Ogni tanto ho delle intuizioni folgoranti, che mi sento talmente intelligente, intelligente da non crederci io stessa, sapete quei lampi chi squarciano l'ottundimento quotidiano.
E quindi ho elaborato il seguente brillantissimo pensiero che ci tengo a condividere con voi.
Preludio: vi avevo contato che avevo partecipato ad un evento online dedicato alla progettazione, che era stato interessante perché coinvolgeva un po' tutti gli attori in maniera, devo dire, abbastanza onesta. In particolare ad un certo punto erano arrivati quelli di una banca (.non di una fondazione bancaria, vi prego di tenere a mente questa cosa, proprio di una banca) che si erano proposti come eccelsi filantropi per le organizzazioni no profit.
Il succo era questo: poiché tutti i progetti richiedono l'anticipazione di tutto il contributo da parte delle associazioni, o almeno del 80% di esso, nella grandissima maggioranza dei casi, noi banca che tiene tantissimo al sociale vi proponiamo di anticipare noi questi soldini per rendicontare, che poi restituite con un comodo interesse del 6%.
Erano partiti gli urli, anche se educati, perché eravamo in un contesto consono: però il concetto era il seguente: per me una banca che approfitta di questa situazione per farci su degli ulteriori soldi non è proprio filantropa.
Fine del preludio.
Non ci avevo più tanto pensato.
In questi giorni parlavo con una persona che si occupa di progettualità varie ed è simpatica, e raccontavo appunto del voucher digitale della Regione che ovviamente è tutto da anticipare per 10.000 euro. E questa persona mi dice: e quindi siete costretti ad aprire un fido con la banca per poter anticipare? E io rispondo: io spero tanto di no, ma cerchiamo con i risparmi sudati di non chiedere niente a nessuno, in modo da non dover mettere in interessi bancari dei soldini che possiamo dare ai bambini. Speriamo di farcela.
E poi ho avuto appunto l'illuminazione, eccola lì.
Allora: se la progettualità funziona sempre più così (attenzione: stiamo parlando di piccolissime cifre, perché €10.000 credetemi che per un progetto sono veramente pochi per una fondazione che li eroga; tutto sommato lasciamo un attimo perdere questo voucher regionale, che sono soldi pubblici e funzionano in un altro modo, combinazione il discorso è venuto fuori lì solo per caso; ma l'anticipo del contributo vale per tutte le fondazioni private ormai), allora vuole dire che le banche hanno una sorta di mercato nel proporre questa tipologia di finanziamento.
E al contrario: se le banche propongono questa tipologia di finanziamento, allora gli enti erogatori si sentono più titolati nel chiedere sempre gli anticipi, perché tanto le organizzazioni no profit possono accedere alle banche per questo tipo di finanziamento.
E quindi una cosa tira l'altra, e diventerà sempre più difficile per le associazioni, quelle piccole, spiegare che è un sistema che non sta in piedi.
Vogliamo chiudere un attimo il cerchio, perché oltre che dotata di abbagliante perspicacia mi sento anche più velenosa di una serpe, questa mattina?
Chiudiamolo.
Le fondazioni che erogano i contributi sono quasi sempre fondazioni bancarie.
Quelle che erogano i finanziamenti per anticipare i contributi sono le banche.
Sapete qual è il problema? Che non sono intelligente, ma assolutamente gnugnu, perché era chiaro dall' inizio tutto quanto.
Buona Giornata.
Angela
5 commenti:
P xxxxxxxxxxxxxxx xxxxxxxxxxxxxx per oggi e per tutti i problemi e perché ci sia un po' di buon senso nelle altre sfere. Abbraccio grande
per me sono, e lo dico da sempre, ASSOCIAZIONI A DELINQUERE LEGALIZZATE punto
non ho altri nomi per definirli cioe' li avrei ma sono una signora oxfordiana...
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FORZA FABIO
FORZA AIMO
FORZA FAMIGLIE SPECIALI
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parlare di banche, interessi, fondazioni bancarie, ecc.... mi fa perdere pure il filo delle cose e digitare invii all'impazzata....
Il brutto, la cosa peggiore è che non si vergognano.
Forza Apercrescere.
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Forza Fabullo Forza
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