Meno male che c'è la primavera.

Io me li vedo quelli del mare: Donna Paola, il Cugino Toscano, quelli lì insomma, che in un giorno come ieri la scappata in spiaggia l’hanno fatta. Anche solo 5 minuti, ma l’hanno fatta. Oppure non sono scesi in spiaggia, ma i 5 minuti li hanno comunque dedicati alla contemplazione di mare cielo sole. Uuuhhh, come me li vedo. Per altro, mi vedo anche Boog che vagabonda in bici, con una temperatura così.

Noi guardiamo i ciliegi, si stende fuori e la roba asciuga anche (che poi una si dimentichi di ritirarla rimane un dettaglio), si va in giro senza giacca. Ellosò che non è normale, che poi finisce e la paghiamo eccetera eccetera: ma che giornata è stata. Ero di buon umore pure io, figurarsi, anche perché è tutto più semplice, perché Fabullo può stare in giardino all’intervallo con gli amichetti, non si mette il berretto. In compenso la Michi è stata a casa perché si è alzata con mal di pancia e mal di stomaco e pare che non sia la sola di questi tempi: per cui vediamo un pochino oggi.

Oggi di nuovo giornatina, di quelle in cui la roba rimane di nuovo stesa fuori, per intenderci: Fabu va a scuola, poi vado a riprenderlo subito dopo mezzogiorno perché ci hanno richiamato per la densitometria. E fa che questa volta funzioni e che vada bene. Ma le maestre sono grandissime, perché per facilitarci la vita hanno spostato l’ora della pappa di Fabullino insieme ai pargoli dell’asilo: così lo ritiro già mangiato per intenderci. Per cui vediamo che faccia fa quando si ritrova con i piccini e con le maestre dell’asilo!!!!

E dopo la densitometria si va dal tecnico  ortopedico per ritirare i tutori: così dice la teoria, poi ve lo dico quando li ho in mano, non mezzo secondo prima. E sempre la stessa teoria dice che dovremmo avere un appuntamento per modificare la carrozzina: quando ho detto che mi piacerebbe averla a posto per l’estate ho visto facce dubbiose. Vabbè. Diciamo che vista la nuova giornata di sole non ho voglia di arrabbiarmi: perché anche per arrabbiarsi e indignarsi e arrabattarsi e discutere ci vuole voglia e tempo e la testa non sempre piena di cose, o distratta dalla primavera. D’altra parte la faccenda del dategli pane e circo non è proprio nata 5 minuti fa.

Buona giornata.

Angela