Adesso vi conto una chiacchierata divertente con una Mamma
ieri: divertente perché siamo mamme isteriche, ovvio, prive di equilibrio
mentale, incapaci di affrontare le cose eccetera eccetera.
Dunque, questa mamma stava facendo presente all’apposito
servizio di Neuropsichiatria Infantile un qualche impiccio dei soliti (ritardi
nelle consegne, visite aspettate per 3 anni, insomma i soliti dettagli, ecco).
E la risposta è stata: ma sì, signora, ma stia tranquilla, è
stanca, vero? Si vede che è stanca.
Fermi tutti: non stanca di avere delle giornate da manicomio
che si completano nel rincorrere degli elementari diritti. No, no, no:
ovviamente stanca nel senso di esaurita, per cui non resta altro che scaricare,
sulla povera ma comprensiva dottoressa tutte quante le frustrazioni.
Per cui le considerazioni: se mi presento vestita bene e pettinata,
con la collana che fa pendànt con il maglione, sono una mamma che si attacca a
dettagli sciocchi per non affrontare la
situazione. D’altra parte, se mi presentassi con dei capelli che
rispecchiano i miei pensieri, sarei una
mamma incapace di gestire il quotidiano e che non investe sul mitico qualcos’altro.
Se mi impegno in qualche cosa, dal volontariato al corso di cucina tibetana,
faccio tutto ciò per scappare. Se non faccio niente perché sono stanca morta,
torniamo al fatto che non investo su qualcos’altro. Se porto mia figlia a fare
terapia altrove (perché non viene offerto nulla dal suddetto servizio) è perché
non la accetto così com’è e cerco di riempire i vuoti emotivi con pseudo
soluzioni che tanto sono solo fatte per prendere in giro i genitori come me; se
invece non facciamo nulla, è perché non accetto la situazione comunque. Insomma,
la sostanza non cambia mai. Ed il bello è che tutto è sempre detto da un
servizio che prende in carico sì e no due pazienti al giorno, che alle due del
pomeriggio non prendiamo nessuno perché dobbiamo uscire alle tre e mezza e
quindi non ne vale la pena, che un quarto d’ora dei 45 generosamente offerti è
passato a telefonare o a parlare con la collega, ma è la qualità che conta, è
che lei è stanca, vero, signora? E torniamo all’inizio.
E attenzione: se su tutto ciò si ride, è perché manca l’equilibrio
mentale. Se ci si arrabbia come delle bisce, è perché manca l’equilibrio
mentale. L’importante è essere comprensivi con queste povere mamme. Attenzione:
non cercare di mobilizzare i bambini così magari non si lussano le anche a 5
anni, non si riesce più a mettere un piede per terra per la deformità. No,
bisogna essere comprensivi.
Insomma, chiacchierata con una Mamma Simpatica.
E, a coronamento di tutto, mi conta l’ultima: chiedo ad una
mamma di un bimbo che frequenta la stessa scuola della mia, un bimbo sano (Ecco
signora: già il fatto che lei precisi che l’altro bambino è sano la dice lunga),
di non prendermi sempre il posto disabili perché altrimenti è davvero un
problema. E questa mamma si scoccia ma non può proprio insultarmi perché è
intelligente e sa che non è politically correct; e quindi risponde: vabbè,
allora però facciamo un giorno a testa.
Spettacolare.
Volevo dirvi che il cielo è più chiaro. Così possiamo
dimenticarci un attimo del fatto che ieri è stato un delirio per mezza Italia e
magari ci concentriamo sulle discussioni politiche e le leggi elettorali con
personaggi che, avevo capito io, in quanto condannati dovevano stare ampiamente
fuori dai piedi. Come sempre, avevo capito male.
Buona giornata.
Angela
11 commenti:
Beh la "signora" che ti prende il posto disabili lo farà "solo per cinque minuti, cosa vuole che sia"... :(
Guarda Angela, sono veramente a corto di parole, se a breve non ne verranno coniate di nuove non sapro' veramente piu' che dire... sono veramente ma veramente scoraggiata.
e' infinitamente meno importante ma un giorno si e l'altro pure mi trovo a litigare con le persone che portano a spasso i cani e non raccolgono la loro pupu'... e come rispondono e con quali parole e quelle piu' colorite sono pronunciate da persone che sembrano pronte per una cerimonia (io sembro pronta per l'inferno dantesco...)
