giovedì 30 giugno 2011

Grande Giulia.

Tanti tanti tanti complimenti alla Giulia!!!!!! E la sensazione di libertà è unica e impagabile, che bello!!! Aprire gli occhi la mattina e poter dire che è fatta, mi sa che, se devono esistere degli attimi di eternità, sono proprio quelli lì.
Invece qui sto per partire a manetta con la lamentatio, lo dico prima per portarmi avanti e così uno sa già che stamattina può farsi cadere le braccia.
Allora: ieri con il vasino non ci sono stati santi. Niente di niente.
Ellosò che i bambini queste cose le fanno, che vanno avanti e indietro eccetera eccetera. Faceva anche un caldo non dico tropicale perchè quello lì me lo ricordo bene, però insomma.
Però sono tetra, paturniosa e preoccupata: soprattutto preoccupata, all'ennesima potenza. Anche perchè mi sembrava praticamente fatta e quindi stavo già pianificando gli "impegni futuri": wc, in piedi, pipì ovunque eccetera eccetera.
Anche perchè allora, quando è andata benissimo, è stato un caso? E non è vero che ha capito come si fa? Allora stanno andando tutte storte e l'evoluzione è finita? E non ho mica finito io: perchè, come vi contavo, niente niente niente più crisi lunghe; però, rispetto ai primi giorni di effetto del farmaco, sono tornati un pò di scatti brevi. Saranno molto meno innocui di quello che sembrano, stanno facendo danni, non lo lasciano concentrare e costruire cose nuove? Bisogna accontentarsi come dice la dottoressa? Dato per scontato che, se avessimo sempre ascoltato questo consiglio medico, sarebbe ancora lì con il sondino per mangiare.
Per cui sto sempre lì a guardare e a capire se mi sembra presente e concentrato o no. Pensare che ieri, passando sull'Arno, non si è limitato ad indicare e a fare tutti i suoi commenti: ha puntato il dito e, con fatica sovrumana, ha detto: llllllllllannnò. E quindi?
Vabbè, la buona notizia è che sta arrivano Paulo Aimo Pendolare. L'altra buona notizia e che ho una lavatrice pronta per essere stesa e fuori, a quest'ora, si sta divinamente.
Scusate la tetraggine.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 29 giugno 2011

Che poeti!!!

Sempre poetici quelli del blog, niente da dire.
Quindi, se ho capito bene, siamo lì lì perchè parta una pipì propiziatoria. Ammettiamolo, c'è un chè di commovente!!!!
Però se le teorie sui pensieri positivi funzionano, non è mica il caso di andare tanto per il sottile.
Però la posso dire una cosa, una di numero? Ridicola e faziosa, ma la posso dire?
Che solo agli uomini poteva venire in mente una roba così!!!!!!!!!!!
Ieri mattina è andata liscia: seduti sul vasino e voilà, produizioni varie eseguite. Poi però basta per tutto il giorno. Io contavo sulla sera, di ritorno dall'iperbarica, che funziona praticamente sempre: però non c'era la Michi perchè era ai giardini per il picnic e non si capiva perchè, eravamo anche un pò di fretta perchè volevamo andarci anche noi.
In più mamma era nervosa come una biscia per la pipì e perchè era saltata la luce e non trovavo il modo di tirare su il contatore. Alla fine ho chiamato il vicino, che è stato meno delicato di me con il salvavita e ce l'ha fatta. E' saltata perchè si è bruciata una lampadina.
Anche ieri poca pappa e tanto sonno, si è addormentato anche sulla tranvia.
Per qualche assurdo motivo che va al di là di ogni comprensione, ha indetto lo sciopero del cocomero: che ne mangiava a chili e andava benissimo.
Tranquilli però, di scioperi del gelato non se ne parla, assolutamente.
Al picnic è diventato matto dalla contentezza, ha fatto la sua camminatona avanti e indietro per andare a vedere i bambini sui tappeti elastici, anche se era un pò stanco e si dimenticava di controllare bene la gambetta sinistra, ma solo ogni tanto; anche perchè voleva correre, mica si poteva andare con calma. Poi però ci siamo seduti davanti ai tappeti elastici e ha fatto spostare tutti quelli che si mettevano davanti, con una serie di commenti che, per fortuna, non erano letteralmente comprensibili!!!!!!!!!!!!
Buona giornata,
Angela

martedì 28 giugno 2011

Un pochino caldo.

