Ieri pomeriggio la Michi è stata male povera piccola,
ha iniziato a rimettere ed è andata avanti tutto il pomeriggio anche con il male ala pancia.
La Dottoressa che solitamente chiamano i signori del Centro ha preferito vederla in ospedale per farle un eco, l'attesa è stata lunga ma per fortuna la diagnosi è di gastrite e bom.
La ragazze sono tornate dal controllo a mezzanotte belle assonnate e speriamo che la nottata con la medicina prescritta in ospedale sia andata molto meglio.
Logisticamente le ragazze si sono organizzate così, dunque Kamila, santa subito, ha accompagnato Michi ed Angela in ospedale mentre la sorella di Kamila, Ela, è rimasta con Fabullo che già ronfava da un pò. Intorno alle 22 il piccoletto si è svegliato e quando ha visto Ela ha iniziato a ridere e chiaccherare e sembra non la volesse più smettere!!!! è proprio un bambino pauroso NEH!!!!
Le terapie Fabulliche ieri sono andate bene, la Michela ora deve guarire da questa gastrite e magari, ma chissà se è quello il problema, tenere il pancino un pò più protetto!!!
La notte è andata bene, super incroci per la piccola subito in forma!!!!
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Buona giornata a tutti,
Paolo Ruspa
martedì 31 luglio 2012
lunedì 30 luglio 2012
Giro di boa.
Pioggia come a novembre no, ma a fine settembre, diciamo:
sottile sottile ma continua e imperterrita tutto la domenica sì. E di nuovo
fresco, da tuta e giacca e anche berrettino per le orecchiette di Fabullo: dai
30 gradi di sabato ai 18 di ieri. E oggi vedremo. Per ora promette male
Quindi tanta ma tanta nanna, bagnetto e cartoni animati.
Diecimila volte Saetta Mc Queen che recupera The King dopo l’incidente: non
fatemelo raccontare vi prego, chiedete ai vostri pargoli o al primo bambino che
incontrate per la strada. E poi anche Cricchetto che va sulla luna e chi non ci
crede è una bici. Non sto delirando.
E la Pellegrini ce la siamo persa, perché non c’erano
polacchi e qui non l’hanno fatta vedere: anche perché a quell’ora c’era la
nazionale polacca maschile di pallavolo; però contro l’Italia, e l’abbiamo
compensata così.
Abbiamo anche scoperto che l’allenatore polacco è il nostro
grandissimo Anastasi, con tutti i capelli grigi ma sempre lui. Se volete potete
scommettere quale sarà il commento di Paulo Aimo Cinico a tale proposito, i capelli
dico.
Per quasi tutto il pomeriggio hanno trasmesso il ping pong,
perché c’era la ragazza bravissima con un solo braccio.
Abbiamo conosciuto i giapponesi, che confermiamo che sono
fatti come noi, solo molto ma molto più timidi. Sono molto carini e sorridenti
e hanno voglia di chiacchierare: solo che ci capiamo davvero poco, non so se
perché parlano poco inglese o se perché noi abbiamo un accento incomprensibile.
Li abbiamo visti molto stanchi e spaesati, ma hanno davvero attraversato il
mondo. Però sono riusciti a raccontarci che 24 anni fa sono venuti a Roma in
luna di miele.
Siamo al giro di boa e partiamo con il secondo mese: deve
essere pieno di buone notizie, assolutamente.
Buona giornata.
Angela
domenica 29 luglio 2012
Pianificazione riposo.
La tele misteriosa ha
interrotto il mistero tecnologico e il buco energetico e tutta quella serie di
cose e ha deciso di funzionare tutta la giornata. Così ci siamo guardate le
gare sul primo e secondo canale polacco. E, da peppiona quale notoriamente sono,
dico che non è male non capire un accidenti del commento, così uno si gusta lo
spettacolo e basta, senza nessuno che
spieghi cosa bisognava fare e invece no.
Anche perché ieri eravamo tutti un po’ stanchi, mamma
compresa: che poi l’unico che ha il diritto di essere davvero stanco è Fabullo,
lui sì che lavora sempre. Però, in questi giorni che è di buon umore, ci sembra
che prenda il lavoro come un gioco. D’altra parte penso che non sia tanto bello
stare sempre lì seduti a far niente, duri come dei pali, e per giunta faticando
per stare seduti.
Probabilmente, nonostante la fatica, si sente meglio: e
almeno per questo ne sarà valsa la pena.
