martedì 5 ottobre 2010

Neanche Euripide

Ieri scena da teatro greco, neanche Euripide sarebbe arrivato a tanto.
Allora: siamo arrivati in fisio e Fabullo è stato contento come una Pasqua di vedere che invece di lavorare si mangiava mozzarella.
Si è impegnato ed è stato bravo.
Le ragazze hanno guardato tutto, guardato il video, fatto un altro.
Conclusioni: pensare, è vero, ad una forchetta più corta. Ma anche correggere la posizione del tronco sul seggiolone per fissarlo meglio, così il braccio si libera di più.
Sempre 'sto tronco, accidenti di quell'accidenti.
Così, un pò perchè è vero, un pò per trovare una buona notizia, abbiamo riflettuto che è un modo per partire da ciò che c'è per trovare ciò che manca: se lavora meglio con il braccio diventa uno stimolo per stabilizzare il tronco.
Così la mozzarella è finita, Anna voleva alzare due appoggi con le brugole e la Manu Luca voleva intanto mobilizzarlo un pò l'ultima mezz'oretta.
E lì è partita la tragedia, per la serie: io pensavo di averla scampata, qui mi si prende in giro, se oggi sono venuto qui per mangiare, quello ho fatto e sono stato bravo e via dicendo.
Per cui ha pianto come un ossesso se solo lo toccava, rosso come un tacchino e sudato marcio.
Un ocone di primissima categoria, insomma, anche con la patente.
A parte queste notizie, come dire, folcloristiche, in realtà è stato un lavoro davvero utilissimo.
E ieri sera meditavo, tanto per cambiare, e pensavo ad una cosa; non in modo polemico, però la pensavo: le ragazze per lavorare bene, tranquillamente, pensare e ripensare, modificare e riprovare ci hanno messo due ore.
Con un bambino che conoscono benissimo perchè vedono quasi tutti i giorni.
Ma allora: che senso ha, una volta di più, proporre un modello riabilitativo che preveda delle sedute di quarantacinque minuti che poi diventano mezz'ora, due volte alla settimana quando va bene e magari anche solo per dei cicli non continuativi?
Non è una riflessione polemica, ma un pò triste sì.
Non ha davvero senso, è l'unica cosa che mi viene da dire.
E ha ancora meno senso se non lo ammettiamo: se gli operatori sono convinti di stare facendo la cosa giusta, che non è un fatto solo legato a risorse umane ed economiche mal gestite.
Insomma, un problema politico mascherato da consapevolezza scientifica.
O forse ancora, i fisioterapisti (parlo solo di loro così nessuno può dire che non conosco l'ambiente!!!) lo sanno che così non funziona, ma forse fa più comodo così: richiede un investimento umano e professionale minore; anche se le cose stanno sicuramente un pò cambiando, ma solo nel settore privato. Per cui chi non ha i soldi si arrangia una volta di più.
O forse sono solo la solita isterica che ha perso la lucidità di valutare bene le cose.
Qui anche stanotte c'è stato il diluvio universale. Paolo Aimo taxista, visto che fa giornata, si occupa del trasporto pargoli per non mandarli a piedi. Loro si divertirebbero anche nelle pozze, ma diventa veramente complicato caricarli anche dei vestiti di ricambio!!!
Buona giornata.
Angela

8 commenti:

Anonimo ha detto...

sempre forza fabullo!

dob paulo ha detto...

Noi andiamo avanti solo perchè abbiamo vicino persone di buona volontà e perchè qualche anno fa migliaia di persone ci hanno aiutato,
RIFLESSIONE: non tutti hanno le nostre "fortune", inoltre trà qualche anno pure noi ci scontreremo con questa realtà e che cosa faremo?
meglio non pensarci...anche se forse sarebbe meglio fare il contrario....

Bubietta ha detto...

Non me intendo molto di fisioterapia (anche se ne ho avuto bisogno)ma concordo perfettamente con il pensiero di Angela. I risultati su Fabullo si vedono perchè è sempre stato seguito con un programma di fisio ben concentrato, con terapie giornaliere. E' sempre stato sottoposto a quella che doveva essere "la norma" ma che invece, per vari motivi, per lo più economici, la norma non è.
Sembrerà scontato da dire ma purtroppo se vuoi essere ben curato o curato in tempi brevi, devi sempre integrare con qualcosa di privato. A volte questo qualcosa può essere di piccolo conto ed a volte, come nel caso di Fabullo, l'integrazione è totale.
Comunque: FORZA FABULLO

P.S. anch'io ieri è un po' preoccupata per la Paola speziana. Prima o poi bisognerà regalargli uno scafandro.....

Bubietta ha detto...

ero
non è

Giovanni ha detto...

Mah, io dico che la tragedia greca e' stata scatenata dal fatto che non c'era abbastanza mozzarella...ma come si fa a tenere a dieta un torello in crescita, NEH? Oppure qualcuno si e' imboscato parte delle provvigioni ed e' stato beccato, ergo le dovute proteste Fabulliche. Vorrei vedervi voi lavorare a pancina semivuota...NEH? La prossima volta si fanno i test forchetta con gnocchi al gorgonzola e fontina Valdostana, altro che striminzite mozzarelle. Pizzicotto a Fabullo.

Paola ha detto...

... lo scafando potrebbe veramente servire... indovinate un po'? esatto!!! sta ancora piovendo... poco poco ma piove!
per quello che riguarda la sanita' pubblica/privata... mi dilungo 2 minuti (ma va'?!?!? e chi se lo aspettava da me sempre cosi' parca di parole.... Angela dici che LA PAOLA fara' un pensierino anche su di me ?!?)
Ho deciso di farmi curare una carietta e un'otturazione saltata dal dentista dell'usl... impegnativa del medico e....be' le liste di prenotazione sono chiuse, non hanno un appuntamento per tutto il 2010...
Ma non mollo... ogni 2 giorni chiamo il CUP.... secondo me mi daranno un appuntamento per sfinimento!
Giovanni ha ragione... Fabullo ha bisogno di stimoli culinari... tanti stimoli (come dimenticare la terapia dixie?)... una mozzarellina gli stuzzica solo l'appetito... vediamo di adeguarci eh!!!
Buona serata
GO AIMI!!!

BOOG ha detto...

Incrociamo incrociamo incrociamo aspettando il tronco.

Nonna Roby ha detto...

Ci vorrebbe un bel piatto di gnocchi ai 4 formaggi, per Fabullo. Ed allora sì che la manina con la forchettina funzionerebbero!
Complimenti a Micky per la patente FISE. Mi ha detto al telefono che si tratta della patente base, poi, man mano che migliora avrà patenti più "adulte". Infine sarà in grado di partecipare a gare regionali etc.
Bellisimo questo sport che sarebbe piaciuto anche a me praticare, ma ormai è tardi.
Un bacione grandissimo a tutti.