Spero reintroducano al piu' presto Educazione Civica come orario scolastico perche' purtroppo in tante famiglie esempi positivi ed educazione non sono assolutamente presenti, ahime'
Ehmmm visto che non ho letto notizie su FAbullo birichino... nessuna nuova buona nuova... sarà stato sicuramente un bravissimo bambino ed oggi replichera' di sicuro!!!
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Eppure queste persone esistono, eccome se esistono... da prendere a schiaffi altrochè. Forza mamme!!! Stringete i denti e continuate la vostra battaglia!
FORZA FABIOOOOOOOOOOOO
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Prima o poi la Miki avrà il sopravvento sui genitori e porterà a casa il mitico gattino....
Cara Paola, Gattaccio,ormai Mario è solo un nome su un collarino, se la "sganza" sempre fuori perchè per fortuna qua da noi il tempo è più che accettabile, anzi diciamo che non è quasi mai piovuto con temperature fra i 15 e 20 gradi, e quindi il tipo in questione va e viene dalla finestra per mangiare e fare i suoi bisogni nella cassettina (perchè farli fuori, a quanto pare, per lui non è educato, deve farceli vedere e annusare...)
Forza Super Fabullo!!
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A volte discutere non serve e io da mamma di un bambino disabile andrei dai carabinieri a far presente che una gentile signora occupa tutti i giorni il parcheggio disabili della scuola. E visto che sono isterica domani mattina quando vedo la suddetta signora prenderei in mano il telefono e chiamerei direttamente i vigili per farle fare la multa. Sono sicura che parcheggerebbe altrove, lo abbiamo fatto in vacanza e ha funzionato.
Sono mamma di una bimba disabile con parcheggio handicap nominale sotto casa...i carabinieri non vengono perché è compito dei vigili, i vigili se li chiami ci mettono almeno due ore e spesso il simpaticone che ti ha occupato il parcheggio è già andato via...è frustrante, frustrante in una maniera indecente. Se non fosse che poi finisco in galera mi piacerebbe tanto prendere una bella spranga e fare a pezzi le macchine sul mio parcheggio...almeno un po' di soddisfazione fisica...
AHHHHHHHH! Che rabbia e che senso di impotenza di fronte a persone insensibili, maleducate, prepotenti e ....qui mi fermo!
Forza Fabullo con il tuo pc!
Angela..la prossima volta che ti occupa il posto le parcheggi dietro dietro in modo che lei non possa uscire...e se si lamenta si possono sempre chiamare i carabinieri o i vigili...vediamo a chi danno ragione??
Sennò mi chiami e le scartavetro il bel faccino a mo' di lifting...e qui mi vien da dire quella parola che inizia con str e finisce per onza.
Oppure tante altre, ma sono contessa nel profondo e quindi lascio all'immaginazione di ognuno.
Buona serata date un bel baciozzo da parte mia ai pupi
Anna e i sei
Frustrazione è la parola giusta e capisco l'amica che vorrebbe avere una spranga, penso che se mi occupassi giornalmente di Fabu e vivessi tutti i giorni queste scene, che è molto peggio che leggerle, sarei in galera da un pezzo; la Paola e la Luana mi porterebbero in carcere le arancia e le mele.....
Non ho parole neppure io…, imperversa la maleducazione, il menefreghismo, non c’è più il concetto: mettiamoci nei panni di questi poveri genitori di un bimbo disabile e vediamo di essere un poco comprensivi, no, nulla di tutto questo, ecco perché il mondo intero va a rotoloni…
Ciao Fabullo, ciao Miky, ciao a tutti, un grande abbraccio
A Cremona, chi parcheggia la macchina in un posto disabili numerato, prende 106 euro di multa e il sequestro del veicolo per un giorno.
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