieri Paulo Aimo è uscito di casa ed è passato dalla parte interna del paese per vedere come se la cavano i pargoli che scendono a scuola a piedi, pronto ad eventuali sgridatone: e invece camminavano tutti bravi di lato, tirando gli zaini e chiacchierando amabilmente.
Michi ci racconta che, quando passano davanti alla casa della nostra autorità, arriva sempre prontamente la gatta Eva ad inseguire quelle strane cose colorate che viaggiano su dei carrellini, piene di ciondoli divertentissimi da prendere con le unghie.
E' senza dubbio una gatta molto comitatesca.
Buona giornata.
Angela

Notte un pò così.

La notte è stata un pò così, perchè ad un certo punto Fabullo ha vomitato.
E non succcede mai, non è un bambino che vomita senza motivo. L'ultima volta era capitato sull'aereo al ritorno dalla Florida, perchè avevamo ballato un pò.
Ieri è stato stranetto tutto il giorno, sul nervoso andante. Pensavamo fosse perchè incomincia a sentire un pò l'aumento dei farmaci, invece magari non stava bene.
Speriamo sia una roba finita lì e che non si stia prendendo l'influenza.
Povero, fa una gran pena anche perchè non riesce a spiegarsi.
Insomma, proprio di buon umore non siamo. Ma chi si lamenta è perduto.
La Barbara e la Stefania ci hanno dato dei nuovi compiti per l'asilo, per cui stamattina ne parlo con Patrizia.
Quindi Fabullo deve stare bene, perchè ha tante cosine nuove da imparare a fare.
Sabato siamo anche andati sul cavallo, dove è stato bravissimo: si impegna ed è sempre contento di andarci, gli piacciono sia Bon Bon che Luca e Cinzia.
Poi torna alla macchina camminando.
Invece ieri siamo stati in casa e abbiamo giocato un pò con i colori a dito, producendo capolavori sparsi: è una nuova corrente artistica, che trova la sua continuità anche su faccia tavolo capelli e su chi passa di lì per caso e merita una carezza.
Alla fine ha chiaramente detto basta e si guardava la mano con aria piuttosto schifata, era giunta l'ora di tornare ad essere dei bambini puliti.
Anche prima dell'ictus era uno che non amava avere le mani troppo impiastricciate: per cui se le puliva nei capelli della sorella.
A parte tutto, è proprio un bel gioco quello dei colori a dito: gli fa usare le dita bene, lo faremo spesso.
Quanto sono piaga stamattina, me lo dico anche da sola per portarmi avanti.
Incrociate perchè vada tutto bene: ellosò che le piccole tareffaggini sono da mettere in conto, però sapete ben com'è.
Buona giornata.
Angela

Senza rete

Gli Aimi sono senza rete internet. Gli incerti delle tecnologia avanzate...!
Mi dicono che stanno tutti bene. Ho sentito Don Paulo al telefono poco fa, con un sottofondo sonoro di Fabullo che faceva i suoi commenti alla colazione che, perbacco, non era ancora stata servita. Insomma!
Don Paulo sta effettuando tutte le verifiche del caso ma esclude si possa trattare di un problema loro, probabilmente è cosa più generale.
Quando saranno di nuovo in linea si faranno sentire.
Così sapremo da Fabullo se il pranzo sarà stato di suo gradimento.

Ola

Zio Alberto

Un'altra brava persona.

Ieri siamo stati con la nostra amatissima autorità dalla guardia di finanza in procura: anche questa volta Fabullo ha trovato una brava persona.
Abbiamo infatti conosciuto un gentilissimo maresciallo che ci ha fatto vedere la mole di lavoro svolta per stare dietro a questo caso: indagini presso la banca e presso la compagnia telefonica, fascicoli e fascicoli.
La cosa disarmante è la fatica che hanno fatto anche loro per riuscire ad arrivare ai responsabili dell'azienda telefonica per acquisire la documentazione: il maresciallo ci ha spiegato che ci ha messo lui sei mesi e che questo spiega come la gente comune alla fine desista dal fare dei reclami in un meccanismo così ingolfato.
Noi abbiamo bloccato i prelievi indebiti in banca immediatamente, per cui abbiamo perso "solo" 400 euro: però le cose vanno ovviamente a rilento e l'ente telefonico ci ha messo un annetto a decidere di bloccare i due numeri a noi intestati; per cui queste due simpatiche persone hanno telefonato fino a marzo 2010 per importi sempre crescenti, per cui tra multe e ammende varie, l'ente telefonico pretendeva da noi circa 2000 euro.
Negli ultimissimi tempi la procura ha dato un bel giro di vite al caso, cioè il maresciallo e il procuratore si sono arrabbiati il giusto, per cui la situazione si è sbloccata: l'ente telefonico ha ammesso che siamo stati truffati, per cui ci risarciranno, o meglio risarciranno Fabullo, perchè di questo si tratta. E la Roberta sta chiedendo anche i danni morali perchè si è davvero stufata.
Per cui dal punto di vista del rimborso finirà lì. Mentre invece rimarrà aperto un diverso fascicolo per sostituzione di persona e falsificazione di documenti: il maresciallo, amareggiato, ci ha chiaramente detto che, nei meandri intricati di situazioni come queste,probabilmente non si arriverà a niente. Perchè mancano uomini e mezzi per stare con il fiato sul collo ad operazioni di truffa molto più cospicue dal punto di vista economico, quindi figuriamoci.
E lui è amareggiato proprio per questo, perchè magari i soldini presi sono stati pochi e alla fine ce li restituiscono, però sono stati presi ad un bambino e le persone che li avevano donati avevano comunque fatto dei sacrifici.
Più che mai possiamo considerare il fatto che tra le varie telefonate fatte queste persone abbiano anche ordinato una pizza che poi si è rivelata colma di gutalax.
Per fortuna, è la prima volta che ci capita di avere contatti con la sfera giudiziaria: ma ci ha fatto davvero piacere scoprire che non è solo un mondo di aride scartoffie ma è fatto anche di persone professionali ma straordinariamente umane.
Ieri siamo stati da Stefania per la rieducazione visiva e Fabullo è stato bravissimo nel seguire le lucette in tutte le direzioni, girando gli occhi e la testa e cercando di controllare il tronco.
Continua l'allenamento con la forchettina: ci riesce sempre più spesso, il difficile è mettere insieme forza e precisione. Lui ci prova testardamente con convinzione finchè è davvero stanco e dice basta: è proprio bravo.
La prossima settimana riparleremo con il terapista occupazionale: sicuramente è necessario tantissimo allenamento perchè lui ha capito molto bene come fare e quando riesce a coordinare il tutto ci riesce; ma possiamo valutare se accorciando ancora la forchettina possiamo per l'inizio facilitarlo di più. Oltretutto è un esercizio che gli fa benissimo per il controllo della spalla e del tronco.
Stamattina si va da Barbara e oggi pomeriggio sul cavallino.
Buona giornata.
Angela

Con il girello in salone.