Ieri Fabullo è stato un pochino noiosetto: niente mangiare, niente pipì: ma non solo nel vasino, niente in assoluto, nemmeno l'anguria, figuriamoci.
Poi però ha recuperato ieri sera: quando ha allagato il bagno e poi ha anche cenato.
Magari si sente un pò sotto pressione con 'sto vasino: non vuole più farla nel pannolino e, nello stesso tempo, si perde un pò.
In più si mette a fare lo sciopero della fame e della sete: fa tanto caldo, probabilmente è nervosissimo. Poi, appunto, ieri sera si è ripreso con minestra di verdura tiepida e bella brodosa, una roba mestissima, però era quello che ci voleva, l'ha mangiata volentieri.
Ha anche camminato un pochino ai giardini, contento come una Pasqua, anche se un pochino affaticato sì: il caldo è bello tosto; cerchiamo di camminare all'ombra, di fare in fretta ad arrivare, la tranvia è fresca, cerco i posteggi all'ombra tutte le volte che si può, però il sole picchia tanto.
Per fortuna riusciamo a tenere la casa con temperature decenti: tapparelle abbassate e finestre aperte, la sera si dorme benissimo.
Per non sbagliare, Bubietta e le sue amiche hanno organizzato un nuovo picnic serale ai giardini: la Michi si piazza lì e chi la muove più e noi li raggiungiamo. La Michi si è fatta dei grandi amici, giocano come dei pazzi tutto il tempo, corrono corrono corrono.
E basta, non c'ho mai niente da raccontare!!!!
Buona giornata.
Angela

lunedì 27 giugno 2011

Giro di boa.

Partiamo subito con il fatto che io mi faccio gli affari miei e non voglio mica diffondere segreti di stato, che poi finisco come la Berta di Firenze, che c'avrà quanto meno il torcicollo appesa lì dopo tutti questi anni.
Premessa fatta, però dico lo stesso che oggi c'è un compleanno: senza nomi nè cognomi, però si festeggia in quel di La Spezia, in ufficio o in spiaggia, chissà, con un numero di candeline che è sempre il solito quarto di secolo.
E, con questa settimana, si tolgono anche la maturità in famiglia, mammasantissima.
Auguri auguri auguri da tutti noi, e Grazie per esserci sempre vicina!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Paulo Aimo Pendolare è ripartito e Fabullo ha incominciato immediatamente ad essere insopportabile, senza esitazioni: un mucchio di storie per cenare; alle nove dormiva già e alle undici era già sveglio.
In questi giorni l'avrei abbattuto perchè non faceva la pipì nel vasino nemmeno morto, si è poi degnato ieri una volta.
Tetraggine ovviamente: su quanto è tutto un caso, su quanto capisca, su quanto ci siamo fermati lì e basta, sul futuro prossimo remoto ed eventualmente anche anteriore.
Però poi ieri eravamo in centro, in un pasticcio di caldo, strada complicata e folla e lui si è messo ad indicare un remoto bambino: ma che bambino simpatico, lo conosci? Frega un tubo del bambino: tutto perchè dalla mano del bambino partiva un altrettanto remoto palloncino, come altri dieci lì intorno: solo che su quello c'era proprio il Signor Saetta McQueen. Come cavolo abbia fatto a vederlo, chissà.
E chissà quante cose ci sono in quella testolina, quante ne sa, quante vorrebbe dirne e farne.
Ieri mattina il Cugino Toscano è rimasto piantato a Pisa per lo sciopero dei treni.
Così siamo usciti noi per andare a Santa Croce: che, abbiamo scoperto, non si visita la domenica mattina, ma solo dopo l'una.
Però al pomeriggio abbiamo scelto Santa Maria Novella: che meraviglia, formula scontata trita e ritrita, ma che meraviglia lo stesso.
Siamo stati dentro una bella ora e mezza, al freschetto tra l'altro, senza smettere mai di stupirci. Fabullo è stato bravo, un pò a girellare e un pò a guardare le volte e gli affreschi.
Oggi si riparte, stamattina c'è anche la fisioterapia, siamo già al giro di boa perchè è la terza settimana: è un pò faticosa, sempre con i minuti contati per non tralasciare nulla, vasino standing e cammino; però si fa senza troppi problemi.
Buona giornata.
Angela

domenica 26 giugno 2011

TRAMVIAAAAAAAA!!!!!!



Buona Domenica a tutti,

il sole splende e Fabullo imperversa nel lettino, stà torturando sua sorella che però non si allontana di un cm dal fratello, quindi fatti loro..........................................

Questa mattina non è suonata la sveglia e trà un’ora arriva il cugino Toscano, la sveglia fuoriesce da un telefonino e dice “è ora di alzarsi!!!! è ora di alzarsi!!!!” non vi racconto i nostri commenti del mattino!

Ieri mattino ho fatto vedere come si fa la pipi’ da in piedi a Fabio (su consiglio telefonico di Anna e i cinque presa da timidezza...proprio lei......), per il momento senza risultati ma speriamo che con il tempo capisca.

Nel pomeriggio siamo tornati in Centro a Firenze a rivedere il Duomo il Ponte Vecchio e il Battistero mentre Santa Maria Novella era già chiusa, riproveremo oggi con il Cugino Toscano.

Il Battistero ci ha lasciati letteralmente senza parole, la Cupola d’Orata è magnifica con dipinti in stile Bizzantino con alle pareti rappresentati gli Antichi Imperatori.

