Bubietta è il mio mito, non c’è niente da fare, ma avete visto che bravura? Io quella roba lì l’ho guardata come si potrebbe guardare una profonda galassia sconosciuta, con il rispetto dovuto a tutte le cose sconosciute. Però non avrei saputo da che parte cominciare, era equivalente prendere carta e penna, fare dei conti o attaccare un bottone o recitare sopra la panca cosa fa la capra: voglio dire, era tutto equivalente di fronte a quel mistero misterioso lì.
D’altra parte l’abbiamo sempre saputo che c’è un problema e Bubietta lo risolve, non è mica una novità.
Dunque, ieri giornata un po’ così: nel senso che Fabullo aveva il classico timbro di voce e il respiro da laringite, per cui gulp. Ieri mattina da Anna è venuto un medico gentilissimo ad auscultarlo e mi ha detto che sentiva i bronchi aperti ma con quel sibilo lì un po’ di areosol ci stava.
A casa da scuola a mezzogiorno, pappa e areosol e si è fatto la pipì addosso due volte, il che ormai non capitava da non so quanto; poi ha dormito tantissimo e sudava, insomma mi stavano già cadendo le braccia.
Poi però siamo andati da Jacek e ancora Anna, anche perché il Grande Capo doveva vedere Michi per il mal di pancia, che poi si è rivelato essere un bruciore di stomaco.
Per cui siamo partiti tutti, e al massimo Fabullo non faceva la fisio e lo coricavamo tranquillo. E invece è stato bravissimo, è stato seduto all’indiana per più di mezz’ora senza tanta difficoltà, il che era davvero impensabile.
Poi siamo tornati a casa e ha fatto un’altra pipì addosso: probabilmente era davvero un po’ tareffo e non sapeva più bene com’era girato. Tralasciamo il fatto che la sottoscritta era già in lutto cosmico: ecco, tutti gli sforzi svaniti, bisogna rimettere il pannolino, era solo un’illusione e se volete vado avanti fino al prossimo palindromo.
La notte è stata buona, ha respirato bene dopo l’aerosol e almeno per oggi lo facciamo ancora: però lo teniamo tranquillo; più per riposare che per la temperatura in sé. Così stamattina niente cavallo, niente amici e niente cane Otto, sigh.
Volevo solo chiedervi come faremo senza Emilio Fede.
Buona giornata.
Angela
2 commenti:
come faremo senza Emilio?
io direi di stappare una bella bottiglia di Spumante!!!
Il problema non esiste perché per principio "rete 4" io non la quardo.
Forza e coraggio fabullo bisogna tornare più in forma di prima.
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