Iniziamo i compiti delle vacanze.

Stamattina cominciamo un po’ di lavoro estivo. Nel senso che andiamo in Onlus a fare fisio al mattino, poi mangiamo qualcosa di rapido, riposiamo un attimo e facciamo logopedia nel primissimo pomeriggio. Così poi siamo a casa presto e ha tutto il pomeriggio per dormire.

Questo per preparare il lavoro estivo, i compiti delle vacanze, insomma. Così le logopediste hanno modo di capire bene e di prepararci tutti i giochetti sul computer. Per intenderci: quelli che con loro fa benissimo e con mamma manco morto. Non importa: tu lo metti lì davanti al pc e, se fa apposta a guardare per aria, sta lì comunque una ventina di minuti; perché deve  poi arrivare a scuola in autunno di nuovo pronto a lavorare come ha fatto quest’anno.

Che poi, di solito, è bello contento di imparare e di fare i suoi giochetti con le lettere: l’importante è non farli con mamma. Quello è il punto.

L’altro punto è che tra sette secondi devo infilare la testa sotto la doccia possibilmente non troppo calda, così, forse e dico forse, mi sveglio e alle sette sono operativa con le colazioni pronte. Che vuol dire pronta per uscire quando tutti sono mangiati lavati e vestiti.

La Michi la fa lunga, ma questa è davvero l’ultima settimana e, per di più, senza pomeriggi, quindi davvero vacanza anticipata. E poi si prepara psicologicamente perché a fine giugno andrà dieci giorni in colonia con il Comune, finalmente un po’ di mare dopo tanto tempo. Per cui vediamo di numerare ogni singolo calzino, per intenderci. Quelle cose che vanno bene per me che sono organizzata quanto un bradipo.

Però ieri ho fatto la torta alle nocciole che è venuta uno spettacolo. E vai così che la colazione per qualche giorno è sistemata.

Buona giornata.

Angela