Io ne sono certa che il tempo si dilata e si restringe come gira a lui, altrochè relatività della fisica.
E non mi sono nemmeno svegliata filosofa, già dire che mi sono svegliata richiede delle responsabilità che non mi sento di prendermi.
E' solo che è venerdì mattina, la sveglia è suonata, e io sono strasicura che non è vero che sono passate sette ore dal momento in cui ho chiuso gli occhi. Ma figuriamoci, saranno stati dieci minuti.
Quando uno dorme sette ore non ha mica così sonno.
Comunico ufficialmente che oggi è il compleanno di Ewa: non so se leggerà il blog perchè ha dei problemi con internet, però noi le facciamo lo stesso tanti tanti auguri.
Grazie anche a lei Fabullo ha potuto fare tante cose. E quando io improvvisamente non ci sono stata lei si è presa carico di tutto, terapie e vita quotidiana.
La nostra Ewa è bravissima. E compie anche lei 25 anni, questo è scontatissimo!!!!
La maestra Patrizia mi racconta che Fabullo con il girello all'asilo diventa matto: quando è in salone nel caos totale parte tutto lanciato per giocare con gli altri felice come una Pasqua.
Poi è ora di andare a lavare le manine e lui si perde un attimo: dài che rimani indietro.
Allora lui si accoda alzando bene i piedi per non perdere tempo.
Quante cose vuole fare il nostro piccino.
Mi fermo, giuro. Leggo Vassalli.
Ieri ha lavorato bene con Anna Dei Gatti e la Manu Luca: ovviamente non l'ha salutata nemmeno morto, ha fatto anche bene attenzione a non guardarla più di tanto.
Però è stato bravo e ha lavorato bene: la Manu Luca queste cose le dice eccome... quindi deve essere stato proprio bravo!!!!
Invece stamattina Paulo Aimo rimarrà a casa dal lavoro perchè siamo stati convocati dalla Guardia di Finanza per la faccenda del falso abbonamento a 3.
A loro interessa sentirci soprattutto in merito ai documenti falsi, così hanno chiesto all'Autorità di dirci di telefonare e prendere un appuntamento.
Così abbiamo parlato con un maresciallo gentile che ci vede questa mattina e la Robi ci accompagna.
Intanto tutta la pratica formale per ricevere il rimborso è pronta da un pezzo: ma ovviamente bamblinano e fanno passare il tempo. L'Autorità ha fatto sapere alla società riscossione crediti che i termini sarebbero scaduti da un pezzo e che quindi toccherebbe a noi ora passare a vie legali.
A questo punto l'hanno immediatamente chiamata per scusarsi e dire che stiamo per arrivare alla fine.
Riflessione: a noi va benissimo che abbiamo la Robi che si occupa di tutto, ma altrimenti tutto è strutturato in modo che non se ne esce. Si rinuncia ai rimborsi o, peggio, si paga per fare finire tutto.
E basta. Incrociamo per una giornata con delle belle cose.
Buona giornata.
Angela

Nemmeno mezza rugna.

Ieri Fabullino è stato bravissimo, la Ele e Marianna non ci credevano.
Non ha fatto nemmeno mezza, ma nemmeno un quarto di rugna.
Io ero nel parcheggio a leggere e suonano le sette: per cui avvio la macchina per andarlo a reuperare. Appena giro l'angolo me lo trovo già lì con il suo girellino, ancora un pò e andava a casa a piedi. Per essere lì, pensavo fosse uscito dall'ingresso principale: e invece no, era uscito dalla sua solita porticina posteriore, aveva fatto tutta la rampa per arrivare a livello del piano terra, tutto lo sterrato che gira intorno, passato davanti all'ingresso ed era ancora di ottimo umore.
Aspettate che lo sappia la Manu Luca.
Ieri sera ho risentito il nostro amico per la Sardegna: ora parla con il direttore del centro iperbarico e con la fisioterapista per le tre settimane dal 20 dicembre al 7 gennaio. Noi abbiamo chiesto se fosse possibile una settimana in più, per fare un mese: ci farà sapere, bisogna vedere qual è la richiesta e se ci sono altri bambini. Essendo una camera multipla diventa difficile organizzare i trattamenti per un solo paziente.
Adesso prendiamo anche contatti con il dottore per spiegare la storia di Fabullo e per capire se lo prenderanno in carico.
Questo nostro amico, papà anche lui di una bambina, sta davvero lavorando seriamente: per adesso funziona il centro iperbarico, nel senso che il direttore crede alla terapia e ha quindi deciso di incominciare a trattare i pazienti neurologici.
Poi c'è una fisioterapista che dà la sua disponibilità offrendo delle ore a chi viene lì per l'iperbarica.
Ieri sera mi raccontava appunto di come stiano cercando di trasformare il tutto in un centro di rieducazione globale vero e proprio: di come stiano cercando i materiali e organizzando per mandare un paio di terapisti a fare corsi specifici, il tutto tenendo i prezzi bassi per venire incontro alle esigenze delle famiglie.
Io penso che le persone come questo papà siano davvero delle grandi persone.
Indipendentemente dal fatto di come andrà Fabullo, se questo tipo di approccio iperbarico si rivelerà adatto a lui o no, è sicuramente il segno che qualcosa si sta davvero muovendo.
Non so da voi, ma qui nelle varie scuole sono già passate le circolari per i pidocchi: io mi sono grattata la testa tutto il pomeriggio per solidarietà finchè ieri sera non mi sono controllata bene. Ne sembriamo tutti immuni, al momento, ma ci siamo dati tutti quanti ai trattamenti killer per non sbagliare: dite che passano anche attraverso il web? si spiegherebbe perchè, quando si comincia, non si arriva mai alla fine.
Mi viene il nervoso solo a pensarci!!!!
Se riusciamo a scamparla, diventiamo almeno asmatici per la difficoltà di respirare le varie robe che abbiamo in testa!!!
Il terapista occupazionale ci ha accorciato la forchettina: ora ci prendiamo un pò di giorni per provarla.
E basta. Leggo Vassalli e mi piace da morire.
Buona giornata.
Angela

Le ultimissime.

Già, la Sacher del Pier Francesco: sta appunto arrivando l'autunno e quindi la temperatura giusta; ma chissà.
Domenica ho sentito un delirio tra lui e Paulo Aimo su chi sarà più snello nel futuro prossimo: non credo ci sia da preoccuparsi eccessivamente, immagino che il rischio di sfociare in una sindrome anoressica sia abbastanza remoto in entrambi i casi.
Ieri sera Fabullino ha ricevuto un altro bellissimo regalo da parte di quattro pargoli comitateschi con relativi quadrupedi: i colori a dito!!!
Siamo tornati dalla fisio e li ha visti: si è illuminato d'immenso, però la Michi ha avuto la saggia proposta di usarli in un momento in cui abbiamo il tempo di goderceli e di pulire e non con la tavola apparecchiata per la cena!!!!
Solo il piatto della pappa ha permesso di mettere via i colori senza sfociare in una tragedia!!!
A proposito di pappa. Stiamo procedendo ad allenarci con la nostra forchettina adattata e non va mica male: sicuramente il concetto è chiarissimo, lui ci vuole provare e si offende quando gliene dò io, ci sembra sia questione di precisione e allenamento (tanto ovviamente). Però oggi pomeriggio rivediamo il terapista occupazionale che prova ad accorciarla un pochino, per dare una leva più corta e facilitare il lavoro.
Invece ieri ho sentito velocemente il papà che ci fa da contatto per il centro iperbarico in Sardegna: ci risentiamo stasera con calma, ma sembra davvero che nel periodo natalizio sia aperto perchè ci sono già richieste di altri bambini.
Se è possibile, a questo punto prenderemo contatti con il direttore medico per proporgli il caso di Fabullo.
Invece Paulo Aimo è tareffissimo: è partito per fare il mattino in condizioni abbastanza pietosette. Poca febbre, ma carico di raffredore.
Adesso vi racconto l'ultimissima, che la dice lunghissima sullo stato di fusione di casa Aimo: la Michi qualche giorno fa ci dice che un dente si muove; ed era vero, ballava proprio tanto.
Ma deve ancora cambiare dei denti? Ma non mi sembra, era tutta sdentata in prima, poi bòn, avrà finito, no?
Ma ti fa male? Ma no. Allora perchè balla? Ma non ha senso.
Ovviamente stavamo già pensando alle malattie, più strane, tropicali e forse anche marziane.
Ma, per fortuna, ieri aveva un appuntamento già programmato con il dentista per l'apparecchio.
Risultato: Paulo Aimo racconta il fatto preoccupatissimo e la dottoressa gli dice che la Michi ha ancora dodici, dico dodici, dentini da latte, il che è normalissimo.
Ci eravamo un pò persi, giusto un cicinìn.
Buona giornata.
Angela

