Inizio giornata.

Volevo solo rassicurarvi: per non smentire le buone abitudini, stamattina è incominciata da rimbambiti come al solito.
Nel senso che ho dormito poco perchè non sapevo mai che ore fossero e avevo paura di aver spento la sveglia per solo cinque minuti ancora qui: cosa che, per altro, ho regolarmente fatto quando poi è suonata davvero.
Poi non trovavo le calze, che dramma la mattina al freddo. Poi sono sempre più rintronata perchè da quando ho avuto l'influenza non mi si è più stappato un orecchio così vivo nel limbo.
Insomma, il piacere di sapere che certe buone abitudini non cambiano mai, è rassicurante.
Adesso divago e anche un pò bamblino, perchè mi fa bene e perchè questa mi è appena venuta in mente e mica posso non dirla: sono sempre stata invidiosa delle tizie dei giornali che si alzano la mattina piene di energia cosmica, premessa fondamentale.
Quando avevo 24 anni e qualche mese ero dalla parrucchiera e leggo appunto uno di questi bellissimi articoli sul come essere molto performanti tutto il giorno partendo da una fantastica routine al risveglio: ginnastica, yoga, thè e poi tisana, bagno, maschera di bellezza, qualche pagina letta, con la conclusione finale: è sufficiente alzarsi un'ora prima alla mattina per guadagnarci in riposo durante la giornata, perchè si è pienissime di energia!!!!!!!!
O basta là, tutto lì? ho pensato io, ma allora è proprio semplice.
Al tempo lavoravo a Torino, mi alzavo ogni mattina alle cinque e mezza, se bastava alzarsi alle quattro e mezza era da badòla non farlo.
Volevo mettere il giornale sotto il casco, magari prendeva fuoco e si riempiva di energia anche lui.
Ora la pianto.
Ieri per gli esami del sangue Fabullo è stato bravino: nel senso che l'abbiamo tenuto solo in tre, ha urlato come un ossesso ma per un tempo ridotto perchè l'infermiera è stata grandissima e ce l'ha fatta al primo colpo.
All'asilo è stato in piedi un'oretta poi non ce la faceva più: però poi ha continuato a lavorare da coricato e da seduto senza dormire.
Poi siamo andati da Barbara, com'è brava la Barbara, santa subito anche lei: nel senso che ci ha chiarito un pò le idee.
Secondo lei non è poi troppo rimbambito, nemmeno troppo assente e non è successo niente che gli abbia brasato mezzo cervello.
Secondo lei è davvero stanco, proprio dal punto di vista fisico, molle come tono posturale: ad un certo punto era lì che lavorava e l'ha visto un pò incantato. Allora lei si è messa a far andare il giochino a sinistra per vedere che faceva: e lui l'ha seguita con gli occhi, quindi non aveva una crisi di assenza; però era talmente stanco che non ce la faceva nemmeno a girare la testa.
Secondo lei non ha perso delle abilità cognitive, per cui lasciamo stare lo spigolo acuminato, e vorrebbe anche giocare come al solito, è solo molto ma molto affaticato.
Probabilmente non ha perso nemmeno delle abilità motorie, ma è davvero stanco.
A noi sembra che sia capitato con l'aumento dello zarontin, ma contemporaneamente ha avuto l'influenza, però è anche passata, quindi bòh.
Però sono contenta perchè Barbara ci ha chiarito un pò le idee, anche per parlare con la dottoressa del Gaslini: domani arrivano gli esami e la chiamo.
Speriamo di trovare delle soluzioni, tra farmaci e crisi. Anche noi pensiamo che l'ossigeno faccia molto bene a Fabullo, lo abbiamo visto: solo che in questo momento ci sono mille cose insieme ed è difficile capire; nello stesso tempo non ci sentiamo di togliere i farmaci se non lo vediamo più stabile, che impiccio mamma santissima, e che nervoso e che angoscia.
Qui ne dico un'altra e questo non è un bamblinamento: ci avevano detto che eravamo dei criminali a metterlo in iperbarica perchè era dannosa, non c'erano studi in proposito e gli Americani volevano solo i soldi.
Adesso, parlando con i medici italiani, viene fuori che gli studi ci sono, i risultati sono veri e non è dannosa se fatta bene: e tutto ciò si sa non da ieri ma da almeno qualche anno. Non commento, probabilmente è più produttivo per il benessere della società incentrare l'economia nazionale su festini vari in ville varie e, per di più, parlare solo di quello montando un mito e un martirio invece di lasciare lavorare il tribunale, che storia pietosa. Sto bevendo thè, giuro.
A proposito: eccerto che la sapevo la storia dei liquori al chiaro di luna!!! Il mio amico Bob dall'aristocratico Connecticut me le ha raccontate tutte ridacchiando le faccende di quelli lì del sud!!!!!!!!!!!!!!
Buona giornata.
Angela