lunedì 17 ottobre 2022

Certo che.

 Dicevamo un po'di giorni va che quando va meglio si dice.

Ecco. Adesso non si può.

E basta.

Poco ossigeno ma è servito tutto il fine settimana. Poco cibo e poca acqua perché sabato ha pure vomitato, per cui siamo andati più che pianissimo, come nei peggiori incubi: sapete quando nei sogni tutto si impantana e le cose si fanno ma poi non si fanno e si gira e si rigira. Ecco, così.

Ogni gesto è stato lento, con il fiato sospeso, sperando che andasse dritto. E ogni minuto di sonno è stato eseguito con attenzione a non dormire, per essere pronti a scattare al minimo allarme di saturimetro risuonante.

E quindi chissà.

Anche i pensieri sono stati quelli dei sogni, che andavano e tornavano, sempre quelli.

Così riassunti: nella polmonite dello scorso anno andò uguale, che sembrava fatta e invece no.

Dopo un mese e mezzo la pneumologa disse che non si poteva sapere come sarebbe andata a finire, ma che la malattia era stata grave e bisognava lavorare e ne avremmo parlato dopo circa tre mesi.

E adesso è passato poco, nemmeno un mese, forse dobbiamo provare a lavorare e basta.

Certo che però.

Certo che però.

Certo che però.

Certo che però questa volta è stata ancora più grave, e siamo partiti da più in basso.

Noi ci proviamo perché di meglio non sappiamo fare. Perché non sappiamo, per altro, cos'altro fare.

Vi abbracciamo, anche.

Buona Giornata.

Angela 

3 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Anche io vi abbraccio forte forte......forza forza e coraggio!!!!! Troverete le soluzioni e andrà un po' meglio. Xxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx per ogni cosa per questa giornata perché non sia troppo pesante e faticosa forza forza a tutte le famiglie speciali e a voimin particolare. 🤗🤗💓

Paola ha detto...

Vi abbraccio forte forte
e vi peso tanto, tantissimo
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA AIMO
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FABIO
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
FORZA FAMIGLIE SPECIALI
XXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXXX
VI VOGLIO BENE

BOOG ha detto...

Forza Forza Forza Forza!!!