venerdì 31 agosto 2012

La Michi tutta presa.



Oggi la Michi fa proprio le vacanze:  è in piedi dall’alba a preparare zainetti e merende varie. Alle otto Paulo Aimo Taxista la scarica ad Ivrea, dove incontrerà la Silvia dei cavalli e andrà con lei al maneggio per rimanerci tutto il giorno, fino a sera quando andremo a recuperarla. Inutile dire che è la bambina più felice della galassia; e questa sera sarà ancora più felice anche se stanca da abbattere.
Speriamo non diluvi troppo: è un maneggio con molto spazio anche al coperto, con tutti i passaggi protetti. Però se non piove e si può girellare la Michi è assolutamente piazzata.
Invece oggi Fabullo andrà a fare fisio con i ragazzi, ci sarà Anna Dei Gatti, non vediamo l’ora di rivederli. Spero tanto che sia un po’ in forma e che faccia vedere quanto è bravo. Mi spiace tanto che non riusciamo a lavorare sul cammino, perché non abbiamo il girello. Proprio ora che i piedini vanno così bene. Qualcuno mi raccolga le braccia.
Ieri siamo stati tutto il giorno in casa, anche perché il tempo non era brillante. Ed è stato noioso con tendenza all’insopportabile. Vale sempre la storia che sono ancora abbastanza persa e quindi non lo abbatto. Insomma, si è stufato, avrà anche ragione lui. 
Poi, secondo me, ha ragione Giovanni: mi sa che gli mancano le zuppe di Kamila, ieri non sapevo più cosa mettere in tavola. Siamo finiti a latte e cereali, tutto dire. Meno male che in questi giorni sono molto zèn.
Siamo un po’ nervosi in questi giorni: perché siamo un po’ sul sospeso. Stiamo cercando ci capire come fare con gli ausili. Speriamo che l’anno scolastico vada come quello passato. Speriamo di mettere in piedi il lavoro della onlus in modo che stare due mesi lontano da casa abbia un senso.
Facciamo che non mi metto ancora a fare la tetra, siamo appena tornati.
Buona giornata.
Angela

giovedì 30 agosto 2012

Lo so che non si dice.



Certo che a casa propria si sta già bene, ammettiamolo. Anche se la sottoscritta, per tutto ieri, è stata abbastanza rimbambita.
Ce l’ho comunque fatta a fare quattro lavatrici: tre le ho anche raccolte e messe via. La quarta si è beccata l’anticipo di Poppea e non so bene come andrà a finire. Memorie di una casalinga provetta.
Lo so che è tutto giustificato, anche la sottoscritta era un tantino persa, ripeto. Però, quando ieri sera Paulo Aimo mi ha chiesto come si era comportato Fabullo in giornata, l’unica definizione che mi è venuta in mente non era proprio da madre esemplare.
Sostanzialmente è stato una purga. Lo so che non si dice e magari non si pensa neanche, però è stato davvero noioso. Questo non lo voglio, l’altro non lo voglio, Damiano non lo voglio vedere, la mamma neanche, questo non lo mangio e quello neanche. Salvo poi sbafarsi un piatto di crema di verdure con carne e pasta e un ulteriore piatto di gnocchi, questi ultimi in bianco, per amor di verità. Diciamo che ero troppo poco presente con la testa per decidere di abbatterlo. Tra lavatrici e valigie.
Meno male che tutti gli altri amici del blog dicono solo delle cose assolutamente edificanti sui propri pargoli. Devo imparare anch’io.
Non ho ancora novità per gli ausili. Obbiettivo primario, tassativamente. Ho già preso dei contatti, ma non ho ancora ricevuto risposte: diciamo che possono ancora essere in ferie e che provo a non agitarmi troppo.
Buona giornata.
Angela

mercoledì 29 agosto 2012

Non siamo più baltici.