Reparto modifica macchinine

Grazie per tutti i pensieri per Fabullo, grazie di tutto cuore.
Mi sembra sempre impossibile che cadano nel vuoto.
Mi piacerebbe essere una di quelle persone che trovano un senso e uno scopo anche nelle cose brutte: non sono così brava, lo ammetto vostro onore; non quando le cose toccano il nostro piccino.
Ma chi si lamenta è perduto. Per cui ho finito quella piaga di libro, Questione di stile, e attaccato con Le due chiese di Vassalli; e anche riordinato una libreria, vediamo quanto dura.
Comunico formalmente che alla nuova macchinina gialla mancano già due ruote, staccate con precisione attitudine e impegno; mancano inoltre tutti i sedili, un fanale e un paraurti: però quelle robe lì capitano perchè cade per terra, invece le ruote sono un danno premeditato.
Invece la jeep rossa c'è ancora tutta e abbiamo scoperto che nel trailer ci entra anche la gialla, senza cavallo però.
Ieri vacanza dalla fisio: abbiamo fatto un giro dal pediatra per le prescrizioni e poi siamo andati dai nonni a passeggiare in cortile.
E poi vài con la modifica macchinine.
La Michi e il suo compare sono riusciti a prendere il pulmino senza perdersi.
Non ditelo a nessuno, ma per ora ci sembra piuttosto soddisfatta della scuola: di scrivere nelle righe dei grandi, di organizzarsi tutto bene, di andare a dormire presto per alzarsi riposata!!!! Ieri abbiamo anche studiato una poesia alla velocità della luce, tutto detto.
Invece gli impegni settimanali di Fabullo sono stati risistemati: con ottobre cominceremo ad andare in piscina il sabato mattina e da Barbara il martedì pomeriggio.
E bon parèi. Mi sa che devo cercare di essere meno tetra.
Buona giornata.
Angela

Sei anni!!!

Oggi Fabullo compie sei anni e io non so tanto cosa dire.
Gli ho comprato le caramelle da portare all'asilo, così potrà distiribuirle ai suoi amici, una per una.
In effetti anche la Barbara non si è così preoccupata per l'eeg, per lo meno non nel senso di chiedersi se queste crisi gli stiano cuocendo il cervello.
Evidentemente no: lui continua a migliorare, mentre le ha praticamente non se ne accorge, riportiamo 'sto depakin a livello e vediamo.
Ok, proviamo a non cercare nessun spigolo acuminato per sbatterci la testa.
E mangiamo anche cantucci a colazione, che meraviglia: nel thè, giuro!!!! Se comincio col vin santo a quest'ora, addio!!!!
Ieri pomeriggio siamo andati a camminare con il girellino ed è stato piuttosto bravo: mentre eravamo in fase di riposo è comparso anche il Pier Francesco, così dal nulla, come appare lui.
Lo strano è che non avevamo con noi nemmeno un cestino da pic-nic.
Così ce la siamo contata, alla fine Fabullo si è riposato un pò ed è arrivato alla fine del giro.
Questa mattina niente taxi: i bambini hanno portato a scuola tutto il necessario, fuori non piove, quindi li spediamo a piedi al pulmino. Li facciamo partire presto, in modo che abbiano venticinque minuti a disposizione: tenendo conto che ne bastano dieci scarsi, dovrebbero farcela a non perderlo anche considerati gli incontri. Lucertole, libellule, cani gatti grilli.
Porto solo Fabullo e faccio i giri con gli ausili.
Oggi vacanza dalla fisio perchè i ragazzi sono impegnati e ne approfittiamo per andare dal pediatra a farci scrivere il depakin.
La Michi comincia il tempo pieno e va a giocare da nonnina.
Sto bamblinando, lo so benissimo e non riesco nemmeno a fare finta. E' che continuo a ricordarmi il compleanno dei due anni, come ci siamo divertiti.
Per cui la pianto lì che è meglio e mi dò ai cantucci a oltranza.
Poi leggo Una lezione di stile di Marta Morazzoni: sono a metà e non ho ancora capito se succede qualcosa o no!
Buona giornata.
Angela

Un sabato molto autunnale

Anche questa mattina abbiamo le nuvole sopra la nostra testa e anche un pò di nebbiolina davanti ai nostri occhi.
Ieri Fabullo è andato da Barbara e ha lavorato bene bene, la Logo si è fatta spiegare bene le considerazioni fatte dalla Neurologa e anche lei è sembrata abbastanza tranquilla, mettiamo a posto il dosaggio nel sangue di depakin e stiamo a vedere, trà qualche mese rifaremo gli esami e vedremo.
La Barbara ci faceva notare che nonostante le crisi epilettiche Fabio stà raggiungendo ottimi risultati di concentrazione, quindi in futuro dovremmo andare ancora meglio.
Nel pomeriggio era in programma il cavallino per Fabio ma abbiamo dovuto annullare per il brutto tempo nella zona di chivasso. Michela ed io invece siamo andati a Borgofranco e per fortuna il tempo è stato clemente. L'insegnante ieri ha fatto accorciare a tutti le staffe facendo cosi' un assetto da fantino da corsa, ovvero le gambe molto raccolte, alla fine della lezione tutti i bambini avevano le gambette che facevano "giacomo giacomo".

Speriamo che oggi il tempo migliori un pò! almeno potremo fare due passi per il paese.


A presto e buona giornata.

Paolo

Macchinine prima e anche durante la nanna!!!

Essì che in caso Aimo esistono le sveglie. Ma come una rondine non fa primavera, che non c'entra un accidenti ma mi è venuta così, una sveglia e nemmeno due garantiscono l'alzarsi dal letto.
Basta spegnerle e riposare ancora due secondi e la frittata è fatta.
Partiamo dalla parte peggiore, che ieri è riuscita a distruggermi, anche se pensandoci bene forse non era il caso.
L'eeg è peggiorato rispetto a quello dell'anno scorso: e, più che mai, diventa una roba assolutamente non sovrapponibile con quello che fa Fabullo.
Al punto che le crisi registrate sono praticamente invisibili dall'esterno: nel senso che quando il tracciato cambiava lo guardavamo e lo si vedeva leggermente assente per qualche secondo, una volta ammiccava con gli occhi, una volta ha continuato a giocare tranquillo con la macchinina.
Io me l'aspettavo qualcosa, perchè nelle ultime tre settimane avevo notato gli ammiccamenti con gli occhi, con le palpebre che si chiudono velocemente cinque o sei volte.
La dottoressa mi ha detto che avremmo aspettato i risultati dei dosaggi ma si sarebbe probabilmente trattato di rivedere la terapia. A me è venuto male: Fabullo sta solo prendendo il Depakin, che non gli dà particolarmente fastidio; l'idea di tornare a prendere delle cose più pesanti che lo rimbambiscono alla grande mi fa cadere le braccia. Tra l'altro, dopo che aveva smesso di prenderle 'ste cose queste crisi sull'eeg non c'erano, quindi non mi sembrava facessero una gran differenza, con l'ossigeno Fabullo è veramente cambiato e andato sempre avanti...
Però poi sono arrivati i dosaggi e si è visto che il Depakin è basso: quindi la dottoressa ha fermato tutto e mi ha detto che per adesso proviamo solo a riportarlo a livello e poi facciamo un nuovo controllo. Ci sta, perchè Fabullo ha preso almeno un paio di chili nell'ultimo anno.
Quindi abbiamo incominciato da ieri sera ad aumentare un pò e vediamo.
Incrociare pregare e pensare più che mai.
Ovvio che non vi racconto come ho passato la giornata.
Però stavo per andare a prendere Fabullo all'asilo per portarlo da Stefania, quando è suonato il campanello: è arrivato uno scatolone da La Spezia. Portato lo scatolone in casa, risuona il campanello: uno scatolone da Scandicci!!!!
Così ieri sera dopo cena Fabullo era stanco morto ma ha dovuto aprire i suoi regali: jeep e trailer per cavalli, le lenzuolina con le macchinine per il lettino da grande, e papà gli aveva anche comprato la mini gialla. Guardate in che condizioni era per l'eccitazione, sudato marcio, non la piantava più, non sapeva più dove guardare.
Poi l'abbiamo coricato e si è addormentato in un nanosecondo!!!
Ovviamente anche la Michi ha avuto i suoi regalini: cavallini con cui ha giocato immediatamente posizionandosi in mezzo ad ogni porta, un fatina che ha guardato con occhi grandissimi e dicendo chebbellaaaaa e andando a contemplarsela nel segreto della sua camera e lasciando i cavallini in mezzo alla porta della sala.
E poi sapete cosa c'era anche? Cantucci e vin santo!!! Spero che mi perdonerete, ma non potevo resistere e sto mangiando i cantucci, solo che a quest'ora li sto pucciando nel thè e non nel vin santo!
Così, grazie ai grandi amici del blog, una ventata di serenità è arrivata in casa esattamente quando era più necessaria.
Grazie grazie grazie!!!!!
Stamattina da Barbara e oggi sul cavallino.
Buona giornata.
Angela