Abbiamo passeggiato per il Centro fin oltre le 8 di sera stanchi ma molto soddisfatti.

Oggi ritorneremo per Santa Maria e anche per Santa Croce che la scorsa settimana era chiusa per il Calcio Storico.

Bene adesso vado che trà poco arriva il Cugino

A presto Paolo

sabato 25 giugno 2011

QUELLI CHE AL MARE!



Fine seconda settimana e due giorni di riposo: e meno male, perchè, se ieri Fabullo è arrivato vivo all’ora di andarsene a dormire, è stata davvero una fortuna: nel senso che ha rischiato fortemente e seriamente di essere abbattuto. Forse perchè papà e Michi l’hanno salutato e sono usciti senza di lui, fatto sta che ha imperversato tutto il giorno facendo le rugne e le grane per qualunque roba.

Si è rifiutato di fare pipì nel vasino, proprio rifiutato. Invece cacca sì: al momento abbiamo risolto tutte le emergenze, nel senso che basta sederlo lì e funziona.

Ieri siamo anche andati avanti, perchè chi si ferma è perduto, con tutta l’organizzazione: ho richiamato l’ortopedico della botulina, perchè sapevo che era tornato dalle ferie. Solo che è tornato e ripartito.

La caposala, gentilissima, mi ha detto di richiamare a inizio luglio. Le ho anche raccontato che immaginavo che tanto saremmo finiti a settembre e che ci stiamo muovendo perchè non sia poi novembre, almeno per una nuova visita. E le ho anche raccontato tutti i nostri progetti estivi per portarci avanti: lei ha osservato che sarebbe anche ragionevole, se il dottore ritenesse opportuno, farla prima di partire per la Polonia, così poi avremmo un ottimo mese garantito.

E quindi mi ha consigliato di provare a battere questo tasto con il dottore, tentare costa poco. Ci proveremo, se non riusciamo ad incastrare tutto almeno ci portiamo avanti per l’autunno.

Poi ho anche sentito un terapista che potrebbe supportare i ragazzi per la fisioterapia: siamo d’accordo che viene a vedere un trattamento a luglio, così capisce di che cosa abbiamo bisogno e parla con i ragazzi.

E basta: non ho fatto nient’altro, oltre ad andare e venire dalle terapie, e stare dietro a quello lì che ieri era veramente ma veramente un moccioso.

Paulo Aimo Marittimo e Michi sono andati a San Vincenzo e sono tornati alle nove e mezza, con la Michi che non sapeva neanche più com’era girata dalla stanchezza e felice come una Pasqua: sono rimasti fino a tardi anche perchè hanno passato la mattina in macchina e sono arrivati al mare che era già mezzogiorno passato. Per una serie di lavori in corso, sono rimasti in coda ferma per un tempo interminabile.

Oggi faremo qualche altro giretto per qui: è incredibile pensare che uno esce per fare due passi e incontra, chessò, il campanile di Giotto!!!

Buona giornata.

Angela

venerdì 24 giugno 2011

Scena fantastica.

Ieri con il vasino Fabullo è stato bravino, ma non brillante come il giorno prima: per cui ero già tetra, chiaro che sì.
In compenso ai giardini c'è stata una scena fantastica: l'amica di Bubietta ha proposto di far fare ai pargoli la pipì in compagnia, in piedi, perchè Fabullo vedesse e si sentisse invogliato a partecipare.
Così serie infinita di spiegazioni, perchè i pargoli erano perplessi, com'è questa cosa tutti insieme, cosa vi viene in mente, eccetera.
Alla fine non se n'è fatto niente, perchè uno l'aveva appena fatta e quell'altro si vergognava; va bene, la fò, ma tu mi porti all'edicola a comprare qualcosa!!!! e la madre: hai capito questi, perfettamente inseriti nell'ambiente sociale!!! vabbè, è per una buona causa, però domani perchè a quest'ora è già tutto chiuso. E allora io non la fò!!!!
Però ieri siamo tornati dal primo giro di iperbarica e c'era papà, gioia e tripudio!!!! Che è anche arrivato con una macchinina gialla nuova per Fabullo, in sostituzione dell'altra defunta: così l'abbiamo portata a dormire e anche in iperbarica e dato in escandescenze quando la Michi la toccava con un dito per prenderlo in giro.
E per Michi una sorpresona a cui avevamo già pensato: oggi papà la porta al mare, così la vacanza è più vacanza. Fabullo, invece, farà le terapie normalmente: a Firenze è vacanzona completa, ma il centro iperbarico resta aperto perchè ci sono un sacco di famiglie da tutta Italia e chiudere un giorno feriale vuol dire sballare tutto. Al limite, Fabullo sarà perplesso e anche un pò offeso perchè saremo a casa da soli!!!! Però ieri ai giardini si è divertito un sacco ad inseguire gli altri e il pallone.
Buona giornata.
Angela

giovedì 23 giugno 2011

Annunciazione annunciazione.

