Ieri mattina era il giorno del ritiro dei farmaci in
ospedale: e la giornata era dipinta, e le foglie gialle e l’aria trasparente. Per
cui ho posteggiato la macchina un po’ lontano e ho camminato. Che poi Ivrea è
piccina, per cui attraversare la città non è mica chissà che: però è stata una
bella passeggiata, guardando il fiume e le montagne.
Insomma, ci voleva, almeno uno si sente le gambette un po’ stanche
per un buon motivo e non sempre perché è una piaga d’Egitto, no?
Al pomeriggio siamo andati in logopedia e Fabullo è stato
molto ma molto bravo: con entrambe le logopediste fa molto poco il furbo, perché
tanto non attacca. Per cui si comporta bene e fa bene i suoi compiti, che
stanno diventando sempre più complicati: lettere e sillabe e parole. Parliamo ovviamente
di cose semplici, ma che per lui diventano impegnative perché deve, nello
stesso tempo, trovare il modo di stare dritto, concentrarsi e poi fare capire a
noi cos’ha capito lui. A scuola, invece, ci prova un po’ di più a fare il
pelandrone: poi non attacca lo stesso, però intanto tentar non nuoce, metti che
per oggi mi lascino perdere.
Oggi pomeriggio invece andrà in rieducazione visiva con
Paulo Aimo: perché io sto a casa ad
aspettare La Stefy dei Monti Olimpici che è in zona per lavoro e dorme qui. Ed è
vero che tanto arriva qui lo stesso da sola. Ma mettiamo che lei entri in casa
che io non ci sono ancora: che succede? Che potevamo chiacchierare 5 minuti in
più e ce li perdiamo? Non esiste. Mettiamo che in quei 5 minuti elaboriamo un
pensiero fondamentale per la storia dell’umanità. Insomma, avete capito.
Buona giornata.
Angela
3 commenti:
bravissimo fabio XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
forza angela:-* :-* :-*
Bravo Fabio! Avanti così!
Buon pomeriggio di chiacchere!!!
Forza ragazzo che la strada è quella giusta!!!!!
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXUn saluto a donna Stefy.18 areffoe
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