Stamattina meglio leggere

Stamattina muoversi muoversi muoversi: ho dormito tutta la notte pensando che non dovevo rimanere addormentata, perchè dobbiamo essere in pediatria alle otto.
Un pò prima delle sette alzo Fabullo e lo vesto, non deve nemmeno fare colazione perchè fa i prelievi.
Mammasantissima. Che poi è verissimo che Fabullo è molto migliorato, qualunque cosa possa dire 'sto accidenti di eeg.
E' solo che uno non ci fa mica mai il callo alla possibilità di ricevere cattive notizie, anche se poi nel contesto generale non contano quasi nulla.
Ma è anche questo il problema: che Fabullo resta in una situazione difficile, chi non lo segue da vicino vede solo quello senza apprezzarne i tantissimi miglioramenti e rileva solamente tutto quello che non va.
Facciamo che la pianto lì subito, mangio i biscotti inglesi e leggo Carlo Fruttero, perchè oggi meno penso e meglio è.
Gli Unni questa mattina vanno a scuola a piedi: non si corre perchè la discesa è ripida; si sta vicino al muro perchè passano tre macchine in croce ma magari vanno forte e le curve sono strette.
Ma soprattutto: si parte e si va direttamente in piazza, senza fermarsi a guardare cani gatti lucertole galline lombrichi e farfalle; altrimenti il pulmino parte e addio.
Va bene, non ci fermiamo promesso, la facciamo tutta di corsa.
Ecco, possiamo ripartire da capo con le raccomandazioni.
Che mamme noiose.
Vabbè, stamattina perdonatemi.
Buona giornata.
Angela

Dio benedica wakawaka

Già, solo io potevo pensare di prendere la trombetta rossa, infilarla nella borsa dei libri che c'è sul sedile anteriore, tanto gli Unni salgono in macchina, si siedono dietro e basta.
Ieri sono scesi dal pulmino, hanno fatto i cinque passi che li separavano dalla macchina e, prima che riuscissi a farli anch'io, erano già saliti, avevano già aperto qualunque sportello e cassetto, avevano trovato la trombetta, contemporaneamente urla altissime salivano al cielo perchè uno era stato morso e sei mani erano attaccate a tre teste di capelli con anche la trombetta di sottofondo.
Però a quel punto ho ristabilito l'ordine urlando più di loro e, per punizione, ho tolto loro la trombetta e questa volta non la trovano più.
Dopodichè ho messo su waka waka this time for africa e abbiamo ritrovato l'armonia cosmica: piazzati, insomma, per il minuto e mezzo scarso di tragitto.
Non lo dicono mica, ma mi sembrano piuttosto soddisfatti della prima settimana scolastica.
Oggi Fabullino fa vacanza dalla fisio perchè i ragazzi sono impegnati.
Ieri ha lavorato bene con Jazek e Kuba: stanno puntando tantissimo a bacino e tronco, quindi lavorando tanto nelle diverse posizioni difficili, anche perchè cammina un pò all'asilo e con noi nei fine settimana.
Comunque questo tipo di lavoro fino a poco tempo fa lo faceva per brevi attimi e poi bisognava riposare e cambiare: adesso si lamenta molto meno e ha più resistenza, dovrebbe voler dire che la spasticità dà un pò meno fastidio.
Lo so che non dico mai niente di interessante, però ho il pensiero fisso all'eeg di domani, quindi sono più tetra che mai; per cui ho finito lo svedese, decidendo che anche questo è un pò una boiata ma che leggerò anche il prossimo.
Ora leggo Mutandine di chiffon, che sono un pò le memorie del torinese Fruttero e, contemporaneamente, il Diario del guerriero della luce.
Leggo e basta.
Buona giornata.
Angela

C'erano anche le bici.

La prima cosa da fare, e l'ho già bellechefatta, era nascondere la trombetta rossa del girello di Fabullo che era posteggiata in macchina.
Questione di sopravvivenza.
Perchè altrimenti finisce nelle mani dei pargoli durante il tragitto per la scuola ed è la fine.
Al ritorno sono in ipereccitazione totale perchè hanno davanti un pomeriggio di giochi e addio, ci manca ancora la trombetta.
Ieri volevo requisirla, poi ho pensato che quella poco intelligente ero io che la lasciavo in giro, per cui ho provveduto.
Comunico che i bambini trasportati sono solo tre e che il tragitto è di circa due minuti perchè nelle nostre stradaiole si va piano.
Però quando dico che penso seriamente di abbandonarli, nessuno si stupisce.
Ovvio che mi diverto da morire. Cantiamo anche la Compagnia dei Celestini, siamo piuttosto bravi.
Anche Fabullo continua ad essere piuttosto bravo: ieri si è aperta la porta ed è comparso il Grande Capo di persona personalmente.
E Fabullo è impazzito di gioia: ancora di più la prima ora quando è stato trattato in osteopatia, per cui zero fatica.
Poi però è arrivata Anna Quella Dei Gatti e quindi la musica è un pò cambiata: però è andata bene lo stesso. Adesso lo mettono a cavalier servente praticamente tutti i giorni ed è già questa la grossa novità: nel senso che è difficile e bisogna aiutarlo tanto, però fino a poco tempo fa per lui era una posizione inaccettabile.
Da ieri sera abbiamo incominciato ad allenarci con la nuova forchettina con l'impugnatura a mezza pallina: lo dobbiamo aiutare, ma ci sembra che vada molto meglio e che serva solo un pò di allenamento e che ce la possa fare.
Quindi continuiamo.
Bisogna anche dire che ieri sera abbiamo cenato guardando la gara in mountainbike notturna che passava qui sotto.
Anzi, come sempre abbiamo goduto dell'aiuto dei nostri amici oriesi.
Nel senso che siamo rientrati in anticipo prima che la gara iniziasse, ma le strade erano già chiuse.
Così siamo stati scortati dalla macchina del vigile e poi i volontari hanno aperto le transenne di Via Parrocchia e ci hanno fatto strada per evitare incidenti con gli atleti in allenamento.
A Orio funziona così!!!!!
Buona giornata.
Angela

No che non la saluto.