Così ci siamo guardati le olimpiadi e siamo usciti solo
un’oretta a merenda per prendere un gelatino. Ieri ha fatto caldo: niente di
paragonabile all’Italia, però il vento era caldo e il cielo coperto in
distanza, con qualche goccia la sera. Per oggi sono previsti temporali, stiamo
a vedere. Cercheremo, come al solito, di riposare tanto, con tanti sonnellini e
un giretto al pomeriggio: tempo permettendo, appunto.
Temporali a parte, lascerei perdere il mare: ormai la
confusione è continua, si rischia di rimanere imbottigliati in macchina e alla
fine Fabullo si trova in carrozzina schiacciato dalla folla. Quindi troveremo delle
altre soluzioni. Prioritario distrarsi, ma che sia davvero rilassante.
Oggi arriveranno cinque famiglie nuove, di cui una dal
Giappone. La Michi è molto curiosa di vedere se i Giapponesi sono fatti come
noi.
Buona giornata.
Angela
sabato 28 luglio 2012
Sarebbe il nostro pensiero
Il mistero della nostra tv in camera prosegue. Ieri mattina
funzionava di nuovo, a canali ridotti ma funzionava, per esempio vedevamo la
musica. Per cui abbiamo pensato che Fabullo avesse fatto qualche pasticcio con
il telecomando e che poi, in maniera del tutto incomprensibile, l’avessimo
rimesso a posto.
Ieri sera non funzionava di nuovo più: e Fabullo non
c’entrava niente. Michela ha esposto una teoria che io mi sento pienamente di
appoggiare: non funziona solo alla sera; si vede che alla sera capita qualche
cosa, tipo che quello di fronte accende un’antenna che si collega a chissà cosa
e copre noi.
Secondo me queste teorie spaziali sono sempre le più
intelligenti, soprattutto perché tanto non esistono teorie terrene valide e
quindi.
La conclusione è che non abbiamo guardato l’apertura delle
Olimpiadi, perché avevamo troppo sonno per stare in soggiorno.
Che bello che è tornato Giovanni, il nostro consulente
americano. In questi giorni lo stavo pensando più del solito, perché qui sto
rileggendo i soliti libri in inglese di una certa Margaret Maron: non è
propriamente Proust, che del resto non sono in grado di affrontare, però sono
ambientati in North Carolina. E quello che sto leggendo ora, in particolare, si
svolge nelle Harkers Island, e sembra un posto suggestivo e mi chiedevo appunto
se il nostro consulente americano ci va da quelle parti.
Grazie grazie grazie a tutti voi che ci confortate sul
futuro della onlus. Vi assicuro che stiamo lavorando duro da assoluti profani in questo mondo di
finanziamenti che ci sono ma che non ti concedono se prima. Se prima, cosa? Se
prima.
Grazie perché ci credete e quindi propiziate il futuro!!!! A
noi sembra di avere già fatto un sacco di cose, perché ci siamo impegnati con
il vostro aiuto e abbiamo tutti quanti faticato: e invece siamo a malapena
prima dell’inizio, all’introduzione, diciamo così.
Sarebbe proprio il nostro pensiero quello di avere un posto
come questo in cui ci troviamo ora: in cui si lavora, si fa quello che c’è da
fare e basta.
Continuiamo a goderci delle giornate calde, ma non afose:
all’ombra si sta divinamente, è sempre ventilato. Anche ieri pomeriggio siamo
andati nel bosco e abbiamo fatto il giro della collina tre volte. E la sera
siamo ancora stati fuori a rincorrere il pallone. E i terapisti sono di nuovo
stati contenti di Fabullo. In questi giorni lo vedo bene e quindi non sto a
fare l’analisi logica e nemmeno quella del periodo sulle affermazioni dei
terapisti, ecco.
Buona giornata.
Angela
venerdì 27 luglio 2012
Camminata polacca.
Chissà se Paola Spezzina oggi sarà un pochetto di buon
umore, il gommista di sicuro, ci possiamo giurare!!!
L’importante è che il buon Chester non ci rimetta quando la
mamma non è proprio al settimo cielo, ecco.
Chissà se riusciremo a vedere un po’ di Olimpiadi? In
salotto si vede anche rai sport, ovvio che dobbiamo essere tutti d’accordo;
però anche la diretta polacca andrebbe benissimo. In camera… allora: siamo
partiti con 15 canali polacchi, di cui almeno un paio solo l’equivalente dei
nostri canali locali dove si vedono tutto il giorno i complessi nelle sale da
ballo zumpappà, non so se ho reso l’idea. La settimana scorsa da 15 siamo
passati a quattro. Ieri sera siamo arrivati allo zero assoluto: schermo con dei
numeri. Non fa una gran differenza, ma ogni tanto mettevamo un canale di
musica, non quella zumpappà, e l’ascoltavamo un po’.
