Ieri niente danni. Giuro.
E ho anche finito con le fatture per il ministero, manca
solo più quella dello sdoganamento che non vi conto che razza di impiccio sia e
quanto accidenti costa. Anzi, no, quello ve lo racconto così fate gulp: su
7mila e rotti di roba, la dogana ha chiesto cui 2500 euro, tra iva e imposte. L’avete
fatto gulp????? e anche stragulp???? Comunque ‘sta fattura arriverà oggi, poi
il tutto va autenticato e poi spedito insieme a circa un kilo di altre
cartacce. Poi, il suddetto tutto lo mettiamo tra i video di Giovanni, che ne sa sempre
una in più.
Poi ve ne conto altre due: la prima è che il 6 febbraio la
Compagnia dell’Ora metterà in scena Rumors per AperCrescere: sul nostro sito
troverete tutti i dettagli della galassia!!!!
E ieri è appunto venuto a trovarci un signore simpatico, un
giornalista che ci sta aiutando a fare pubblicità per cui è venuto a prendersi
un po’ di locandine e, ovviamente, ce la siamo contata il giusto.
E mi raccontava che sta scrivendo un libro sulla nuova
povertà torinese e quindi sono veramente storie da brivido: nel senso che al
mercato di Corso Racconigi, a tirare su gli avanzi di nascosto vergognandosi
come ladri, ci trovi i padri di famiglia che hanno perso il lavoro e non sanno
più come fare. Ed è ovvio che queste storie le sanno tutti, però quando te le
raccontano di prima mano, quando te le racconta uno che queste persone le ha
davvero incontrate e ci ha chiacchierato, rimani sempre senza parole.
Mi raccontava anche degli scontri della scorsa settimana:
lui era in Piazza Castello per documentare e la tensione era veramente
palpabile. Alimentata in maniera, come sempre, sbagliata, da chi è sempre
pronto a rovinare tutto e a distruggere, proprio concretamente, il lavoro degli
altri spaccando vetrine. Ma il dramma erano le persone “comuni” senza più santi
in paradiso: e lui, per primo, come giornalista, si stava chiedendo quanto
questo dramma sociale sia emerso dall’informazione, o quanto invece si siano
evidenziati solo i disagi che si sono creati per tutti. E si chiedeva quanto se
ne terrà conto di questo malessere, o se è stato già ingoiato nel vortice delle
altre notizie: i disagi appunto, ma anche il calcio o l’incendio dal Grande
Fratello.
Già. Poi per sdrammatizzare un attimo abbiamo invece evocato
una notizia per noi pochi eletti: ce lo ricorderemo che il Toro ha vinto in
trasferta? E quello lì sì che ce lo segniamo sul calendario, quasi da
raccontare ai nipoti!!!!!!!!!!!
Buona giornata.
Angela
5 commenti:
Le considerazioni che avete fatto sulla nuova povertà ce le siamo fatte anche noi l'altro giorno. Io penso che i disturbatori che niente hanno a che vedere con la protesta, sono stati mandati da chi sa chi (e ci immaginiamo da chi) proprio per fare notizia all'incontrario. Per non far parlare delle motivazioni della protesta, per evidenziare che coloro che sono scesi in piazza sono persone violente che vanno ostacolate. Ma non è così e chi è intelligiente lo sa. Credono di farci fessi, che tristezza....
E poi un'altra considerazione.... certo che far pagare le tasse alle onlus è proprio mortificante. Sapere che parte delle donazioni così preziose per un centro come Apercrescere vadano ad arricchire quelli là...mi fa venire un nervosooooo uuhhuuu.
Forza Fabietto e Forza Apercrescere!
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... siamo sotto Natale ho fatto buoni propositi tra i quali quelli di non dire parolacce... quindi devo evitare di esporre le mie considerazioni!
Le tasse sulle Onlus (soprattutto quelle vere... ) sono v e r g o g n o s e (grrrrrrr...) mi vien su piu' che uno Stragulp... (biiiip)
Dai ragazzi confidiamo su raggi di sole in arrivo da quel di Orio...
Buona giornata!
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hai ragione il vero povero nn ha niente a che fare con ciô. è piú dignitoso.
Supetarcistragulp....... nn comment
Forza Fabullo
Grillo ha detto una cosa giusta:
DICHIARIAMO ILLEGALE LA POVERTA'
QUESTA DEVE ESSERE AL PROTESTA DI TUTTI.
Forza SuperFabullo!!!!!!!
Forza Toro!!!!
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le onlus hanno comunque un regime fiscale favorevole, ma quando si acquista all'estero le tasse si pagano: poi magari si recupera qualcosa, magari, ma comunque bisogna anticipare.
come, comunque, buona parte dei fondi che vengono messi a disposizione nei progetti delle fondazioni bancarie: bisogna comunque rendicontare prima di aver già speso quei soldi....
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