Intanto anche stamattina sono riuscita ad alzarmi all'ora giusta. Il che è quasi festa nazionale.
Adesso vediamo se anche la Michi se la cava come ieri mattina, senza neanche una discussione.
Alla fine non dico che avesse la faccia contenta, ma era quanto meno incuriosita di vedere come sarebbe andato il suo primo giorno di quarta elementare (già, non fa ancora la quinta!!!).
A mezzogiorno e venti sono andata a recuperare al pulmino i tre pargoli comitateschi che abitano su di qua: direi che erano decisamente di ottimo umore. Hanno detto seicento miliardi di parole nei primi sette secondi, hanno bisticciato per chi doveva stare davanti e io li ho infilati tutti dietro di cui uno nel seggiolino di Fabullo e ho pensato seriamente di abbandonarli appena usciti dalla piazza.
Poi perchè non l'hai fatto?, mi ha chiesto la prima nonna pronta alla consegna.
Comunque erano decisamente allegri. Addirittura, udite udite, ieri pomeriggio abbiamo anche ritirato i libri che mancavano ancora e la Michi non stava più nella pelle: mamma mamma mamma guarda che libri meravigliosi ho quest'anno!!!
Vabbè, vediamo quanto dura lo stato di grazia.
A proposito: non sto ad entrare nel dettaglio di quanti libri ci siano in dotazione in quarta elementare; però sto seriamente pensando che, avendo avuto un unico sussidiario e un libro di lettura, i miei presupposti culturali devono essere piuttosto pietosetti!!! Non so voi, nèh!!!!
Fabullo in fisio ieri pomeriggio: si aprono le porte e si affaccia la Manu Effe, grande sorriso.
Entriamo e chi è l'altra? Ovviamente la Manu Luca.
Ma non la saluti questa Manuela qui? No deciso detto con la testa e anche con la mano, per i duri di comprendonio.
Alla fine: allora è stato bravo? Massì, è stato seduto di lato sei volte per parte, ha lavorato tanto in ginocchio e anche bene, poi a cavalier servente solo dieci minuti, poteva fare moooolto meglio!!!!!
Ho esposto la cosa al Grande Capo che si è affacciato dall'alto della sua finestra osteopatica: ha rimesso dentro la testa senza commentare.
Notavamo che adesso quando cammina tenuto non si bilancia più spingendosi con le spalle all'indietro, come faceva fino a dieci giorni fa.
E' bello perchè vuol dire che lo schema estensorio che ci crea tanti guai con il tronco sta comunque cambiando.
Buona giornata.
Angela

I pargoli a scuola.

Ieri ci siamo davvero goduti la festa, siamo stati a spasso praticamente tutto il giorno.
Guardare le mostre di fotografie e le bancarelle è sempre carino, ma il bellissimo è che sono tutti in giro, ci si incontra e si fanno quelle mille e settecento parole al minuto.
C'è anche il trenino che fa il giro del paese, neanche non l'avessimo mai visto, ma sul trenino è tutta un'altra roba.
E' tutto giallo e Fabullo è impazzito quando l'ha visto. Poi, quando eravamo sul trenino, è apparsa LA PAOLA sul muretto della biblioteca: Eccola Eccola Additatela!!!!
Così tutto il trenino ha potuto salutarla e lei sicuramente ha tanto apprezzato.
Insomma, ci siamo proprio divertiti.
La Michi dovrebbe avere tutto pronto tranne la voglia: però devo dire che ieri ne ho visti parecchi che indossavano la stessa faccia.
Per il momento io sono riuscita a non rimanere addormentata e mi sento, per questo, già molto avanti.
Per questi giorni non li mandiamo ancora a piedi, così possiamo dare loro tutte le varie robe da portare a scuola, ma non gli facciamo fare tutta la strada con la cartella pesante.
Il mio compito è appunto di portare e andare a riprendere i tre pargoli comitateschi che stanno su di qua.
Invece le due pargole comitatesche più grandi incominciano le medie e il pargolo naturalista della PAOLA le elementari.
Comunque la Michi, per non sbagliare, si è già organizzata un appuntamento per giocare alle tre di oggi pomeriggio, perchè questa settimana non c'è ancora il tempo pieno e non bisogna lasciar perdere nessunissima occasione.
Fabullo continua tutto il suo lavoro: dobbiamo fotografare la sua manina sinistra per poi attaccarla sullo standing. Ce l'ha chiesto Barbara: così lui deve cercare di tenere la manina vera sulla foto, prendendola sempre in considerazione e non facendola scivolare all'indietro.
Voglio chiedere di farlo oggi ai ragazzi, così riescono ad avere la manina appena mobilizzata e bella morbida.
Questa settimana, di venerdì 17 così non sbagliamo, dobbiamo anche fare l'eeg: non dico niente, sarà bene che legga lo svedese e mi concentri sulle cose che devo fare oggi.
Buona giornata.
Angela

Il dì di festa.

Certo che il lusso di dormire fino alle nove, una volta ogni tanto, mette un pochino in pace con il mondo.
E' proprio come attaccarsi al caricabatterie.
Anche perchè da domani ricomincia la scuola anche per Michi, e quindi il tour de force per essere al pulmino delle otto e venticinque, pieni di una buona volontà che non vi dico!!!!
Ieri Fabullo da Barbara ha chiaramente indicato fogli e pennarelli che erano posati su un tavolino, perchè voleva fare un disegno.
E poi ha indicato la lavagna dove Barbara appende tutti i disegnini dei bambini, perchè voleva che anche il suo fosse lì.
E poi quando sono entrata me l'ha fatto vedere.
Poi al pomeriggio è stato bravo sul cavallino: stanno facendolo lavorare con le manine direttamente appoggiate sul cavallo, per stimolare l'appoggio e quindi il controllo del tronco.
E lui ci prova: di più con il braccio destro, ma per fortuna adesso riesce a tenere disteso anche il sinistro con la manina aperta.
Ci sembra che quel braccino sinistro ci sia sempre di più: anche adesso è lì che guarda i cartoni, tenendosi le manine e coccolandosi la sinistra. Ci sembra di poter dire che anche l'applicazione del neurotape stia dando un bell'aiuto: anche solo per il grande impegno che ci mette nel toglierselo!!!!!
Ieri con Barbara abbiamo anche risistemato tutti gli appuntamenti: per cui cominceremo la piscina il sabato mattina ad ottobre.
Oggi qui siamo di festa: per cui mi sa che ci concederemo un pò di vacanza. La giornata è dipinta, tutti saranno in giro, processione, bancherelle, trenino che gira, mostre di fotografia: forse se per un giorno stiamo in giro senza pensare a niente e chiacchierando con tutti quanti va bene così.
Anche perchè per fortuna usa il girello tutti i giorni all'asilo.
Buona giornata.
Angela

Gulp, 900

Volevo solo dire che con questo fanno 900 post.
Potete sincronizzare gli orologi e vedere quanto tempo ci mette LA PAOLA a mandarmi la mail più velcoe della galassia con un messaggio che, in parole povere, riassunte e concise, sarà questo: ma ti rendi conto di quante boiate hai scritto in 900 post???
Però a questo punto, forse, potrebbe per dispetto non mandarmela affatto quella mail, così imparo ad anticiparla.
O meglio, mandarmene un altra il cui contenuto sarà strettamente riservato, scritta con il telefono in mano per parlare con l'autorità e chiedere la mia interdizione mentale.
E adesso la pianto, perchè altrimenti si presenta qua immantinente e mi cala una ciabatta sulla testa.
Pure io, noiosa e angosciata, devo ammettere che per Fabullo è stata davvero un'ottima settimana: all'asilo felice e contento, dovreste vedere la sua faccia la mattina quando entra in aula con gli altri.
Ma, soprattutto, ha capito subito che il girello è il suo attuale modo per spostarsi e l'ha utilizzato bene.
Tutte le volte che trova una sua autonomia è veramente felice, guarda bene tutti per essere sicuro che tutti lo guardino fare una cosa da solo.
Tanto lo sapete che sto per dirlo: è bello vedere quanto si impegna e quanto ce la mette tutta.
Ma che pena, mamma mia.
E penso anche un'altra solita cosa, che merita grandissimo rispetto un bambino piccolo che, alla fine, accetta di lavorare così tanto e si impegna tanto: come se avesse capito che è durissima ma è per il suo bene.
Anzi, continuo a pensare che sarebbe molto poco rispettoso nei suoi confronti lasciarlo lì seduto a guardarsi in giro con l'alibi di non farlo stancare troppo.
Solo che quando si parte con questi pensieri è pericoloso: perchè poi mi chiedo cosa penserà il giorno in cui, per cause di forza maggiore, non potessimo più offrirgli tutto questo.
Drammatico che sia un privilegio invece che un diritto.
Ora la pianto sul serio, perchè chissà dove potrei arrivare.
Oltretutto, stamattina era in progetto di disturtugliarci per andare da Barbara alle nove e invece siamo rimasti addormentati.
Il nostro amichetto dovrebbe uscire stamattina e poi fare altri accertamenti ambulatoriali.
Così ieri sera Paulo Aimo e la Vecchia Gloria sono partiti in missione con generi di conforto.
Solo che è lontano e c'è la tangenziale torinese di mezzo, con tantissimo traffico, così sono tornati tardi.
La Michi è andata con nonnina alla Notte della Danza in piazza: chissà se quest'anno avrà visto Anbeta per più di sette secondi, l'anno scorso io compravo l'acqua e me la sono persa.
Poi ha dormito da nonnina perchè finiva tardissimo e dopo ci faremo raccontare tutto tutto.
Stamattina da Barbara a pomeriggio sul cavallino.
Buona giornata.
Angela

Dovevate vedere la faccia.