Comunque vada oggi, possiamo fare un annuncio speciale riguardo alla giornata di ieri: Fabullo è a fine giornata senza mai bagnare il pannolino. Si è portato tutto a casa e l'ha fatto nel vasino.
Ovviamente io sto già pensando alla fase successiva: cercare di insegnargli un modo per fare pipì stando in piedi, con noi che lo teniamo, in modo da essere autonomi in giro senza sistema di postura.
Ci stiamo provando ma non vuole, non so se non capisca o se sia troppo faticoso.
Per cui mi cruccio e ieri ne parlavo con Bubietta e una sua amica, la quale era pensierosa sull'argomento. Poi io detto che in fondo sono solo quindici giorni che ha incominciato ad usare il vasino, forse dobbiamo solo andare avanti...
E lei: qundici giorni? Ma come quindici giorni? Non avevo capito!!! Ma glielo lasciamo un pò di tempo a 'sto figliolo?????
Mia cara, dice LA PAOLA, facciamoci conoscere ovunque.
Vabbè, io leggo una raccolta di romanzi della Oggero e mangio pane e marmellata.
Per il resto tutto procede: vasino standing iperbarica fisio tranvia negozi individuati sul percorso piccole spese per non dover caricarsi; l'ortolano che mi ha consigliato Bubietta mi porta le borse alla macchina mentre io spingo Fabullo.
In iperbarica ci sono tanti ma tanti bambini autistici, perchè questo centro sta portando avanti una ricerca su questa materia e sta pubblicando i risultati per poter avere dei riconoscimenti formali che portino alla convenzione: campacavallo, ovvio. Il medico responsabile mi spiegava che vengono contestati perchè si tratta di un centro privato e non di un'università.
Ma se i dati vengono raccolti e pubblicati con tutto il rigore scientifico necessario e richiesto? E soprattutto: non è mica che l'università non si metta mai a pubblicare niente perchè a quel punto i dati sarebbero ufficiali e toccherebbe, per esempio, tirare fuori dei soldi pubblici? Che non ci sono, perchè finiscono tutti in autobluappaltidiscaricheeccetera? come sono polemica stamattina.
Però mi sono persa, nel senso che volevo dire un'altra cosa. Che sono bambini con storie molto diverse da quella di Fabullo, ma il succo non cambia.
Ieri parlava la mamma di un bimbo di quelli che vanno bene: ha undici anni, ha incominciato a parlare quando ne aveva otto e tutti dicevano di lasciare perdere eccetera eccetera. Per cui le altre mamme le chiedevano ragguagli, e lei raccontava che loro, come famiglia, hanno costruito intorno al bambino una rete di operatori che lavora, sempre cercando quelli giusti e non accettando i pacchetti preconfezionati dall'asl, che vanno bene per un paziente sì e per altri ventidue no. Ovviamente, con tutto il carico finanziario e di ricerca e organizzazione delle strategie migliori sulle spalle della famiglia.
Raccontava che l'asl ogni tanto la chiama per proporle di partecipare ai gruppi di sostegno e di mutuo ascolto per le famiglie: invece della psicologa per me, potete darmi la logopedista tutti i giorni per mio figlio? quella no.
E allora non fatemi perdere tempo.
Quando sento queste storie mi sento un pò meno isterica e irragionevole.
E bòn. Stamattina arriva Paulo Aimo Pendolare: perchè domani è San Giovanni e a Torino si fa festa e lui aveva un giorno di un qualche recupero. Così si sta insieme quattro giorni!!!!!!!!!!
Vado a caricare la lavatrice, ma giuro che non l'attacco a quest'ora.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 22 giugno 2011

Solstizio d'estate.

Il picnic per festeggiare l'estate. Michi l'ho depositata lì con i Nonni Fiorentini alle quattro e mezza e chi l'ha vista più. Noi siamo andati in terapia, poi un passaggio a casa per cena, perchè Fabullo è un tantino lunatico e volevo essere sicura che mangiasse.
E poi alla festa anche noi: il signorino aveva la faccia assai perplessa: dove mi porti a quest'ora? perchè abbiamo mangiato ma solo poco? la Michi dov'è?
Poi è impazzito di gioia: c'erano tanti bambini, non so nemmeno quanti, perchè erano qui poi là, si allargavano si restringevano, mangiavano, smettevano di mangiare, correvano tutti, poi tornavano.
C'era la pizza, che era interessante, ma subito hanno tagliato il cocomero, che era ancora più interessante.
Poi tutti sui tappeti elastici e Fabullo ad assistere: però c'è andato camminando che non lo fermava più nessuno e si è divertito come un pazzo a guardare i pargoli e la Michi che saltavano come stambecchi o cavallette: stava in braccio e saltava anche lui, ancora un pò andava in orbita.
Ve l'ho già detto che Bubietta è una Grande? Aveva anche organizzato una temperatura spettacolare, giuro.
La maturità!!!!!!!!!!!!! Mi associo a Paola e spero per Giulia che ci sia Leopardi: perchè capitò a me e ha portato bene. Più che altro: se l'ho fatto io, praticamente l'altro ieri, lo riproporranno nuovamente dopo un così brevissimo periodo? (ih ih ih !!!!!!!!!)
Oggi nuova seduta di fisioterapia, questa volta al pomeriggio prima dell'iperbarica, perchè non c'era altro posto e non volevano fargliene solo una per questa settimana: e quindi... ci toccherà saltare il gelato, speriamo non ci cada una costola!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona giornata.
Angela

