Niente più male.

Con tutto il rispetto per la Regina, Dio salvi gli osteopati e, in primis, La Stefy e il Grande Capo.
Ieri La Stefy ha lasciato Fabullo addormentato e tutto bello rilassato; ci sembra che in tutta la giornata non abbia più avuto male, la gambetta è tornata rilassata e non gli abbiamo più dato il tachidol, nemmeno per la notte.
Meno male meno male meno male.
Oggi la Manu Luca lo mobilizza un pochino e dolcemente, senza ovviamente chiedere nulla di attivo.
E' cottissimo: sempre con lo sguardo allucinato e una marea di crisi: com'era in Sardegna, forse lievemente meglio, risponde un pò di più alle domande. Stanco da morire: non tiene su la testa, non riesce quasi ad alzare il braccio e gli trema la mano quando cerca di prendere qualcosa.
Ieri non ha mangiato praticamente un tubo di niente in tutto il giorno e ha bevuto pochissimo: sta ancora prendendo l'antibiotico, penso sia per quello. Comunque stamattina andiamo a Ivrea per un controllo e glielo racconto ai medici.
Penso che ci vorrà il suo tempo per uscire da questa bella batosta; parecchio tempo, mi sa. Per cui comincerò ad andare nel panico perchè questo inverno l'avevo pensato diverso, come il proseguo di un anno e mezzo fatto solo di miglioramenti piccoli ma continui. Per cui chissà quando potrà tornare all'asilo, a lavorare intensivamente, eccetera eccetera.
Però comincio da domani con queste geremiadi qui, perchè oggi sono contenta che non abbia più male e troppo stanca per lamentarmi troppo.
Oggi mi dò a Johm Grisham che è meglio e non comincio con l'albero di Natale: finchè Fabullino è a casa, rischio di cominciare e poi lasciare tutto a metà, così poi è ancora più disastroso.
Buona giornata.
Angela