La gita a Racconigi non è andata proprio ma proprio bene.
Nel senso che sono arrivati là e il nostro amichetto comitatesco, che ha l'età di Michi, si è sentito male.
Forse aveva patito la macchina, perchè ha cominciato a dire che aveva la nausea: però poi è arrivato un fortissimo mal di testa e ha cominciato ad essere molto confuso, al punto che non riconosceva più la sua mano.
Insomma, è arrivata l'ambulanza e l'ha portato in ospedale: la tac è, per fortuna, negativa e si pensa ad un attacco di emicrania con aura.
Però l'hanno tenuto lì in osservazione e speriamo che esca stamattina.
Paolo è andato a recuperare la Michi e il resto della famiglia, le bambine si sono comportate benissimo.
Adesso il ragazzino sta bene, tutto fa pensare che davvero sia stato solo uno di quei mal di testa impossibili.
La Michi ieri sera ha voluto andare a vedere il Farfacoro anche se era cotta come una pera.
Ci siamo vestite modello spedizione in Alaska, mancava solo il cane da slitta, perchè era decisamente freschetto.
Ma lo spettacolo è stato entusiasmante: è stata una rassegna di canzoni che hanno per protagonista la luna. La Michi l'abbiamo piazzata con le pargole dell'autorità e hanno fatto andare le gambette a tempo per tutta la sera.
Così poi aveva un sonno senza senso e invece di dormire cantava Blue moon e Spunta la luna dal monte.
Passiamo a Fabullo: ieri è stato bravo, ma ha fatto una faccia ma una faccia...
Arriviamo in fisio e spunta Kuba come al solito il giovedì, che è uno dei suoi eroi.
Ma poi non c'era mica Arek, che è in ferie, e chi è tornata? La Manu Luca!!!!!
Pare che Fabullo abbia lavorato bene, ma abbia coerentemente mantenuto un'espressione perplessa per tutto il tempo, della serie ma che coppia è questa qui???
E quando lei lo sgridava, lui guardava Kuba della serie: ti prego, salvami da costei.
Abbiamo anche parlato con uno dei terapisti occupazionali che ci modificherà l'impugnatura di una forchetta, per provare a semplificarci la vita: Fabullo ha già un manico un pò più grande, non ci serve la classica posata curva perchè alla bocca ci arriva bene; il problema è proprio il momento di fare forza per puntare o inforchettare.
Insomma, la prossima settimana inizieremo ad allenarci con la forchettina nuova.
Oggi si va dalla Stefania.
E, soprattutto, speriamo che il nostro amichetto venga a casa.
Buona giornata.
Angela

Michi fibrillante.

Oggi grande giornata per la Michi: ieri un suo amichetto comitatesco l'ha invitata ad andare con loro al castello di Racconigi.
La "ragazza" comitatesca in questione o ha pensato che se stanno insieme si piazzano a vicenda o non ha pensato proprio niente e quindi aggiunge la Michi ai suoi due.
Comunque la fibrillazione è totale, il sole splende, lo zainetto è già pronto, tra poco la svegliamo e sarà in piedi e pronta in una frazione di secondo: poi lunedì che si va a scuola ci vorranno i campanacci a distesa e la solita litania del muoviti muoviti forza forza dài dài.
Ma in questo castello ci stavano i nonni di quello che va a ballare in televisione? L'importante è avere dei solidi riferimenti culturali!!!!
La domanda seguente è stata ancora più fantastica: ma quello lì è famoso perchè balla bene o perchè ha quei nonni lì?
La giornata di fibrillazione non finisce mica lì: perchè oggi incomincia la nostra festa patronale e stasera c'è il concerto dei nostri amici del Farfacoro, a cui non mancheremo se la Michi non cadrà addormentata con la testa nel piatto.
Fabullo continua a fare il bravo bambino: ha capito i tempi dell'asilo e sa cosa deve fare e ci prova: in fondo è pazzesco che un piccino con una simile lesione nel suo cervellino capisca così rapidamente.
D'altro canto mi fa una pena infinita, perchè si rende evidentemente conto di tutto, vorrebbe fare tutto e non può.
Al pomeriggio è stato a lavorare in gabbia per più di un'ora senza fare nemmeno una rugna.
Questa mattina ho appuntamento in piscina a Ivrea perchè vogliono farmi vedere bene com'è organizzato l'ambiente in modo da capire se va bene o se abbiamo delle necessità diverse: penso che funzionerà, perchè sono gentili e stanno pensando a tutto.
Come aveva ragione ieri l'Andrea: il libro della Agnello Hornby è scritto spaventosamente bene, sono arrivata già oltre la metà e poi ci ho pensato tutta la notte.
Stamattina sono arrivata alla conclusione che non me l'ha ordinato il medico e che lo alterno a qualcos'altro: ho deciso per la seconda parte di quello svedese che si chiama Larsson.
Il primo l'ho divorato e quando sono arrivata alla fine ho deciso che era un pò una boiata, ma che volevo andare avanti.
E basta, non ho niente da raccontare.
Tranne che sta davvero uscendo un cielo bellissimo; adoro settembre quando fa così.
Buona giornata.
Angela

Sapete quelle isole lassù nel nord...

Vabbè che le giornate si stanno accorciando, quindi è ancora abbastanza buio: però, non so a casa vostra, ma qui fuori è veramente novembre; oppure la Scozia; o, meglio ancora, quelle isole che hanno giocato contro l'Italia ieri sera, che siamo andati un pò a studiarci dove sono e cosa fanno.
Ieri sera abbiamo messo i pigiamini lunghi e anche una copertina: che dormita divina, però!!!
Ieri mattina siamo andati dall'omeopata e ci siamo ricordati che Torino non è propriamente quella del centro storico a Ferragosto quando siamo andati al Museo Egizio.
Tra la quantità di gente e la pioggia, che delirio.
Fabullo è stato un bravo bambino: il dottore ha fatto i suoi test, ci ha dato un pò di cosine per affrontare meglio l'inverno e sono venuti fuori altri quattro punti da stimolare.
C'è qualcosa che mi colpisce sempre: uno è di nuovo il punto per eccellenza per muscoli e tendini, guarda caso.
Poi: l'altra volta c'era un punto tra le cui indicazioni c'era scritto tendenza a sobbalzare; questa volta ce n'è uno che riguarda l'aumento del tono e il tremore, e adesso le crisi lunghe non lo fanno più urlare dallo spavento come capitava a giugno ma i muscoli si irrigidiscono e tremano.
Sarà pur sempre un caso, ma sicuramente un bel caso.
Poi siamo andati all'asilo e ci siamo arrivati alle undici: per cui con Patri abbiamo pensato che forse sarebbe stato stanco, vediamo quello che combina oggi.
E invece sono andata a riprenderlo e Rosalina mi ha raccontato che se l'era di nuovo cavata e aveva fatto il bimbo in fila con gli altri che ha capito cosa bisogna fare e dove bisogna andare e anche perchè.
Poi pomeriggio con la Michi: nel senso che ho lasciato Fabio in fisio, sono tornata e siamo andate insieme alla biblioteca.
Michi ha detto che non sapeva se prendere libri, perchè ne ha parecchi che le hanno prestato, poi comincia la scuola... ovvio che poi ci siamo lasciate prendere dalla febbre più totale, ce la siamo contata il giusto con la signora del Farfalibro e siamo uscite con dieci dico dieci libri.
Così ieri sera ho finito Il giardino segreto, che è stato il libro giusto al momento giusto, e ho incominciato Vento scomposto della Agnello Hornby.
Leggere è sempre un'ottima cura alla tetraggine. Insomma, un altro modo per non pensare: mi verrebbe da dire che è anche un modo per fare finta, ma chi si lamenta è perduto, e allora è meglio dire che è un altro modo per pensare solo a quel momento lì e nemmeno ad un secondo dopo.
E poi è arrivata una cartolina bella bella con mamma elefante e il suo bambino, che, ovviamente ci è piaciuta da morire: grazie Bubietta!!!
Buona giornata
Angela

Anche lui in fila.

