mercoledì 15 gennaio 2025

Somma Punto Se

Uno degli impegni delle Famiglie Isteriche a inizio anno, oltre che auto augurarsi un buon anno con tutto il cuore con riti apotropaici annessi, è redigere il rendiconto dei propri tutelati per il giudice. 

Non è indubbiamente una tragedia, per carità: le tragedie sono ben altre, ce ne eravamo già accorti tutti quanti. Però rimane un lavoro che va fatto, che sia in modo autonomo o appoggiandosi a qualcuno. 
Vuol dire che ci devono essere tutte le entrate e le uscite, bisogna redigere una relazione, bisogna chiedere al Medico Santo Subito di scrivere due righe; nella relazione ci deve essere un dettaglio chiaro delle voci di entrata e di uscita. 
Noi riusciamo a farcelo da soli e l'avvocato che deve inoltrare la pratica al tribunale lo raggiungiamo tranquillamente in ciabatte. 
Ci portiamo sempre avanti durante l'anno non facendo nessuna spesa con l'utilizzo di contanti, così è tutto tracciabile e si fa prima. Poi durante l'anno prepariamo già man mano un Excel in cui incolliamo i movimenti bancari e creiamo una colonna laterale in cui ogni movimento viene denominato all'interno delle categorie che relazioniamo: farmaci, visite mediche, spese quotidiane (chi sono poi dettagliate in tutto ciò che si compra banalmente al supermercato, detersivi, disinfettanti, tutto quello che può servire), eccetera ecceterissima. 
Dopodiché facciamo un meraviglioso Somma Punto Se da Excel (LA PAOLA è fiera di me, quasi commossa), e verifichiamo a questo punto le entrate e le uscite di ogni singola voce. 
Diciamo che la relazione è fatta una volta, negli anni successivi si sostituiscono i dati e si corregge quello che c'è da correggere, ma il più è fatto. 
C'è già in realtà per aria una giurisprudenza con precedenti per cui si può chiedere di essere esentati dalla rendicontazione se il soggetto è sostanzialmente un poveraccio, come nel nostro caso. Resta il fatto che la procedura è ancora un poco ostica e poco conosciuta, e si rischia di lavorare il triplo. E quindi facciamo questa benedetta rendicontazione. 
Comunque: è un lavoro in più da fare. Se uno non utilizza Excel, o trova qualcuno che lo fa per lui o si mette lì con il quaderno a quadretti, la matitina, e la calcolatrice. Noi, tutto sommato, tra una cosa e l'altra, dovendo solo sostituire dei dati, ci ritroviamo con un lavoro totale di circa tre ore: salvo il fatto che durante l'anno abbiamo regolarmente scaricato i dati della banca componendo appunto questo benedetto Excel. Quindi le ore in realtà sono molto di più, come sempre non si contano.
Penso che ci siano sempre modi migliori di passare il tempo, per esempio riposare, tenendo soprattutto conto che in ballo ci sono quattro soldi non dignitosi con cui il disabile non potrebbe vivere da solo a prescindere. 
Buona Giornata.
Angela

3 commenti:

Nonna Roby ha detto...

Complicazioni che si potrebbero evitare se qualcuno avesse buon senso...Mah! Povere famiglie speciali tanto provate!! Auguro una buona giornata serena tranquilla 💓❤️🤗

Luana ha detto...

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Forza Fabio.

Anonimo ha detto...

è una cosa da fare ed è giusta da fare, naturalmente ci sono delle famiglie come la vostra trasparenti e totalmente in buona fede. Altre volte invece i soldi destinati alle persone con disabilità fanno una brutta fine per cui è giusto che si vigili. Essendo per altri motivi su una barca simile alla vostra consiglio di utilizzare le farmacie online (es. subitofarma o emedical) si risparmia davvero tanto, e anche Amazon Diventa molto utile. Un saluto a Fabio dalla Puglia, sono davvero tanti anni che ogni tanto vengo a leggervi, sperando sempre per il meglio per te per la tua famiglia.