Torniamo un attimo ai massimi sistemi, che tanto amano Quelli Che Sanno pontificanti.
Come già dicevamo di recente, quando si parlava dei ridicoli contributi per l'assistenza a casa, le risorse stanziate sono pietose.
La pontificazione massima riguarda la bellezza della non istituzionalizzazione: la Persona deve poter scegliere di stare a casa propria, con la propria vita e i propri ritmi. Oltre alla bellezza aulica della situazione in sé, ovviamente il domicilio rappresenta un grosso risparmio pubblico.
La teoria è che risparmiando si hanno più risorse: ergo, un migliore servizio.
Il punto: se Fabullo nullatenente stesse in istituto, il sistema sanitario dovrebbe coprire fino al 75 per cento della retta dell'istituto, che sarebbe molto costosa perché è un paziente ad alta intensità assistenziale. Quindi: quelle risorse ci sarebbero.
Il punto seguente: al netto di farmaci forniti (sia benedetto il fatto che viviamo in un paese con la sanità pubblica), il materiale, le pappe (che sono fornite a casa come in istituto), l'assistenza sulle 24 ore è aggratis, nel senso che la forniamo noi. Ci viene fornito un supporto di 6 ore settimanali, che, per quanto ottimo, dal punto di vista numerico incide per lo zerovirgola; tale supporto, comunque, prevede la nostra presenza costante per il carico di responsabilità.
Non facciamo i conti in tasca a nessuno, ma quelle sei ore non possono costare come 24 in istituto.
E quindi: delle famose risorse risparmiate, che però sarebbero dovute e quindi reperibili, non potremmo usufruirne un poco?
Altrimenti non si chiama risparmio, si chiama taglio.
Buona Giornata.
Angela
2 commenti:
Solita storia delle risorse spese male ....i nostri soldi dove finiscono???
Buona giornata tranquilla e serena. Forza forza a tutti. Un abbraccio 🤗🤗💓
Forza Fabullo
For,a Angela
Forza Aimo
Forza Famiglie Speciali
Posta un commento