Previsione di giornatina.

Sia quel che sia, ieri sera Fabullo è stato un bambino molto fortunato ad andare a nanna vivo. Perché è stato insopportabile, nervoso, da abbattere, in maniera coerente: che vuol dire minuto dopo minuto, senza smettere mai. Sia in fisio che a casa. Ieri sera siamo arrivati alla fine senza scappare nel Borneo per caso, perché non sapevamo la strada. E poi, forse, perché faceva troppo caldo per prendere decisioni faticose.

Sarà il caldo, il lunedì, il girava così, il chennesò. E vediamo oggi, perché stanotte ha dormito maluccio, sicuramente per le temperature da boccheggiare.

Oggi sarà una giornata complicatina: perché andiamo in fisio e poi, verso la fine della mattinata, quando lui sarà già stanco e quant’altro, arrivano a consegnare il computer. E andrà installato, eccetera eccetera, per cui si farà mezzogiorno e lui collaborerà quanto il mitico paracarro.

D’altra parte, non pensavamo nemmeno di averlo così in fretta, per cui, vada come vada, sarà bene che procediamo al ritiro. Perché richiederà un programma di allenamento per sfruttarne al meglio tutte le possibilità, e le logopediste vogliono capirlo bene prima dell’inizio della scuola.

Insomma, giornata faticosa ma amen.

Ieri si è calmato un attimo perché me lo sono portato a cucinare, forse perché la cucina era anche una stanza all’ombra. O forse perché l’ho talmente stordito con le mie spiegazioni che è rimasto perplesso quel tanto da smettere di piangere: nel senso che sono partita lanciata con la vellutata di zucchine. Salvo poi aprire il frigo e scoprire che non avevo le zucchine. Per cui ho fatto la vellutata di zucchine MA con patate e carote, che, tra l’altro, è piaciuta a tutti quanti; ho pure rosolato i crostini con l’origano. E, insomma, gli ho spiegato tutto, e deve essere stato talmente colpito dalla mentecattaggine di sua madre, che sono trascorsi dieci interi minuti senza lamentele.

Tra l’altro, oggi mi porto a Orbassano anche la Michi. Perché oggi ha appuntamento dal Grande Capo perché a forza di fare km con l’endurance non sta più seduta. Infiammazione dei muscoli ad inserzione sul sacro, ha sentenziato lui, portamela. Non ho più dieci anni, ha ribadito lei.

Insomma, si arrangeranno tutti quanti.

Buona giornata.

Angela