Stamattina la necessità di disturtugliamento è massima, perchè alle nove abbiamo appuntamento a Torino dall'omeopata.
Ci darà una serie di cose, oggi sicuramente anche per affrontare un inverno da asilo nel migliore dei modi possibili, e degli altri punti da stimolare.
Difficile dire dove sia una cosa e finisca l'altra, però è innegabile che negli ultimi due mesi il cambiamento soprattutto dal punto di vista cognitivo è stato evidente: chissà se sono i punti, i farmaci omeopatici, il lavoro fatto o, più probabilmente, tutto insieme.
Faremo di nuovo presente le crisi e quanto fstidio ci diano: il dottore è sempre dispiaciuto, però ci fa presente che, secondo la medicina cinese, si tratta di energia che si muove e che lui probabilmente reagisce così e che l'unico modo perchè non le abbia per niente, in questo momento, sarebbe di sedarlo alla grande e non stimolarlo per niente.
Che poi neanche: perchè le tonnellate di farmaci che ha preso in realtà sulle crisi non facevano proprio niente, anzi, a quei tempi ne aveva molte di più e più fastidiose ancora.
Per cui andiamo avanti a lavorare. Il tutto detto con molta cugnisiùn che è tutta finta, chiaro.
All'asilo è andata B E N I S S I M O: Patri mi ha detto che ha camminato un pò per giocare con gli altri, sia dentro che fuori.
Poi si è messo in fila per andare a lavare le mani e ha camminato tutto bello contento fino ai lavandini con le zampe. E poi è ripartito con gli altri ed è andato a mangiare.
Insomma, bingo. Ha capito che cosa deve fare.
Ovviamente quando l'ho portato era contentissimo, non sapeva più dove andare, chi salutare e dove girarsi.
Poi al pomeriggio siamo andati a vedere la sedia nuova: prima la voleva àlla, poi però ha cambiato idea quando ha visto un èdde molto luccicante. Quindi sarà verde, con le lucine sulle ruote e i copriruota con una faccia buffa. Un paio di settimane e ce l'avremo.
Adesso il tecnico ti è un pò più simpatico visto che ti dà questa bella sedia? Testa bassa, sguardo da sotto: No.
Molto bene, viva la sincerità.
Che poi il tecnico è veramente simpatico con lui.
Posso avere un attimo di piagaggine? Sono stata contenta perchè sarà più versatile del passeggino e, mettendo il tavolino, si può anche giocare. Certo che vedere il nostro piccino seduto su una bella sedia a rotelle un pò di effetto me l'ha fatto.
Chi si lamenta è perduto, così mi pare.
Buona giornata.
Angela

che giornatona.

E mica c'era solo questa, che aveva cioccolato fuori come le tartufate, la copertura come la sacher, cioccolato nell'impasto, cioccolato in crema in mezzo e altro cioccolato in fondo.
Poi c'erano dei dolcetti da capogiro e Max ha preparato la crema di cioccolato con le nocciole quelle vere.
Istigazione all'occlusione intestinale, da qualche parte deve essere contemplata.
Ma, invocando l'infermità mentale, uno mica si fa pregare.
La Michi mi ha fatto un regalo meraviglioso, si è fatta accompagnare apposta dai nonnini a comprarlo: Il giardino segreto, di Frances Burnett; le raccontavo sempre che da piccola adoravo quel libro, e anche da grande: poi l'ho prestato ad una tizia che non me l'ha mai restituito.
E adesso ce l'ho di nuovo e lo sto divorando: ha avuto davvero un'idea bellissima.
L'asilo, oggi si ricomincia; Paolo Aimo fa un primo giro di ausili e noi andiamo giù un pochino dopo le nove, così c'è un pò meno confusione e possiamo fare tutto con calma: è il primo giorno per tutti, mamme e bambini, sarà abbastanza un delirio totale!!!!
Patrizia ha un sacco di idee per lavorare con Fabullo: una delle più importanti è quella di fargli usare il girello non solo per girellare e passeggiare ma soprattutto per gli spostamenti finalizzati; quando gli altri bambini fanno la fila, per lavare le manine piuttosto che andare a mangiare, la deve fare anche lui con il girello.
Ammesso che il signorino ne abbia voglia, è chiaro che questa cosa mi manda vagamente nel panico.
Poi oggi c'è stato un cambio di programma: venerdì sera ci ha chiamato il tecnico ortopedico che da oggi c'è già una sedia nuova da provare e quindi ci andiamo; così oggi niente fisio, si fa la vacanza.
Poi: sabato pomeriggio Paolo ha parlato con la signora della piscina che gli ha confermato che prenderebbero Fabullo il sabato; però questo gruppo di persone si è spostato in un'altra struttura e noi vorremmo seguirli perchè ci trovavamo bene: e ci hanno chiesto di andare una mattina a vedere per capire se ci piace il posto dal punto di vista logistico.
Così oggi chiamo e mi organizzo per andare a Ivrea una di queste mattine.
E basta, mi pare che per oggi basti.
Riguardo al mio umore compleannesco non dico niente, inutile ammettere che vorrei che fosse un pò diverso.
Facciamo che bevo la mia ennesima tazza di tisana per lavarmi la coscienza dopo ieri; così mi sento anche autorizzata ad affrontare la vaschetta di crema di cioccolato che il Max mi ha infilato in una borsetta.
Facciamo anche che faccio che dedicare questa torta al Pier Francesco, se scopre che ne ho un pezzo in frigo piomba qui più implacabile del Giudizio Universale.
Buona giornata.
Angela

Degne delle Paolate di 20 anni fà

Buongiorno a voi,
adesso vi spiego il titolo di questo post, giuro che sono in me e che non sono sotto l'effetto di stupefacenti.
Allora molti ma molti anni fa, correva il 1988 sigh, studiavo fotografia e quando le tre sezioni dell'istituto Bodoni di torino uscivano a scattare per la città sembrava ci fosse l'invasione di cavallette e di giapponesi, condizione fondamentale per noi studenti era tornare a casa con foto non uguali a quelle dei compagni di classe e per questo cercavamo di fare degli scatti strani. Dunque al tempo io realizzavo le "Paolate" che spesso erano foto assai strane e difficilmente catalogabili. Queste foto di Miki rientrano a pieno diritto in questa categoria, sono foto fuori dagli schemi ma a me piacciono ed in particolare è bello le faccia una bambina di 9 anni. Pacifico che poi la signorina dovrà imparare anche a fare le foto "normali" bene.

Ieri la giornata è stata buona, al mattino il signorino è andato con Mamma e Patri dalla Barbara logo e si è comportato molto bene, nel pomeriggio è andato a cavallo lavorando bene un'oretta, mentre la Michi ed io siamo andati a borgofranco dove stava partendo una bella gita a cavallo di ben 2 ore. All'arrivo la figliola era felicisima ma cotta come una pera.
Ritornati a casa la Michela ed io abbiamo organizzato la cena speciale per festeggiare i 25 anni di mamma che in realtà compie domani che però è lunedi'.

TANTI AUGURI ANGELA!!!!!!! BUON VENTICINQUESIMO COMPLEANNO!!!!!

Oggi dopo la Messa michelesca andiamo sui monti olimpici a trovare i nostri amici, speriamo che sia il mio amico Max ad organizzare il pranzo dietetico,qualche mese fà cucino la Stefy ed ancora oggi ho gli incubi la notte!!!!!! Ovviamente stò scherzando dai!!!!!!!!!!!!!!!