martedì 21 giugno 2011

Sempre tutto liscio.

E se Lully insiste per farci un concerto, che dire? Ascolteremo volentierissimo, non vediamo l'ora, smaniamo per, eccetera eccetera. Anche perchè quello che le fa cambiare idea, quando c'ha una cosa in testa, non mi risulta che sia già nato!!!!!
Anche ieri è filato tutto liscio, vasino compreso. Situazione attuale: almeno due volte al giorno lo usa, per produzioni varie. Dobbiamo, ovviamente, arrivare ad usarlo sempre: anche se il problema rimane l'essere legati ad un sistema posturale, per cui in giro è un problema. Se lo siedo su un wc qualunque, ha male alle gambette e piange subito. Però se riusciamo a ridurre un pò la rigidità, magari basta avere un riduttore e poi, ovviamente, lo teniamo.
L'altro problema è capirsi, è che riesca a tirare fuori un suono comprensibile per spiegarsi. Insomma, più che andare avanti non possiamo, da qualche parte bisognava incominciare.
Stanotte, però, ha dormito senza fare bèh: o, se l'ha fatto, io non l'ho sentito. E stamattina l'ho trovato che dormiva completamente orizzontale nel lettino, con la testa su quello di Michi, per fortuna sono attaccati. Ieri ha imperversato tutto il giorno, è stato il massimo dell'interattivo!!!!!
E poi c'è una novità: è caduto un dentino!!!! Era lì lì per staccarsi, così, con l'aiuto del medico che entra in iperbarica con noi, gli abbiamo dato una spintarella e ci è rimasto in mano.
In fisioterapia è andata bene: la fisioterapista è proprio simpatica, non ha infierito troppo per il primo giorno per non farsi subito un nemico; però mi è sembrata brava.
La Michi tutta presa dalle sue vacanze: questa sera, per cena, Bubietta e le altre mamme hanno organizzato una cena picnic al parco giochi. Ovviamente, noi non si sta più nella pelle!!!!!!!!!!!!!!!!
Buona giornata.
Angela

lunedì 20 giugno 2011

Evvài di nuova settimana.





Si riparte, e oggi anche con la fisioterapia: speriamo stia bravo, approfitti dell'opprtunità che gli è offerta e che lavori bene: speriamo, perchè stanotte non ha dormito un accidenti di niente, quindi sarà stanco. Del perchè, bòh: forse perchè è partito il papà.
Le crisi corte sono stabili, non aumentano nè in numero nè in intensità: quindi non stiamo di nuovo andando verso il peggio, speriamo anzi che il farmaco possa lavorare ancora meglio.
Invece, sono ormai parecchi giorni che non si vedono crisi notturne, che erano comunque sporadiche.
Ieri ancora vacanza e gite: con la famiglia di Bubietta e il Cugino Toscano, siamo saliti a Piazza Michelangelo e a San Miniato. Che meraviglia, e lo so che è sempre scontato dirlo: ma in San Miniato non c'è nulla di nulla, non un particolare, una pietra un pezzetto di pavimento o di facciata, che non sia in sè un'opera d'arte.
Poi siamo scesi per vedere Santa Croce, ma era chiusa, e ci toccherà proprio ma proprio fare un'altra gita per vederla!!!!!
Così siamo tornati a Scandicci per una tappa in gelateria: Fabullo si era addormentato in macchina e l'abbiamo tirato giù bello rimbambito: ma appena entrati in gelateria, addio: ha incominciato a urlare e blaterare e a comunicare la sua somma felicità più o meno a tutto l'universo.
E bòn, ricomincia la settimana di lavoro: dovrebbe essere meno difficile, perchè abbiamo preso meglio il giro. Abbiamo individuato una panetteria sul percorso a piedi a Firenze e Bubietta mi ha consigliato l'ortolano, sempre di strada, con roba più buona e comunque più rapido del supermercato. Quindi: sveglia, colazione, vasino, forse standing e via si parte.
Buona giornata.
Angela

domenica 19 giugno 2011

Che gita!!!!






Lo so che è scontato, che l’hanno già detto in milioni provenienti da tutte le latitudini, ma è una città meravigliosa.

Abbiamo fatto miliardi di passi e le gambe fanno un pò giacomo giacomo, ma che giornata.

