Ieri giornata campale ma molto positiva.
Le valutazioni sono state interessanti: abbiamo seguito
quelle dei nostri pazienti e ci è piaciuta l’analisi che il dottore ha fatto
sulla dinamica muscolare di ciascuno.
Siamo invece un po’ perplessi sulle indicazioni
riabilitative che vengono date, nel senso che sono state poco chiare:
soprattutto nella definizione dei tempi. Per cui sono abbastanza certa di
essere stata noiosa e antipatica, però me ne farò una ragione: ma abbiamo
bisogno di capire bene per lavorare bene. D’altra parte, è praticamente la regola
che il chirurgo faccia il chirurgo e basta, e poi non ci si incontra mai, anche
negli interventi più classici. Per la serie: non diciamo che è perché stiamo
analizzando delle metodiche che vengono
utilizzate solo all’estero e se facessimo le cose che si fanno normalmente non
avremmo questo problema. Siamo sempre tutti quanti abituati a lavorare per
compartimenti stagni.
Più che altro, la definizione di attività spontanea e non
passiva per permettere la guarigione della fibra trattata: ok, ma qual è l’attività
spontanea in un paziente che non si muove? Vuol dire che non devo fare niente,
vuol dire che devo andare piano, che vuol dire? E anche l’andare piano… ma che
vuol dire?
Per altro: la metodica di intervento ci piace moltissimo, i
pazienti che ci sono già arrivati sono andati tutti ma tutti molto meglio di
quelli trattati con gli interventi più classici, tutti più invasivi, più
dolorosi, più traumatizzanti e che richiedono un’immobilità maggiore. La
possibilità di un lavoro chirurgico così mirato e selettivo sta nell’utilizzo
di una strumentazione particolare di proprietà dell’equipe stessa.
Insomma, le domande sono legate all’idea del lavorare al
meglio, e non sono critiche: anche perché, appunto, le stesse domande si
pongono allo stesso modo anche per le metodiche più classiche. Perché i
protocolli si scrivono, e poi di fronte al singolo paziente difficilmente le
indicazioni combaciano.
Però sì, con ‘sta faccenda che ci serve chiarezza devo
averla menata il giusto, vabbè. D’altra parte siamo contenti di aver potuto
ospitare queste persone, ma deve servire a tutti per capire. Altrimenti non ha
nessun senso che le famiglie si prendano un impegno economico, logistico,
organizzativo di questo calibro e poi non vengano seguite adeguatamente nel
post intervento: si sprecherebbe tutto.
Giornata campale sì, ma siamo stati tutti contenti. Ieri sera
non sapevo più chi ero e quando avevo mangiato l’ultima volta, però era in
programma e quindi va bene così. Anche perché abbiamo parlato di definizioni
metodologiche, però sono persone molto piacevoli e gentili, e abbiamo davvero
apprezzato l’onestà delle valutazioni che hanno evidenziato che questo tipo di intervento
non potrebbe essere utile.
Stamattina ci sono le ultime valutazioni: io vado giù con
Fabu perché tornano il tecnico e la logopedista per il pc e poi non rimaniamo
il pomeriggio per la fisio perché sarebbe troppo faticoso. Quindi torniamo a
casa, poi recuperiamo Paulo Aimo al pomeriggio e torniamo a Torino per il
tecnico ortopedico. Perché ieri è stata campale ma oggi anche.
Buona giornata.
Angela
6 commenti:
Grande Angela!
Un abbraccio vitaminico per affrontare al meglio anche questa giornatona!
Se l'attuale (e non solo quello... bisogna andare indietro di molti molti anni...) ministro della sanità avesse un decimo delle tue conoscenze e delle tue esperienze... maremma.. (sono solo le 8 e non posso gia' sprecare "paroline")
Che la giornata sia piena di buone cose per tutti!
Forza ragazzi!!!!
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Uuhh o mamminasanta!! Che giornatine Angela!!! Gli incroci oggi sono tutti per te. XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
Forza Famiglia Aimo!!
Grandissima donna Angela!!!!
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FORZA FABULLO!!!!!!
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Forza Angela e forza Paolo, dovrebbero darla anche a voi due una coppa alta alta, che con giornatine come quelle descritte a voi l'endurance vi fa un baffo. Quello che penso da sempre e' che questi luminari della scienza dovrebbero spendere meno tempo con le parole e concetti ricercati e invece ricercare metodi per farsi capire meglio dagli astanti. Pizzicotto a Fabullo.
complimenti alla Michi...!
A casa Aimo tutti e 4 per un motivo o un altro vanno tutti alla GRANDE.
Forza famiglia Aimo!!!!!!
Abbiamo incrociato tutti alla grande in queste giornate, giornatone impegnative. (Angela, devi essere super stanca! ma senz'altro soddisfatta dell'esperienza). Ti proporrei anch'io come Ministro della Sanità, sono convinta le cose andrebbero meglio...!!!
Un abbraccio a tutti, ma grande grande.
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