Giornatonissima ieri, ma interessante. Il tutto concentrato
tra mattina e primo pomeriggio, ma più concentrato del brodo di pollo per la
tareffaggine: mia cara, le tue similitudini sono sempre quasi omeriche, dice LA
PAOLA; che, del resto, ha sempre ragione, ma ognuno ha gli stimoli culturali
che può.
E’ tornata la logopedista esperta in mezzi informatici con
tanto di tecnico con tanto di sistema da provare. Hanno fatto provare a
Fabullino dei giochi da fare con il sistema del puntamento visivo. Ovvio che si
tratta di capire che io non solo guardo, ma se guardo in un certo modo,
abbastanza a lungo, spostando gli occhi nel modo giusto, posso fare delle cose.
C’è tutta una progressione di esercizi per allenarsi, imparare e capire.
Ad esempio, all’inizio, doveva guardare una stella che
appariva in diverse parti dello schermo: doveva guardarla abbastanza a lungo
per farla scomparire, e doveva capire
che non spariva da sola, ma proprio perché veniva guardata. E io ho fatto che
andare nel panico, così, tanto per non perdere l’abitudine. Perché a Fabu di
quella stella lì non gliene fregava un accidenti, guardava per aria,
sbadigliava eccetera eccetera.
Poi però è diventata più divertente: c’erano palle di fuoco
da spostare, facce che apparivano e che, se guardate 3 secondi, si ricevevano
una torta appunto in faccia. E lì ha cominciato a capire, per cui guardava
tutto lo schermo ovunque apparissero le cose. Poi porte della fattoria da
guardare abbastanza perché si aprissero e ne uscisse un animale. Diverse scenette
con tanti elementi da far muovere: tipo il parco giochi con la bambina che
andava in altalena, la barchetta che cominciava a navigare sul laghetto e l’aquilone
che si alzava in volo. E poi via via più complesso, con le cose da scegliere: c’è
il bimbo che mangia e guarda e scegli ciò che vuoi dargli da mangiare: e via
via il bimbo ingrassava o diventava una rana se mangiava i vermi!!! E poi, ovviamente,
la possibilità di scegliere parole e lettere per scrivere. Lì erano passate
quasi due ore ed era un po’ stanchino.
Io ero nello sconforto totale perché mi sembrava tutto un po’
troppo lento e quindi poco produttivo. Invece
quando hanno finito loro erano raggianti: perché mi dicevano che, di solito, il
primo tentativo è completamente infruttuoso. Invece Fabullo aveva capito come
funzionava ed è vero che in certi momenti ne aveva avuto meno voglia, ma era
richiesta molta concentrazione e lui l’aveva già mantenuta per tempi molto
prolungati, considerato che non sapeva bene che cosa ci sarebbe stato da fare.
La Barbara guardava alternativamente me e la finestra.
Quindi: dobbiamo lavorare un altro mese per capire meglio
come impostare il sistema: tempi di latenza, disposizione delle immagini,
scelta anche di immagini più personalizzate, passiamo il tutto al tecnico che
prepara un lavoro su misura e ci rivediamo.
Poi abbiamo riposato un pochino, abbiamo fatto il vibra, e
logopedia con Barbara: proviamo, abbiamo detto, se è troppo andiamo a casa. Invece
ha lavorato la sua oretta e poi via.
I tutori non vanno
bene: a parte la filosofia di base che tanto è quella, scappano proprio dai
piedini. Per cui oggi torno alla carica e mi viene un pochino da piangere.
Buona giornata.
Angela
9 commenti:
UUUhh non vorrei essere il tecnico ortopedico....XXXXXXXXXXXXXXXX perchè tutto si risolva in tempi brevi.
Forza Angela, non vedere sempre nero a priori, non portarti avanti con la tetraggine. Vedi che a volte il tuo sconforto non è giustificato? Il Pad mi sembra un'ottima cosa per Fabullo e sono sicura che riuscirà a metterlo a frutto nel migliore dei modi. Dagli il tempo che serve. Forza Fabullinoooooo!!!!! Fai vedere alla mamma una luce di speranza!