Siamo andati con la tranvia fino in stazione e di lì a Santa Maria Novella e rimasti senza parole. Poi pausa in panetteria, anzi in un forno, perchè c’erano impellenti morsi di fame che richiedevano un calzone nel pancino di Michi e del pargolo di Bubietta. A quel punto sono entrata nella gelateria di fianco per tenere buono Fabullo fino a pranzo, e Bubietta: guarda che qui non è granchè. Non fa niente, è solo perchè così tiriamo più avanti e siamo più liberi.

Assaggio ‘sto gelato e, effettivamente, non uno spettacolo, anche se non immangiabile. Embè, Fabullo l’ha provato, ha fatto la faccia poco convinta e ne ha mangiato due cucchiaini in croce. L’intenditore.

Poi via a Santa Maria del Fiore, dove Bubietta ha anche trovato una guida gratuita apposta per noi che ci ha raccontato tutto bene, la Michi è stata tutta attenta Fabullo dopo un pò si è stufato, bisognava muoversi a guardare soffitti e pavimenti.

Poi siamo entrati in un altro forno questa volta per pranzare tutti quanti, Fabullo compreso, con una bella schiacciata.

Via in piazza della Signoria e passaggio davanti agli Uffizi, dove c’erano i mimi. Il signor Dante e il signor Tuthankamon: qui siamo impazziti tutti quanti, Fabullo compreso, anche se aveva un sonno senza senso, anche per il caldo. Ma il Faraone è stato divertente e Dante molto compìto.

Poi sosta in gelateria, e stavolta Fabullo è stato ampiamente soddisfatto, era un gelato spaziale.

Sul Ponte Vecchio e a Palazzo Pitti e tutti a riposare all’ombra dei giardini. Michi e Davide, stanchi e impossibili, non hanno smesso un attimo di correre e di imperversare. E Bubietta dice: Fabio, si cammina un pò? Ma figuriamoci è talmente stanco che non tiene nemmeno più su la testa. E invece è partito, tutto bello motivato e senza nemmeno incrociare la gambetta, perchè c’erano i bastoni da prendere e quegli altri due da seguire. Solo che gli altri due, con tutto lo spazio, dovevano per forza arrampicarsi su per le scarpate per poi scivolare giù: e ovviamente anche Fabullo doveva andarci ma era proprio impossibile, per cui grande arrabbiatura e alla fine è rimasto secco in carrozzina, non ha aperto gli occhi nemmeno quando l’abbiamo sollevato giù per le scalinate.

Però poi si è svegliato bello trullo. Ritorno a casa e seduta produttiva sul vasino, giusto per finire in poesia.

Oggi nuova giornata di esplorazioni, anche se vogliamo rientrare prima perchè Paulo Aimo Pendolare deve ripartire: e anche per riposare un pò. Arriva anche il Cugino Toscano, che abita al mare, quello che legge ma non scrive!!!

Buona giornata.

Angela

sabato 18 giugno 2011

Noi si fa i turisti,

Evvài che la prima settimana è andata: e che bello stamattina alzarsi un bel pò più tardi. Ammetto che ieri sera ho bellamente approfittato dell'arrivo di Paulo Aimo Pendolare e alle dieci e mezzo ero già in pace con un libro della Oggero, mentre Michi e papà giocavano a Monopoli e Fabullo faceva nanna.
Prima settimana assolutamente positiva: è chiaro che è un pò faticosa perchè due iperbariche al giorno sono un impegno; però funziona tutto bene, Fabullo la prende per il verso giusto, ci siamo ambientati benissimo.
Adesso dobbiamo solo incrociare che tutto ciò dia dei risultati. E mi fermo qui con le paturnie, perchè sono di buon umore, ho già incominciato a mettere in croce Bubietta, ma solo un pochino.
La sistemazione qui nell'appartamento è effettivamente la migliore che potessimo trovare: anche le altre famiglie me lo stanno dicendo. Gli altri o abitano in alberghi molto vicino al centro così possono venire a piedi, però sono legati all'essere in una stanza e a quello che passa il ristorante, che magari è ottimo ma per i pargoli non va bene, alle lavatrici da fare eccetera eccetera. Oppure hanno trovato sistemazioni più lontane e camminano sotto il sole o diventano matti a posteggiare.
Il tecnico iperbarico ha sentenziato, con testuali parole: Ottettusèi la più fortunata di tuttiiii.
In effetti l'appartamento non ha nemmeno un gradino, spazi giusti, aveva un letto pieghevole in più che è diventato un divano in cucina, possiamo cucinare quello che vogliamo e fare le lavatrici con due terrazzi per stendere, il posteggio davanti all'ingresso, in un posto silenzioso, la tranvia a un minuto di macchina e, quando scendiamo, camminiamo meno di dieci minuti, passa ogni tre minuti per cui non si aspetta mai.
Perchè Bubietta è una Grande.
La Michi procede nei suoi giochi e, per un'evoluzione glottologica degna di nota, sta già trasformando qualche c in h.
Oggi facciamo i turisti: andiamo in centro a rifarci gli occhi con tutte le meraviglie uniche al mondo, ci andiamo con Bubietta e famiglia e, ovviamente, noi si va con la tranvia.
Fabullo ha una passione per l'Arno, passare sul ponte è un'emozione indicibile.
Buona giornata.
Angela

venerdì 17 giugno 2011

La Michi che si diverte.

