Se Giovanni fosse un po’ più a portata di mano ne andrebbe
della sua glicemia: nel senso che tutte le ragazze del blog finirebbero col
cucinargli crostate su crostate in segno di ringraziamento. Poi lui, dopo la
prima fetta, direbbe educatamente che gli bastano i nostri pensieri dal cuore, perché
non è mica quel tipo che quando vede una roba buona deve per forza mangiarla,
nossignore, la volontà prevale assolutamente sulla gola.
Io invece sono molto meno sublime e mi farei venire l’acetone.
Però: non è mica che l’amministratore di rete in quel di La
Spezia combina le cose per poi doverle mettere a posto dietro congrua
corruzione? Boiafàus, si parla di crostate alla nutella, voglio dire, la posta
in palio non è mica male.
E il morale della favola è che Paola Spezzina alla fine
arriva sempre dove vuole, decide una roba e la fa e punto. Una come lei in
Parlamento non sta mica tanto a bamblinare. Prima di tutto: crostate nutella e
gutalax per tutti, così stanno fuori dai piedi il giusto. E poi via con i
tagli, ma quelli da fare sul serio.
Il responsabile della ditta di Paolo che è andato a Modena
ha raccontato la desolazione improvvisa che si incontra: cento metri prima
sembra tutto normale e un attimo dopo è agghiacciante. Però ha anche raccontato
la grande organizzazione delle persone, che sono lì che smistano le cose che
arrivano e le piazzano immediatamente dove servono senza perdere tempo. Le tende
e i sacchi a pelo degli amici di Fabullo sono immediatamente andate a persone
che dormivano in macchina.
Il dubbio rimane su quanto invece saranno immediati gli
interventi che devono arrivare dall’alto, e quanto invece si perderanno in
meandri vari.
Capitolo schienalino: non abbiamo tanto capito se vada bene
o no. Apparentemente no, però è anche vero che ieri Fabullo era in fase, come
dire, oppositiva. A scuola non ha voluto fare niente, doveva incollare e
dipingere un suo cartellone per la mostra di fine anno e non ce n’era proprio. Testa
giù e basta, nemmeno mangiare.
Poi siamo andati da Barbara e io e lei parlavamo e lui
continuava a salutare: ma saluti mamma o Barbara. Lui mi ha guardato e ha
detto: TE. Ok, chiaro e conciso.
Poi con le immagini ha spiegato a Barbara che era stato con
la maestra Alessandra e che aveva fatto arte.
Però so che non volevi dipingere, perché: eri triste, avevi
male. Risposta scelta: arrabbiato. E con
chi? Scòòòla. Per la serie: è giugno e non c’ho più voglia.
E’ proprio bravo, piccino, chissà quante cose vorrebbe
sempre dire.
Poi i terapisti occupazionali gli hanno fatto un nuovo
cucchiaino, con cui riesce a mangiare quasi da solo, dobbiamo allenarci. Per cui
abbiamo provato con il gelato, che ha la consistenza giusta: poi non ne voleva
più, anche perché è abbastanza faticoso, e mi ha gentilmente consegnato il
piatto del gelato tutto sciolto, inclinandomelo tutto bene addosso, ne avevo
fin nei calzini, giuro.
Ultimo venerdì di scuola, domani mattina niente cavallino perché
si fa a provare il girello nuovo.
Buona giornata.
Angela
4 commenti:
Oggi i bimbi sono tutti elettrizzati per l'ultimo giorno di scuola. E per quest'anno è andata.
Forza Fabullino, prendi confidenza con lo schienalino nuovo e domani girello e girello!!
Buon fine settimana a tutti!
Forza Fabullo domani Girello e Bici sperando che ci sia il sole.
EVVAI!!! scuola finita (casa Viaggi ancora levataccia domattina... e poi incrocio le dita perchè i gavettoni non abbiano strascichi...)
Fabullo che ti saluta... hahahah, ogni tanto bisogna arrendersi all'evidenza... qualche volta siamo di troppo!
Mega incrocio per la prova girello nuovo (supermegaincrocio)
Sul Parlamento... bisognerà pur usare la fornitura da 20 milioni di euro di carta igenica, no???
Buona giornata e buon fine settimana blog!
XXXGO AIMI!!!XXXX
ps post/caffe' in ritardo questa mattina causa colleghi tedeschi in visita... (cavolooo alle 8 erano già frementi alla porta di ingresso dell'ufficio in puro stile Merkel...)
uuuuuuuuuuhhhhhhhhhhhhhhhhh ma 'sti tedeschi!!!!!!!!! spero che voi non foste ancora in pantofole e vestaglia!!!!!!!!!!!
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