Buona giornata a tutti, e speriamo che non piova! qui a Orio è tutto nuvolo.

Ciao ciao Paolo

La pasta frolla.

Stamattina ci dobbiamo di nuovo dare una sveglia perchè si va da Barbara: viene anche Patrizia, così vediamo se ci sono compiti nuovi prima di incominciare l'asilo lunedì.
Ieri Stefania è stata molto ma molto soddisfatta: Fabullo ha lavorato bene, è stato attento e concentrato.
Merito della Patri, che l'ha seguito tutto il mese e allenato bene.
In compenso, il signorino per tutto il resto della giornata è stato nervoso come una biscia, con tanto di giochi scaraventati per terra, sguardi di sfida e facce offese.
Poi siamo usciti a camminare verso sera con il girellino ed è andata proprio bene: eravamo tutti lanciati, ci siamo fermati a chiacchierare con chiunque, abbiamo fatto un bel pezzettino, poi papà ha fatto il taxi ed è venuto a recuperarci.
Programma di oggi: appunto dalla Barbara stamattina e poi a cavallo il pomeriggio, Michi da Quarzo e Fabullo da Bon Bon.
E speriamo di non fare i capricciosi come ieri: che poi ha camminato bene, forse aveva solo voglia di uscire.
La temperatura è spettacolare, per cui fa davvero piacere stare in giro ora.
Grazie per le belle parole di ieri. Sono un pò tetra ma oggi non ve lo racconto e preparo la colazione.
Non è vero, ancora una: ieri, appunto per combattere la tetraggine, ho impastato la pasta frolla per la crostata. Stavolta a mano, su consiglio del marito cuoco della Stefy dei monti olimpici.
Oggi la stendo e chi vivrà vedrà.
Però, se da qualche parte c'è un'associazione che tutela quelli che hanno combattuto con la pasta frolla per farla stare insieme, fatemi sapere.
Buona giornata.
Angela

Il thè al gelsomino.

Questa mattina sarà bene darsi un pochino una svegliata perchè, quando arriva la Patri, si esce per andare dalla Stefania per la rieducazione visiva.
Dove speriamo che un asinetto di mia conoscenza si impegni e non faccia quello con testa bassa, occhi bassi, scrupolosamente a destra.
Ieri Ele e Kuba l'hanno di nuovo messo in gabbia ennò eh, un giorno sto bravo ma due potete scordarvelo.
E vai di urla altissime e perforanti fino al cielo, fino a che l'hanno tirato fuori.
E l'ha piantata subito, chiaro: e certo che sì, io piango quando e perchè decido io.
Quindi stamattina Stefania e oggi pomeriggio vacanza: spero per la prossima settimana di avere delle risposte per la piscina, in modo da riorganizzare la settimana.
Chissà la faccia di Fabullo lunedì mattina quando vedrà che svoltiamo per la stradina dell'asilo: secondo me sarà bello contento.
All'asilo lavorerà parecchio, però è una situazione più simile a quella degli altri bambini e alla vita che piacerebbe tanto vivere a lui.
Ammetto che sono tetra, tetrissima: questo è il mese in cui, quando Fabullo era piccino, pensavo che gli avremmo comprato una bella cartella per andare a scuola e avremmo chiesto alle maestre per favore di non fargliela portare a spalle per non affaticare il cuore.
E magari raccomandato di chiamarci al primo segno di respiro faticosetto.
Tutto lì, roba che pensarci ora mi sembra una passeggiata nella pianura padana, tutta bella in piano. E quando non c'è la nebbia.
Insomma, sarà meglio che mi beva l'ennesima tazza di thè.
Anche perchè al supermercato c'era un'offerta di una roba al gelsomino.
La Michi scorrazza e fotografa e legge libri di principesse di ghiaccio di corallo e di solo lei sa cosa.
Buona giornata.
Angela

Michi e l'arte.

E' che la Michi si diverte tanto a fare l'artista, tutta papà, ovvio. Così va in giro e scatta e fa esperimenti.
E ieri sera ha fatto queste dal balcone ed era tutta orgogliosa.
E' proprio vero, verissimo che ci serve 'sto tronco, gira tutto attorno a quello.
Solo che non so nemmeno io se devo pensarci continuamente, perchè poi magari diventa un'ossessione: chissà se è vero che nelle cose bisogna crederci e basta, mentre invece io riesco solo a pensarci con paura.
Leggo che è meglio: Hemingway di questi tempi e domani riapre la biblioteca.
Però bisogna ammettere che tante cose sono sempre in evoluzione, per fortuna: per esempio ieri Jacek l'ha schiaffato in gabbia e piazzato nelle posizioni più impossibili, a quattro zampe per esempio.
E lui è stato bravo si è impegnato e lamentato poco: e, soprattutto, non ha spinto all'indietro, il che vuol dire che quello schema spastico si è decisamente ridotto rispetto a solo poco tempo fa.
Ed è una cosa magari piccolina, ma il controllo della spasticità è una tappa obbligata per tirare fuori il controllo motorio. Quindi sarà una roba piccolina ma senza dubbio positiva.
Ieri sono andata a riprenderlo e aveva appena finito: era lì seduto sulla seggiolina rossa tutto bello dritto e rilassato, con la faccia sorridente e soddisfatta e nemmeno arrabbiato con Jacek e Anna. Non troppo almeno.
Stamattina vacanza perchè la Patri è impegnata in un corso: così andiamo a fare la spesa e la Michi porta il carrello.
Buona giornata.
Angela

Procediamo ancora!!!

Non mi ricordo più se avevamo scommesso su come si sarebbe comportato ieri Fabullo alla visita.
Ovvio che non ha fatto un tubo di niente: solo pianto e fatto la rugna e il mocio vileda.
Fatto qualche passo trascinato per arrivare all'ascensore.
Poi quando siamo stati sotto, dove non c'era più nessuno che lo vedeva, allora lì è partito.
Secondo me gli cresceranno le orecchie da asinetto prima o poi.
Comunque la dottoressa è stata gentilissima: abbiamo parlato sul terrazzo senza entrare così lui non strillava che lo sentivano fino a Courmayeur.
Oggi la chiamiamo in ospedale per fissare la data dell'eeg e prendiamo noi contatti con il tecnico per una nuova sedia.
Poi: ieri ho chiamato un papà che avevo conosciuto in Florida che sta lavorando, e duramente, per portare un centro di fisioterapia in Sardegna.
L'iperbarica sta già funzionando: nel senso che nel centro iperbarico sassarese hanno incominciato a trattare pazienti neurologici perchè il direttore è un medico che ci crede; parecchi bambini sono già stati inseriti nel programma e le famiglie sembrano piuttosto soddisfatte.
Insomma: ci sembra che valga la pena di pensarci, se poi non funziona per Fabullo non sarà stato un sacrificio distruttivo.
E' già anche avviato un servizio di fisioterapia, che però stanno cercando di perfezionare specializzandosi di più. Mi sembra che stiano cercando di mettere in piedi un progetto decisamente serio.
Dal punto di vista logistico, questo papà sta contattando dei residence vicini per avere dei prezzi di favore. Io gli ho anche detto che siamo in Italia, possiamo portare la macchina ed essere quindi più elastici nella ricerca di un alloggio, possiamo anche fare qualche chilometro senza problemi.
Gli ho chiesto se il centro ha in programma di rimanere aperto nel periodo natalizio, così potremmo pensare di portare la Michi con noi: si informa e mi farà sapere.
Mi sembra sempre straordinario che da famiglie tanto segnate partano i segnali giusti per un lavoro serio.
La Barbara la logo sta giù cercandoci un altro posto in settimana se verrà confermata la piscina del sabato.
Insomma, i progetti organizzativi dell'inizio settimana stanno avanzando!!!!
Ieri mattina abbiamo già anche preparato quasi tutto per l'asilo.
Della scuola non parliamo, se non con molta, moltissima cautela!!!!
Buona giornata.
Angela