Ellosò che sono noiosa, ma siccome il fatto non rappresenta una novità e io sono coerente, persevero: e dico ancora che Bubietta è una grande.
Ora ha organizzato le vacanze di Michi, perchè non si stufi: così, mentre andiamo in iperbarica al pomeriggio, dopo il gelato, la Michi va invece al parco giochi con gli altri pargoli, affidata alla custodia di nonni e amici vari. Ieri sera era raggiante, si è divertita un sacco, ha giocato come una forsennata.
E io sono proprio contenta, mi spiace sempre che debba sacrificarsi, i bambini dovebbero solo fare i bambini, è il loro mestiere.
Io invece sono un pò in crisi con le crisi. Per carità, Fabullo sta bene, niente crisi lunghe, è bello brillante. I sobbalzi sono comunque meno di quanto siano mai stati: però sono di più di due settimane fa, di quando il farmaco ha incominciato a fare effetto. Non ha paura delle porte, non si perde a guardarle in angoscia, deve proprio arrivare qualcuno all'improvviso perchè capiti, durano pochi secondi e dopo è tranquillo: però è vero che sembravano andate via quasi del tutto, anche se la dottoressa ha sempre detto che su questi sobbalzi non sapeva tanto cosa fare.
E quindi, che vuol dire? che il farmaco lavora già meno? e quindi? lavorerà sempre meno? e torneremo indietro? o questa è una fase di passaggio e invece poi andrà meglio perchè 'sto cervellino si organizzerà meglio?
Insomma, tanto per portarmi avanti, mi agito un pò.
E' anche vero che sono anche giorni intensi; tante cose da fare, il vasino, l'ossigeno e anche il bentelan.
Ieri ne ho parlato con il responsabile dell'iperbarica che mi ha detto: sfatiamo la leggenda metropolitana per cui l'ossigeno possa creare e quindi aumentare le crisi; o non funziona o le può solo ridurre. Però, è vero che, soprattutto all'inizio agita un pò: e magari questo può favorire delle crisi, soprattutto nel caso di Fabio in cui non sono le convulsioni classiche, ma qualcosa più legato alla percezione dell'ambiente. Però, per quanto riguarda l'ossigeno, è una fase di passaggio.
Quindi stiamo a vedere.
Oggi finisce la prima settimana, il che vuol dire che domani si dorme e che stasera arriva Paulo Aimo Pendolare: non sappiamo ancora se in macchina o in treno, dipende da come è messo con gli orari.
Comunque bilancio positivo: Fabullo mi sembra seguito bene, l'ambiente è ottimo, l'appartamento funziona benissimo, perchè Bubietta è una Grande.
Buona giornata.
Angela

giovedì 16 giugno 2011

Tuttta una serie di produzioni.

Niente da dire, quello che hanno gli amici del blog è che sono sempre, come dire, espressivi!!!!!!!!!
Ieri è filato tutto liscissimo: ieri mattina sono anche stata l'unica ad arrivare puntuale perchè tutti gli altri si sono piantati nel traffico, così ci è toccato aspettare un pò per cominciare.
Ovviamente mi sono anche fatta furba e nelle tasche non ci metto più niente neanche per una frazione di secondo.
Siamo tornati a casa e Fabullo aveva il pannolino asciutto: per cui subito sul vasino e, voilà, la pipì: diciamo che ce n'era anche per tutta la cucina perchè 'sto sistema posturale non è mica tanto per la quale, d'altra parte l'abbiamo aspettato solo quei cinque mesi, volevi mica che fosse una roba perfetta.
Ma non importa, l'importante è che capisca: quando sarà automatizzato meglio, chiederemo qualcosa da direttamente sul water.
Al pomeriggio siamo stati sullo standing e poi, subito dopo, direttamente sul vasino: e quasi immediatamente, voilà, cacca. Non l'ha fatta un minuto prima nel pannolino!
A quel punto il gelato è stato d'obbligo: stavo allenando Fabullo a mangiare anche i gusti alla frutta, per cambiare un pò, ma la sua faccia mi ha fatto capire più volte che della pesca e del cocomero lui non sa proprio che farsene. Quindi, fior di latte e stracciatella.
Al ritorno serale dall'iperbarica, pannolino di nuovo asciutto: per cui, via col vasino. Però stavolta senza risultati: mi è spiaciuto, ma ho deciso di non scompensarmi.
Paulo Aimo In Missione è andato dalla dottoressa: gli esami vanno bene, c'è solo un valore del fegato un pò alto, ma se rimane così non è preoccupante; ovvio che prende una serie di porcate, per cui si sentono eccome. Tra un pò ripetiamo tutto e vediamo che non salga ancora.
La dottoressa non è preoccupata per le crisi corte che erano davvero calate e poi riaumentate un pò: lei non pensava nemmeno di incidere su quelle, io sì, ma non glielo dico mica.
Per lei potrebbe anche essere solo una fase, quindi vediamo durante l'estate: sicuramente è bello brillante, non è spaventato e si concentra sulle cose.
Sta invece pensando di togliere il frisium, secondo lei non serve più: sarebbe già una porcheria in meno. Ammetto che, sull'argomento crisi, non riesco tanto a stare tranquilla. Cuor leggero, cuor leggero, cuor leggero.
E basta, Bubietta è sempre una Grande.
In una giornata come ieri chissà se a La Spezia gli impegni lavorativi inderogabili passano dalla spiaggia; e chissà la febbre prematurità!!!!!
Buona giornata.
Angela