Vabbè, seguiremo su internet che funzionerà benissimo.
Ieri sera siamo stati fuori in giardino fino alle otto e
mezza e abbiamo camminato parecchio sul prato
e siamo stati seduti a ballonzolare sul tappeto elastico. Fabullo ha
camminato proprio bene: meglio di quattro settimane fa quando siamo arrivati,
incrociando molto meno le gambette. E siamo contenti perché almeno sfruttiamo
l’effetto botulina e allontaniamo i rischi di eventuali interventi:
soprattutto, eravamo preoccupati perché all’inizio avevamo camminato troppo
poco a scuola perché quell’accidenti di girello era basso e quello nuovo non
c’era e datemi dei canini da Zanna Bianca da mostrare.
Siamo assolutamente motivati a cercare di risolvere il
problema ausili: e parlate con qualunque altra famiglia ovunque qualunque e
anche quantunque e raccontano tutti le stesse grane. Tranne qualche rara
eccezione che ha appunto un medico che sta dietro ai tecnici sollecitandoli, la
strada è quella lì.
Siamo stati fuori la sera perché la temperatura era
meravigliosa; ieri siamo arrivati a 30 gradi di sole caldo e un po’ d’arietta.
Ma senza afa e senza zanzare malefiche, per cui quando il sole ha smesso di
picchiare duro si stava divinamente. Anzi, alle otto e mezza cominciava anche
ad essere un po’ frizzantino, figurarsi. Devo dire che star via dal gran caldo
ci risolve qualche problema.
Al pomeriggio siamo andati a prendere un gelatino per
merenda, abbiamo trovato un ottima gelateria, figuriamoci se non c’arrivavamo.
Abbiamo anche capito che non c’è il prezzo a cono, ma a palline. Noi compriamo
una pallina per 2,50 svotla o come accidenti si chiamano. Vietato ridere, ci
siamo sentiti molto avanti per essere arrivati a questa conclusione. La scelta
del gusto è un po’ più un’impresa, guardiamo i colori e seguiamo l’istinto. Poi
mamma apre il portafoglio e butta fuori tutte le monetine, e la gelataia fa
lei, altrimenti addio.
Pensateci pensateci pensateci.
Buona giornata.
Angela
giovedì 26 luglio 2012
Però motivata.
Ieri Pawel ci ha detto di essere stato molto sorpreso perché
ha visto Fabullo lavorare molto meglio del solito con il tronco.
Primo: ne siamo proprio contenti, abbiamo fatto un sacco di
feste; ci spiace sempre un po’ capire che qualunque miglioramento è sorprendente
perché nessuno ci scommetterebbe un paio di lacci di scarpe (e non so perché mi
è venuta questa qui).
Secondo: signora, capiamo la sua sofferenza, ma rimanga
lucida, ci sono dei giorni migliori ma la situazione resta questa. Voglio dire,
se una ha la fama dell’isterica maniacale, tanto vale adeguarsi e prevenire
ogni commento, dimostrando così ampiamente il suddetto isterismo maniacale.
Diciamo che se c’è una buona notizia uno se la gode un
attimo, no? Uno tira un momento il respiro, prende fiato, orizzonta i propri
pensieri tetri verso altri cieli, che ne so, una mitica alba dalle dita rosate.
Dite alla PAOLA di piantarla di cercare il numero di qualche
laboratorio che si pigli la briga di analizzare la quantità di tisane che bevo.
Sono lucidissima.
Insomma, boiate a parte, ieri è stata di nuovo una buona
giornata. Prendiamola così, senza chiederci a che cosa possa portare. Ripeto,
almeno uno si gode l’attimo.
Però adesso ve lo dico perché sono così acida, così LA PAOLA
si tranquillizza e non pensa alle foglie che mi bevo, c’ho anche il bollitore
in camera, figurarsi, tutto per me. Sono così acida perché stiamo già pensando
al futuro, a organizzare le cose, al fatto che lavoriamo tanto e torneremo per
ritrovarci, per dire un po’ di cose a caso, senza girello quando potremmo
allenarci a camminare e probabilmente con la carrozzina da rivedere. Dobbiamo
risolvere queste grane e trovare il modo di muoverci meglio: ma ogni tanto
sembra davvero una congiura, tra lungaggini disimpegno poca voglia e tutto quello
che volete.
Insomma, sono un’isterica motivata. Il che è consolante.
Buona giornata.
angela
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