Il viaggio è andato liscissimo, traffico molto tranquillo. Temevamo la parte austriaca perché è sempre molto trafficata e invece non ce ne siamo nemmeno accorti.
Lunedì  sera a Ulm la signora dell’hotel ci ha riconosciuti al primo colpo e ci ha subito organizzato il tavolo per la colazione di oggi al piano della stanza: perché per andare in sala da pranzo ci sarebbero quattro gradini.
Quello di Ulm è un hotel tranquillo, senza infamia né lode, di quelli in cui è meglio non sindacare sul colore della moquette e non stare proprio a guardare la polvere. Però è accogliente, sono gentili ed è il prezzo migliore che abbiamo trovato con l’assenza di barriere architettoniche, perché l’ascensore arriva direttamente dal piano delle camere in garage.
Solo camera senza cucina, in compenso conosciamo già il solito ristorante sul Danubio, in cui prendiamo le mitiche salsicce bianche per Fabullo e lo piazziamo così!!! Ed è appunto ciò che abbiamo fatto lunedì  sera, era il bambino più trullo della galassia.
Prima di tornare a casa, rapida tappa dai nonnini a salutare Diana, non si poteva assolutamente rimandare. Ci ha leccati per bene tutto il tempo, ha saltato continuamente che sembrava una cavalletta ed è molto sorridente con i denti nuovi.
Oggi Fabullo vedrà già Damiano: subito pensavamo di lasciarlo riposare. Però, dopo tre giorni seduto in macchina, ha forse molto più senso che venga mobilizzato dolcemente.
Mi sono già anche consultata con La Stefy per procedere con un piano d’azione sugli ausili. In realtà, anche lei ha pazienti e famiglie di pazienti che sono nella stessa nostra identica situazione: quanto meno uno capisce di non essersi rimbecillito, ma è evidente che è un problema di base e basta.
Non so se si capisce, ma sono abbastanza sconnessa. Perché voi mi dite che il caldo è calato, ma per noi baltici è proprio mistica. E poi un’altra cosa, che mi devo di nuovo far spiegare dal Pier Francesco, che, per altro, deve già avermela illustrata seicento volte: quanto è buio stamattina??????????? Tra i baltici si dorme senza tapparelle abbassate, perché non esistono, e il sole, di questi tempi, al massimo alle cinque è già lì che ti entra negli occhi. Sempre per altro, immagino che poi d’inverno lo vedano abbastanza poco.
Parliamo un po’ delle nostre amiche del blog, Bubietta per esempio: nooooooooo!!!!!!!!!!!!!!! Mammasantissima, che ritorno da panico. Io concordo con qualunque parolaccia possa avere detto.
E invece la Paola Spezzina mi deve raccontare come si fa a mantenere la faccia della madre seria e dignitosa di fronte alla dichiarazione plateale. Voglio saperlo.
Ancora una cosa: grazie perché ci siete stati vicini anche questa volta. Incroci perché non sia stato uno sforzo vano.
Buona giornata.
Angela 


lunedì 27 agosto 2012

Seconda Tappa on the road


Ieri mattina volevamo partire presto ma avevamo pochissima voglia di salutare i nostri amici troppo presto,
abbiamo fatto colazione con molta calma raccontandoci ancora cento cose poi abbiamo caricato la macchina come un uovo e siamo partiti all’alba delle 11, la strada è stata abbastanza buona a parte un cantiere intorno a Berlino.
Il tempo è cambiato almeno 10 volte con sole e piogge torrenziali con cieli  colmi di nuvole che correvano veloci, alcune candide altre nere come il carbone sicuro preludio di temporale.
Verso le 18 siamo arrivati a Lipsia e ci siamo un po’ riposati prima di cena, la temperatura è stata ottima tutto il giorno.
Questa mattina partiamo per la nostra seconda destinazione ,Ulm nel sud della germania.
Per cena, tempo permettendo,  ci aspetta il Danubio!!!
                                                                                              
Buona giornata a tutti,

Paolo

domenica 26 agosto 2012

Prima tappa on the road!!!

Dopo le 4 ore di ritardo del volo per Danzica tutto è filato liscio,
sono arrivato al Centro che il sole era ormai tramontato.
Michela e Fabio mi hanno fatto tante feste e dopo abbiamo mangiato il gelato insieme, la Michela è sempre più alta!!!

Adesso facciamo colazione e poi carichiamo la macchina, oggi ci aspettano 500 km abbondanti, ci fermeremo come di abitudine a Lipsia, speriamo di avere una buona connessione per raccontarvi la giornata.

Un grande abbraccio a Rosalina, ricordiamo bene quanto fosse legata alla sua Magghi, forza che l'altra cagnolina avrà bisogno del doppio dell'affetto!!!!

Buona domenica a tutti!!!

Paolo

sabato 25 agosto 2012

Paulo Aimo Polacco in arrivo.


Ieri Pawel e Marius sono stati molto ma molto soddisfatti nonché sorpresi per quando Fabullo è stato bravo: è stato seduto più  a lungo del solito, con delle attività più difficili da eseguire.
Ovvio che sono stata molto contenta, ma anche….. pensieri pensieri pensieri.
Il bilancio di questo ciclo è assolutamente positivo, come lo era già stato l’anno scorso. Il trattamento riabilitativo ci piace moltissimo, perché sono davvero tre ore e mezza di lavoro personalizzate, senza schemi troppo rigidi e senza altre proposte, magari di terapia strumentale, che possono avere la loro validità, ma, per quanto riguarda Fabu, solo in minima parte.
Il posto è sempre accogliente e a misura di bambino e di famiglia. Ci sono dei dettagli che ci piacciono meno: la pulizia non è eccellente per esempio. E quando lo riempiono  a tappo, che vuol dire sei famiglie, sarebbe carino avere una lavatrice in più per non diventare matti. Però, appunto, si tratta di particolari.
Diciamo che noi li digeriamo male perché per gli stranieri viene applicata una tariffa doppia di quella polacca, il che ci fa venire un pochino il nervoso, considerato che non brilliamo proprio per ricchezza.
Oggi arriva Paulo Aimo Polacco e non vediamo l’ora. Io ieri sono stata di un’efficienza inaudita ed incredibile, per cui ho solamente più poche cose da mettere via.
Talmente incredibile che avanza il dubbio di aver dimenticato qualcosa di abbastanza fondamentale!!!!!!!!!!!!
E sono arrivate le secchiate d'acqua? Qui ieri sembrava ottobre inoltrato. Effettivamente per Fabullo è stata una fortuna perdersi tutto quel caldo. Però come mi piace Boog che vagabonda con il pulcino pio.
Buona giornata.
Angela