Finalmente siamo riusciti ad andare a fisioterapia e per la
prima volta abbiamo provato a spingere la carrozzina con il telaio rifatto e
che Dio benedica sempre quel meccanico, tutta un’altra vita. Adesso dobbiamo
rimetterci in carreggiata per cercare di risolvere il problema posturale dei
dolori di Fabio, perché il sistema è perfetto ma lui non riesce a starci se non
eliminandone dei pezzi, e così scivola giù e e ha solamente più male di quello
che già ha.
Probabilmente il primo passo è parlare con la fisiatra e
capire insieme cosa fare, il grosso problema è che il nostro fisiatra che si
occupava di lui nell'ambulatorio della botulina alle Molinette non lavora più,
e quindi infilarsi sarà un gran pasticcio.
Peraltro, bisognerebbe cominciare a farlo, il benedetto
primo passo, appunto; non lo stiamo facendo perché siamo sempre stravolti e
travolti e coinvolti. Facciamo il fioretto che ci mettiamo di impegno.
Ieri pomeriggio siamo ripartiti da Orbassano accendendo un
attimo il climatizzatore del furgone perché era stato al sole e si moriva.
Arrivati a Torino nord c'era il diluvio universale. Giunti sulla nostra
autostrada che porta sulle montagne per fortuna era solamente grigio, e a casa
ci ha lasciato scendere e scaricare senza problemi, e addirittura anche
ritirare il bucato prima che cominciasse a piovere nuovamente. Ogni tanto le Alte
Sfere hanno un filo di cugnisiùn.
Con i terapisti abbiamo analizzato il nuovo servizio di
visite di équipe con il fisiatra ed è stato tutto molto positivo: dobbiamo solo
capire come essere più tecnologici per scrivere e stampare con più facilità.
Partendo da quel presupposto, ci siamo chiesti come sia andata a finire tutta
la nostra vicenda del voucher per la digitalizzazione: così tra le altre cose,
arrivata a casa, sono entrata nella mitica piattaforma della Camera di
Commercio; la prima spid non ha funzionato e ho quindi usato la seconda, e sia
lodato il cielo che ho due spid. che peraltro non è così normale e scontato. Comunque
non sembrano esserci notizie, ammesso che siano scritte lì da qualche parte
eventualmente; mail certificate non ne sono arrivate, il fa pensare che sia
tutto ancora molto fermo.
Una famiglia bosniaca che è stata un po' di anni in Italia e
ora abita in Germania, ma continua a portarci il bimbo a fare gli intensivi, ci
ha regalato un sacco di vestitini da neonato. Che la Pediatra Santa Subito ha
già chiesto per una sua famiglia arrivata con il barcone e neanche gli occhi
per piangere. A me sembra che, senza tanto cinematografo, si facciano delle
belle cose.
2 commenti:
Ci sono cose buone e persone generose ma non fanno notizia... auguro che risolviate i vari problemi per la salute di Fabullo e vostra. Abbraccio forte forte. 💓💓
Forza Fabullo
Forza Angela
Forza Aimo
Forza Famiglie speciali
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