mercoledì 15 giugno 2011

Noi si va con la tranvia.

E’ spettacolare questa tranvia, sul serio: velocissima, in poco più di un quarto d’ora siamo a destinazione, poi ci sono circa trecento metri a piedi: roba che ci mettiamo di più ad aspettare tutti i semafori per attraversare che ad arrivare a Firenze. E’ un bel trenino silenzioso, a Fabullo piace un sacco.

E’ solo successa una grana non gravissima, però che nervoso, che nervoso, che nervoso.

Ieri al ritorno saliamo e timbro il biglietto. Poi me lo metto nella tasca posteriore dei jeans e mi metto a star dietro a Fabullo. Dopo poco arriva il controllore, io prendo il biglietto e il biglietto non c’era più.

Calma, non è vero che l’ho messo in tasca, mi ricordo male io. Così incomincio a vuotare la mitica borsa, lasciamo perdere la scena pietosa.

Il controllore è stato gentile, ma alla fine il biglietto non c’era: così mi ha fatto 50 euro di multa, oltre al fatto che era un biglietto da dieci corse e che mi sono vergognata come un cane.

Poi ho continuato a guardare e ho rimesso la mano in tasca, dove avevo sentito una roba strana: c’era una specie di nastrino, una fettuccina nera, che penzolava mezza fuori e che non era ovviamente mia. Deduco brillantemente e con somma intelligenza che st’affare sia stato usato per sfilare il biglietto alla tonna qui presente.

Lo so che sono altre le cose importanti e gravi, che l’importante è che stiamo tutti bene, eccetera eccetera; però garantisco che, se le maledizioni attaccano, il tizio in questione non uscirà dal bagno per una settimana abbondante.

Fabullo, per fortuna, sta bene: il catarro se ne sta davvero andando ed è piuttosto in forma. Ieri ha fatto pipì nel pannolino mentre eravamo in iperbarica e ho avuto la netta impressione che stesse cercando di dirmelo. Però poi, a casa, non siamo riusciti a fare niente nel vasino. Giuro che non mi sto ancora disperando.

In generale, comunque, ieri era in gran forma: siamo andati a fare un pò di spesa e ha imperversato tutto il tempo, brincando dagli scaffali le cose più improponibili.

Siamo anche andati per la fisio: questa settimana non hanno proprio posto. Così incominciamo la prossima: due volte perchè poi c’è San Giovanni, poi invece tre.

Vabbè, speravo di cominciare subito, ma meglio di niente: noi stiamo un pò in piedi tutti i giorni sullo standing e camminiamo.

Oggi Paulo Aimo ritira gli esami del sangue e parla con la dottoressa: già la settimana scorsa le avevamo detto che le crisi lunghe non si vedono più; per un pò di giorni non abbiamo quasi visto nemmeno le corte, poi sono un pò tornate, anche se non come prima. Lei ha detto che è già contenta così.

Direi che confermiamo questa cosa: le corte sono tornate, anche se più lievi, manca tutta la componente della paura. Io mica glielo dico alla dottoressa che invece spero che vadano ancora meglio e che mi fa già paura pensare che il farmaco possa calare l’effetto, facciamo che non lo pensiamo. Tutto sommato, comunque, le crisi corte non stanno aumentando ogni giorno, sono stabili, comunque meno di prima, solo un pò di più di due settimane fa. Ma soprattutto, non gli danno un gran fastidio, non come quando arrivavano quelle lunghe che veramente ci rovinavano la giornata. Facciamo che uno dovrebbe essere così bravo da considerarlo un capitolo chiuso e non pensarci su, invece di rimuginarci sempre sopra con l’ansia.

Bubietta è sempre una Grande.

E grazie grazie grazie ad Antonello: non ci son santi, il nostro preferito è lui.

Buona giornata.

Angela