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Anch'io sono curiosa di sapere che sorpresa ha fatto Donna Paola a i' su babbo!!!
Grande Fabullo e grande Angela...Forza forza che è già stato bravissimo per essere il primo tentativo...e poi due ore...chi non si stancherebbe???? Angela te lo dico sempre sei una grande, ti occupi di tutto e di tutti, incoraggi noi altri genitori con idee, proposte, tentativi, prove e riprove senza arrenderti mai, e non parliamo di tutto il lavoro che fate voi tutti splendidi professinisti della Onlus più..mega di tutta la galassia :-))
e anche per i tutorini si troverà una quadra!!!
forza famiglia Aimo
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Grande Fabuuuulllooooooooleeee'''!!!!!! (da leggersi con ola incorporata con tanto di alzata dalla sedia e braccia in volo...)
e per il tecnico... gli suoniamo una caricaaaaaa telepatica anche da qui!!!
Al mi babbo (come mi piace questo intercalare) non ho fatto chissa' che' ma... dopo 20 anni sono riuscita a riportarlo dove ha passato 44 anni di lavoro: l'Arsenale della marina Militare di La Spezia. Ieri era prevista l'apertura del sito ai civili (festività del santo patrono) ma solo in poche aree limitate e obbligatoriamente a piedi.
Lui non deambula praticamente piu' e visto che non tutte le sue postazioni di lavoro erano "visitabili" avevo necessità di avere un pass per l'auto e un autorizzazione speciale per accedere ad alcuni locali "paricolari" (officine, bacini, ecc..)
Ho dovuto faticare non poco (e non parliamo della NASA eh... ) e fare alcune (un po' piu' di alcune :-) ) telefonate ma alla fine (come sempre...) ho avuto la fortuna di trovare un colonnello gentile e disponibile che mi ha fatto preparare tutto quanto: ingressi macchina e visita "privata".
Non vi dico il mio papa'... si e' commosso che pensavamo si sentisse male (e quante lacrime...) ma poi ha tirato fuori una grinta e una forza impensabile per il suo stato attuale... tanto che le foto le ha volute fare in piedi (sostenuto da noi ma in piedi!!!)
Alla fine era distrutto ma felice come da troppo tempo non riuscivo a vederlo....
Buona giornata a tutti e come sempre
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e brava la Paola...che tenerezza :-))))))
Grande Paola!!!! Mi hai commosso!
Bravissima!!! Baci baci baci
Stavo pensando all'Angela e alle 7mila attivita' giornaliere a cui si dedica, c'e' sempre qualche cosa in cui e' impegnata in ogni momento della giornata. Una donnina da combattimento che deve avere una pila atomica come fonte energetica e che trottola per quel del Piemonte quasi senza pause. Non son sicuro oggi avrei voluto essere nei panni del tecnico ortopedico, per esempio. Ma il Paolo Aimo come fa a "spegnerla" alla sera? Rimozione coatta della pila? Telecomando? Mazzata dietro le orecchie? Angela Bellini Aimo, una forza della natura. Brava la Paola che e' riuscita a regalare al su babbo una giornata memorabile e piena di ricordi, una botta di vita per il genitore. Pizzicotto al discolo Fabullo.
Angela Bellini è come Supermen!!!
FORZA FABULLO!!!!!!!
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Quante notizie tenere... Paola che è riuscita a far contento il suo babbo, Fabullo che fa stravedere per il suo impegno e volontà, Angela che sprizza (e non è una novità) energis da tutti i pori e anche dai capelli!!! Belle notizie che mettono di buon umore. Un saluto agli amici del blog e un abbraccio ai 4 Aimo.
mitica la ns. cara Angela che e' disponibile per tutti, quindi non mollare, hai tanta andrenalina che a volte mi chiedo come fai. Ma grazie a questo il ns.Fabullo ha fatto tanti progressi.
Forza Fabullo
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